Intel potrebbe iniziare a produrre chip per conto di terzi e quindi per gli OEM. I partner interessati sono del calibro di Sony, Apple e Nokia. Intel quindi non demorde: nessuna architettura ARM nei suoi processori.
Oltre a Sony, Apple e Nokia, troviamo Motorola, Cisco Systems, EMC, e Juniper Networks, tutti interessati a processori con architettura x86. Come sappiamo, le architetture ARM riescono a consumare molto meno di qualsiasi architettura x86, non riuscendo però a raggiungere le capacità computazionali di quesi ultimi.
Entro l’inizio 2013 intel quindi potrebbe già avere nuove fabbriche per produrre wafer da 300 mm con processo produttivo a 22 nm, con l’intenzione di poter produrre con gli anni wafer a 450 mm per processi a 14 nm. Intel starebbe inoltre cercando designer ASIC e altro organico per poter avviare questa strategia
Ricordiamo che i partner interessati hanno importanti fette di mercato nel settore mobile. Intel quindi dovrebbe produrre processori in grado di soddisfare le esigenze di basso consumo e di alta efficienza, caratteristiche dei processori con architettura ARM, e le esigenze di potenza di calcolo elevata, caratteristica dei processori con architettura x86.
Andrea F. Franchitti – Il_Metallurgico – HW Legend Staff









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