Corsair leader da anni nella produzione di memorie, SSD e parti per il pc, è un’azienda molto attiva che propone spesso novità molto interessanti sul proprio listino. Da tempo produce dischi allo stato solido (SSD) di eccezionale qualità e la gamma di prodotti è in continua espansione. L’oggetto della nostra recensione odierna, il Force LS 240GB, rappresenta una delle ultime novità del marchio, distinguendosi, oltre che per prestazioni velocistiche di assoluto livello, garantite dall’impiego di un controller Phison di ultima generazione e NAND Flash di tipo Toggle a 19 nanometri, anche per il suo design ultra slim (appena 7mm di spessore) che lo rende perfetto per essere installato in tutti i moderni Ultrabook e Netbook, sempre più sottili e compatti. Non ci resta che analizzare il disco e ci auguriamo che la lettura sia di vostro gradimento.
Introduzione:
Corsair è un’azienda che a livello mondiale produce componenti innovativi ad alte prestazioni per il mercato dei giochi per PC. E’ specializzata nelle memorie ad altissime prestazioni, alimentatori ultra-efficienti e su altri componenti: i prodotti Corsair sono la scelta di overclockers, appassionati e videogiocatori in tutto il mondo.
Nata come Corsair Microsystems nel 1994, Corsair originariamente sviluppava moduli cache di livello 2 per gli OEM. Dopo che Intel ha incorporato la cache L2 all’interno del processore con il rilascio della sua famiglia di processori Pentium Pro, Corsair ha spostato la sua attenzione ai moduli DRAM, soprattutto nel mercato dei server.
Nel 2002, Corsair ha iniziato la produzione di moduli DRAM specificamente progettati per rivolgersi agli appassionati di overclock. A partire dalle memorie ad alte prestazioni, Corsair ha ampliato la propria gamma di pluripremiati prodotti includendo alimentatori ultra-efficienti, cabinet, innovativi dissipatori per CPU, velocissime unità a stato solido, e altri componenti chiave del sistema.
Corsair ha sviluppato una infrastruttura globale con operazioni di marketing estese e rapporti con un gran numero di canali di distribuzione. I prodotti Corsair sono venduti ai clienti finali in oltre sessanta paesi del mondo attraverso i principali distributori e rivenditori.
Maggiori informazioni sul sito Corsair.
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Confezione e Bundle:
Il reparto grafico Corsair sta proferendo grande impegno nel concepire confezioni dallo stile sempre più elegante e ricercato.
La confezione del nuovo Force LS 240GB ne è un chiaro esempio, facendo sfoggio di una colorazione di base nera, con inserti di colore blu ed una finitura superficiale lucida. La parte anteriore è dominata da una foto del disco SSD contenuto all’interno.
Non mancano, ovviamente, ulteriori dettagli, quali il logo aziendale, l’indicazione del modello e della capacità, il tipo di interfaccia utilizzato e lo spessore del disco di soli 7 mm, per comunicare immediatamente al potenziale acquirente che questa unità può essere installata all’interno di notebook/netbook, ma soprattutto nei moderni e sottili ultrabook.
Dal momento che le unità SSD non presentano parti mobili, sono resistenti agli urti, alle vibrazioni e ai cambi di temperatura in modo eccellente rispetto ai tradizionali dischi rigidi. Ciò risulta importante per i pc fissi e fondamentale per i sistemi portatili.
I tradizionali dischi rigidi di tipo meccanico compiono migliaia di giri al minuto, consumando energia e generando calore e rumore inutili. Dal momento che le unità SSD non hanno componenti mobili, non producono rumore né vibrazioni, consumano poco e favoriscono il raffreddamento interno del PC.
Posteriormente sono indicate le principali feature di questa serie di SSD, tradotte nelle principali lingue dei paesi dove il prodotto viene esportato, Italiano compreso. E’ presente un’etichetta con i codici identificativi del prodotto e un’asola da dove è possibile verificare il seriale ed il codice prodotto del disco SSD.
