Nel corso della nostra recensione di oggi, siamo molto felici di poter analizzare, in ogni minimo particolare, le caratteristiche tecniche e prestazionali del SSD ad alte prestazioni dedicato al mercato consumer di KingFast. Stiamo parlando del modello F8 con taglio pari a 240GB, dotato di controller JMicron (JM667H), interfaccia SATA III 6Gb/s ed ovviamente NAND Flash MLC Micron a 20nm. KingFast è una azienda giovane che ha creduto fin da subito all’espansione nel mercato degli SSD, in poco tempo ha cominciato ad aggredire il mercato offrendo un’ampia scelta di ottime soluzioni di di storage. Anche se è entrata nel mercato da poco tempo i suoi prodotti risultano essere di ottima qualità e ad un prezzo competitivo. Questa è l’arma vincente per farsi spazio al giorno d’oggi in un mercato ormai saturo da diverse soluzioni. Il design curato. Gli SSD KingFast F8 Series sono disponibili ad oggi in tre versioni, che differiscono tra loro soltanto per capacità di memorizzazione, pari a 60GB, 120GB e 240GB. Noi ci occuperemo nello specifico del modello da 240GB “KF27210MCJ09-240GB-7mm“. Non ci resta che analizzare il disco e ci auguriamo che la lettura sia di vostro gradimento.
KingFast F8 Series 240GB SSD: Economico e prestante – Recensione di Marco Lo Grasso | marcopa83 – Voto: 4,5/5
Introduzione:
KingFast è un distributore e un rivenditore di periferiche di archiviazione e SSD ad alte prestazioni. La società è partner di Shenzhen New Kingfast Storage Technology, azienda impegnata nella produzione e nell’R&D di periferiche di memorizzazione.
In comune accordo offrono un vasto e assortito catalogo di dispositivi che si differenziano per: il form factor, la velocità, la capacità e la sicurazza. Grazie a questi utili accorgimenti è possibile realizzare prodotti tecnologicamente avanzati e in grado di soddisfare le diverse esigenze degli utenti finali.
Dal 2008, KingFast è diventata sussidiaria di RunCore, una delle più importanti aziende produttrici di SSD al mondo. Tutti i prodotti hanno le certificazioni CE, FCC e KC e soddisfano le direttive ROHS. Le fabbriche KingFast inoltre posseggono la certificazione ISO 9001:2000 e ogni processo produttivo è strettamente monitorato.
Maggiori informazioni sono disponibili sul sito ufficiale KingFast al seguente indirizzo.
{jospagebreak_scroll title=Confezione e Bundle:&heading=Introduzione:}
Confezione e Bundle:
Il KingFast KF27210MCJ09-240GB-7mm è giunto in redazione all’interno della confezione originale prevista dal produttore. Il design risulta semplice ma curato allo stesso tempo. Il colore predominante è il grigio argentato nella parte centrale e il blu metallizzato nelle restanti parti superiori ed inferiori della confezione. Questo abbinamento cromatico, risulta decisamente bello da vedere e conferisce senz’altro un tocco di classe in più, che non guasta in prodotti di questo calibro.
Nella parte frontale della scatola, possiamo chiaramente osservare il logo KingFast, la scritta SSD e Solid State Driver, l’interfaccia di comunicazione SATA III 6Gb/s, la serie di appartenenza F8 e il taglio pari a 240GB. Interessante notare come la colorazione grigia argentata disegni la sagoma dell’SSD stesso, mentra nella parte blu sono raffigurati alcuni circuiti stampati.
Le dimensioni della confezione sono contenute, ma questo non deve trarre in inganno, la sua robustezza è veramente notevole ed è praticamente impossibile, che il prodotto subisca qualsiasi tipo di danneggiamento in fase di trasporto.
