La rinomata azienda di caratura e livello mondiale NVIDIA, è lieta di poter annunciare che durante alla conferenza Google I/O, il processore NVIDIA Tegra K1 ha dimostrato di giocare un ruolo fondamentale per il mondo Android in molti ambiti, quali gaming, TV, automotive e il settore della robotica.
COMUNICATO STAMPA:
Durante il Google I/O NVIDIA è protagonista con il suo nuovo processore Tegra K1!
Ieri alla conferenza Google I/O, il processore NVIDIA Tegra K1 ha dimostrato di giocare un ruolo fondamentale per il mondo Android in molti ambiti, quali gaming, TV, automotive e il settore della robotica.
Il chip Tegra K1 di NVIDIA dispone di 192 core GPGPU programmabili ed è equipaggiato con GPU Kepler come TITAN. Tegra K1 ha portato il GPU computing anche nel nuovo Project Tango tablet devkit di Google, aprendo le porte a nuove app e nuovi sviluppi per la Computer Vision e il 3D.
In occasione della I/O di Google, Tegra K1 ha “brillato” sul palcoscenico per diverse ragioni, tra cui:
- Tegra K1 è il primo processore a supportare l’Android Extension Pack di Google, nuove estensioni per il gaming sulla release L, mostrate on-stage con la demo del nuovo Unreal Engine 4 di Epic;
- Google ha annunciato che Android L supporterà CPU a 64 bit e NVIDIA sta già sviluppando L sulla versione a 64 bit di Tegra K1;
- Tegra K1è il primo processore a offrire supporto alla Android TV, la nuova piattaforma di sviluppo di Google. Una piattaforma reference di Tegra K1 è disponible per set-top box e TV OEM, mentre una piattaforma di sviluppo Android TV su Tegra è disponibile da oggi per sviluppatori di app, giochi e contenuti;
- Tegra K1 mette a disposizione il GPU computing su piattaforma mobile con il tablet devkit Project Tango di Google;
- Tegra assicura la migliore esperienza in-car con Android ed equipaggia la nuova Android Auto di Google.
Google ha dimostrato che il mobile oggi è molto di più di telefoni e tablet. Si sta espandendo in aree diverse, come gaming, TV, automotive e robotica, che saranno presto rivoluzionate proprio dal mobile computing.
Fonte: Nvidia.
HW Legend Staff