Nel panorama competitivo delle CPU da gaming, Intel si prepara a lanciare una sfida diretta alla leadership di AMD. Secondo le ultime indiscrezioni, il colosso di Santa Clara sta sviluppando una nuova generazione di processori, nome in codice Nova Lake, che integreranno una tecnologia di cache potenziata denominata bLLC (big Last Level Cache).
Un approccio che richiama da vicino il celebre 3D V-Cache di AMD, introdotto con i Ryzen serie X3D e molto apprezzato dagli appassionati per le sue elevate prestazioni in ambito gaming.
Cache bLLC: Intel prende spunto dal modello AMD
La tecnologia bLLC rappresenta un importante passo avanti per Intel nel tentativo di colmare il gap con AMD nel segmento enthusiast. Secondo il leaker @Haze2K1, almeno due modelli Nova Lake saranno equipaggiati con bLLC, offrendo 8 P-core (Performance Core) e 4 LP-E-core (Low Power Efficient Core), in combinazione con configurazioni di 12 o 20 E-core tradizionali. Entrambe le versioni manterranno un TDP di 125 W, garantendo un buon equilibrio tra prestazioni e consumo energetico.
La bLLC non è del tutto nuova per Intel: è già presente nei processori server Clearwater Forest, dove la cache locale viene integrata nel “base tile” posto al di sotto dei “die attivi”. Questo design ricorda da vicino l’architettura degli attuali Ryzen 9000X3D, dove l’AMD V-Cache è saldato alla parte inferiore dei chip per migliorare la dissipazione termica e superare i limiti dei design precedenti, che invece posizionavano la cache sopra il die, con conseguenti problemi di temperature e limitazioni nelle frequenze.
Dalla smentita al debutto: la svolta nel desktop
Curiosamente, solo pochi mesi fa, a novembre 2024, Florian Maislinger, responsabile delle comunicazioni tecniche di Intel, aveva dichiarato ai canali YouTube der8auer e Bens Hardware che non c’erano piani per una versione desktop della tecnologia simile alla 3D V-Cache. Un’affermazione che oggi, alla luce delle nuove informazioni su Nova Lake, sembra ormai superata.
Il debutto della serie Nova Lake-S è previsto per fine 2026 o inizio 2027, con almeno sei modelli desktop basati sul nuovo socket LGA 1954. Il top di gamma sarà il Core Ultra 9 485K, dotato di ben 52 core e un TDP di 150 W, mentre il modello entry-level, Core Ultra 3 415K, offrirà 12 core a 125 W.
Prospettive e concorrenza futura
L’introduzione della bLLC rappresenta un possibile punto di svolta per Intel nel settore gaming. Se l’implementazione si dimostrerà efficace quanto il 3D V-Cache di AMD, i Nova Lake potrebbero finalmente riportare equilibrio nella sfida tra le due aziende, offrendo agli utenti una nuova opzione ad alte prestazioni per il gioco e l’elaborazione intensiva.
In attesa di benchmark ufficiali, la battaglia per la supremazia tra Intel e AMD si preannuncia più accesa che mai. Il 2026 potrebbe essere l’anno in cui le CPU desktop cambieranno nuovamente paradigma.
HW Legend Staff