La confezione a nostro avviso, risulta esteticamente ben curata e gradevole alla vista, consentendo fin da subito di cogliere tutti i vari dettagli sul prodotto.
Dopo aver aperto la confezione estraiamo il disco ed il bundle fornito in dotazione, come di seguito specificato:
- 1x Kit di viti per il montaggio dell’unità in uno slot da 2,5″;
- Condizioni generali di garanzia.
Il disco risulta ben protetto all’interno di un blister di plastica semirigida trasparente, opportunamente sagomata, al fine di impedire qualsiasi tipo di danneggiamento dell’unità in fase di trasporto.
Corsair non ha trascurato alcun dettaglio, curando con molta attenzione e scrupolosità tutti i particolari. Il design della confezione pur essendo molto semplice risulta funzionale e consente fin da subito di apprendere tutte le informazioni sul prodotto.
Il bundle fornito in dotazione risulta molto completo e consente fin da subito di godere a pieno del prodotto. E ora diamo uno sguardo alle specifiche tecniche del nuovo Corsair Force LS 240GB.
{jospagebreak_scroll title=Specifiche Tecniche:}
Specifiche Tecniche:
La serie FORCE LS è prodotta con tre diversi tagli, nello specifico con capacità di 60GB, 120GB e 240 GB. Tutte le unità sono basate sul controller di ultima generazione Phison PS3108-S8, utilizzano NAND Flash a 19nm di tipo Toggle, sono dotati di interfaccia SATA III (6Gb/s) ed hanno un form factor da 2.5” con uno spessore particolarmente ridotto (appena 7 mm) per facilitare l’installazione in tutti quei sistemi portatili con poco spazio interno, quali notebook, netbook o i moderni ultrabook.
Attualmente i modelli ad oggi disponibili per la famiglia di prototti Corsair Force LS sono tre:
- SSD Force Series LS 60GB SATA 3 6Gb/s
- SSD Force Series LS 120GB SATA 3 6Gb/s
- SSD Force Series LS 240GB SATA 3 6Gb/s – oggetto della nostra recensione.
Le unità SSD Force Series LS supportano il comando TRIM presente dal sistema operativo Windows 7. Questa utile funzione consente di archiviare solo i dati necessari, ottimizzando di fatto le prestazioni della memoria, al fine di garantire la massima velocità di scrittura possibile. Di seguito riportiamo le caratteristiche tecniche e prestazionali del modello di capacità di 240GB come dichiarate dal produttore.
Le caratteristiche tecniche dichiarate da Corsair rispecchiano in pieno la volontà del produttore di realizzare un SSD di altissima qulità con prestazioni velocistiche di ottimo livello. Trovare altre informazioni direttamente alla pagina ufficiale del prodotto.
Passiamo ora a dare uno sguardo ravvicinato al prodotto in prova.
{jospagebreak_scroll title=Uno sguardo da vicino – Parte Prima:}
Uno sguardo da vicino – Parte Prima:
Il case del Corsair Force LS 240GB è realizzato in lamiera di alluminio stampata con una colorazione nera opaca sia nella parte anteriore che in quella posteriore.
La finitura superficiale è satinata e l’unica nota di colore è data dall’etichetta identificativa posta sul lato frontale. L’aspetto risulta semplice ed elegante.
Nella parte posteriore, come da consuetudine nelle ultime produzioni Corsair, notiamo la presenza di nottolini filettati che sicuramente sono i punti di fissaggio della scheda interna.
E’ raro trovare questo tipo di soluzione in altri SSD ed è un segno della cura che Corsair riserva nella produzione dei propri componenti.
Ai lati possiamo notare la presenza di un paio di sigilli adesivi, che rendono impossibile l’apertura dell’unità senza inevitabilmente causare la decadenza della garanzia.
