Il nuovo Nexus 7 è il primo tablet della serie Nexus che presenta tre interessanti particolarità che non sono state svelate al Google I/O, conferenza indetta dall’azienda per presentare il nuovo tablet e altri prodotti. Si tratta di una zona sensibile al campo magnetico e di due parti all’interno del tablet: un pulsante e una fotocamera mancanti. Che si tratti della scheda madre del progetto MeMo di Asus?
Il Nexus 7 ci riserva numerose sorprese che vanno ben oltre alla semplice fluidità e la piacevolezza di utilizzo. XDA Developer TV ha portato in risalto queste tre particolarità, ponendo un alone di mistero su questo straordinario tablet.
Per prima cosa viene notato vicino alla scheda madre la presenza di un pulsante in più, non presente però all’esterno della scocca. In seguito viene notato un buco di forma quadrata nella parte alta, con a fianco alcuni contatti: in questo punto sarebbe dovuta essere installata la fotocamera posteriore, non presente nel modello finale. Altro aspetto molto più interessante, e più rilevante ai fini ultimi dell’utilizzo, è la presenza di una zona sensibile al campo magnetico sulla parte frontale del Nexus 7: questo dettaglio sarebbe interessante nel caso di utilizzo di cover dotate di un magnete, permettendo al Nexus di svegliarsi automaticamente dallo stand-by una volta che abbiamo rimosso la cover stessa.
Asus MeMo 370T
Molto probabilmente il Nexus 7 è stato creato dal progetto dell’Asus MeMo 370T, il tablet low cost che Asus aveva sponsorizzato diversi mesi fa. Per contenere al massimo i costi, Asus potrebbe aver tolto funzioni presenti nel progetto iniziale. Sarebbe interessante sapere se Asus ha intenzione di commercializzare anche una versione “potenziata” dello stesso Nexus 7, magari con fotocamera posteriore.
Andrea F. Franchitti – Il_Metallurgico – HW Legend Staff