Sul retro della confezione, che riprende la stessa tonalità cromatica vista in precedenza, troviamo in maniera ordinata: Il logo dell’azienda, una brave descrizione del prodotto in lingua Inglese, la velocità di lettura e scrittura sequenziali e random a seconda della capacità, la serie di appartenenza F8, l’elenco dei sistemi operativi che supportano il prodotto, un piccolo codice QR, il S/N del prodotto e alcuni loghi informativi tipici dei prodotti elettronici riguardanti le certificazioni conformi alle attuali norme Europee.
Tra queste direttive Europee spicca la dicitura RoHS (Restriction of Hazardous Substances Directive), che impone alcune restrizioni sull’uso di determinate sostanze pericolose nella costruzione di vari tipi di apparecchiature elettriche ed elettroniche. Fin da subito è chiaro come KingFast voglia mettere in risalto i punti di forza del suo SSD.
Sul lato destro sono raffigurati quattro stendardi che simboleggiano la reale velocità del prodotto, la durata della garanzia fornita dal produttore, pari a ben 3 anni, la resistenza, la stabilità e la longevità nel tempo del KingFast KF27210MCJ09-240GB-7mm. Il lato sinistro non presenta invece elementi degni di nota, se non la sola presenza del logo aziendale.
L’apertura della confezione risulta semplice e in pochi secondi ci troveremo di fronte ad una seconda scatola completamente nera, la cui elegante apertura a libro consente di proteggere accuratamente il suo contenuto.
La confezione interamente in cartoncino risulta elegante, solida e resistente, quindi completamente in grado di salvaguardare l’integrità del suo contenuto che comprende: un semplice manuale in lingua inglese e cinese oltre al nostro KingFast KF27210MCJ09-240GB-7mm. Interessante notare come l’interso SSD sia completamente avvolto in un pratico e morbido materiale spugnoso anti-urto.
KingFast non ha trascurato alcun dettaglio, curando con molta attenzione e scrupolosità tutti i minimi particolari. Il design della confezione pur essendo semplice risulta funzionale e consente fin da subito di apprendere tutte le informazioni sul prodotto.
La cura della distribuzione di ogni componente denota l’ottimo studio e attenzione che l’azienda ha riposto. Riteniamo che sia praticamente impossibile incappare in qualche componente danneggiato per causa di un trasporto movimentato.
A nostro avviso il bundle fornito in dotazione risulta risicato, infatti non sono presenti le classiche viti e adattatori per l’installazione all’interno di sistemi desktop in slot da 3,5″. Ora siamo pronti analizzare in dettaglio le caratteristiche tecniche del KingFast KF27210MCJ09-240GB-7mm.
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Specifiche Tecniche:
La serie di unità allo stato solido KingFast F8 prevede la commercializzazione in tre diversi tagli, nello specifico con capacità pari a 60GB, 120GB e 240GB.
Riportiamo le caratteristiche tecniche e prestazionali del modello KF27210MCJ09-240GB-7mm con capacità di 240GB come dichiarate dal produttore.
Le caratteristiche tecniche dichiarate da KingFast rispecchiano in pieno la volontà del produttore di realizzare un SSD di altissima qulità con prestazioni velocistiche di ottimo livello. Il prodotto è indirizzato verso una clientela di tipo consumer che ricerca elevate prestazioni e durata nel tempo.
Per soddisfare al meglio le esigenze del consumatore finale la serie F8 di KingFast dispone di interessanti caratteristiche che sono: una buona velocità di lettura e scrittura sequenziale e randon, una resistenza, stabilità e longevità nel tempo senza eguali.
Tutte le unità serie F8 di KingFast sono basate sul controller JMF667H, utilizzano NAND Flash MLC Micron a 20nm, sono dotati di interfaccia SATA III (6Gb/s) ed hanno un form factor da 2.5” con uno spessore particolarmente ridotto (appena 7 mm) per facilitare l’installazione in tutti quei sistemi portatili con poco spazio interno, quali notebook, netbook o i moderni ultrabook.
