Antec Neptune 240 ARGB: AIO silenzioso è performante!

Uno sguardo da vicino – Parte Prima

Esaminiamo più da vicino i principali componenti del kit Antec Neptune 240 ARGB partendo dal radiatore. Il produttore americano ha scelto di adottare un radiatore ad alto FPI (numero di alette per pollice) al fine di assicurare un maggiore ed efficiente scambio termico.

Questa tipologia di radiatori ha bisogno di ventole capaci di generare una buona pressione per garantire che il flusso d’aria possa attraversare il radiatore e di conseguenza smaltire il calore prodotto. Nel caso decidiate di utilizzare ventole di terze parti consigliamo quindi di prendere modelli che garantiscano una pressione statica molto elevata.

Le dimensioni sono generose, quindi è importante verificare la possibilità di installazione all’interno del proprio case. In larghezza e in altezza misura, rispettivamente, 121mm x 287mm per uno spessore di 27mm, che diventano 52mm una volta installate le ventole.

Su questo radiatore vi è la predisposizione per il montaggio di ulteriori due ventole in configurazione Push/Pull che porterebbero lo spessore a 77mm. Queste dimensioni non sono da sottovalutare per determinare la compatibilità dell’unità con il cabinet a cui sarà destinato.

L’alloggiamento delle viti dispone dei classici fori standard tipici per radiatori. Vi consigliamo di non serrare in maniera troppo forte le ventole che andranno installate al fine di non rovinare il radiatore stesso.

I tubi a bassa evaporazione, realizzati internamente in Teflon ad alta resistenza, prevedono uno sleeving esterno in Nylon di ottima fattura e sono contraddistinti da un’eccellente robustezza e buona flessibilità.

In questa maniera sarà possibile ridurre praticamente al minimo le “strozzature”, riducendo il rischio di dannose limitazioni del flusso d’acqua, che comporterebbero una conseguente riduzione delle performance. Il tutto in totale è lungo 348 millimetri, più che sufficienti per muoversi in maniera agevole durante l’installazione e per posizionare i kit all’interno del proprio case.

Il diametro è abbastanza generoso, pari a 8mm nella parte interna e 10mm in quella esterna. Nei punti di ingresso delle tubazioni sono installati dei collari di rinforzo in gomma che evitano un possibile e disastroso distaccamento dei tubi dal radiatore, con conseguente perdita del liquido refrigerante all’interno del PC. Questo tipo di fissaggio risulta inoltre molto resistente. Anche provando ad applicare volontariamente una forza elevata, abbiamo visto che è molto difficile sfilare i tubi dalla loro sede.

All’interno della stessa cornice, dove esternamente sono presenti i due innesti per i tubi, è installata la pompa del Neptune 240 ARGB; questo “spostamento” dal waterblock al radiatore risulta essere una scelta innovativa da parte di Antec, andando così a limitare al minimo le vibrazioni direttamente sulla CPU. È presente inoltre il cavo SATA per poterla alimentare.

Le ventole fornite in dotazione sono delle Antec PWM ARGB Led Fan. La colorazione completamente nera con pale semi-trasparenti dona al prodotto un aspetto particolare e ricercato, in grado di abbinarsi al meglio all’interno di qualsiasi configurazione. La qualità costruttiva è di ottimo livello, con una flessione ridotta sull’asse diagonale e supporti anti-vibrazione in gomma integrati. La resistenza dei materiali è molto buona e la sensazione generale è di notevole robustezza. Le dimensioni sono del tutto standard, pari a 120 x 120 x 25 mm.

Le nove pale presenti sono molto robuste e realizzate con una spessa plastica semi-trasparente così da assicurare un impatto estetico ancor più accattivante in abbinamento all’illuminazione generata dai LED RGB presenti all’interno del mozzo centrale. Il loro particolare design è espressamente pensato per ottimizzare l’aerodinamica dell’aria spostata, riducendo il rumore e la turbolenza generata durante il funzionamento.

Il produttore accredita queste particolari ventole per un regime di rotazione massimo pari a 1600±10% RPM, con un flusso d’aria prodotto di 77 CFM ed una rumorosità massima di appena 36 dBA.

Le ventole sfruttano un’alimentazione a 12V e dispongono di connettore PWM standard a 4-pin. Per il corretto funzionamento dell’illuminazione a LED integrata è previsto, invece, un connettore di tipo 3-pin Addressable-RGB. Continuiamo la nostra analisi con il waterblock e la piastra di contatto in rame.

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