Il futuro di PlayStation sta per prendere una nuova direzione.
Secondo le ultime indiscrezioni riportate da Notebookcheck e dal noto canale Moore’s Law is Dead, Sony starebbe lavorando su due dispositivi distinti per la sua prossima generazione di gaming: una console tradizionale e un’inedita piattaforma portatile.
Entrambe saranno alimentate da APU AMD e hanno già ricevuto nomi in codice ispirati allo spazio: Orion e Canis.
Orion e Canis: una doppia anima per PlayStation 6
Orion sarà il cuore pulsante della PlayStation 6 “full-size”, la console domestica destinata a succedere all’attuale PS5. Come ci si aspetta da un salto generazionale, dovrebbe offrire miglioramenti netti in termini di potenza, grafica e capacità computazionale.
Molto più intrigante è Canis, una console portatile completamente nuova, che non si limiterà a riproporre la funzione Remote Play come con la recente PlayStation Portal. Al contrario, sarà una vera e propria console ibrida, in grado di eseguire giochi PS4, PS5 e PS6. Le risoluzioni supportate saranno 1080p e 720p, rendendola adatta sia all’uso in mobilità che come mini console da salotto.
Retrocompatibilità e architettura condivisa
Uno degli elementi più interessanti riguarda l’architettura condivisa tra Orion e Canis. Entrambe utilizzerebbero una combinazione di CPU e GPU simili, il che renderebbe più semplice lo sviluppo cross-platform per gli sviluppatori, abbassando i costi di produzione e riducendo la complessità nella creazione di giochi ottimizzati per entrambe le piattaforme.
Questo approccio apre le porte anche a un’interessante possibilità commerciale: Canis potrebbe posizionarsi come opzione entry-level per i giocatori più attenti al budget, o come aggiornamento naturale per gli utenti PS4 che non hanno ancora effettuato il passaggio alla PS5.
Un cambio di filosofia: dai nomi shakespeariani allo spazio
Sony sembra voler sottolineare il cambio di paradigma anche nei dettagli: dai nomi in codice shakespeariani del ciclo PS5 (come “Prospero” e “Ariel”), si passa a quelli astronomici, simbolo di una visione più futuristica e ambiziosa. Orion e Canis potrebbero quindi non essere solo nomi, ma il segnale di una nuova era PlayStation.
Inoltre, la recente introduzione su PS5 di funzioni di risparmio energetico dinamico, che regolano le prestazioni per ridurre i consumi, potrebbe essere un assaggio delle ottimizzazioni attese per la console portatile Canis, dove l’autonomia sarà una variabile chiave.
Cosa aspettarsi e quando?
Al momento, Sony non ha confermato ufficialmente nessuna delle informazioni trapelate. Tuttavia, specifiche tecniche dettagliate, design e prezzo dovrebbero emergere nei prossimi mesi, forse già all’inizio del 2026. Il lancio della PS6 è atteso tra fine 2026 e inizio 2027, con un ecosistema PlayStation ampliato, pensato non solo per potenza e grafica, ma anche per flessibilità, portabilità e sostenibilità.
Conclusione
Con PlayStation 6, Sony sembra voler riscrivere le regole del gioco. Non più una sola console, ma due piattaforme complementari per coprire ogni esigenza del moderno gamer: dalla potenza estrema del salotto alla libertà del gioco portatile. L’era delle console multi-formato è appena iniziata, e Sony sembra intenzionata a guidarla.
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