L’interfaccia di collegamento è conforme allo standard Serial ATA, i connettori sono caratterizzati da un posizionamento e allineamento standard. L’unità supporta appieno lo standard Serial ATA III a 6Gb/s, garantendo comunque la piena retro-compatibilità.
{jospagebreak_scroll title=Uno sguardo da vicino – Parte Seconda:}
Uno sguardo da vicino – Parte Seconda:
L’apertura dello chassis, tuttavia, è davvero molto semplice. E’ sufficiente, infatti, svitare le quattro viti di fissaggio poste ai lati dell’unità ed, ovviamente, rimuovere i suddetti sigilli adesivi di garanzia. Una volta estratta la scheda interna possiamo finalmente osservare la componentistica adottata.
La rimozione della scheda interna è possibile dopo aver tolto le quattro viti che la fissano al coperchio inferiore. Il PCB, di colore blu, è di tipo multistrato a doppia faccia, con uno spessore tale da restituire un’ottima rigidità.
Sono presenti componenti montati su entrambe le facce e i sedici chip chip di NAND Flash di tipo Toggle, otto da un lato e otto dall’altro, sono assemblati in esatta corrispondenza tra di loro. Il layout generale è molto pulito ed ordinato, le saldature non presentano sbavature e sono di ottima fattura.
Sulla faccia anteriore del PCB è presente il controller Phison PS3108-S8-I. Questo controller, di ultima generazione, realizzato su Socket BGA 324-Pin, è prodotto con processo litografico a 55nm, ed è in grado di offrire supporto verso le tecnologie Trim (nei sistemi operativi che ne fanno uso) e Garbage Collection avanzato.
Una gestione di questo tipo consente, tra le altre cose, di poter utilizzare questo SSD in configurazione Raid 0. Troviamo, inoltre, un circuito integrato BCH dedicato alla correzione degli errori (ECC), capace di garantire una verifica a 72bit/1KB. Le operazioni di GC, per l’ottimizzazione dei dati salvati, vengono attivate durante gli stati di idle dell’unità. Riportiamo uno schema in cui sono riassunte le principali caratteristiche tecniche.
A sostegno del controller, per l’esecuzione delle operazioni di caching, wear levelling e di garbage collection (GC), è presente un chip da 512 MB di ram DDR3 prodotto da Nanya, con sigla NT5CB256M16CP-DI, operante a 1.333MHz e contraddistinto da un package di tipo WBGA 96-ball.
Sul Corsair Force LS da 240GB sono installati sedici moduli di NAND Flash MLC (Multi Level Cell) di produzione Toshiba, riportanti la serigrafia “TT57G2LAKA”.
Queste memorie adottano un package TSOP, sono prodotte con processo litografico a 19nm, hanno un’interfaccia sincrona, una densità di 128Gb (16GB) e sono accreditate per una durata di ben 3.000 cicli di lettura/scrittura. Al loro interno sono presenti due die da 8GB ciascuno.
{jospagebreak_scroll title=Crystal Disk Info e Capacità del disco:}
Crystal Disk Info e Capacità del disco:
Con l’ausilio del software Crystal Disk Info 5.6.2 riusciamo ad estrapolare delle informazioni sul disco Corsair Force LS 240GB SATA III 6Gb/s. In particolare sulle funzioni supportate, sullo stato di efficienza del disco, sul tipo di interfaccia utilizzata e sulla versione di firmware.
L’unità è giunta con a bordo il firmware S8FM05.8 che abbiamo immediatamente aggiornato alla S8FM06.5, ovvero l’ultima disponibile nel momento della stesura di questa recensione.
Con la funzione di Windows “Proprietà”, accessibile semplicemente cliccando con il tasto destro mouse sul nostro disco rigido, andiamo a verificare la capienza del nostro SSD. A tal proposito è opportuno specificare che i sistemi operativi Windows utilizzano una misurazione di capienza diversa dai vari produttori.
