Negli ultimi anni abbiamo assistito ad una notevole crescita del mercato delle soluzioni di raffreddamento dedicate a microprocessori, schede grafiche, cabinet e altro, con proposte sempre più interessanti e ricche di funzionalità esclusive da parte di tutti i principali marchi del settore. Tra questi annoveriamo BeQuiet!, azienda tedesca ben nota agli appassionati di tutto il mondo per la qualità costruttiva e soprattutto per la silenziosità dei suoi prodotti, divenuti nel corso degli anni dei veri e propri punti di riferimento, in quanto a prestazioni e confort acustico. Nel corso della recensione odierna andremo ad analizzare nel dettaglio le nuovissime ventole di raffreddamento appartenenti alla quarta generazione dell’apprezzata famiglia di prodotti di classe high-end Silent Wings, più precisamente i modelli Silent Wings 4 e Silent Wings Pro 4, contraddistinti da caratteristiche esclusive del tutto innovative e da accorgimenti specifici atti ad assicurare elevate prestazioni sia in termini di flusso d’aria che di pressione statica, rendendole quindi ottimali sia per l’impiego all’interno dei cabinet e sia in abbinamento a radiatori di calore nei sistemi di raffreddamento a liquido. Non ci resta che augurarci che la lettura sia di vostro gradimento!
BeQuiet! Silent Wings 4 & Silent Wings Pro 4 Fan: Performance e Silenziosità ad un livello superiore! – Recensione di Gianluca Cecca| delly – Voto: 5/5
BeQuiet! è un’ormai nota azienda tedesca specializzata nella progettazione, produzione e commercializzazione di una vasta gamma di prodotti, tra cui alimentatori, cabinet e soluzioni di raffreddamento per PC Desktop. La parola d’ordine del marchio è da sempre la silenziosità, la qualità e la cura per i dettagli, caratteristiche che ritroveremo in ogni singolo prodotto.
Secondo l’azienda, l’attenzione ai dettagli è la chiave per il raggiungimento della perfezione, motivo per il quale gli ingegneri del marchio conducono in prima persona la fase di ideazione, progettazione e controllo della qualità nella sede centrale in Germania.
Con oltre 15 anni di esperienza nel campo della riduzione del rumore e del silenzio i prodotti BeQuiet! sono probabilmente quelli che sul mercato assicurano il miglior confort acustico possibile. Per questo motivo sono state appositamente sviluppate diverse linee di ventole di raffreddamento, tra le quali le apprezzate ed eccellenti Silent Wings e Pure Wings, utilizzate in tutte le gamme di prodotti al fine di ridurre al minimo i livelli di rumorosità.
Queste particolari ventole prevedono, infatti, una varietà di funzioni espressamente dedicate alla riduzione del rumore, come cuscinetti speciali, motori a funzionamento regolare, flusso d’aria ottimizzato e disaccoppiamento delle vibrazioni, così da assicurare un perfetto equilibrio tra prestazioni di raffreddamento ideali e funzionamento praticamente inudibile.
Grazie alla loro comprovata qualità di classe premium e la loro silenziosità, i prodotti BeQuiet! hanno in breve tempo riscosso molto successo tra gli appassionati di tutto il mondo, ottenendo una serie di prestigiosi riconoscimenti a livello europeo e mondiale. BeQuiet! è un marchio di Listan GmbH | www.listan.com.
[nextpage title=”BeQuiet! Silent Wings 4 e Silent Wings Pro 4: Confezione e Bundle”]
Le nuovissime ventole di raffreddamento Silent Wings 4 e Silent Wings Pro 4 sono giunte in redazione all’interno della confezione originale prevista dal noto produttore tedesco, dalle dimensioni generose e realizzata con un cartone di qualità, caratterizzato da un’alta resistenza allo schiacciamento atta a proteggere il prodotto da eventuali urti accidentali.
L’azienda, come vedremo, non ha trascurato alcun dettaglio, curando con molta attenzione e scrupolosità ogni particolare. Dal punto di vista estetico vengono ripresi i tratti distintivi delle ultime produzioni del marchio, di conseguenza osserviamo una colorazione di base nera con finitura opaca, sulla quale spicca una grafica bianca e arancione.
Siamo certi che difficilmente passerà inosservata sugli scaffali da esposizione. Gli elementi grafici, tuttavia, non rappresentano solamente un fattore meramente estetico, ma offrono, al contrario, un quadro completo delle caratteristiche tecniche del prodotto, fornendo al possibile acquirente l’opportunità di valutare se questi possa soddisfare o meno le proprie esigenze.
