AMD ha rilasciato ufficialmente ROCm 6.4, la sua ultima piattaforma open-source per il calcolo GPU, portando diversi miglioramenti sotto il cofano, pur senza supporto ufficiale per RDNA 4. L’aggiornamento migliora la compatibilità tra le librerie dello spazio utente di ROCm e il driver del kernel AMDKFD, rendendo più semplice l’esecuzione su un numero maggiore di kernel Linux.
AMD ha anche ampliato i suoi test interni per coprire più combinazioni di versioni del kernel e dell’utente, riducendo così le difficoltà di integrazione per i carichi di lavoro HPC e AI. Per quanto riguarda i framework, ROCm 6.4 supporta ora PyTorch 2.5 e 2.6 direttamente, permettendo agli sviluppatori di utilizzare le ultime funzionalità di deep learning senza dover compilare da sorgente.
L’integrazione di Megatron-LM aggiunge tre nuovi kernel unificati, Attention (QKV), Layer Norm e ROPE, per accelerare l’addestramento dei modelli transformer combinando più operazioni in passaggi GPU singoli. Anche il decoding video riceve un miglioramento, con il supporto VP9 sia in rocDecode che in rocPyDecode, oltre a un nuovo modulo di lettura del bitstream per semplificare le pipeline multimediali.
Oracle Linux 9 è ora ufficialmente supportato e la scheda workstation Radeon PRO W7800 48 GB è stata convalidata sotto ROCm. AMD ha anche abilitato la modalità CPX con configurazioni di memoria NPS4, pensata per scenari avanzati di larghezza di banda della memoria sui acceleratori MI Instinct. Nonostante questi aggiornamenti, ROCm 6.4 non supporta ancora ufficialmente le GPU RDNA 4, come la serie RX 9070.
Sebbene i membri della comunità segnalino che la nuova versione può funzionare su queste schede in modo non ufficiale, la mancanza di abilitazione formale significa che le capacità di RDNA 4, come la capacità FP16 raddoppiata, l’accelerazione della sparsità INT4 otto volte maggiore e le funzionalità FP8, rimangono largamente inutilizzate nei flussi di lavoro ROCm.
Su Linux, il supporto per le schede consumer Radeon è limitato a pochi modelli, anche se la copertura su Windows per le famiglie RDNA 2 e 3 è aumentata dal 2022. Con l’evento “Advancing AI” di AMD previsto per giugno, molti sviluppatori sperano in un annuncio riguardante l’integrazione di RDNA 4. Fino ad allora, coloro che necessitano di un supporto GPU garantito dal primo giorno potrebbero continuare a guardare ad altri ecosistemi.
HW Legend Staff