be quiet! Pure Wings 3 120mm PWM White [BL110]


Negli ultimi anni abbiamo assistito ad una notevole crescita del mercato delle soluzioni di raffreddamento dedicate a microprocessori, schede grafiche, cabinet e altro, con proposte sempre più interessanti e ricche di funzionalità esclusive da parte di tutti i principali marchi del settore. Tra questi annoveriamo be quiet!, azienda tedesca ben nota agli appassionati di tutto il mondo per la qualità costruttiva e soprattutto per la silenziosità dei suoi prodotti, divenuti nel corso degli anni dei veri e propri punti di riferimento, in quanto a prestazioni e confort acustico. Nel corso della recensione odierna andremo ad analizzare nel dettaglio le nuovissime ventole di raffreddamento appartenenti alla terza generazione dell’apprezzata famiglia di prodotti di classe mainstream Pure Wings, più precisamente osserveremo la nuova variante Pure Wings 3 White [BL110], contraddistinta come intuibile da un’accattivante colorazione bianca. Non mancano caratteristiche esclusive del tutto innovative ed accorgimenti specifici atti ad assicurare elevate prestazioni sia in termini di flusso d’aria che di pressione statica, rendendo queste nuove ventole ottimali sia per l’impiego all’interno dei cabinet e sia in abbinamento a radiatori di calore nei sistemi di raffreddamento a liquido. Non ci resta che augurarci che la lettura sia di vostro gradimento!

be quiet! Pure Wings 3 120mm PWM White [BL110] – Recensione di Gianluca Cecca| delly – Voto: 5/5



be quiet! è un’ormai nota azienda tedesca specializzata nella progettazione, produzione e commercializzazione di una vasta gamma di prodotti, tra cui alimentatori, cabinet e soluzioni di raffreddamento per PC Desktop. La parola d’ordine del marchio è da sempre la silenziosità, la qualità e la cura per i dettagli, caratteristiche che ritroveremo in ogni singolo prodotto.

Secondo l’azienda, l’attenzione ai dettagli è la chiave per il raggiungimento della perfezione, motivo per il quale gli ingegneri del marchio conducono in prima persona la fase di ideazione, progettazione e controllo della qualità nella sede centrale in Germania.

Con oltre 15 anni di esperienza nel campo della riduzione del rumore e del silenzio i prodotti be quiet! sono probabilmente quelli che sul mercato assicurano il miglior confort acustico possibile. Per questo motivo sono state appositamente sviluppate diverse linee di ventole di raffreddamento, tra le quali le apprezzate ed eccellenti Silent Wings e Pure Wings, utilizzate in tutte le gamme di prodotti al fine di ridurre al minimo i livelli di rumorosità.

Queste particolari ventole prevedono, infatti, una varietà di funzioni espressamente dedicate alla riduzione del rumore, come cuscinetti speciali, motori a funzionamento regolare, flusso d’aria ottimizzato e disaccoppiamento delle vibrazioni, così da assicurare un perfetto equilibrio tra prestazioni di raffreddamento ideali e funzionamento praticamente inudibile.

Grazie alla loro comprovata qualità di classe premium e la loro silenziosità, i prodotti be quiet! hanno in breve tempo riscosso molto successo tra gli appassionati di tutto il mondo, ottenendo una serie di prestigiosi riconoscimenti a livello europeo e mondiale. be quiet! è un marchio di Listan GmbH | www.listan.com.

[nextpage title=”be quiet! Pure Wings 3 White: Confezione e Bundle”]


Le nuovissime ventole di raffreddamento Pure Wings 3 PWM White [BL110] sono giunte in redazione all’interno della confezione originale prevista dal noto produttore tedesco, dalle dimensioni relativamente compatte e realizzata con un cartone di qualità, caratterizzato da un’alta resistenza allo schiacciamento atta a proteggere il prodotto da eventuali urti accidentali.

L’azienda, come vedremo, non ha trascurato alcun dettaglio, curando con molta attenzione e scrupolosità ogni particolare. Dal punto di vista estetico vengono ripresi i tratti distintivi delle ultime produzioni del marchio, di conseguenza osserviamo una colorazione di base nera con finitura opaca, sulla quale spicca una grafica bianca e arancione.