Nella parte anteriore, oltre alla nomenclatura del prodotto (nel nostro caso la variante 140mm PWM), spicca una generosa immagine pensata per mostrare l’aspetto estetico delle nuove ventole di raffreddamento Silent Wings di quarta generazione, ora contraddistinto da un’elegante colorazione “total-black”, comprendendo anche il marchio aziendale posto al centro della girante.
Nella parte inferiore osserviamo una breve dicitura a mo’ di slogan di sicuro effetto, atta ad enfatizzare l’altissimo rapporto tra silenziosità e pure prestazioni di queste nuove soluzioni di classe premium; “Silenziosità e prestazioni senza compromessi” per le proposte Silent Wings 4, e “Leggendaria silenziosità, Epiche prestazioni e funzionalità” per quanto riguarda, invece, il fiore all’occhiello dell’offerta, la serie Silent Wings Pro 4.
Posteriormente vengono riportati brevi cenni sull’azienda tedesca (esclusivamente in lingua inglese) ed il relativo indirizzo web, oltre che una tabella ricca di preziose informazioni tecniche della ventola di raffreddamento presente al suo interno, tra cui le dimensioni, il peso, i dettagli di alimentazione, la velocità di rotazione, l’airflow e la pressione statica.
Sempre nella parte posteriore della confezione è collocata una piccola etichetta adesiva riportante i vari codici identificativi e seriali del prodotto, oltre che alcune utili informazioni di contatto aziendali. Il produttore mette anche a disposizione un codice QR che, se opportunamente scansionato, rimanderà alla pagina web dedicata al prodotto, nella quale l’utente potrà trovare facilmente ulteriori informazioni sullo stesso.
Non mancano, inoltre, alcuni dettagli circa le certificazioni conformi alle attuali norme europee. Tra queste certificazioni spicca la dicitura RoHS (Restriction of Hazardous Substances Directive), che impone alcune restrizioni sull’uso di determinate sostanze pericolose nella costruzione di vari tipi di apparecchiature elettriche ed elettroniche.
Il produttore non ha trascurato alcun dettaglio, curando con molta attenzione e scrupolosità tutti i particolari. L’apertura della confezione risulta semplice e in pochi secondi noteremo come sia la ventola che tutti i vari accessori previsti in dotazione sono adeguatamente protetti e accuratamente riposti all’interno di scatole di cartone indipendenti.
Nella parte superiore interna possiamo osservare numerosi dettagli e preziose informazioni circa le più significative tecnologie e funzionalità esclusive previste dall’azienda tedesca per questa sua nuova famiglia di prodotti di fascia alta.
Una delle funzionalità esclusive di queste innovative ventole di raffreddamento, che osserveremo più attentamente più avanti, consiste nella possibilità di rimuovere i quattro angoli della struttura, per i quali è stato previsto un sistema di fissaggio a sgancio rapido. Questo consentirà all’utente finale di meglio adattare la ventola alla specifica tipologia di utilizzo, privilegiando l’airflow e la facilità di installazione, indubbiamente utili per l’impiego all’interno di un normale chassis, oppure al contrario massimizzandone la pressione statica, fondamentale ad esempio nel watercooling, in abbinamento a radiatori di calore.
Nella dotazione dei modelli Silent Wings 4, essendo prevalentemente rivolti al classico utilizzo all’interno di uno chassis, troviamo due KIT di montaggio che differiscono tra loro esclusivamente per quanto concerne il sistema di fissaggio al telaio, prevedendo l’impiego di tradizionali viti oppure di una serie di particolari pin a sgancio rapido proprietari, atti a facilitare ancor più la procedura di installazione e rimozione delle ventole.
Al contrario, con le ancor più prestanti soluzioni Silent Wings Pro 4, viene incluso in dotazione un ulteriore KIT di installazione, espressamente rivolto a tutti coloro che intendono utilizzare le ventole su di un radiatore di calore, pensiamo ad esempio a tutti i possessori di un sistema di raffreddamento a liquido di tipo custom tradizionale, oppure più semplicemente di tipo All-in-One (AIO). Questi angolari, infatti, sono opportunamente sagomati al fine di assicurare la massima pressione statica, convogliando in miglior modo il flusso d’aria sulla superficie lamellare del radiatore ed evitandone la fuoriuscita laterale.