Maggiori informazioni sul KingFast KF27210MCJ09-240GB-7mm le protete trovate sul sito ufficiale del produttore. Passiamo ora nel dare uno sguardo ravvicinato al prodotto in prova.
{jospagebreak_scroll title=Uno sguardo da vicino – Parte Prima:}
Uno sguardo da vicino – Parte Prima:
Lo chassis del KingFast KF27210MCJ09-240GB-7m si presenta veramente molto gradevole alla vista grazie alle sue linee arrotondate, al design sottile e alla finitura superficiale grigia argentata.
Al fine di garantire una buona solidità, resistenza agli urti e dissipazione del calore generato dalle componenti interne, è stato scelto l’alluminio quale materiale principale di entrambe le facce della scocca.
La scelta fatta dall’azienda di rendere la parte anteriore priva di adesivi, cercando di esaltate la finitura in alluminio satinato molto gradevole alla vista e al tatto, rende ancora di più il prodotto elegante e bello da vedere.
Le dimensioni dell’unità pari a 100×69,85x7mm permettono, a coloro che volessero effettuare un upgrade del proprio sistema portatile, di procedere all’installazione senza alcun problema, andando a sostituire direttamente l’unità di memorizzazione da 2,5”, solitamente posizionata in un apposito vano accessibile dall’esterno dello chassis.
L’impiego dell’alluminio, che rende l’unità veramente molto leggera, unita ad uno spessore di appena 7 mm, rappresentano un palese invito alla sua installazione all’interno di un ultrabook, categoria di computer portatili che ha come denominatore la parsimonia nel peso e nelle dimensioni.
Sui lati del KingFast KF27210MCJ09-240GB-7mm sono presenti alcuni sigilli adesivi che indicano la data e l’anno di produzione, di conseguenza è impossibile effettuare l’apertura dell’unità senza causare la decadenza della garanzia.
La parte posteriore comprende il sistema di chiusura, che prevede l’adozione di quattro viti passanti, poste ai rispettivi angoli della scocca.
Troviamo, inoltre, un’etichetta adesiva riportante il modello preciso del prodotto, con relativo numero di serie, il logo aziendale, un codice a barre bidimensionale (QR Code) e alcuni loghi informativi tipici dei prodotti elettronici riguardanti le certificazioni conformi alle attuali norme Europee.
L’interfaccia di collegamento è conforme allo standard Serial ATA, i connettori sono caratterizzati da un posizionamento e allineamento standard. L’unità supporta appieno lo standard Serial ATA III a 6Gb/s, garantendo comunque la piena retro-compatibilità.
{jospagebreak_scroll title=Uno sguardo da vicino – Parte Seconda:}
Uno sguardo da vicino – Parte Seconda:
L’apertura dello chassis, tuttavia, è davvero molto semplice. E’ sufficiente, infatti, svitare le quattro viti di fissaggio poste ai lati dell’unità ed, ovviamente, rimuovere il suddetto sigillo adesivi di garanzia. Una volta estratta la scheda interna possiamo finalmente osservare la componentistica adottata.
La rimozione della scheda interna è possibile dopo aver tolto le quattro viti che la fissano al coperchio inferiore. Il PCB, di colore blu è di tipo multistrato a singola faccia, con uno spessore tale da restituire un’ottima rigidità.
Sono presenti componenti montati su una singola faccia e i quattro chip NAND Flash MLC Micron a 20nm, sono assemblati in esatta corrispondenza tra di loro. La loro resistenza alla scrittura è pari a 8 anni e il loro MTBF è maggiore di 2,000,000 ore. Il layout generale è molto pulito ed ordinato, le saldature non presentano sbavature e sono di ottima fattura.
Il KingFast KF27210MCJ09-240GB-7mm dispone del controller JMicron JM667H basato su un stistema di controllo a 4 canali che supporta ram DDR3.
ll recupero delle prestazioni è garantito dalla tecnologia TRIM (nei sistemi operativi compatibili che ne fanno uso) e da un Garbage Collection avanzato. Una gestione di questo tipo consente, tra le altre cose, di poter utilizzare questo SSD in configurazione Raid 0.