Questi ultimi misurano la capacità dei loro dischi in miliardi di byte mentre Windows continua a leggere le capacità usando una notazione antecedente a quelle stabilite nel dicembre 1998 dallo IEC, per cui i valori sono:
- Un kilobyte (ko) = 210 bytes = 1024 bytes
- Un Megabyte (Mo) = 220 bytes = 1024 ko = 1 048 576 bytes
- Un Gigabyte (Go) = 230 bytes = 1024 Mo = 1 073 741 824 bytes
- Un Terabyte (To) = 240 bytes = 1024 Go = 1 099 511 627 776 bytes
Quindi, in considerazione della tabella sopra esposta, la capienza calcolata dal sistema operativo, approssimata per difetto, deriva dal seguente calcolo:
- 240.054.693.888 bytes / 1.073.741.824 bytes = 223,568 GB -> 223 GB
Passiamo ora alla descrizione del sistema di prova e della metodologia di test adottata per i nostri test sul disco.
{jospagebreak_scroll title=Sistema di prova e Metodologia di Test:}
Sistema di prova e Metodologia di Test:
Per il sistema di prova ci siamo avvalsi di una scheda madre dotata di chipset Intel Z87, prodotta da MSI, in particolare è stato scelto il modello Z87 XPower.
Come processore è stato scelto un modello Intel appartenente alla famiglia Haswell, precisamente il Core i7 4770K. La frequenza di funzionamento è stata fissata a 4.400MHz, impostando il moltiplicatore a 44x senza mettere mano alla frequenza del BCLK (100MHz).
Per il comparto memorie la scelta è ricaduta su un kit prodotto da Corsair da 16GB di capacità assoluta. Sia la frequenza e sia le latenze sono state impostate ai valori di targa, vale a dire 2.400MHz 10-12-12-31 a 1.65v.
Un riassunto della configurazione di prova la trovare nella tabella sottostante:
Tutti i test eseguiti sono stati ripetuti per ben tre volte, al fine di verificare la veridicità dei risultati, nei grafici la media dei valori registrati. L’hardware è stato montato su di un banchetto di produzione DimasTech.
Il sistema operativo, Microsoft Windows 8 Pro X64, è da intendersi privo di qualsiasi ottimizzazione particolare.
Per verificare le prestazioni dell’unità ci siamo avvalsi dei seguenti software:
- AS SSD Benchmark v1.7.4739.38088;
- Crystal Disk Mark X64 v3.0.3;
- ATTO Disk Benchmark v2.47;
- HD Tune Pro v5.50 (*);
- HD Tach v3.0.4.0;
- PCMark Vantage Professional Edition v1.2.0;
- PCMark 7 Professional Edition v1.4.0;
- PCMark 8 Professional Edition v1.2.157;
- Anvil’s Storage Utilities 1.0.51 RC6.
(*) Specifichiamo che per il test HD Tune Pro v5.50 abbiamo eseguito sia test in lettura che in scrittura. Nei test in lettura l’unità è stata testata in tre diverse condizioni:
- Disco vuoto;
- Disco pieno al 50%;
- Disco pieno al 100%.
I dati utilizzati per la simulazione del disco pieno al 50% e al 100% sono stati scelti tra quelli più comunemente utilizzati, per cercare di riprodurre uno scenario il più possibile vicino a quello di un utente che acquista l’unità e la utilizza come disco primario nel proprio sistema. Quindi è stato installato un sistema operativo e poi sono stati inseriti file musicali, immagini, video, file di tipo office, etc.
N.B. Durante tutta l’esecuzione dei test NON abbiamo mai eseguito un Secure Erase, quindi tutti i dati sono relativi al disco durante un normale utilizzo. Dopo aver tolto il disco dalla confezione è stata eseguita la prima batteria di test ed in seguito è stata rieseguita per tre volte iniziando a valutarne i dati, prendendo come risultato quello più vicino alla media dei rilevamenti.