Il resto della dotazione accessoria è comune per entrambi i modelli, comprendendo tutto il necessario per procedere al loro fissaggio (quindi classiche viti e pin a sgancio rapido), oltre che un sempre gradito manuale cartaceo di installazione, che ricordiamo essere disponibile anche in formato PDF cliccando qui (modelli Silent Wings 4) oppure qui (modelli Silent Wings Pro 4).
Andiamo ora ad osservare più attentamente le caratteristiche tecniche e le funzionalità esclusive che il produttore tedesco ha previsto per queste nuove ventole di raffreddamento.
[nextpage title=”Uno sguardo da vicino, Caratteristiche Tecniche e Features”]
Le soluzioni appartenenti alla famiglia Silent Wings rappresentano, ormai da diversi anni, il fiore all’occhiello dell’offerta della tedesca BeQuiet!, vantando una qualità costruttiva, funzionalità esclusive e silenziosità operativa indubbiamente ai vertici del settore.
Nella seconda metà del 2022, e a distanza di quasi sei anni dalla presentazione delle apprezzatissime Silent Wings 3, divenute un vero e proprio punto di riferimento del settore, l’azienda ha tolto i veli sulle nuovissime proposte di quarta generazione, ufficializzando due differenti varianti; le Silent Wings 4, focalizzate sull’air-flow e indicate per l’utilizzo all’interno di tradizionali chassis, e le Silent Wings Pro 4, ancor più flessibili ed idonee, al contrario, per tutti quegli utenti che intendono sfruttare al massimo le potenzialità dei più imponenti dissipatori di calore ad aria oppure dei radiatori degli impianti di raffreddamento a liquido tradizionali o di tipo All-in-One (AIO).
Per entrambe le varianti sono previsti diversi modelli, tutti contraddistinti dal nuovo e ancor più accattivante ed elegante stile “total-black” per quanto riguarda la colorazione sia del frame che della girante, nei formati standard da 120 e da 140 millimetri di diametro, e connessioni 3-Pin o 4-Pin PWM. Le soluzioni Silent Wings 4, inoltre, sono previste anche in un’ulteriore edizione “4-Pin PWM High-Speed”, così da assicurare un’ulteriore boost prestazionale per scenari d’uso ancor più impegnativi.
In questi ultimi tempi stiamo assistendo ad una maggiore diffusione, tra gli appassionati, di soluzioni di raffreddamento adatte a mantenere basse le temperature di esercizio delle sempre più calorose CPU e schede grafiche discrete, ed assicurare al tempo stesso un livello di rumorosità contenuto. Gli impianti di raffreddamento a liquido, sia di tipo tradizionale che All-in-One (AIO) stanno quindi andando per la maggiore all’interno dei cabinet sia dei professionisti che dei videogiocatori più incalliti, aspetto che ha reso obbligato lo sviluppo di ventole di raffreddamento maggiormente idonee ad assicurare un livello ottimale del rendimento dell’impianto stesso. Caratteristiche un tempo molto meno significative per una ventola, come per esempio l’elevata pressione statica, ricoprono ora, visto l’impiego su sempre più generose masse radianti, un ruolo di fondamentale importanza ai fini prettamente prestazionali.
Gli ingegneri del marchio tedesco, di conseguenza, hanno messo a punto questa nuova famiglia di ventole di raffreddamento prevedendo accorgimenti specifici atti a soddisfare quelle che sono le attuali esigenze dell’utenza. Tra questi è doveroso iniziare col menzionare la componente più importante, senza la quale non vi sarebbe il movimento della girante e la conseguente generazione del flusso d’aria da parte della ventola, ci stiamo ovviamente riferendo al motore.
Rispetto alle soluzioni della precedente generazione, la famiglia Silent Wings 4 prevede un motore completamente riprogettato, basato su un design tri-fase a sei poli al fine di assicurare una maggiore potenza, unita ad un minor consumo energetico e ad un più basso livello di vibrazioni generate per la massima silenziosità operativa. Il produttore precisa, che grazie a questa nuova tecnologia viene garantito un funzionamento praticamente impercettibile con ventola a media velocità.
