EA ha aggiornato la pagina ufficiale di Battlefield 6 definendolo “il gioco sparatutto più venduto dell’anno”, un’affermazione che suggerisce un presunto sorpasso su Call of Duty: Black Ops 7. La dichiarazione arriva in un contesto particolare: l’ultimo capitolo di Call of Duty ha avuto un avvio difficile, specialmente su PC, con una valutazione “Perlopiù Negativa” su Steam.
Al contrario, Battlefield 6 ha registrato un’accoglienza nettamente più positiva su tutte le piattaforme, segnando anche il miglior lancio nella storia della serie. Questo slancio ha rafforzato la posizione di EA, che ora punta apertamente al primato commerciale nel settore degli FPS.
Nonostante ciò, attualmente non esistono dati di vendita indipendenti che confermino il sorpasso dichiarato da EA. È comunque plausibile che Black Ops 7 fatichi a recuperare terreno: il feedback negativo influisce sul potenziale di vendita futuro, mentre l’inserimento di Battlefield 6 nel catalogo Xbox/PC Game Pass riduce il numero di copie acquistate ma amplia notevolmente la base di giocatori, contribuendo alla popolarità complessiva del titolo.
Per oltre dieci anni, Call of Duty ha dominato regolarmente le classifiche annuali dei videogiochi più venduti. Il 2025 potrebbe rappresentare un’eccezione significativa. Resta però da capire se Battlefield 6 riuscirà a mantenere il suo slancio iniziale e se Black Ops 7 potrà recuperare nel medio-lungo periodo.
La competizione tra i due colossi FPS è tutt’altro che conclusa, ma per ora il vantaggio sembra essere nelle mani di EA.
Manguste E-Sports Teams