{jospagebreak_scroll title=Benchmark Sintetici – AS SSD Benchmark:}
Benchmark Sintetici – AS SSD Benchmark:
AS SSD Benchmark consente di effettuare svariate misurazioni sulla nostra unità di archiviazione (SSD, Hard Disk interno/esterno, PenDrive USB, ecc.) sia in lettura che in scrittura, sequenziale o casuale.
A test ultimato viene riportata la velocità della nostra unità in MB al secondo. Oltre al test dei 4k, viene effettuato anche un test lettura/scrittura Multi-Thread 4k, per simulare il più possibile la velocità di avvio del sistema operativo o di installazione di un programma.
Standard Benchmark:
Copy Benchmark:
Compression Benchmark:
Considerazioni:
Il test AS SSD si basa sull’utilizzo di dati non comprimibili ed è uno dei più ostici nel settore degli SSD. Il Corsair Force LS 240GB ha espresso performance di assoluto rilievo con eccellenti velocità in lettura e scrittura sequenziali.
Ottimo il responso sul numero di IOPS anche sui file con dimensione di 4KB, test critico per la maggior parte degli SSD, dove il disco conferma sostanzialmente quanto dichiarato dal produttore. Nei test di compressione e copia il disco conferma l’elevato livello prestazionale, producendo risultati degni di nota. Ci riteniamo molto soddisfatti del livello prestazionale di questo prodotto.
{jospagebreak_scroll title=Benchmark Sintetici – Crystal Disk Mark:}
Benchmark Sintetici – Crystal Disk Mark:
Crystal Disk Mark è senza dubbio uno dei migliori benchmark per dischi rigidi, chiavette USB e unità SSD (Solid State Disk). Il programma effettuerà automaticamente una serie di misurazioni sull’unità selezionata, sia in lettura che in scrittura, sequenziale o casuale, riportando alla fine la velocità espressa in MB al secondo (MB/s). Molto utile per confrontare in pochi secondi la differenza di prestazioni tra diverse periferiche di memorizzazione.
Dati Comprimibili:
Dati non Comprimibili:
Considerazioni:
Il Crystal Disk Mark ha mostrato un comportamento del controller Phison molto simile alla concorrenza basata su LSI SandForce, ovvero quello di avere prestazioni superiori con dati di tipo comprimibile. Questo fattore rende il Corsair Force LS 240GB sicuramente un’unità SSD eclettica e restituisce risultati di ottimo livello in ogni comparto. Non possiamo che avallare in pieno la scelta operata dell’azienda sul fronte controller, questa unità non delude sotto il profilo delle prestazioni.
{jospagebreak_scroll title=Benchmark Sintetici – ATTO Disk Benchmark:}
Benchmark Sintetici – ATTO Disk Benchmark:
ATTO Disk Benchmark è un programma molto semplice da utilizzare che consente di effettuare una serie di misurazioni sull’unità selezionata, che sia un disco rigido, una PenDrive oppure un SSD, al fine di verificarne le performance.
E’ sufficiente eseguire il programma, scegliere il drive da testare e cliccare sul pulsante“Start”. ATTO comincerà a misurare le prestazioni del disco con file di dimensioni diverse, da molto piccoli a molto grandi (sia lettura che in scrittura).
Standard Benchmark:
Considerazioni:
In questo test viene evidenziato il lavoro svolto dalla presenza di memoria cache a servizio del controller Phison. Le velocità di lettura e scrittura assumono valori importanti già con file campione di dimensioni ridotte per poi divenire costanti e sempre al massimo dei valori che l’unità riesce ad esprimere. Il Corsair Force LS 240GB conferma in pieno le prestazioni dichiarate dal produttore sia per quanto riguarda le operazioni in scrittura (533 MB/s) che quelle in lettura (555 MB/s), mostrando prestazioni eccellenti.
{jospagebreak_scroll title=Benchmark Sintetici – HD Tune Pro:}
Benchmark Sintetici – HD Tune Pro:
HD-Tune Pro è uno strumento per l’analisi del disco rigido che include funzioni per il benchmark, la cancellazione sicura dei file e la visualizzazione delle cartelle. Il benchmark sintetico ci permette di calcolare le prestazioni dei dischi fissi. E’ possibile misurare il transfer rate e il tempo di accesso ai dati casuali.
