Naughty Dog e Sony Interactive Entertainment hanno annunciato ufficialmente che The Last of Us Parte 2 è stato rinviato. Il gioco pertanto non uscirà il 29 maggio come previsto ma è stato rimandato a data da destinarsi.
L’attuale situazione dovuta all’emergenza Coronavirus non permette agli sviluppatori di rispettare la roadmap, questo a causa delle difficoltà logistiche legate allo Smart Working, alla produzione e alla distribuzione.
A message from us about the delay of The Last of Us Part II: pic.twitter.com/aGsSRfmJ8a
— Naughty Dog (@Naughty_Dog) April 2, 2020
– TLOUII was on track for May, multiple devs say. The primary reason for the delay is the challenge of printing, shipping, and selling physical games right now
– Going remote has not stopped those still working on the game (such as QA) from crunching. Hopefully this delay helps— Jason Schreier (@jasonschreier) April 2, 2020
Naughty Dog in sostanza vuole che tutti possano giocare nello stesso momento, evitando così lanci scaglionati. A tal proposito, il gioco non ha pertanto una nuova data di uscita, anche se il team lavora incessantemente affinché The Last of Us Parte 2 possa raggiungere gli scaffali dei negozi il prima possibile.
In definitiva il gioco è pronto, ma è stato rimandato solo ed esclusivamente per motivi logistici ed economici. Giunge inoltre notizia che anche Marvel’s Iron-Man è stato rinviato e il gioco non uscirà su PlayStation VR a maggio. Ad oggi non è stata annunciata neanche in questo caso una nuova data dal publisher.
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