Il flash controller, multicanale a 4 vie, offre pieno supporto sia alle NAND Flash basate su standard ONFI (Open NAND Flash Interface) e sia alle più comunemente utilizzate Toggle. Il protocollo di trasmissione è conforme allo standard SATA III a 6Gb/s, garantendo comunque la piena retro-compatibilità.
All’interno del PCB del KingFast KF27210MCJ09-240GB-7mm vi sono 4 memorie NAND Flash MLC Micron a 20nm, con il nome in codice PF567-10AL.
Tutti i moduli NAND Flash MLC Micron supportano crittografia AES a 256-bit, SMART e le funzioni di TRIM e processi Garbage Cellection (per evitare il degrado della velocità di scrittura). Naturalmente, c’era il supporto per i comandi NCQ.
A sostegno del controller, per ottimizzare le prestazioni (riducendo i tempi morti durante l’elaborazione delle varie richieste) e l’esecuzione delle operazioni di Caching, Wear Levelling e di Garbage Collection (GC), è presente un modulo di memoria cache NANYA DDR3 operanti a 667MHz.
Il KingFast KF27210MCJ09-240GB-7mm dispopne di un sistema di protezione dell’alimentazione costituito da condensatori al tantalio, che in caso di necessità, è in grado di proteggere il firmware affinché non vada perso.
{jospagebreak_scroll title=Crystal Disk Info e Capacità del disco:}
Crystal Disk Info e Capacità del disco:
Con l’ausilio del software Crystal Disk Info 5.6.2 riusciamo ad estrapolare delle informazioni sul disco KingFast KF27210MCJ09-240GB-7mm.
In particolare sulle funzioni supportate, sullo stato di efficienza del disco, sul tipo di interfaccia utilizzata e sulla versione di firmware. L’unità è giunta con a bordo il firmware KFJ09001, ovvero con l’ultima versione disponibile nel momento della stesura di questa recensione, capace di supportare nativamente le tecnologie TRIM, NCQ, S.M.A.R.T. APM ed LBA 48-bit.
Con la funzione di Windows “Proprietà”, accessibile semplicemente cliccando con il tasto destro mouse sul nostro disco rigido, andiamo a verificare la capienza del nostro SSD. A tal proposito è opportuno specificare che i sistemi operativi Windows utilizzano una misurazione di capienza diversa dai vari produttori.
Questi ultimi misurano la capacità dei loro dischi in miliardi di byte mentre Windows continua a leggere le capacità usando una notazione antecedente a quelle stabilite nel dicembre 1998 dallo IEC, per cui i valori sono:
- Un kilobyte (ko) = 210 bytes = 1024 bytes;
- Un Megabyte (Mo) = 220 bytes = 1024 ko = 1 048 576 bytes;
- Un Gigabyte (Go) = 230 bytes = 1024 Mo = 1 073 741 824 bytes;
- Un Terabyte (To) = 240 bytes = 1024 Go = 1 099 511 627 776 bytes.
Quindi, in considerazione della tabella sopra esposta, la capienza calcolata dal sistema operativo, approssimata per difetto, deriva dal seguente calcolo:
- 240.054.693.888 bytes / 1.073.741.824 bytes = 223,568 GB -> 223 GB.
Uno dei principali problemi che affliggono le unità allo stato solido consiste nel degrado prestazionale dovuto al progressivo utilizzo. Quando questo degrado si fa importante, al punto da compromettere l’utilizzo del proprio SSD (prestazioni svariate volte inferiori a quelle di targa), è possibile eseguire un Secure Erase.
Questa procedura, analoga per certi versi a una tradizionale formattazione a basso livello, ripristina le celle di memoria alle condizioni di fabbrica (di conseguenza risulta distruttiva per i dati, consigliamo quindi di effettuare un Backup dei file più importanti), restituendo al drive le prestazioni originarie.