Il sistema di rotazione utilizzato fa in modo che non vi siano parti meccaniche in contatto, evitando pertanto usura e garantendo una maggiore longevità e durata nel tempo, stimata in ben 300.000 ore di utilizzo. Le ventole Silent Wings 4 riconfermano l’implementazione della tecnologia Fluid Dynamic Bearing (FDB), che prevede un cuscinetto galleggiante in un particolare fluido per ridurre ai minimi termini gli attriti, e di conseguenza le vibrazioni ed il rumore generato.
Le nuove ventole vantano anche una disposizione delle pale rivista al fine di assicurare prestazioni impareggiabili in qualsiasi scenario d’uso. Nello specifico si osserva una minore distanza rispetto al bordo esterno della ventola stessa, pari ad appena 1 millimetro, aspetto che ha certamente richiesto maggiori sforzi a livello produttivo, contribuendo senz’altro al maggior costo finale del prodotto, ma che ha consentito di massimizzare il livello di pressione dell’aria emessa, oltre che di raggiungere velocità di rotazione significativamente più elevate.
Le pale sono realizzate in PBT di alta qualità (arricchito con il 30% di fibra di vetro), robusto e capace di garantire una maggiore resistenza all’usura, alla trazione e un’ottima rigidità, così da ridurre al minimo le vibrazioni indesiderate. Il loro layout si presenta con una linea irregolare, partendo da un profilo stretto nei pressi del rotore per poi allungarsi, fino al raggiungimento della massima estensione, in prossimità della cornice. Riconfermato l’ormai tipico pattern superficiale caratterizzato dalla presenza di numerose scanalature aerodinamiche su ambo i lati della pala, espressamente pensato per ridurre le turbolenze e per meglio concentrare il flusso d’aria in uscita.
La qualità costruttiva è eccellente, con una ridotta flessione sull’asse diagonale e con supporti anti-vibrazione in gomma integrati nei quattro angoli della struttura, per i quali è stato previsto un particolare sistema a sgancio rapido, al fine di offrire all’utente finale diverse opzioni di montaggio, facilitandone l’installazione all’interno di un tradizionale cabinet oppure massimizzandone la resa su di un radiatore di calore, grazie ad una minore dispersione dell’aria generata.
Come possiamo osservare, la sostituzione degli angoli è veramente semplice e non richiederà che pochissimi secondi per essere portata a termine. Basterà infatti sfruttare il sistema di sgancio rapido messo a punto dal produttore che prevede essenzialmente la pressione contemporanea di una coppia di clip di tenuta poste su ognuno dei quattro angoli della ventola; una volta esercitata la corretta pressione l’angolo si staccherà automaticamente. Al contrario, per il successivo ancoraggio dell’angolo desiderato basterà semplicemente premerlo nella sede prevista, applicando una forza veramente minima, fino al raggiungimento del blocco, confermato da un distinguibile feedback acustico.
Avendo avuto l’opportunità di toccare con mano questi nuovi prodotti vi possiamo assicurare che sin dal primo istante la percezione di avere a che fare con soluzioni high-end di classe premium è lampante. Le ventole sono infatti ottimamente costruite, prive di qualsiasi difetto negli assemblaggi e curate fin nei minimi particolari. La sensazione di robustezza è indubbiamente notevole.
Per la stesura di questo articolo l’azienda ci ha gentilmente fornito delle Silent Wings 4 e delle Silent Wings Pro 4, in formato standard da 140 x 140 x 25 mm ed in versione 4-Pin PWM.
Come possiamo osservare dalle immagini sopra riportate le due ventole, seppur all’apparenza sostanzialmente identiche, fatta eccezione per i quattro angolari preinstallati di serie, presentano una differenza che ai più attenti sarà certamente balzata all’occhio. Ci riferiamo nello specifico ad una delle funzionalità esclusive che contraddistinguono la variante Pro, ovvero alla presenza, nella parte posteriore del rotore, di un particolare selettore, denominato “Speed Switch”.
La sua funzione è quella di dare modo all’utente di scegliere fra tre profili di velocità preimpostati, immediatamente sfruttabili senza la necessità di ricorrere all’utilizzo di controller o di software di gestione specifici, e identificati con le lettere M (Medium), che prevede l’impostazione, nel caso della soluzione in esame da 140 millimetri di diametro, di un regime massimo di rotazione pari a 1.100 RPM; HS (High-Speed), che aumenta tale velocità fino a 1.900 RPM; ed UHS (Ultra High-Speed), che va a sbloccare la piena potenzialità della ventola, raggiungendo quota 2.400 RPM. Non ci sentiamo di considerare questa funzionalità essenziale, specialmente se l’impiego delle ventole sarà all’interno di uno chassis, dove il posizionamento dello switch stesso, nella parte posteriore del rotore, potrebbe essere decisamente difficoltoso, ma potrebbe al contrario essere molto più utile su di un banchetto da test, durante sessioni di overclocking e quant’altro.