Siamo certi che difficilmente passerà inosservata sugli scaffali da esposizione. Gli elementi grafici, tuttavia, non rappresentano solamente un fattore meramente estetico, ma offrono, al contrario, un quadro completo delle caratteristiche tecniche del prodotto, fornendo al possibile acquirente l’opportunità di valutare se questi possa soddisfare o meno le proprie esigenze.

Nella parte anteriore, oltre alla nomenclatura del prodotto (nel nostro caso il modello 120mm PWM White), spicca una generosa immagine pensata per mostrare l’aspetto estetico delle nuove ventole di raffreddamento Pure Wings di terza generazione, in questo specifico caso contraddistinto da un’accattivante colorazione bianca, comprendendo anche il marchio aziendale posto al centro della girante.

Nella parte inferiore osserviamo una breve dicitura a mo’ di slogan di sicuro effetto, atta ad enfatizzare l’altissimo rapporto tra silenziosità e pure prestazioni di queste nuove soluzioni di classe mainstream; “Performance, Progressive, Quiet”!

Posteriormente vengono riportati brevi cenni sull’azienda tedesca (esclusivamente in lingua inglese) ed il relativo indirizzo web, oltre che una tabella ricca di preziose informazioni tecniche della ventola di raffreddamento presente al suo interno, tra cui le dimensioni, i dettagli di alimentazione, la velocità di rotazione, l’airflow e la pressione statica.

Sempre nella parte posteriore della confezione è collocata una piccola etichetta riportante i vari codici identificativi e seriali del prodotto, oltre che alcune utili informazioni di contatto aziendali. Il produttore mette anche a disposizione un codice QR che, se opportunamente scansionato, rimanderà alla pagina web dedicata al prodotto, nella quale l’utente potrà trovare facilmente ulteriori informazioni sullo stesso.

Sulla fascia laterale spiccano alcuni dettagli circa le certificazioni conformi alle attuali norme europee. Tra queste certificazioni spicca la dicitura RoHS (Restriction of Hazardous Substances Directive), che impone alcune restrizioni sull’uso di determinate sostanze pericolose nella costruzione di vari tipi di apparecchiature elettriche ed elettroniche.

Il produttore non ha trascurato alcun dettaglio, curando con molta attenzione e scrupolosità tutti i particolari. L’apertura della confezione risulta semplice e in pochi secondi noteremo come sia la ventola che tutti i vari accessori previsti in dotazione sono adeguatamente protetti e accuratamente riposti all’interno.

La dotazione accessoria, anche in considerazione della fascia di appartenenza del prodotto, è ridotta all’essenziale, limitandosi a prevedere un set di viti per procedere al fissaggio della ventola al proprio chassis.

Andiamo ora ad osservare più attentamente le caratteristiche tecniche e le funzionalità esclusive che il produttore tedesco ha previsto per queste nuove ventole di raffreddamento.

[nextpage title=”Uno sguardo da vicino, Caratteristiche Tecniche e Features”]


Le soluzioni appartenenti alla famiglia Pure Wings rappresentano, ormai da diversi anni, la fascia intermedia dell’offerta della tedesca be quiet!, vantando una qualità costruttiva, un livello di affidabilità, funzionalità esclusive e silenziosità operativa indubbiamente notevoli, pur senza rinunciare ad un costo finale estremamente competitivo.

Nel novembre del 2023, e a distanza di oltre dieci anni dalla presentazione delle apprezzatissime Pure Wings 2, divenute un vero e proprio punto di riferimento del settore, l’azienda ha tolto i veli sulle nuovissime proposte di terza generazione, ufficializzando una serie di modelli in formato standard da 120 e da 140 millimetri di diametro, con connessioni 3-Pin o 4-Pin PWM. Come di consueto non sono mancate le edizioni “PWM High-Speed”, in grado di offrire un’ulteriore boost prestazionale per scenari d’uso ancor più impegnativi.

In un primo momento, l’intera famiglia Pure Wings 3 prevedeva la commercializzazione in un’unica colorazione, andando a riproporre l’accattivante ed elegante stile “Total-Black” già osservato in occasione della presentazione delle soluzioni high-end Silent Wings 4 e Silent Wings 4 Pro. A distanza di un paio di mesi, però, l’azienda tedesca ha tolto i veli su una nuovissima edizione “White”, contraddistinta da una colorazione completamente bianca, sia per quanto riguarda il frame che la girante.