KingFast non ha sviluppato alcun programma specifico per eseguire il Secure Erase del proprio SSD. In rete comunque si trovamo molti programmi che fanno questa operazione, personalmente ci siamo sempre trovati molto bene con il software Unetbootin. Passiamo ora alla descrizione del sistema di prova e della metodologia di test adottata per i nostri test sul disco.
{jospagebreak_scroll title=Sistema di prova e Metodologia di Test:}
Sistema di prova e Metodologia di Test:
Per il sistema di prova ci siamo avvalsi di una scheda madre dotata di chipset Intel Z98, prodotta da GIGABYTE, in particolare è stato scelto il modello G1.Sniper 2.
Come processore è stato scelto un modello Intel appartenente alla famiglia Sandy Bridge, precisamente il Core i7 2600K. La frequenza di funzionamento è stata fissata a 4.400MHz, impostando il moltiplicatore a 44x senza mettere mano alla frequenza del BCLK (100MHz).
Per il comparto memorie la scelta è ricaduta su un kit di G.Skill Ripjaws-X F3-12800CL9D-4GBXL da 4GB di capacità assoluta. Sia la frequenza e sia le latenze sono state impostate ai valori di targa, vale a dire 1600MHz 9 9-9-9-24 a 1.50v. Un riassunto della configurazione di prova la trovare nella tabella sottostante.
Tutti i test eseguiti sono stati ripetuti per ben tre volte, al fine di verificare la veridicità dei risultati, nei grafici la media dei valori registrati. Il sistema operativo, Microsoft Windows 7 Pro X64, è da intendersi privo di qualsiasi ottimizzazione particolare.
Per verificare le prestazioni dell’unità ci siamo avvalsi dei seguenti software:
- AS SSD Benchmark v1.7.4739.38088;
- Crystal Disk Mark X64 v3.0.3b;
- ATTO Disk Benchmark v2.47;
- HD Tune Pro v5.50 (*);
- HD Tach v3.0.4.0;
- PCMark 7 Professional Edition v1.4.0;
- PCMark 8 Professional Edition v2.0.228;
- Anvil’s Storage Utilities 1.1.0 (2014).
(*) Specifichiamo che per il test HD Tune Pro v5.50 abbiamo eseguito sia test in lettura che in scrittura. Nei test in lettura l’unità è stata testata in tre diverse condizioni:
- Disco vuoto;
- Disco pieno al 50%;
- Disco pieno al 100%.
I dati utilizzati per la simulazione del disco pieno al 50% e al 100% sono stati scelti tra quelli più comunemente utilizzati, per cercare di riprodurre uno scenario il più possibile vicino a quello di un utente che acquista l’unità e la utilizza come disco primario nel proprio sistema. Quindi è stato installato un sistema operativo e poi sono stati inseriti file musicali, immagini, video, file di tipo office, etc.
N.B. Durante tutta l’esecuzione dei test NON abbiamo mai eseguito un Secure Erase, quindi tutti i dati sono relativi al disco durante un normale utilizzo. Dopo aver tolto il disco dalla confezione è stata eseguita la prima batteria di test ed in seguito è stata rieseguita per tre volte iniziando a valutarne i dati, prendendo come risultato quello più vicino alla media dei rilevamenti.
{jospagebreak_scroll title=Benchmark Sintetici – AS SSD Benchmark:}
Benchmark Sintetici – AS SSD Benchmark:
AS SSD Benchmark consente di effettuare svariate misurazioni sulla nostra unità di archiviazione (SSD, Hard Disk interno/esterno, PenDrive USB, ecc.) sia in lettura che in scrittura, sequenziale o casuale.
A test ultimato viene riportata la velocità della nostra unità in MB al secondo. Oltre al test dei 4k, viene effettuato anche un test lettura/scrittura Multi-Thread 4k, per simulare il più possibile la velocità di avvio del sistema operativo o di installazione di un programma.