L’implementazione del pieno supporto PWM (Pulse-Width Modulation) garantisce silenziosità e un elevato flusso d’aria al fine di smaltire in maniera veloce il calore presente tra le lamelle del dissipatore. Il cavo si presenta con uno sleeving molto curato caratterizzato da una ricopertura che termina con una guaina termo-restringente.
Questa eccellente foderatura, oltre che donare un tocco estetico maggiormente curato al prodotto, impedisce l’aggrovigliamento del cavo ed aumenta la sua resistenza a tagli, sfregamenti, morsi di animali domestici e in generale a tutti i tipi di usura.
Nella sola variante Pro delle ventole, è previsto, oltre che uno sleeving in tessuto di qualità ancor superiore, anche un connettore standard 4-Pin PWM sensibilmente diverso dal solito, caratterizzato da una forma più allungata allo scopo di migliorarne la presa da parte dell’utente, e semplificare le operazioni di collegamento e scollegamento dall’header.
Le specifiche dichiarate dal produttore tedesco, per entrambe le tipologie di ventole di raffreddamento, sono assolutamente di prim’ordine, come possiamo osservare nelle tabelle riepilogative che vi proponiamo di seguito:
Tutte le ventole di raffreddamento appartenenti a questa nuova famiglia di prodotti non dispongono di LED o altro tipo di illuminazione, inoltre non sono previsti fori per il montaggio manuale di quest’ultimi.
Grazie alla sua professionalità ed agli elevati standard produttivi adottati BeQuiet! offre una copertura in garanzia pari a ben 5 anni su tutta la gamma Silent Wings 4 e Silent Wings Pro 4.
[nextpage title=”Sistema di Prova e Metodologia di Test”]
Per testare le prestazioni offerte dalle nuove ventole di classe high-end Silent Wings 4 e Silent Wings Pro 4 ci siamo avvalsi di un altro prodotto del marchio tedesco, da noi precedentemente analizzato, ci riferiamo al sistema di raffreddamento a liquido All-in-One (AIO) Silent Loop 2 – 280mm A-RGB.
Questa particolare soluzione prevede l’impiego di una coppia di ventole Silent Wings 3 140mm PWM in edizione High-Speed, praticamente le più prestanti della precedente generazione. Abbiamo, quindi, proceduto ad effettuare sia prove con la configurazione di serie prevista e sia andando a sostituire le ventole prima con un paio di Silent Wings 4 e successivamente con altrettante Silent Wings Pro 4, ovviamente del medesimo formato da 140 millimetri di diametro e connessione 4-Pin PWM.
La configurazione completa del sistema impiegato per le nostre prove la trovate riportata nella tabella che segue:
Tutti i test eseguiti sono stati ripetuti per ben tre volte, al fine di verificare la veridicità dei risultati. L’hardware è stato montato su di un banchetto di produzione DimasTech. Per quanto riguarda la pasta termo-conduttiva abbiamo usato quella fornita dal produttore (BeQuiet! DC1).
Per l’occasione ci siamo basati su un singolo livello di frequenza del processore, preventivamente testato, al fine di non incorrere in problemi causati dall’instabilità:
- Livello 1 (Profilo Overclock): Intel Core i9 12900K 16C/24T (Overclock 5.1GHz P-Core/4.0GHz E-Core) / Turbo Boost Disabilitato / RAM 6.000MHz 36-36-36-96-2T.
Per ovvi motivi anche tutte le misurazioni riguardanti l’impatto acustico sono state realizzate solo ed esclusivamente utilizzando le ventole di serie o, in alternativa, quelle in esame. Durate i nostri test la temperatura ambiente misurata è stata di circa 25°. Di seguito vi riportiamo le applicazioni interessate dai nostri test.
Stress e monitoraggio temperatura CPU:
- Intel Extreme Tuning Utility (XTU) v7.10.0.65;
- CoreTemp v1.17.1 & HWiNFO64 v7.26-4800.
Il test con il software Intel XTU ha avuto una durata di 10 minuti per ogni sessione di prova. Le ventole sono state mantenute con gestione automatica del regime di rotazione.
