Un processore AMD Ryzen 7 9800X3D contraffatto è stato recentemente scoperto grazie a un’ispezione del servizio post-vendita AMD in Cina, dopo che un cliente aveva segnalato che il suo CPU non si avviava.
L’unità contraffatta ha rivelato diverse discrepanze tecniche che la distinguono dai processori autentici, sebbene queste differenze siano difficili da individuare senza un’analisi dettagliata.
Mentre i veri processori Ryzen 7 9800X3D utilizzano il numero di PCB 33050, l’unità contraffatta presentava il numero di PCB 32546, un codice tipicamente associato ai processori Ryzen 7000 serie R7 o R9. Questo suggerisce che i contraffattori potrebbero stiano riutilizzando chip o PCB di generazioni precedenti per creare falsi processori della serie 9000.
L’aspetto fisico dell’unità contraffatta mostrava ulteriori incongruenze. I veri processori Ryzen 9000 serie presentano un PCB distintivo di colore blu, mentre l’unità falsa mostrava una colorazione verde scuro tipica dei modelli più vecchi.
Anche le patch dei componenti adiacenti al PCB non corrispondevano alla configurazione standard della serie Ryzen 9000. In un errore notevole, alcune unità contraffatte erano etichettate erroneamente come “Ryzen 9 9800X3D”, un modello che non esiste nella gamma di prodotti AMD.
A titolo di confronto, le unità autentiche Ryzen 7 9800X3D possono essere identificate dal loro PCB di colore blu, mentre modelli più vecchi come il R9 7900X e l’R7 7700X presentano PCB di colore verde scuro. Le informazioni sono state inizialmente condivise su Chiphell da fonti provenienti dall’industria di fabbricazione dei PCB, che hanno fornito confronti tra unità autentiche e contraffatte.
Il servizio post-vendita di AMD ha confermato che i processori acquistati al di fuori dei canali di distribuzione ufficiali non riceveranno supporto in garanzia né protezione dei servizi. Gli acquirenti dovrebbero acquistare CPU solo tramite distributori ufficiali per evitare simili problematiche.
HW Legend Staff