Standard Benchmark
Copy Benchmark
Compression Benchmark
Considerazioni:
Il test AS SSD si basa sull’utilizzo di dati non comprimibili ed è uno dei più ostici nel settore degli SSD. Il KingFast F8 240GB ha espresso performance di buone con discrete velocità in lettura e scrittura sequenziali.
Discreto anche il responso sul numero di IOPS anche sui file con dimensione di 4KB, test critico per la maggior parte degli SSD, dove il disco conferma sostanzialmente quanto dichiarato dal produttore.
Nei test di compressione e copia sul disco si vede il divario tra la lettura e scrittura con un netto distacco tra di esse. Nel complesso le prestazioni sono buone ed allineate a quanto dichiarato dal produttore.
{jospagebreak_scroll title=Benchmark Sintetici – Crystal Disk Mark:}
Benchmark Sintetici – Crystal Disk Mark:
Crystal Disk Mark è senza dubbio uno dei migliori benchmark per dischi rigidi, chiavette USB e unità SSD (Solid State Disk). Il programma effettuerà automaticamente una serie di misurazioni sull’unità selezionata, sia in lettura che in scrittura, sequenziale o casuale, riportando alla fine la velocità espressa in MB al secondo (MB/s). Molto utile per confrontare in pochi secondi la differenza di prestazioni tra diverse periferiche di memorizzazione.
Dati Comprimibili
Dati non Comprimibili
Considerazioni:
Il Crystal Disk Mark mette senza dubbio in evidenza le buone prestazioni di cui è capace il KingFast F8 Series 240GB, evidenziando di fatto che le specifice del produttore corrispondono a quanto detto. L’unità sembra non fare alcuna distinzione nel trattamento dei dati, siano questi di tipo comprimibile o meno.
I numeri espressi dal test sintetico, infatti, restano praticamente invariati tra le due tipologie di test ed esprimono un livello di assoluto rilievo. Nell’utilizzo daily, questo SSD sarà in grado di offrire buone prestazioni.
{jospagebreak_scroll title=Benchmark Sintetici – ATTO Disk Benchmark:}
Benchmark Sintetici – ATTO Disk Benchmark:
ATTO Disk Benchmark è un programma molto semplice da utilizzare che consente di effettuare una serie di misurazioni sull’unità selezionata, che sia un disco rigido, una PenDrive oppure un SSD, al fine di verificarne le performance.
E’ sufficiente eseguire il programma, scegliere il drive da testare e cliccare sul pulsante“Start”. ATTO comincerà a misurare le prestazioni del disco con file di dimensioni diverse, da molto piccoli a molto grandi (sia lettura che in scrittura).
Standard Benchmark
Considerazioni:
In questo test viene evidenziato il lavoro svolto dalla presenza di memoria cache a servizio del controller JMicron. Le velocità di lettura e scrittura assumono valori importanti già con file campione di dimensioni ridotte per poi divenire costanti e sempre al massimo dei valori che l’unità riesce ad esprimere.
Il KingFast F8 Series 240GB conferma in pieno le prestazioni dichiarate dal produttore sia per quanto riguarda le operazioni in scrittura che quelle in lettura, mostrando prestazioni più che buone.
{jospagebreak_scroll title=Benchmark Sintetici – HD Tune Pro:}
Benchmark Sintetici – HD Tune Pro:
HD-Tune Pro è uno strumento per l’analisi del disco rigido che include funzioni per il benchmark, la cancellazione sicura dei file e la visualizzazione delle cartelle. Il benchmark sintetico ci permette di calcolare le prestazioni dei dischi fissi. E’ possibile misurare il transfer rate e il tempo di accesso ai dati casuali.
Nelle prove che seguono, vi mostriamo i risultati ottenuti nei vari benchmark inclusi in questo programma. I risultati sono espressi, a seconda del test, in MB/s oppure in IOPS (operazioni input e output al secondo).
