Recensione a cura di Luca “goldenbull95” Santoro
Wreckfest è l’ultimo capitolo creato dalla casa produttrice finlandese Bugbear Entertainment, famosa per aver sviluppato il famoso FlatOut. Questo capitolo è infatti da molti considerato il successore spirituale di quello che è stato un classico per i giochi di simulazione di guida incentrati sulla distruzione del proprio e dell’altrui veicolo. Wreckfest infatti è questo, un simulatore di guida arcade in cui non potete fare a meno che scontrarvi con i vostri avversari, senza regole e con i veicoli più assurdi.
IL GIOCO
Wreckfest è caratterizzato da 3 modalità di gioco principali: carriera, multiplayer ed evento personalizzato. Nella modalità carriera potremo accedere a 5 diversi campionati, contenenti varie tipologie di gare e demolition derby, sbloccabili gradualmente accumulando punti vincendo le care o completando gli obiettivi legati a ogni evento.
Ogni evento è accessibile con una determinata tipologia di veicolo e in Wreckfest ce n’è per tutti i gusti: dalle tradizionali muscle car, agli autobus, passando per tosaerba, minicar e…divani a motore!
Tutti i veicoli sono potenziabili e personalizzabili utilizzando i crediti guadagnati durante le corse: potremo scegliere di migliorare le caratteristiche del veicolo per renderlo più resistente, inficiandone la velocità e rendendolo adatto per i demolition derby; oppure scegliere di renderlo più leggero e veloce per farlo performare meglio nelle gare classiche; oppure cercare di bilanciarlo per adattarlo a ogni tipo di evento. I veicoli possono essere vinti, acquistati o venduti.
Nella modalità multiplayer possiamo gareggiare nelle stesse categorie di eventi contro un massimo di 24 utenti, in lobby preesistenti o create da noi.
GAMEPLAY
Il vero punto forte di questo gioco è, però, il gameplay, infatti il gioco risulta da subito intuitivo: prima di ogni gara possiamo decidere il grado dei danni, la difficoltà, gli aiuti alla guida e la tipologia di cambio.
Ogni gara è pura follia, gli avversari non si tratterranno dal venirvi addosso per cercare di far fuori voi o gli altri, soprattutto nelle gare in cui la distruzione è centrale, questo rende il gioco divertentissimo e completamente imprevedibile.
Dimenticate l’attenzione e la cura che spesso si dedica ai simulatori di guida quando si tratta di imparare come impostare correttamente le traiettorie e dosare bene le frenate, in Wreckfest dovete guidare sporco e sopravvivere!
Il sistema di danni è calibrato perfettamente, se impostato su realistico, dovrete fare i conti con i danni che arrecheranno malus al vostro veicolo, rendendolo più instabile e difficile da manovrare. Attenzione a svuotare la barra della “salute”, rischierete il ritiro!
CONCLUSIONI
Un gioco come Wreckfest mancava nel panorama videoludico da troppo tempo, appena lo provi tornano in mente i ricordi di titoli come FlatOut o la saga di Burnout e il divertimento è davvero puro. Mi sono ritrovato a ridere da solo davanti al monitor per le conseguenze di un impatto o per il caos generato dagli avversari che riempiono la pista di rottami rendendo la gara ancora più imprevedibile.
L’ho giocato per ore e per altre ore ci vorrò giocare, è il gioco di cui parli agli amici e con cui ci vuoi giocare insieme. Ha l’odore di un tempo che purtroppo sembra passato, non è il migliore per dettagli grafici, non è simulativo, non ha un parco auto fatto di automobili vere, ma fa divertire tanto. Questo dovrebbe essere lo scopo principale di ogni videogioco.