Nelle prove che seguono, vi mostriamo i risultati ottenuti nei vari benchmark inclusi in questo programma. I risultati sono espressi, a seconda del test, in MB/s oppure in IOPS (operazioni input e output al secondo).
Benchmark in Lettura – Disco Vuoto:
Benchmark in Lettura – Disco Pieno (50%):
Benchmark in Lettura – Disco Pieno (100%):
Benchmark in Scrittura:
Considerazioni:
Nei test di lettura eseguiti in varie condizioni di saturazione del Corsair Force LS 240GB emerge un ottimo comportamento prestazionale nonostante l’aumento della quantità di dati in esso contenuti, con medie in lettura molto rilevanti.
I test di scrittura confermano sostanzialmente quanto già espresso: il Corsair Force LS 240GB è in grado di offrire un livello prestazionale elevato con medie di buon livello.
L’unità esprime buoni risultati anche nelle comparto operazioni I/O al secondo, mostrando un ottimo livello di performance complessive. Il tempo di accesso si dimostra molto buono.
{jospagebreak_scroll title=Benchmark Sintetici – HD Tach:}
Benchmark Sintetici – HD Tach:
HD Tach è un benchmark di basso livello che misura le prestazioni dell’hard disk e di varie periferiche di storage installate nel proprio PC. Riporta tempo di accesso, velocità di lettura e scrittura. Il programma usa driver personalizzati e altre interfacce di basso livello di Windows per bypassare più livelli software possibili e arrivare così più vicino alle massime performance fisicamente possibili dall’unità in esame.
Quick Benchmark (8MB Zones):
Long Benchmark (32MB Zones):
Considerazioni:
I test mostrano un eccellente comportamento dell’unità in lettura sequenziale. Come possiamo notare questa si mantiene costantemente vicino ai 500MB/s, con una media di circa 498MB/s. Ottimo anche il Burst Speed superiore a 520MB/s in entrambi i test eseguiti (Quick e Long). Ancora una volta non possiamo che definirci più che soddisfatti dalle ottime prestazioni del Corsair Force LS 240GB.
{jospagebreak_scroll title=Benchmark Sintetici – Futuremark PCMark (Vantage / 7 / 8):}
Benchmark Sintetici – Futuremark PCMark (Vantage / 7 / 8):
PCMark è un’ormai noto programma di benchmarking e test del sistema sviluppato da Futuremark, in grado di fornire una precisa indicazione di quelle che sono le reali prestazioni del proprio sistema o dei singoli reparti (CPU, Memoria RAM, Storage etc.).
Per le nostre prove ci siamo affidati alle ultime tre versioni del programma, in maniera da poter offrire un quadro completo delle prestazioni dell’unità in esame. Nei grafici riportiamo i risultati ottenuti eseguendo la raccolta di benchmark riguardanti, nello specifico, l’unità di archiviazione.
PCMark Vantage Professional Edition 1.2.0:
PCMark 7 Professional Edition 1.4.0:
PCMark 8 Professional Edition 1.2.157:
Considerazioni:
Il punteggio ottenuto nel PCMark Vantage risulta buono, ma non eccellente. Come possiamo chiaramente osservare dal grafico, l’unità si distingue in tre degli otto test della suite, rimanendo stabilmente sopra i 300 MB/s. Purtroppo, il punteggio finale viene penalizzato dal non brillante risultato ottenuto nel test “Media Player“, dove l’unità non riesce ad andare oltre i 215MB/s.
I risultati ottenuti al PCMark 7 e 8 risultano nel complesso buoni. Come possiamo chiaramente osservare dal grafico, l’unità si distingue in tutti i test delle due suite, facendo registrare dei punteggi finali di tutto rispetto.