Benchmark in Lettura – Disco Vuoto
Benchmark in Lettura – Disco Pieno (50%)
Benchmark in Lettura – Disco Pieno (100%)
Benchmark in Scrittura
Considerazioni:
Nei test di lettura eseguiti in varie condizioni di saturazione del KingFast F8 Series emerge un ottimo comportamento prestazionale nonostante l’aumento della quantità di dati in esso contenuti, con medie in lettura molto rilevanti.
I test di scrittura confermano sostanzialmente quanto già espresso: il nuovo drive è in grado di offrire un livello prestazionale buono con medie di discreto livello.
L’unità esprime buoni risultati anche nelle comparto operazioni I/O al secondo, mostrando un più che discreto livello di performance complessive. Il tempo di accesso si dimostra decisamente molto buono.
{jospagebreak_scroll title=Benchmark Sintetici – HD Tach:}
Benchmark Sintetici – HD Tach:
HD Tach è un benchmark di basso livello che misura le prestazioni dell’hard disk e di varie periferiche di storage installate nel proprio PC. Riporta tempo di accesso, velocità di lettura e scrittura. Il programma usa driver personalizzati e altre interfacce di basso livello di Windows per bypassare più livelli software possibili e arrivare così più vicino alle massime performance fisicamente possibili dall’unità in esame.
Quick Benchmark (8MB Zones)
Long Benchmark (32MB Zones)
Considerazioni:
I test mostrano un buon comportamento dell’unità in lettura sequenziale. Come possiamo notare questa si mantiene costantemente prossima ai 450MB/s, con una media di 434MB/s. I risultati sono buoni, ma sembra quasi che il disco stesse lavorando con il “freno a mano” tirato.
Decisamente ottimo è lo scenario rappresentato dal Burst Speed, superiore a 519MB/s in entrambi i test eseguiti (Quick e Long). In definitiva non possiamo che definirci più che soddisfatti dalle ottime prestazioni del KingFast F8 Series 240GB.
{jospagebreak_scroll title=Benchmark Sintetici – Futuremark PCMark 7 e 8:}
Benchmark Sintetici – Futuremark PCMark 7 e 8:
PCMark è un’ormai noto programma di benchmarking e test del sistema sviluppato da Futuremark, in grado di fornire una precisa indicazione di quelle che sono le reali prestazioni del proprio sistema o dei singoli reparti (CPU, Memoria RAM, Storage etc.).
Per le nostre prove ci siamo affidati alle ultime due versioni del programma, in maniera da poter offrire un quadro completo delle prestazioni dell’unità in esame. Nei grafici riportiamo i risultati ottenuti eseguendo la raccolta di benchmark riguardanti, nello specifico, l’unità di archiviazione.
PCMark 7 Professional Edition 1.4.0
PCMark 8 Professional Edition 2.0.228
Considerazioni:
I risultati ottenuti al PCMark 7 e 8 risultano nel complesso buoni. Come possiamo chiaramente osservare dal grafico, l’unità si distingue in tutti i test delle due suite, facendo registrare dei punteggi finali di tutto rispetto. Anche con questa serie di test il KingFast F8 Series 240GB non ha deluso le nostre aspettative.
{jospagebreak_scroll title=Benchmark Sintetici – Anvil’s Storage Utilities:}
Benchmark Sintetici – Anvil’s Storage Utilities:
Anvil’s Storage Utilities è un software scritto da un giovane ed intraprendente programmatore norvegese, molto semplice da utilizzare ed è un potente strumento progettato al fine di fornire un mezzo di valutazione delle prestazioni dei Solid State Drive o Hard Disk Drive.
Per l’esecuzione dei nostri test ci siamo basati sulle impostazioni di default, ovvero quelle selezionate all’installazione del software, con una base di dati comprimibili e non comprimibili.