Indubbiamente una scelta molto attesa e gradita da parte degli appassionati, che potranno quindi beneficiare non soltanto di una maggiore scelta in fase di acquisto, ma soprattutto di assicurarsi il perfetto abbinamento all’interno dei sempre più diffusi chassis di colore bianco disponibili sul mercato.

In questi ultimi tempi stiamo assistendo ad una maggiore diffusione, tra gli appassionati, di soluzioni di raffreddamento adatte a mantenere basse le temperature di esercizio delle sempre più calorose CPU e schede grafiche discrete, ed assicurare al tempo stesso un livello di rumorosità contenuto. Gli impianti di raffreddamento a liquido, sia di tipo tradizionale che All-in-One (AIO) stanno quindi andando per la maggiore all’interno dei cabinet sia dei professionisti che dei videogiocatori più incalliti, aspetto che ha reso obbligato lo sviluppo di ventole di raffreddamento maggiormente idonee ad assicurare un livello ottimale del rendimento dell’impianto stesso.

Caratteristiche un tempo molto meno significative per una ventola, come per esempio l’elevata pressione statica, ricoprono ora, visto l’impiego su sempre più generose masse radianti, un ruolo di fondamentale importanza ai fini prettamente prestazionali.

Gli ingegneri del marchio tedesco, di conseguenza, hanno messo a punto questa nuova famiglia di ventole di raffreddamento di classe mainstream prevedendo accorgimenti specifici atti a soddisfare quelle che sono le attuali esigenze dell’utenza. Tra questi è doveroso iniziare col menzionare la componente più importante, senza la quale non vi sarebbe il movimento della girante e la conseguente generazione del flusso d’aria da parte della ventola, ci stiamo ovviamente riferendo al motore.

Al pari della precedente generazione viene riproposto un motore basato su design brushless a quattro poli, capace di assicurare una buona potenza unita ad un ridotto consumo energetico e ad un basso livello di vibrazioni generate sia a bassa che a medio-alta velocità. Con le nuove Pure Wings 3, tuttavia, viene introdotta un’interessante novità, ci riferiamo alla tecnologia proprietaria “Closed-Loop Motor”.

Esclusivamente implementata nelle varianti “PWM High-Speed”, questa interessante tecnologia è paragonabile al controllo automatico della velocità delle automobili. Come sappiamo in presenza di una resistenza al normale flusso dell’aria, che sia dovuta ad esempio ad una griglia o alle fitte lamelle di un radiatore, le ventole di raffreddamento tenderanno a girare più lentamente, penalizzando di conseguenza le prestazioni.

Per questo motivo gli ingegneri del marchio hanno messo a punto un particolare circuito in grado di monitorare costantemente la velocità di rotazione della ventola, ed intervenire in tempo reale sull’alimentazione al fine di mantenersi in ogni circostanza entro il target di giri previsto.

Il sistema di rotazione utilizzato, Rifle Bearing (RB), combina i punti di forza delle tecnologie Sleeve e Ball Bearing, riducendo al minimo gli attriti tra le parti meccaniche in contatto grazie ad una distribuzione più uniforme del lubrificante sul manicotto, opportunamente provvisto di scanalature. Questo limiterà l’usura e garantirà una maggiore longevità e durata nel tempo (il produttore stima circa 80.000 ore di utilizzo). Questo sistema, inoltre, è del tutto indifferente all’orientamento della ventola; non vi saranno quindi differenze in termini di usura o di rumorosità con ventole installate orizzontalmente, verticalmente, inclinate e quant’altro.

Queste particolari ventole di raffreddamento sono pensate per l’utilizzo all’interno di uno chassis o in aggiunta ad un radiatore, vantando quindi un flusso d’aria, una pressione statica ed un livello di rumorosità perfettamente adeguati allo scopo.

Per questi motivi è stata rivista la disposizione ed il design delle pale, ravvicinandole e prevedendo una forma più allungata e curvata verso l’interno, allo scopo di massimizzare il livello di portata e pressione dell’aria emessa. Un’altra differenza riguarda il frame, che nei nuovi modelli è quadrato e completamente chiuso, aspetto che ne aumenta la resa su radiatori di calore, grazie ad una minore dispersione dell’aria generata.

Nelle immagini che seguono vi proponiamo un confronto diretto tra una ventola Pure Wings di seconda e di terza generazione, entrambi contraddistinti da dimensioni standard pari a 120 x 120 x 25 mm.

