ASRock conferma: I problemi di “Morte” dei processori AMD Ryzen derivano da impostazioni PBO troppo aggressive


ASRock ha finalmente fatto chiarezza sul misterioso fenomeno che ha colpito alcuni suoi modelli di schede madri di fascia media e alta, causando il malfunzionamento definitivo di processori AMD Ryzen.

Dopo oltre 100 segnalazioni di CPU Ryzen 7 9800X3D e Ryzen 9 9950X “andate in blackout” su motherboard come X670E Taichi e B650E Steel Legend, la casa produttrice ha riconosciuto che la causa non risiede in difetti dei chip AMD né in contaminazioni o polveri nel socket, bensì in impostazioni troppo aggressive di Precision Boost Overdrive (PBO) nel BIOS.


Precision Boost Overdrive e i Limiti TDC/EDC


Precision Boost Overdrive è una tecnologia AMD che consente di spingere oltre i limiti standard le prestazioni dei processori, regolando dinamicamente parametri quali il Thermal Design Current (TDC) e l’Electrical Design Current (EDC). Questi valori indicano rispettivamente la corrente termica e quella elettrica massima che la CPU può sostenere in condizioni di boost.

Secondo ASRock, le impostazioni originali di PBO nei BIOS delle schede madri interessate prevedevano limiti troppo elevati per TDC ed EDC, causando un sovraccarico elettrico e termico che, in casi estremi, ha portato alla rottura irreversibile dei processori.


Aggiornamento BIOS 3.25: La Soluzione


Per risolvere il problema, ASRock ha rilasciato un aggiornamento BIOS (versione 3.25) che riduce i limiti di TDC e EDC all’interno delle impostazioni PBO. Secondo le dichiarazioni di Chris Lee, vicepresidente della divisione schede madri ASRock:

“Non stiamo accusando AMD, abbiamo trovato che il problema è legato alle impostazioni BIOS, precisamente a PBO. Abbiamo abbassato i valori di TDC ed EDC nel BIOS 3.25 e riteniamo che questo risolverà i problemi.”


Assistenza e Garanzie


ASRock ha annunciato che provvederà gratuitamente alla riparazione o sostituzione delle schede madri affette da questo problema, comprensiva delle spese di spedizione. Tuttavia, gli utenti che hanno già subito il guasto della CPU dovranno rivolgersi direttamente al rivenditore o ad AMD per usufruire delle garanzie relative al processore.



Conclusioni


Questo caso evidenzia l’importanza di un’accurata calibrazione dei parametri di overclock e gestione energetica nelle schede madri, specialmente con tecnologie avanzate come il Precision Boost Overdrive. Sebbene l’overclocking possa migliorare le prestazioni, un’impostazione troppo aggressiva può compromettere la stabilità e la longevità dell’hardware.

Grazie alla tempestiva risposta di ASRock e al rilascio del BIOS aggiornato, i possessori di schede madri X670E Taichi e B650E Steel Legend potranno continuare a utilizzare le loro piattaforme senza rischi, a patto di applicare l’aggiornamento corretto.


HW Legend Staff


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