[nextpage title=”Strumentazione utilizzata”]
NOTA DELLA REDAZIONE: Pur consapevoli che un rilevamento di tipo software sia quantomeno inadatto a fornire dati certi ed inconfutabili, a causa delle numerose variabili che possono condizionare il rilevamento stesso, come per esempio il mal funzionamento del sensore, oppure un errato settaggio del software di rilevamento, al momento riteniamo che tale sistema sia comunque quantomeno ripetibile da parte degli utenti finali del prodotto recensito.
Di seguito andiamo ad illustrare la strumentazione utilizzata.
Misurazione delle Temperature
Per il rilevamento delle temperature ci siamo avvalsi delle ultime versioni dei programmi CoreTemp ed HWiNFO64, certamente tra i più noti ed affidabili in circolazione. Entrambi questi software sono completamente gratuiti e liberamente scaricabili da internet (CoreTemp Link / HWiNFO64 Link).
Misurazione della Rumorosità
Per il rilevamento della rumorosità durante il funzionamento di ventole e dissipatori abbiamo scelto di usare strumentazione professionale a marca PCE, e nello specifico il fonometro Professionale PCE-999.
Ed ora è giunto il momento di procedere con le prove sul campo.
[nextpage title=”Stress e Monitoraggio della Temperatura CPU”]
La Extreme Tuning Utility (XTU) è una tecnologia sviluppata da Intel allo scopo di fornire all’utente una particolare interfaccia utilizzabile dal sistema operativo attraverso cui dialogare direttamente con il BIOS della scheda madre e poter quindi agire sui settaggi più profondi del sistema (tra cui anche quelli per l’overclock) senza dover riavviare il sistema e attraverso un utility software certamente più semplice e intuitiva di quanto possa essere la scarna interfaccia di un tradizionale BIOS.
La vera novità introdotta d questa tecnologia risiede nel fatto che Intel ha fornito ai produttori di motherboard alcune istruzioni e una utility apposita per fornire agli utenti un set più o meno ampio di possibilità di intervento sul BIOS. In altre parole, attraverso l’implementazione di determinate funzionalità all’interno di questo programma, Intel permette ai produttori di decidere quali di queste istruzioni potranno utilizzare i consumatori.
In questo modo, gli utenti non solo possono cambiare parametri come timing e frequenze, ma possono monitorare la temperatura, le tensioni e le frequenze. Anche la tecnologia per migliorare le prestazioni della memoria RAM, conosciuta come Intel Extreme Memory, può a sua volta essere controllata attraverso questa utility.
Gli utenti sono liberi inoltre di creare profili personalizzati per i vari contesti di utilizzo del sistema (overclock per videogiochi ad alte prestazioni, oppure sistema a valori standard durante la navigazione in Internet). Intel ha voluto presentare tale tecnologia come una sorta di “BIOS sul desktop di Windows”.
Nei grafici che seguono vengono riportate le temperature rilevate in Idle ed in condizioni di Full-Load (stress), con il processore (Intel Core i9 12900K 16C/24T) esclusivamente in condizione di overclock manuale (5.1GHz P-Core / 4.0GHz E-Core / Tensione di alimentazione: 1.27v). La temperatura indicata rappresenta il valore massimo tra tutte le rilevazioni nelle singole prove effettuate (ciascuna della durata di 10minuti). La temperatura ambientale rilevata durante i test è di circa 24°C.
Così come ormai il marchio tedesco ci ha abituati nel corso degli anni, anche in quest’occasione ci troviamo di fronte a prodotti impeccabili sotto il punto di vista delle prestazioni e della silenziosità. Gli accorgimenti e le tecnologie implementate nelle nuove ventole di raffreddamento Silent Wings 4 hanno dimostrato di poter fare la differenza, anche nei confronti di soluzioni di alto livello come le precedenti Silent Wings di terza generazione in edizione “High-Speed”, riuscendo ad assicurare un più efficiente smaltimento del calore generato dal nostro microprocessore, pur mantenendo un livello di rumorosità, durante il funzionamento, ancor più contenuto.
Ci riteniamo quindi completamente soddisfatti del comportamento di queste nuove ed innovative ventole di raffreddamento messe a punto da BeQuiet!.