{jospagebreak_scroll title=Benchmark Sintetici – Anvil’s Storage Utilities:}
Benchmark Sintetici – Anvil’s Storage Utilities:
Anvil’s Storage Utilities è un software scritto da un giovane ed intraprendente programmatore norvegese, molto semplice da utilizzare ed è un potente strumento progettato al fine di fornire un mezzo di valutazione delle prestazioni dei Solid State Drive o Hard Disk Drive.
Per l’esecuzione dei nostri test ci siamo basati sulle impostazioni di default, ovvero quelle selezionate all’installazione del software, con una base di dati comprimibili e non comprimibili.
Dati Comprimibili:
Dati non Comprimibili:
Considerazioni:
Alla stessa stregua dei risultati precedentemente ottenuti anche in questo test il disco di Corsair ha espresso prestazioni degne di nota, prossime a quelle dichiarate. Così come già osservato con il Crystal Disk Mark l’unità, dotata di controller Phison, registra prestazioni superiori con dati di tipo comprimibile.
Interessanti, oltre che di ottimo livello, anche il numero di operazioni di I/O eseguite al secondo e i tempi di accesso. I risultati conseguiti dal Force LS 240GB continuano ad essere fonte di piena soddisfazione.
{jospagebreak_scroll title=Conclusioni:}
Conclusioni:
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Qaulità Costruttiva: | ![]() | |
Rapporto Qualità/Prezzo: | ![]() | |
Giudizio Complessivo: | ![]() |
Il Corsair Force LS 240GB è una nuova unità SSD che si inserisce in un mercato molto agguerrito e ricco di prodotti molto performanti. Con questo modello Corsair introduce un nuovo controller prodotto da Phison capace di ottime prestazioni offrendo un ottimo rapporto prezzo/prestazioni. Tra le sue carte vincenti il supporto a configurazioni raid grazie ad un GC (Garbage Collection) avanzato capace di eseguire operazioni di wear levelling con un recupero praticamente pieno delle performance anche dopo molte operazioni di cancellazione dei dati.
L’unità non ha un’estetica particolarmente ricercata, fa della sostanza il suo cavallo di battaglia. Il case realizzato in lamiera di alluminio stampata dal form factor aderente allo standard da 2,5″ rende quest’unità un valido upgrade per notebook/netbook e, considerato il suo peso davvero ridotto e lo spessore di soli 7 mm, anche per gli ultrabook.
L’esecuzione dei test sintetici ha mostrato un livello prestazionale del disco di ottimo livello, a volte anche superiori ai dati dichiarati dal produttore. I protocolli implementati nel firmware del SSD a salvaguardia delle performance garantiscono un pieno recupero prestazionale.
Tale situazione è apprezzabile maggiormente nell’utilizzo daily quando si scrivono e cancellano molti file dove non si evince un decadimento marcato delle prestazioni che si è attestato intorno al 1-2%. Durante tutta la fase di test e le svariate ore di utilizzo giornaliero (applicazioni office, game, multimedia) non si sono rilevati inconvenienti di sorta.
Il prezzo medio di acquisto si attesta intorno ai 155€ IVA compresa che riteniamo molto interessante ed adeguato alla qualità ed alle prestazioni offerte.
Pro:
- Ottima qualità costruttiva e cura nei dettagli;
- Supporto TRIM e Garbage Collector avanzato;
- Ottima stabilità operativa;
- Adozione di NAND Flash di tipo Toggle;
- Controller di ultima generazione Phison PS3108-S8-I;
- Ridotte dimensioni e peso contenuto;
- Spessore di appena 7mm;
- Ottimo rapporto prezzo/prestazioni;
- Buona capacità di archiviazione (240GB);
- Ottimo supporto ufficiale da parte del produttore;
- Garanzia di ben 3 anni;
- Buon prezzo di vendita.
Contro:
- Nulla da segnalare.
Si ringrazia per il sample fornitoci.
Gianluca Cecca – delly – Admin di HW Legend