REEVEN Naia 240 Advanced AIO Liquid Cooler [RW-2401]

Montaggio del sistema di raffreddamento - Parte Seconda

Proseguiamo con il posizionamento dei quattro distanziali in plastica forniti in dotazione, aventi lo scopo di garantire il corretto serraggio della piastra metallica dedicata al fissaggio del blocco principale. L’ancoraggio di quest’ultima non richiede alcuno strumento specifico, sarà infatti sufficiente sfruttare i quattro dadi tool-less forniti in dotazione, stringendoli tranquillamente a mano.

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La prossima operazione da fare consiste nell’applicazione della pasta termica. Il produttore taiwanese include, nella dotazione del sistema di raffreddamento, un tubetto della sua proprietaria e collaudata RT-PRO, indubbiamente una soluzione di ottima qualità. L’RT-PRO è un composto ibrido realizzato da differenti micro particelle in grado di offrire: una minima resistenza termica, una eccezionale facilità di utilizzo e una notevole stabilità e durata nel tempo.

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Questa particolare pasta termica, inoltre, è molto semplice da spalmare. Le tecniche di applicazione della pasta termo-conduttiva sono varie e variegate, ognuno ha il suo metodo preferito. Alcuni spalmano la pasta su tutta la superficie dell’IHS (Integrated Heat Spreader) del microprocessore, altri la spalmano invece sulla base del dissipatore. A prescindere dal metodo che userete per stendere la pasta termo-conduttiva, non dimenticatevi di usarla.

Nel nostro caso procediamo con il classico metodo del “chicco di riso” al centro dell’IHS del microprocessore. Un chicco di pasta della dimensione di un grano di riso sarà più che sufficiente. In ogni caso, non bisogna esagerare, in quanto troppa pasta termo-conduttiva avrà l’effetto opposto a quello desiderato, e cioè una conducibilità termica ottimale.

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La fase successiva consiste nel posizionamento e successivo ancoraggio del blocco principale. Prendiamolo ed allineiamolo ai fori centrali presenti sulla staffa e procediamo al suo serraggio sfruttando la coppia di viti fornite in dotazione.

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Vi consigliamo di non esagerare troppo nello stringere. È molto importante dare la stessa calibrazione di stretta alle viti di fissaggio, in modo da creare la stessa forza su entrambi i punti.

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A questo punto è sufficiente provvedere al collegamento del cavo di alimentazione della pompa e delle ventole di raffreddamento alla scheda madre, in modo tale da garantirne il corretto funzionamento. Nelle schede madri di ultima generazione è ormai previsto un apposito connettore FAN 3-Pin/4-Pin, dedicato proprio alla corretta erogazione dell’energia necessaria al funzionamento delle pompe integrate nei sistemi All-In-One.

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Nella nostra ASUS PRIME X370-PRO questo connettore è identificato come AIO_PUMP ed è proprio su di esso che abbiamo collegato il cavo di alimentazione in uscita dal blocco principale del NAIA 240 Advanced. Per il collegamento di entrambe le ventole Coldwing 12, invece, abbiamo sfruttato l’utile sdoppiatore a Y fornito in dotazione, di tipo 4-Pin PWM, collegandolo al classico connettore CPU_FAN.

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Ora siamo pronti per mostrarvi la configurazione utilizzata per la verifica delle performance del nuovissimo sistema di raffreddamento a liquido All-In-One messo a punto da Reeven.

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