[nextpage title=”Impatto acustico – Rumorosità”]
Il test di rumorosità è uno dei più difficili da effettuare poiché durante la fase di test qualsiasi rumore, anche minimo, può far balzare il grafico verso l’alto, di fatto invalidando il lavoro effettuato e costringendoci a ripetere il test dall’inizio. Per questo motivo, non disponendo purtroppo di una camera anecoica, ci siamo veduti costretti ad aspettare le tarde ore notturne per poter effettuare i nostri test in tutta tranquillità e con rumore ambientale il più basso e costante possibile. Lo strumento utilizzato, il fonometro professionale PCE-999, è molto sensibile al rumore ambientale.
Da questo valore, tipico di qualsiasi ambiente domestico, è necessario partire per poter analizzare la rumorosità del complesso dissipatore/ventola. Tali condizioni sono ovviamente irripetibili in ambito domestico, e sinceramente lasciano, a chi acquista il dissipatore, una idea non del tutto reale delle reali prestazioni. Un valido articolo in inglese spiega molto bene cosa sia il rumore e come questo influenzi il normale utilizzo del PC. L’articolo lo troverete qui.
Di seguito il grafico con le rilevazioni del rumore generato dalla coppia di ventole, ad una distanza di 60 cm, in rapporto alla percentuale di rotazione delle stesse.
Dal grafico riepilogativo possiamo osservare come entrambe le nuove ventole di raffreddamento Silent Wings di quarta generazione, riescano ad assicurare un livello di rumorosità sensibilmente inferiore rispetto alla configurazione di serie prevista per il sistema All-in-One (AIO) da noi utilizzato, nonostante preveda l’impiego di ventole di indubbia qualità, ovvero delle Silent Wings 3 140mm PWM High-Speed.
Durante il normale funzionamento, infatti, non abbiamo udito particolari rumori né dal rotore né da altri componenti del corpo ventola, a conferma dell’elevata qualità costruttiva della nuova serie.
Sopra il regime di rotazione dell’75% le ventole della serie Pro iniziano ad essere udibili, ma in ogni caso mai fastidiose. Le normali Silent Wings 4, al contrario si mantengono praticamente inudibili anche al massimo regime di rotazione, pur generando un flusso d’aria più che buono.
Il miglior compromesso tra prestazioni e rumorosità, nel caso della soluzione top di gamma, lo si ottiene impostando la ventola al 65/70% del suo regime. In questa maniera sarà possibile ottenere ottimi risultati, grazie all’elevata pressione statica assicurata, a tutto vantaggio del massimo silenzio. In conclusione possiamo ritenerci più che soddisfatti dal rapporto rumore/prestazioni offerto dalle ventole appartenenti alla nuova famiglia di prodotti Silent Wings 4 e Silent Wings Pro 4.
[nextpage title=” Conclusioni”]
Le soluzioni appartenenti alla famiglia Silent Wings rappresentano, ormai da diversi anni, il fiore all’occhiello dell’offerta della tedesca BeQuiet!, vantando una qualità costruttiva, funzionalità esclusive e silenziosità operativa indubbiamente ai vertici del settore.
A distanza di sei anni dalla presentazione delle apprezzatissime Silent Wings 3, divenute un vero e proprio punto di riferimento del settore, l’azienda ha tolto i veli sulle nuovissime proposte di quarta generazione, ufficializzando due differenti varianti; le Silent Wings 4, focalizzate sull’air-flow e indicate per l’utilizzo all’interno di tradizionali chassis, e le Silent Wings Pro 4, ancor più flessibili ed idonee, al contrario, per tutti quegli utenti che intendono sfruttare al massimo le potenzialità dei più imponenti dissipatori di calore ad aria oppure dei radiatori degli impianti di raffreddamento a liquido tradizionali o di tipo All-in-One (AIO).
Per entrambe le varianti sono previsti diversi modelli, tutti contraddistinti dal nuovo e ancor più accattivante ed elegante stile “total-black” per quanto riguarda la colorazione sia del frame che della girante, nei formati standard da 120 e da 140 millimetri di diametro, e connessioni 3-Pin o 4-Pin PWM. Le soluzioni Silent Wings 4, inoltre, sono previste anche in un’ulteriore edizione “4-Pin PWM High-Speed”, così da assicurare un’ulteriore boost prestazionale per scenari d’uso ancor più impegnativi.
Rispetto alle soluzioni della precedente generazione, la nuova famiglia prevede un motore completamente riprogettato, basato su un design tri-fase a sei poli al fine di assicurare una maggiore potenza, unita ad un minor consumo energetico e ad un più basso livello di vibrazioni generate per la massima silenziosità operativa. Il produttore precisa, che grazie a questa nuova tecnologia viene assicurato un funzionamento praticamente impercettibile con ventola a media velocità.
