Secondo quanto riportato dai colleghi di Wccftech, AMD potrebbe implementare la tecnologia del ray tracing, solo ed esclusivamente sulle schede video con architettura RDNA2 di fascia alta, in grado di battagliare con le concorrenti soluzioni RTX di NVIDIA.
In sostanza AMD immetterà sul mercato due diverse fasce di schede video basate su architettura Radeon RDNA2, una mainstream senza il supporto al ray tracing, l’altra di fascia alta con il pieno supporto alla tecnologia del ray tracing. Questa utile mossa gli consentirà di essere molto competitiva a livello sia di prestazioni che di prezzo rispetto alle soluzioni concorrenti di NVIDIA.
Le schede video basate su architettura RDNA hanno offerto un aumento del 50% rispetto alla tecnologia GCN, per quanto riguarda performance-per-watt. Lo stesso dovrebbe avvenire con la nuova architettura RDNA2. Il processo produttivo utilizzato sarà il collaudato 7nm di TSMC, chiaramente affinato in modo tale da consentire un aumento delle frequenze e un migliore IPC.
Le soluzioni video RDNA2 più economiche avranno come punto di forza una eccellente efficienza energetica, proponendo performance maggiori alle attuali soluzioni Radeon 5000 con consumi inferiori. Le soluzioni grafiche più costese invece grazie ad una migliore efficienza e ad una maggiore dimensione del die implementeranno nuove tecnologie come il ray tracing, offrendo non solo prestazioni maggiori, ma anche consumi contenuti.
Sappiamo infine che AMD fornirà agli sviluppatori un proprio framework di ottimizzazione al fine di semplificare il processo di integrazione delle nuove tecnologie supportate nei giochi presenti e futuri. Non ci resta insomma che attendere maggiori informazioni.
HW Legend Staff