La qualità costruttiva delle nuove ventole è come di consueto eccellente, con una flessione ridotta sull’asse diagonale. La resistenza dei materiali è molto buona e la sensazione generale è di ottima robustezza. Le pale sono realizzate in materiale plastico di alta qualità, robusto e capace di garantire una maggiore resistenza all’usura, alla trazione e un’ottima rigidità, così da ridurre al minimo le vibrazioni indesiderate.

Il loro layout si presenta con una linea irregolare, partendo da un profilo stretto nei pressi del rotore per poi allungarsi, fino al raggiungimento della massima estensione, in prossimità della cornice. Riconfermato l’ormai tipico pattern superficiale caratterizzato dalla presenza di numerose scanalature aerodinamiche su ambo i lati della pala, espressamente pensato per ridurre le turbolenze e per meglio concentrare il flusso d’aria in uscita.

Ad eccezione delle varianti “White”, le nuove Pure Wings 3 sono disponibili sia con connessione 3-Pin che 4-Pin PWM. Per le prime è ovviamente prevista la regolazione del regime di rotazione tramite controllo della tensione di alimentazione, mentre per le seconde il tutto viene gestito tramite controller PWM (Pulse-Width Modulation) integrato, in grado di assicurare migliori prestazioni e confort acustico.

Le specifiche dichiarate dal produttore tedesco per queste nuove ventole di raffreddamento sono assolutamente di prim’ordine, come possiamo osservare nella tabella riepilogativa che vi proponiamo di seguito:

Tutte le ventole di raffreddamento appartenenti a questa nuova famiglia di prodotti non dispongono di LED o altro tipo di illuminazione, inoltre non sono previsti fori per il montaggio manuale di quest’ultimi.



Grazie alla professionalità ed agli elevati standard produttivi adottati, be quiet! offre una copertura in garanzia pari a ben 3 anni su tutta la gamma Pure Wings 3.

[nextpage title=”Sistema di Prova e Metodologia di Test”]


Per testare le prestazioni offerte dalle nuovissime ventole di classe mainstream Pure Wings 3 in edizione White [BL110] ci siamo avvalsi di un altro prodotto del marchio tedesco, da noi precedentemente analizzato, ci riferiamo al sistema di raffreddamento a liquido All-in-One (AIO) Pure Loop 2 – 360mm A-RGB.

Questa particolare soluzione prevede l’impiego di tre ventole Pure Wings 3 PWM da 120 millimetri in edizione High-Speed, praticamente le più prestanti della nuova generazione.

Abbiamo quindi proceduto ad effettuare prove sia con questa configurazione di serie, e sia andando a sostituire le ventole originali, dapprima con la soluzione di pari fascia della passata generazione (Pure Wings 2), e successivamente con le nuove Pure Wings 3 White in esame, ovviamente del medesimo formato da 120 millimetri di diametro e connessione 4-Pin PWM.

La configurazione completa del sistema impiegato per le nostre prove la trovate riportata nella tabella che segue:

Tutti i test eseguiti sono stati ripetuti per ben tre volte, al fine di verificare la veridicità dei risultati. L’hardware è stato montato su di un banchetto di produzione DimasTech. Per quanto riguarda la pasta termo-conduttiva abbiamo usato quella fornita dal produttore (be quiet! DC1).

Come di consueto ci siamo basati su due differenti livelli di frequenza del processore, preventivamente testati, al fine di non incorrere in problemi causati dall’instabilità:


  • Livello 1 (Profilo Default): Intel Core i9 13900K 24C/32T (Default) / Turbo Boost Abilitato / RAM 1.600MHz (3.200MT/s) 22-22-22-52-2T;
  • Livello 2 (Profilo Overclock): Intel Core i9 13900K 24C/32T (Overclock “KS”) / Turbo Boost Abilitato / RAM 2.300MHz (4.600MT/s) 19-26-26-45-1T.

Di seguito vi riportiamo le applicazioni interessate dai nostri test.


Stress e monitoraggio temperatura CPU


  • Intel Extreme Tuning Utility (XTU) v7.14.0.15;
  • CoreTemp v1.18.1 & HWiNFO64 v7.72-5355.

