Seasonic PRIME CONNECT 750W Gold [SSR-750FA]: One Clean Solution!

Analisi Interna - PSU

Dopo aver rimosso il sigillo e tolto le quattro viti che mantengono fissate le parti di cui è composto il telaio, possiamo analizzare con attenzione gli elementi elettronici della PSU PRIME CONNECT SSR-750FA.

Osservando l’interno del nostro alimentatore notiamo subito una eccellente qualità costruttiva; la posizione dei componenti appare ben studiata e si nota immediatamente che quelli di potenza più ingombranti sono strategicamente disposti al fine di favorire il passaggio del flusso d’aria per il corretto raffreddamento dei componenti attivi.

I dissipatori di calore sono ben dimensionati, tenendo ben presente che, grazie all’alta efficienza energetica il surriscaldamento generale è sempre molto contenuto anche in condizioni d’uso gravose.

I condensatori, componenti sempre molto delicati, sono di qualità elevata e di produzione giapponese (Nippon Chemi-Con). La qualità di questi componenti risulta fondamentale per il livellamento e la stabilizzazione della corrente alternata. Fondamentale è anche l’affidabilità, infatti ricordiamo che questo alimentatore è garantito per ben 10 anni.

Tra i numerosi presenti sul PCB ne spicca per grandezza uno sul primario (105° / 400V / 820uF), asimmetrico e necessario per il funzionamento su un elevato range di alimentazione da 100V a 240V AC.

Questa che vediamo è una delle componenti più critiche, il PFC attivo, spicca l’induttanza in primo piano mentre dietro alloggiano i componenti attivi che hanno il compito di rifasare la corrente, il tutto per ottenere un buon valore di efficienza energetica e Power Factor (PF).

Altri particolari del PFC attivo montati su un dissipatore in alluminio, la tecnologia ormai affermata la quale comprende principalmente tre componenti attivi, un diodo rettificatore e due MOSFET. Vicino ad essi è presente inoltre un termoresistore NTC, in grado di salvare tutta la componentistica interna da sbalzi di tensione ed un relè elettromagnetico, utile per il raffreddamento rapido del termoresistore.

Qui possiamo notare il doppio ponte raddrizzatore montato su un generoso dissipatore, una scelta abbastanza originale ma che sicuramente offre una maggiore affidabilità al sistema considerato che l’elevata corrente che transita viene distribuita su due componenti, è il caso di dire che alla Seasonic non badano a spese.

Nella foto che segue si vede un’altra componente fondamentale, ovvero il trasformatore di isolamento switching. Questo componente ha la funzione di trasformare la tensione di rete in bassa tensione, garantendo la massima sicurezza grazie alla separazione galvanica tra il circuito primario e secondario.

Altri componenti di rilievo sono il filtro EMI presente all’ingresso dell’alimentatore, il circuito è ulteriormente schermato da una protezione in alluminio, si possono anche notare due grosse induttanze, una per ogni fase e numerosi condensatori poliestere ad alta tensione, il tutto necessario per ridurre i disturbi sulla rete elettrica e per il contenimento dalle forti transizioni di corrente generate del primario dell’alimentatore.

In questa immagine possiamo notare la batteria di condensatori elettrolitici del circuito secondario necessari per stabilizzare la tensione di uscita, tutti di qualità; la produzione è giapponese e la temperatura di esercizio può raggiungere i 105°, inoltre possiamo notare i due dissipatori necessari a smaltire il calore prodotto dai diodi raddrizzatori del secondario.

A differenza delle normali PSU modulari, il nuovissimo PRIME CONNECT SSR-750FA non prevede una tradizionale Rail-Board al suo interno. Questo fondamentale circuito stampato, sul quale trovano posto tutti i vari connettori che permettono di collegare tutti i cavi necessari per alimentare il nostro sistema, è infatti completamente dislocato nel modulo CONNECT, che osserveremo più dettagliatamente nel prossimo capitolo.

All’interno dell’alimentatore principale, di conseguenza, osserviamo solamente una serie di cavi, opportunamente collegati, che avranno il compito di alimentare e consentire la corretta funzionalità del modulo supplementare.

Complessivamente evidenziamo una qualità costruttiva indubbiamente di buon livello, con saldature pulite e realizzate con abbondante quantità di stagno, aspetto che garantisce robustezza e affidabilità nel tempo.

I cavi utilizzati per il collegamento al modulo esterno CONNECT vantano una sezione più che adeguata al carico ed i connettori prevedono ancora una volta terminali placcati oro.

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