Medievil: Sir Daniel torna nuovamente in vita su PS4!

Recensione a cura di Andrea “Riussong” Russo

Durante l’evento streaming State of Play di settembre, Sony ha ufficializzato il lancio di una particolare demo su PlayStation Store. Una demo che rappresenta il sogno esaudito di moltissimi giocatori dai tempi della PS1: la Short-Lived Demo di Medievil per PS4. Il gioco completo sarà disponibile a partire dal 25/10/2019 solo su Playstation4.

Noi di Manguste eSports e HWLegend siamo ritornati a vestire i panni di Sir Daniel Fortesque, tornato in vita grazie ad un incantesimo del malvagio stregone Zarok, intento a resuscitare un’armata di guerrieri non morti. La demo è completamente localizzata in lingua italiana e permette di giocare i primi due livelli del gioco: la cripta di Daniel (semplice tutorial) e Il Cimitero.

Possiamo definire questa demo molto corta, difatti non si tratta neanche di 30 minuti di gioco. In qualsiasi caso cercheremo di definire i punti forti e punti deboli di questo titolo, seppur in versione non definitiva.

Per quanto riguarda la storia, si è fortunatamente mantenuta identica all’originale capolavoro. Di fatto impersoneremo Sir Daniel Fortesque, eroe di Gallowmere che è rimasto ucciso durante una grande battaglia contro il potente e malvagio stregone Zarok senza avere la possibilità di dimostrare le sue abilità da eroe.

Dopo 100 anni dalla battaglia, Zarok resuscita un esercito di non morti per partire alla conquista di Gallowmere. Grazie a questo incantesimo, Sir Daniel avrà una seconda chance per salvare Gallowmere e i suoi abitanti.

IL GAMEPLAY

A livello di gameplay si può affermare che il miglioramento è netto: i comandi sono solidissimi. La risposta dei tasti è più che ottima, il team di sviluppo ha corretto i problemi del gioco originale.

Difatti la versione PS1 era caratterizzata da comandi decisamente legnosi, con salti “problematici” e scivoloni senza spiegazione. Era alquanto comune morire e consumare intere barre di vita a causa di salti storti o scivolate giù in fiumi e burroni. Veramente frustrante.

Anche l’inventario è migliorato, rendendo la gestione di armi e scudi decisamente più veloce ed intuitiva. Ai tempi del classico Medievil, il semplice cambio di arma risultava veramente macchinoso e si correva continuamente il rischio di ricevere numerosi danni. In questa demo abbiamo anche trovato un elemento aggiuntivo: L’elmo di Sir Daniel.

Indossando questo elmo i nemici saranno decisamente più cattivi e difficili da uccidere. Una specie di hard mode, insomma. L’elmo sarà disponibile sin da subito nel gioco completo solo a coloro che completeranno la demo.

GRAFICA E SONORO

Graficamente questa demo rappresenta la ricostruzione grafica totale di Medievil. Ogni texture di questo piccolo pezzo di storia videoludica è stata presa e ricreata per donare al giocatore una Gallowmere 2.0.

Gli ambienti originali sono stato ricostruiti alla perfezione e le musiche sono le stesse, solo composte nuovamente. Solo alcuni suoni e alcune voci sono rimasti invariati, dando quel non so che di retrò che personalmente mi piace molto.

IN CONCLUSIONE

Possiamo quindi concludere che, seppur avendo così poche informazioni dalla Short-Lived Demo, Medievil sarà sicuramente apprezzato da quei giocatori che, come me, pensavano che non avrebbero più rivisto Sir Daniel neanche nei loro sogni videoludici più proibiti.

Questa nuova linfa darà al titolo il lustro che si merita anche nella generazione attuale di videogiochi. Beh, ora non ci resta che oltrepassare la porta del cimitero e inseguire Zarok per Gallowmere!

VOTO: 9

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