Intel è pronta a scendere in campo con una nuova architettura SoC (System on Chip) destinata a sfidare la supremazia di AMD nel settore delle APU (Accelerated Processing Units).
Dopo aver svelato i dettagli su un possibile SoC denominato Nova Lake-AX, ora le voci si fanno più concrete grazie alle conferme di uno dei leaker più affidabili, Raichu.
Se le previsioni si riveleranno corrette, Intel potrebbe fare un passo importante nel panorama delle APU, con una configurazione che potrebbe portare a un notevole aumento delle prestazioni, tanto sul fronte CPU quanto su quello GPU.
Una CPU Potente con Core “Coyote Cove” e “Arctic Wolf”
Il cuore del Nova Lake-AX sarà costituito da un modulo CPU ridotto rispetto alla versione “Nova Lake-S” destinata a soluzioni più alte di gamma. In questa versione, Intel opta per un unico tile CPU, con una configurazione che comprende:
8 core P-core “Coyote Cove” ad alte prestazioni;
16 core E-core “Arctic Wolf” per migliorare l’efficienza nei carichi di lavoro paralleli;
Un piccolo LPE island con 4 core, per gestire task meno impegnativi e ottimizzare il consumo energetico.
Questo design porta il totale a ben 28 core, decisamente più concentrato rispetto alla versione Nova Lake-S, che potrebbe prevedere una configurazione a doppio tile CPU. L’assenza del secondo tile permette a Intel di riservare più spazio per una delle iGPU più potenti mai viste su una piattaforma SoC dell’azienda.
La Potenza della GPU Xe3: Fino a 384 Execution Units (EUs)
Il vero punto di forza della Nova Lake-AX, tuttavia, risiede nella GPU integrata. Intel ha deciso di fare un salto significativo in termini di capacità grafiche, includendo una Xe3 iGPU con ben 384 Execution Units (EUs). Tradotto in termini più comprensibili, ciò corrisponde a circa 48 core Xe3, assumendo la tradizionale configurazione di 8 EUs per core. Sebbene la configurazione esatta dei core Xe3 non sia stata ancora ufficialmente confermata, i numerosi miglioramenti interni al motore grafico potrebbero portare a una gestione diversa dei render slices, rendendo il numero esatto di core Xe3 ancora un’incognita.
Memoria LPDDR5X e Banda Larga per la Massima Efficienza
Per supportare adeguatamente il carico di lavoro della CPU e della GPU, Intel ha deciso di abbinare il Nova Lake-AX con memoria LPDDR5X, che opera a velocità tra i 9.600 e i 10.667 MT/s. Questa scelta garantisce una larghezza di banda sufficiente a sostenere i 28 core della CPU e i 384 EUs della GPU su un bus da 256 bit, rendendo la piattaforma ideale per applicazioni multitasking e carichi di lavoro intensivi, come il gaming e l’elaborazione grafica avanzata.
Incertezze sul Lancio: Intel Valuta la Redditività del Progetto
Nonostante i dettagli tecnici siano ormai piuttosto chiari, la data di lancio del Nova Lake-AX rimane ancora incerta. Secondo le affermazioni di Raichu, Intel sta attualmente valutando la redditività della piattaforma prima di intraprendere la produzione in larga scala. Questo è un passo cruciale, in quanto l’azienda non vuole rischiare un investimento che potrebbe non giustificarsi con il volume di richieste di mercato. Tuttavia, considerando l’interesse crescente per gli APU e la crescente domanda di soluzioni potenti e all-in-one, la domanda potrebbe risultare molto alta. Intel potrebbe quindi decidere di procedere con la produzione se il progetto risulterà sufficientemente redditizio.
Conclusioni: Intel Pronta a Sfida AMD nel Settore APU?
Con il Nova Lake-AX, Intel sta dimostrando di avere le carte in regola per competere seriamente con AMD nel settore delle APU. Grazie a un’architettura CPU potente e un’innovativa GPU Xe3, Intel potrebbe riuscire a conquistare una fetta importante di mercato, soprattutto in ambiti dove le soluzioni integrati sono la chiave del successo, come nel gaming, nella produttività e nelle applicazioni grafiche.
La concorrenza tra Intel e AMD si fa sempre più intensa, e il risultato finale potrebbe spingere l’innovazione a nuovi livelli. Tuttavia, per conoscere le reali potenzialità di Nova Lake-AX, sarà necessario attendere il lancio ufficiale e vedere come Intel deciderà di evolvere questa piattaforma.
HW Legend Staff