Il test con il software Intel XTU ha avuto una durata di 10 minuti per ogni sessione di prova. Le ventole sono state mantenute con gestione automatica del regime di rotazione.

Le misurazioni riguardanti l’impatto acustico sono state effettuate da una distanza di 60cm utilizzando tutte le tipologie di ventole. Durate i nostri test la temperatura ambiente misurata è stata di circa 25°.

[nextpage title=”Strumentazione utilizzata”]


NOTA DELLA REDAZIONE: Pur consapevoli che un rilevamento di tipo software sia quantomeno inadatto a fornire dati certi ed inconfutabili, a causa delle numerose variabili che possono condizionare il rilevamento stesso, come per esempio il mal funzionamento del sensore, oppure un errato settaggio del software di rilevamento, al momento riteniamo che tale sistema sia comunque quantomeno ripetibile da parte degli utenti finali del prodotto recensito.

Di seguito andiamo ad illustrare la strumentazione utilizzata.


Misurazione delle Temperature


Per il rilevamento delle temperature ci siamo avvalsi delle ultime versioni dei programmi CoreTemp ed HWiNFO64, certamente tra i più noti ed affidabili in circolazione. Entrambi questi software sono completamente gratuiti e liberamente scaricabili da internet (CoreTemp Link / HWiNFO64 Link).


Misurazione della Rumorosità


Per il rilevamento della rumorosità durante il funzionamento di ventole e dissipatori abbiamo scelto di usare strumentazione professionale a marca PCE, e nello specifico il fonometro Professionale PCE-999.




Ed ora è giunto il momento di procedere con le prove sul campo.

[nextpage title=”Stress e Monitoraggio della Temperatura CPU”]


La Extreme Tuning Utility (XTU) è una tecnologia sviluppata da Intel allo scopo di fornire all’utente una particolare interfaccia utilizzabile dal sistema operativo attraverso cui dialogare direttamente con il BIOS della scheda madre e poter quindi agire sui settaggi più profondi del sistema (tra cui anche quelli per l’overclock) senza dover riavviare il sistema e attraverso un utility software certamente più semplice e intuitiva di quanto possa essere la scarna interfaccia di un tradizionale BIOS.

La vera novità introdotta d questa tecnologia risiede nel fatto che Intel ha fornito ai produttori di motherboard alcune istruzioni e una utility apposita per fornire agli utenti un set più o meno ampio di possibilità di intervento sul BIOS. In altre parole, attraverso l’implementazione di determinate funzionalità all’interno di questo programma, Intel permette ai produttori di decidere quali di queste istruzioni potranno utilizzare i consumatori.

In questo modo, gli utenti non solo possono cambiare parametri come timing e frequenze, ma possono monitorare la temperatura, le tensioni e le frequenze. Anche la tecnologia per migliorare le prestazioni della memoria RAM, conosciuta come Intel Extreme Memory, può a sua volta essere controllata attraverso questa utility.

Gli utenti sono liberi inoltre di creare profili personalizzati per i vari contesti di utilizzo del sistema (overclock per videogiochi ad alte prestazioni, oppure sistema a valori standard durante la navigazione in Internet). Intel ha voluto presentare tale tecnologia come una sorta di “BIOS sul desktop di Windows”.

Nei grafici che seguono vengono riportate le temperature rilevate in Idle ed in condizioni di Full-Load (stress), sia con il processore (Intel Core i9 13900K 24C/32T) mantenuto alle impostazioni di default e sia in condizione di overclock manuale (6.0GHz/5.6GHz P-Core / 4.3GHz E-Core). La temperatura indicata rappresenta il valore massimo tra tutte le rilevazioni nelle singole prove effettuate. La temperatura ambientale rilevata durante i test è di circa 25°C.

Così come ormai il marchio tedesco ci ha abituati nel corso degli anni, anche in quest’occasione ci troviamo di fronte a prodotti impeccabili sotto il punto di vista delle prestazioni e della silenziosità.

Gli accorgimenti e le tecnologie implementate nelle nuove ventole di raffreddamento Pure Wings 3 hanno dimostrato di poter fare la differenza, riuscendo ad assicurare un efficiente smaltimento del calore generato dal nostro microprocessore, pur mantenendo un livello di rumorosità, durante il funzionamento, indubbiamente molto contenuto e mai fastidioso.

