Secondo quanto è emerso in rete nei giorni scorsi, AMD durante l’evento della GDC 2022, potrebbe parlare della sua nuova tecnologia di upscaling, di prossima generazione. Ad oggi stiamo ovviamente parlando solo di indiscrezioni, in quanto la stessa azienda non ha rilasciato dichiarazioni ufficiali in merito.
L’azienda ha infatti svelato che durante tale evento presenterà alcuni dei risultati della sua ricerca in questo campo “upscaling”, e come questa tecnologia può essere applicata ai giochi per migliorarne l’esperienza d’uso.
Gli algoritmi di upscaling sono ad oggi sempre più determinanti per l’evoluzione del gaming. Le risoluzioni dei display sono in costante aumento e perfino le schede più potenti faticano a stare al passo, questo perché vi sono sempre maggior monitor con elevate frequenze di refresh.
La tecnologia di upscaling funziona in maniera molto semplice. La scheda video renderizza il gioco a una risoluzione inferiore a quella desiderata, poi il flusso video viene in qualche maniera ingrandito alla risoluzione nativa. In questo modo la GPU deve fare meno calcoli per ogni singolo fotogramma, e così nello stesso periodo di tempo ne può completare di più andando di fatto a far aumentare il frame rate.
Al fine di evitare inevitabili perdite di qualità dell’immagine, una volta che questa viene zoomata rispetto all’originale, è necessario far intervenire la cosiddetta intelligenza artificiale tramite le machine learning, in grado di garantire risultati stupefacenti.
Ad oggi NVIDIA, con il suo DLSS (Deep Learning Super Sampling), è in grado di sfruttare i core dedicati al machine learning delle schede video RTX più recenti, andando di fatto a restituire risultati in moltissimi casi indistinguibili dal gioco che gira con risoluzione nativa, e garantendo al tempo stesso dei balzi in avanti nel frame rate molto elevati.
AMD ad oggi ha risposto ad NVIDIA con la tecnologia FidelityFX Super Resolution, che è però tecnicamente diversa in quanto essa consiste sostanzialmente in un algoritmo open-source molto sofisticato, ma che non fa ricorso al machine learning. Il vantaggio di tale tecnologia è che non servono chip dedicati e quindi la compatibilità è praticamente universale, lo svantaggio è che non ha la stessa resa del DLSS.
Da diverso tempo però si sussurra che AMD sia al lavoro su una tecnologia in grado di rivaleggiare ad armi pari con quella di NVIDIA, e a quanto pare l’evento della GDC, sembra l’occasione ideale per parlarne. Le attuali Radeon RX 6000 sono sprovviste di core AI, ma secondo diverse indiscrezioni dovrebbero arrivare nelle schede di prossima generazione. La GDC 2022 si terrà da lunedì 21 marzo a venerdì 25. AMD parlerà nella giornata di mercoledì per un’ora intera. Non ci resta che attendere maggiori sviluppi.
HW Legend Staff