Il sistema di rotazione utilizzato fa in modo che non vi siano parti meccaniche in contatto, evitando pertanto usura e garantendo una maggiore longevità e durata nel tempo, stimata in ben 300.000 ore di utilizzo. Le ventole Silent Wings 4 riconfermano l’implementazione della tecnologia Fluid Dynamic Bearing (FDB), che prevede un cuscinetto galleggiante in un particolare fluido per ridurre ai minimi termini gli attriti, e di conseguenza le vibrazioni ed il rumore generato.
Le nuove ventole vantano anche una disposizione delle pale rivista al fine di assicurare prestazioni impareggiabili in qualsiasi scenario d’uso. Nello specifico si osserva una minore distanza rispetto al bordo esterno della ventola stessa, pari ad appena 1 millimetro, aspetto che ha consentito di massimizzare il livello di pressione dell’aria emessa, oltre che di raggiungere velocità di rotazione significativamente più elevate.
La qualità costruttiva è come di consueto eccellente, con una ridotta flessione sull’asse diagonale e con supporti anti-vibrazione in gomma integrati nei quattro angoli della struttura, per i quali è stato previsto un particolare sistema a sgancio rapido, al fine di offrire all’utente finale diverse opzioni di montaggio, facilitandone l’installazione all’interno di un tradizionale cabinet oppure massimizzandone la resa su di un radiatore di calore, grazie ad una minore dispersione dell’aria generata.
Con il modello Silent Wings Pro 4, l’azienda offre non soltanto il massimo delle prestazioni previste da questa nuova generazione di ventole di raffreddamento, ma ne estende le funzionalità esclusive, implementando un nuovo, e ancor più pratico, connettore 4-Pin PWM, dalla forma più allungata in modo tale da facilitarne il collegamento/scollegamento dall’header, ed un pratico “Speed-Switch”, collocato nel retro del rotore, per la scelta rapida fra tre profili di velocità preimpostati, immediatamente sfruttabili senza la necessità di ricorrere all’utilizzo di controller o di software di gestione specifici.
Non ci sentiamo di considerare questa funzionalità essenziale, specialmente se l’impiego delle ventole sarà all’interno di uno chassis, dove il posizionamento dello switch stesso, nella parte posteriore del rotore, potrebbe essere decisamente difficoltoso, ma potrebbe al contrario essere molto più utile su di un banchetto da test, durante sessioni di overclocking e quant’altro. In ogni caso non può che essere considerato come un indiscutibile valore aggiunto al prodotto.
Le nuovissime BeQuiet! Silent Wings 4 e Silent Wings Pro 4 prevedono la commercializzazione esclusivamente in confezione Single-Pack. Per i modelli 4-Pin PWM da 140 millimetri di diametro, da noi recensiti, è previsto un prezzo su Amazon Italia rispettivamente di €29,20 e 37,07€ tasse incluse, cifre indubbiamente importanti, ma giustificate dalle caratteristiche e dalle funzionalità esclusive offerte, oltre che dall’indubbia qualità costruttiva e da una copertura in garanzia della durata di ben 5 anni!
Pro:
- Design sobrio ed elegante, contraddistinto da un accattivante stile “total-black”;
- Eccellente qualità costruttiva e materiali, al fine di garantire un’elevata resistenza e durata nel tempo;
- Possibilità di modificare la struttura delle ventole (angoli a sgancio rapido) al fine di offrire all’utente finale diverse opzioni di montaggio e, nel caso della versione PRO, di massimizzare la pressione statica per l’utilizzo su di un radiatore di calore;
- Eccellente silenziosità durante l’utilizzo;
- Nuovo motore tri-fase a sei poli ancor più potente e silenzioso;
- Nuovo design delle pale atto a massimizzare la pressione dell’aria;
- Elevato flusso d’aria generato (specialmente per la versione PRO);
- Innovativo connettore 4-Pin PWM dalla forma allungata (modelli Silent Wings Pro 4);
- Switch di selezione della velocità integrato (modelli Silent Wings Pro 4);
- Dotazione accessoria completa;
- Garanzia di 5 anni.
Contro:
- Nulla da segnalare.
Si ringrazia per il campione fornitoci.
Gianluca Cecca – delly – Admin di HW Legend