Il 1° luglio, Reuters ha riferito che l’autorità antitrust francese intende sporgere denuncia contro NVIDIA per presunte pratiche anticoncorrenziali. La Francia potrebbe essere il primo paese ad intraprendere tale azione contro il colosso tecnologico. Tale provvedimento che potrebbe intraprendere l’autorità antitrust francese è il frutto di un’irruzione negli uffici locali di NVIDIA nel settembre 2023, facente parte di un’indagine più ampia sui settori delle schede grafiche e del cloud computing.
Un recente rapporto pubblicato dalle autorità francesi sulla concorrenza nell’intelligenza artificiale generativa ha evidenziato preoccupazioni sui potenziali abusi di potere da parte dei fornitori di chip, rilevando in particolare la dipendenza del settore da NVIDIA. Se NVIDIA dovesse essere giudicata colpevole delle accuse mosse dalle autorità francesi, potrebbe dover affrontare multe fino al 10% del suo fatturato annuo globale. Tuttavia, NVIDIA potrebbe avere la possibilità di fare concessioni per evitare tali sanzioni.
Essendo il più grande produttore mondiale di chip AI e schede grafiche per computer, NVIDIA è sotto stretto controllo da parte delle autorità antitrust in Europa e negli Stati Uniti. La Commissione Europea sta raccogliendo feedback informali per valutare se NVIDIA abbia violato le regole antitrust, sebbene non abbia ancora avviato un’indagine formale. Secondo quanto riferito, il Dipartimento di Giustizia e la Federal Trade Commission stanno conducendo indagini congiunte su NVIDIA, Microsoft e OpenAI, in quanto riflettono la crescente preoccupazione normativa negli Stati Uniti sull’influenza sul mercato di questi giganti della tecnologia. Arriveranno anche in altri paesi Europei controlli da parte dell’autorità di antitrust? Seguiremo le vicende!
HW Legend Staff
