Razer ha ufficialmente sospeso tutte le vendite dei suoi laptop negli Stati Uniti, inclusi i nuovi Blade 16 del 2025, a causa dell’introduzione di dazi doganali. Al momento, sul negozio online statunitense dell’azienda sono disponibili solo accessori per laptop come skin, dock e cavi. I prodotti Razer restano disponibili per l’acquisto in altri paesi.
L’azienda non ha commentato l’impatto dei dazi negli Stati Uniti né quando i suoi prodotti torneranno in vendita nel paese. La settimana scorsa, Nintendo ha annunciato che avrebbe ritardato le prenotazioni di Switch 2 negli Stati Uniti per valutare l’impatto dei dazi introdotti dall’amministrazione Trump.
Razer produce la maggior parte dei suoi prodotti in Cina, Taiwan e altri paesi asiatici, che sono tra i più colpiti dai dazi statunitensi, influenzando fortemente la maggior parte dei prodotti dell’azienda. Razer ha probabilmente sospeso le vendite negli Stati Uniti per prendere tempo e valutare l’impatto di queste tariffe. Alcuni analisti sperano che l’amministrazione Trump possa invertire la sua politica e rimuovere i dazi, permettendo alle aziende di riprendere la vendita dei loro prodotti normalmente.
Ecco il commento di un rappresentante di Razer riguardo ai dazi:
“Non abbiamo un commento in merito ai dazi in questa fase.”
– Andy Johnston, Responsabile delle Relazioni Pubbliche di Razer, a The Verge.
Molte aziende hanno interrotto le spedizioni di prodotti verso gli Stati Uniti per valutare l’impatto dei dazi. Razer è solo una delle tante aziende che sono state visibilmente influenzate dalla politica tariffaria degli Stati Uniti. A causa della sospensione delle spedizioni di numerosi prodotti, potrebbero verificarsi presto carenze di molti articoli negli Stati Uniti. Una volta che le spedizioni riprenderanno, i beni importati subiranno aumenti di prezzo legati ai dazi, con i prodotti importati dalla Cina che vedranno i maggiori aumenti di prezzo.
HW Legend Staff
