NZXT Kraken Z63 280mm Liquid Cooler con Display LCD [RL-KRZ63-01]

Uno sguardo da vicino: Gruppo Waterblock, Tanica e Pompa

Il nodo centrale del sistema di raffreddamento Kraken Z63, messo a punto dall’americana NZXT, è senza ombra di dubbio rappresentato dal gruppo waterblock/tanica/pompa, contraddistinto da un design per così dire inusuale rispetto a quello tipico delle più diffuse soluzioni All-In-One (AIO), non soltanto in quando a dimensioni, ma soprattutto per l’implementazione, nella parte superiore, di un bellissimo, e dobbiamo ammettere anche molto utile, display LCD a colori da ben 2.36”, sul quale sarà possibile visualizzare le varie temperature di esercizio delle componenti hardware (CPU e GPU), del liquido refrigerante, oppure immagini in formato GIF, anche animate.

Indubbiamente un tocco di stile per tutti coloro che amano tenere alla vista le componenti del proprio computer attraverso le ormai immancabili paratie laterali realizzate in vetro temperato.

La scocca esterna è realizzata in alluminio anodizzato di colore nero. Per quanto riguarda le dimensioni, il blocco si contraddistingue per un diametro pari a 79mm e un’altezza di 52mm, valori che non dovrebbero creare alcun fastidio durante la fase di montaggio, nella maggior parte delle configurazioni.

Come di consueto nelle soluzioni messe a punto da Asetek, lungo il bordo inferiore sono previsti degli elementi plastici sporgenti, indispensabili per il fissaggio alle staffe fornite in dotazione, specifiche per le più diffuse piattaforme AMD (AMx) e Intel (LGA-115x/LGA-1200/LGA-1366/LGA-20xx).

La piastra di contatto con la CPU, con già preapplicata della pasta termoconduttiva e di generose dimensioni, è interamente in rame in modo da garantire la massima conduzione del calore possibile. La lappatura risulta uniforme e priva di sbavature o difetti evidenti, anche se non a specchio. La realizzazione è comunque di elevatissima qualità ed il risultato finale è una superficie perfettamente piana e capace di garantire un contatto ottimale tra il microprocessore ed il dissipatore e, di conseguenza, uno scambio termico eccellente, che si traduce in temperature di esercizio più contenute.

Le otto viti di fissaggio previste sono opportunamente incassate. Sarà pertanto impossibile che possano venire a contatto con l’heatspreader del microprocessore.

Anche sulle tubazioni di ingresso/uscita del blocco principale sono previsti dei rinforzi di sicurezza.

Su un lato del blocco principale sono collocati i connettori dedicati alla corretta alimentazione e al riconoscimento del dispositivo da parte del software di gestione proprietario CAM, in ambiente Windows.

Troviamo, infatti, uno specifico connettore proprietario in cui inserire il cavo fornito in dotazione per l’alimentazione tramite Serial-ATA, ed un secondo connettore, questa volta di tipo mini-USB, per il collegamento alla scheda madre sfruttando un header libero.

Newsletter HW Legend


Caricamento