Ci riteniamo quindi completamente soddisfatti del comportamento di queste nuove ventole di raffreddamento di classe mainstream messe a punto da be quiet!.

[nextpage title=”Impatto acustico – Rumorosità”]


Il test di rumorosità è uno dei più difficili da effettuare poiché durante la fase di test qualsiasi rumore, anche minimo, può far balzare il grafico verso l’alto, di fatto invalidando il lavoro effettuato e costringendoci a ripetere il test dall’inizio. Per questo motivo, non disponendo purtroppo di una camera anecoica, ci siamo veduti costretti ad aspettare le tarde ore notturne per poter effettuare i nostri test in tutta tranquillità e con rumore ambientale il più basso e costante possibile. Lo strumento utilizzato, il fonometro professionale PCE-999, è molto sensibile al rumore ambientale.

Da questo valore, tipico di qualsiasi ambiente domestico, è necessario partire per poter analizzare la rumorosità del complesso dissipatore/ventola. Tali condizioni sono ovviamente irripetibili in ambito domestico, e sinceramente lasciano, a chi acquista il dissipatore, una idea non del tutto reale delle reali prestazioni. Un valido articolo in inglese spiega molto bene cosa sia il rumore e come questo influenzi il normale utilizzo del PC. L’articolo lo troverete qui.

Di seguito il grafico con le rilevazioni del rumore generato dalle ventole ad una distanza di 60 cm, in rapporto alla percentuale di rotazione delle stesse.

Dal grafico riepilogativo possiamo osservare come le nuove ventole di raffreddamento Pure Wings di terza generazione, riescano ad assicurare un livello di rumorosità sensibilmente inferiore rispetto al modello di pari fascia della passata generazione inserito nella prova, nonostante il regime di rotazione leggermente superiore (1.600RPM vs 1.500RPM).

La configurazione di serie prevista per il sistema All-in-One (AIO) da noi utilizzato è per ovvi motivi quella più “rumososa”, in quanto prevede delle Pure Wings 3 120mm PWM in edizione High-Speed, ovvero capaci di raggiungere velocità di rotazione sensibilmente superiori (parliamo di ben 2.100RPM).

Durante il normale funzionamento delle ventole in esame non abbiamo udito particolari rumori né dal rotore né da altri componenti del corpo ventola, a conferma dell’elevata qualità costruttiva della nuova serie di classe mainstream.

Sopra il regime di rotazione del 75% tutte le ventole in prova iniziano ad essere udibili, seppur mai fastidiose. Le Pure Wings 3 PWM White in esame sono, dati alla mano, le più silenziose del gruppo, migliorando, seppur in maniera non eclatante, le già ottime soluzioni della passata generazione inserite nella comparativa.

Il miglior compromesso tra prestazioni e rumorosità, nel caso della soluzione top di gamma, lo si ottiene impostando la ventola al 65/70% del suo regime. In questa maniera sarà possibile ottenere ottimi risultati, grazie all’elevata pressione statica assicurata, a tutto vantaggio del massimo silenzio. In conclusione possiamo ritenerci più che soddisfatti dal rapporto rumore/prestazioni offerto dalle ventole appartenenti alla nuova famiglia di prodotti Pure Wings 3.

[nextpage title=” Conclusioni”]


Le soluzioni appartenenti alla famiglia Pure Wings rappresentano, ormai da diversi anni, la fascia intermedia dell’offerta della tedesca be quiet!, vantando una qualità costruttiva, un livello di affidabilità, funzionalità esclusive e silenziosità operativa indubbiamente notevoli, pur senza rinunciare ad un costo finale estremamente competitivo.

Nel corso del mese novembre del 2023, e a distanza di oltre dieci anni dalla presentazione delle apprezzatissime Pure Wings 2, divenute un vero e proprio punto di riferimento del settore, l’azienda ha tolto i veli sulle nuovissime proposte di terza generazione, ufficializzando tutta una serie di modelli in formato standard da 120 e da 140 millimetri di diametro, con connessioni 3-Pin o 4-Pin PWM, sia in edizione standard che “High-Speed”, ovvero in grado di offrire un’ulteriore boost prestazionale per scenari d’uso ancor più impegnativi.

Inizialmente previsti in un’unica variante di colore, nello specifico l’accattivante ed elegante stile “Total-Black”, già osservato in occasione della presentazione delle soluzioni high-end Silent Wings 4 e Silent Wings 4 Pro, l’azienda ha scelto di arricchire la nuova line-up con una serie di modelli contraddistinti da una colorazione completamente bianca, sia per quanto riguarda il frame che la girante.



