AMD direttamente sul proprio blog ufficiale ha rilasciato informazioni sulle nuove versioni di bios, compatibili con i processori AMD Ryzen 3000, che saranno rese a breve disponibili dai produttori delle schede madri. Tali bios saranno in grado di correggere il bug che non permetteva di sfruttare al meglio la tecnologia del boost clock.
Questi nuovi bios, che debutteranno al massimo entro due o tre settimane, saranno basati sul firmware AGESA 1003ABBA. L’aggiornamento con questi nuovi bios inoltre dovrebbe permettere di guadagnare da 25 a 50 MHz sulle frequenze Boost, il tutto ovviamente in base al carico di lavoro.
AMD ha inoltre ribadito che le frequenze dei processori Ryzen 3a gen, sono direttamente legate al sistema di dissipazione, non solo della CPU, oltre che ai relativi software come BIOS/Driver/Sistema Operativo e all’ambito di utilizzo.
Per concludere, l’azienda ha annunciato che il 30 settembre sarà rilasciata la nuova utility denominata AMD monitoring SDK, attraverso la quale gli sviluppatori software potranno realizzare propri tool per il monitoraggio dei parametri di funzionamento dei processori Ryzen come:
- Temperatura operativa istantanea;
- Tensione di alimentazione di picco dei core;
- Tensione di alimentazione media dei core;
- Frequenza di clock di picco;
- Varie tensioni di alimentazione di differenti componenti;
- EDC, TCD e PPT per il monitoraggio di tensioni e potenza della scheda madre, della circuiteria di alimentazione e del socket.
HW Legend Staff