AMD annuncia di aver di recente reso disponibili per il download, i suoi nuovi driver Radeon Software Crimson ReLive Edition 17.7.2, in grado di introdurre molte novità per con le schede video Radeon RX 400 e 500. I driver implementano tutte le funzionalità di Radeon Additional Settings in un’unica voce che prende il nome di Radeon Settings. In questa maniera AMD conclude il vasto lavoro d’integrazione, partito a fine 2015, che vede l’addio dei Catalyst e l’introduzione della suite Radeon Software.
I driver Radeon Software Crimson ReLive Edition 17.7.2 sono in grado di introdurre molte novità per con le schede video Radeon RX 400 e 500. I driver implementano tutte le funzionalità di Radeon Additional Settings in un’unica voce che prende il nome di Radeon Settings. In questa maniera AMD conclude il vasto lavoro d’integrazione, partito a fine 2015, che vede l’addio dei Catalyst e l’introduzione della suite Radeon Software!
AMD annuncia i nuovi driver Radeon Software Crimson ReLive Edition 17.7.2, in grado di introdurre molte novità per con le schede video Radeon RX 400 e 500. I driver implementano tutte le funzionalità di Radeon Additional Settings in un’unica voce che prende il nome di Radeon Settings. In questa maniera AMD conclude il vasto lavoro d’integrazione, partito a fine 2015, che vede l’addio dei Catalyst e l’introduzione della suite Radeon Software.
Andiamo ad analizzare le principali novità introdotte da AMD con i nuovi driver Radeon Software Crimson ReLive Edition 17.7.2.
Novità in WattMan e Radeon Chill
I Crimson ReLive Edition 17.7.2 accrescono le capacità l’utility di overclock di AMD Radeon WattMan. Da ora in avanti sarà possibile effettuare l’underclock, ovvero ridurre la frequenza della memoria, solo per la RX 500, o controllare gli stati energetici come power state e p-state, del core grafico per aumentare le prestazioni o contener i consumi delle schede video serie RX 400 e RX500.
La funzione Radeon Chill che regola in maniera dinamica il frame rate in base ai movimenti rilevati durante il gameplay al fine di ridurre i consumi quando l’esperienza a schermo non necessita di elevate prestazioni è stata ulteriormente sviluppata con questa nuova serie di driver AMD.
Ora il Radeon Chill si integra con i profili grafici dei singoli giochi, permettendo di fissare FSP minimi e massimi entro cui deve restare l’azione a schermo, oltre che supportare più di 30 giochi e finalmente le API più moderne come le DirectX 12 e Vulkan.
Altra gradita novità è il supporto di Radeon Chill alle configurazioni multi-GPU, con una riduzione dei consumi medi fino al 29% con la funzione attiva su Overwatch. I driver AMD permettono a Radeon Chill di funzionare anche con Radeon XConnect, la tecnologia che ricordiamo è in grado di gestire una scheda grafica esterna. In questa maniera la scheda video esterna consumerà meno.
Per concludere, il Radeon Chill ora supporta le GPU per i portatili al fine di garantire una maggiore autonomia di gioco. AMD ha stimato fino al 30% di batteria in più durante il gaming con League of Legends a 1080p.
Novità in ambito Streaming
L’azienda con l’introduzione dei driver driver ReLive ha prestato molta attenzione allo streaming del gameplay. I nuovi Radeon Software Crimson ReLive Edition 17.7.2 introducono sostanziali novità in questo settore ad iniziare dal bitrate di registrazione massimo due volte maggiore, al fine di garantire una cattura di filmati in game di qualità superiore. Precisamente si passa da 50 a 100 Mbps.
Altra caratteristica introdotta è il Camera Transparency, che consente ai giocatori di visualizzare il riquadro che li riprende durante la partita, con una trasparenza che consente di dare maggiore visibilità dell’interfaccia di gioco.
Questi driver introducono migliori notifiche in tempo reale, per informare gli utenti su quanto sta avvenendo, oltre che garantire un migliore controllo audio in Radeon Settings, al fine di una ottimale gestione del volume e il supporto a una hotkey da mouse o tastiera per l’attivazione dell’audio al bisogno.
AMD ha infine ottimizzato l’uso della memoria durante la registrazione dei gameplay, riducendo l’overhead fino al 33%, il tutto a vantaggio di maggiori prestazioni durante il gioco.
Novità per le prestazioni
AMD punta a ridurre i tempi morti e la latenza, al fine di garantire prestazioni estreme e a massima reattività in ogni frangente di utilizzo. A tal proposito l’azienda ha introdotto la tecnologia Shader Cache, che riduce i tempi di caricamento dei giochi, anche su alcuni titoli DirectX 9 come Starcraft 2.
AMD ha inoltre ridotto il tempo necessario tra l’input dal mouse e il cambiamento dell’azione a schermo, ottenendo un aumento della reattività in The Division fino al 31%.
Novità Enhanced Sync
I Crimson ReLive Edition 17.7.2 introducono la nuova funzionalità che prende il nome di Enhanced Sync, un V-Sync migliorato. Ricordiamo che con il V-Sync tradizionale quando il framerate potenziale è maggiore del refresh rate sale la latenza, al contrario quando è più basso si verifica dello stuttering.
La funzione Enhanced Sync di AMD consente di minimizzare il tearing riducendo la latenza e lo stuttering senza richiedere che il frame rate sia legato al refresh rate del monitor. È una tecnologia che si colloca pertanto appena sotto il FreeSync.
AMD sostiene che tale soluzione permette di migliorare la reattività fino al 34% rispetto al V-Sync in Overwatch, riducendo lo stuttering fino al 92%. Maggiori informazioni sui nuovi driver AMD si possono trovare al seguente link.
La Release Notes completa la trovate al seguente indirizzo. I download, in versione sia 32bit che 64bit, per i sistemi operativi Windows 7, Windows 8.1 e Windows 10 sono disponibili sul sito AMD.
HW Legend Staff