Indubbiamente una scelta molto attesa e gradita da parte degli appassionati, che potranno quindi beneficiare non soltanto di una maggiore scelta in fase di acquisto, ma soprattutto di assicurarsi il perfetto abbinamento all’interno dei sempre più diffusi chassis di colore bianco disponibili sul mercato.

Al pari della precedente generazione viene riproposto un motore basato su design brushless a quattro poli, capace di assicurare una buona potenza unita ad un ridotto consumo energetico e ad un basso livello di vibrazioni generate sia a bassa che a medio-alta velocità. Con le nuove Pure Wings 3, tuttavia, viene introdotta un’interessante novità, ci riferiamo alla tecnologia proprietaria “Closed-Loop Motor”.

Esclusivamente implementata nelle varianti “PWM High-Speed”, questa interessante tecnologia è paragonabile al controllo automatico della velocità delle automobili. Come sappiamo in presenza di una resistenza al normale flusso dell’aria, che sia dovuta ad esempio ad una griglia o alle fitte lamelle di un radiatore, le ventole di raffreddamento tenderanno a girare più lentamente, penalizzando di conseguenza le prestazioni. Per questo motivo gli ingegneri del marchio hanno messo a punto un particolare circuito in grado di monitorare costantemente la velocità di rotazione della ventola, ed intervenire in tempo reale sull’alimentazione al fine di mantenersi in ogni circostanza entro il target di giri previsto.

Il sistema di rotazione utilizzato, Rifle Bearing (RB), combina i punti di forza delle tecnologie Sleeve e Ball Bearing, riducendo al minimo gli attriti tra le parti meccaniche in contatto grazie ad una distribuzione più uniforme del lubrificante sul manicotto, opportunamente provvisto di scanalature. Questo limiterà l’usura e garantirà una maggiore longevità e durata nel tempo (il produttore stima circa 80.000 ore di utilizzo). Questo sistema, inoltre, è del tutto indifferente all’orientamento della ventola; non vi saranno quindi differenze in termini di usura o di rumorosità con ventole installate orizzontalmente, verticalmente, inclinate e quant’altro.

Con queste nuove ventole è stata rivista la disposizione ed il design delle pale, ravvicinandole e prevedendo una forma più allungata e curvata verso l’interno, allo scopo di massimizzare il livello di pressione dell’aria emessa. Differente anche il frame, ora completamente chiuso in modo da aumentare la resa su radiatori di calore, grazie ad una minore dispersione dell’aria generata.

Per le nuovissime be quiet! Pure Wings 3 viene prevista la commercializzazione esclusivamente in confezione Single-Pack. I modelli da 120 millimetri di diametro, sia in colorazione nera che nella nuova variante “White”, vengono proposti ad un prezzo consigliato pari a 13,90€ tasse incluse, che salgono a 14,90€ per le versioni da 140mm. Riteniamo tale costo indubbiamente interessante, anche in considerazione delle caratteristiche tecniche e delle funzionalità esclusive offerte, oltre che dall’indubbia qualità costruttiva e dalla copertura in garanzia della durata di ben 3 anni!


Pro:


  • Design sobrio ed elegante;
  • Disponibilità in due accattivanti varianti di colore, completamente nera o completamente bianca;
  • Eccellente qualità costruttiva e materiali, al fine di garantire un’elevata resistenza e durata nel tempo;
  • Accorgimenti specifici atti ad assicurare una maggiore flessibilità di utilizzo delle ventole, sia all’interno di un normale chassis che su radiatori;
  • Eccellente silenziosità durante l’utilizzo;
  • Nuovo design delle pale e del frame atto a massimizzare la pressione dell’aria;
  • Interessante tecnologia “Closed-Loop Motor” per il mantenimento costante della velocità di rotazione indipendentemente dalla resistenza incontrata (presente nei modelli PWM High-Speed);
  • Elevato flusso d’aria generato;
  • Ottimo rapporto qualità/prezzo;
  • Garanzia di 3 anni.

Contro:


  • Nulla da segnalare.

Si ringrazia per il campione fornitoci.


Gianluca Cecca – delly – Admin di HW Legend


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