Dati Comprimibili
Dati non Comprimibili:
Considerazioni:
Alla stessa stregua dei risultati precedentemente ottenuti anche in questo test il disco KingFast ha espresso prestazioni degne di nota, prossime a quelle dichiarate. Così come già osservato con il Crystal Disk Mark l’unità, sembra non fare alcuna distinzione nel trattamento dei dati (comprimibili o non comprimibili).
Interessanti, oltre che di ottimo livello, anche il numero di operazioni di I/O eseguite al secondo e i tempi di accesso. I risultati conseguiti dal KingFast F8 Series 240GB continuano ad essere anche in questo caso decisamente buoni.
{jospagebreak_scroll title=Conclusioni:}
Conclusioni:
![]() | Prestazioni: | ![]() |
Qaulità Costruttiva: | ![]() | |
Rapporto Qualità/Prezzo: | ![]() | |
Giudizio Complessivo: | ![]() |
Il KingFast è un’azienda specializzata nella produzione e commercializzazione di periferiche di storage dalle buone prestazioni. Il modello oggetto della nostra recensione, il KF27210MCJ09-240GB-7mm, dispone del controller di produzione JMicron capace di offrire un ottimo rapporto prezzo/prestazioni.
Tra le sue carte vincenti il supporto al TRIM e per le configurazioni raid ad un GC (Garbage Collection) avanzato capace di eseguire operazioni di wear levelling con un recupero praticamente pieno delle performance anche dopo molte operazioni di cancellazione dei dati.
L’unità dal form factor standard da 2,5″, non ha un’estetica particolarmente ricercata, fa della sostanza il suo cavallo di battaglia. Il case realizzato in lamiera di alluminio di color grigio, quale materiale principale, rende questo SSD un valido upgrade per notebook/netbook e, considerato il suo peso davvero ridotto e lo spessore di soli 7 mm, anche per gli ultrabook. Nella confezione non sono presenti viti o adattatori per l’installazione all’interno di sistemi desktop in slot da 3,5″.
Nell’esecuzione dei test sintetici il disco ha espresso prestazioni di buon livello e in linea con i dati dichiarati dal produttore. I protocolli implementati nel firmware del disco per l’ottimizzazione delle performance garantiscono un pieno recupero prestazionale, quando si scrivono e cancellano molti file, senza avere come conseguenza un decadimento marcato delle prestazioni.
In seguito abbiamo continuato ad utilizzare lo SSD anche quotidianamente per alcuni giorni in svariati ambiti (applicazioni office, game, multimedia) e non si sono rilevati inconvenienti di sorta. La linea di prodotti KingFast F8 rappresenta il giusto compromesso tra prestazioni velocistiche e affidabilità nel tempo.
L’utenza che ha bisogno di un disco Solid state drive in grado di sostenere un numero elevato elaborazioni di dati che prevedono l’accesso a più file contemporaneamente, come produzione video, editing grafico o l’esecuzione di più applicazioni office nello stesso momento trovano in questo SSD il giusto supporto per tali attività.
Il KingFast KF27210MCJ09-240GB-7mm è disponibile sul mercato ad un prezzo di $120.00, cifra che riteniamo molto interessante nonché adeguata alla qualità ed alle prestazioni offerte da questo prodotto, che ricordiamo essere coperto da una garanzia di 3 anni.
Pro:
- Eccellente qualità costruttiva;
- Ottima cura dei particolari;
- Ottimo sistema di protezione dell’alimentazione;
- Supporto TRIM e Garbage Collection avanzato;
- Ottima stabilità operativa;
- Ridotte dimensioni e peso contenuto;
- Spessore di appena 7mm;
- Ottimo rapporto prezzo/prestazioni;
- Buona capacità di archiviazione (240GB);
- Volume di scritture giornaliere garantito (20GB al giorno per 3 anni);
- Garanzia di ben 3 anni.
Contro:
- Bundle migliorabile.
Si ringrazia per il sample fornitoci.
Marco Lo Grasso – marcopa83 – Staff di HW Legend