Il consorzio PCI-SIG ha ufficialmente rilasciato la specifica PCI Express 7.0, segnando un nuovo traguardo nella progressione della tecnologia di interconnessione ad alta velocità.
Con questa versione, la banda teorica per link x16 raggiunge i 512 GB/s per direzione, raddoppiando i valori già elevati dello standard PCIe 6.0.
Per un IT Manager, l’evoluzione del PCIe rappresenta un elemento critico per pianificare gli investimenti futuri in infrastrutture AI, server, edge computing e sistemi di archiviazione high-performance.
Evoluzione accelerata: dallo standard decennale a cicli biennali
Negli anni precedenti, gli standard PCIe tendevano a rimanere invariati per lunghi cicli tecnologici. Tuttavia, con l’aumento esponenziale della richiesta di larghezza di banda da parte di workload come:
Addestramento e inferenza AI;
Simulazioni HPC e calcolo quantistico;
Networking ad alta velocità (400/800 Gbps);
Storage NVMe enterprise.
… il ciclo di aggiornamento è passato a circa 2,5 anni, con PCIe 4.0 nel 2017, PCIe 5.0 nel 2019, PCIe 6.0 nel 2022, e ora PCIe 7.0 nel 2025.
Caratteristiche tecniche di PCIe 7.0
Velocità: 128 GT/s (Gigatransfer al secondo);
Banda totale su x16: fino a 512 GB/s per direzione (1 TB/s bidirezionale);
Tecnologie chiave:
PAM4 (modulazione 4 livelli di ampiezza);
Flit-based encoding (unità di trasferimento dati ottimizzate).
Efficienza energetica migliorata rispetto a PCIe 6.0;
Retrocompatibilità completa con tutti gli standard PCIe precedenti.
Impatto nei data center e infrastrutture aziendali
Sebbene l’introduzione nei prodotti consumer sia attesa tra il 2027 e il 2028, gli ambiti enterprise e hyperscale saranno i primi a beneficiare dello standard:
Strategie IT: cosa pianificare oggi
Per un IT Manager, il rilascio di PCIe 7.0 non implica un’adozione immediata, ma è un segnale strategico per orientare le roadmap tecnologiche e la compatibilità futura di:
Server bare-metal e schede madri enterprise;
Sistemi storage disaggregati (DSS);
Acceleratori AI/FPGA/GPU con connettività nativa PCIe 7.0;
Backplane modulare in ambienti edge e data center containerizzati.
Inoltre, la continuità nella retrocompatibilità permette di pianificare transizioni graduali senza sostituire l’intera infrastruttura.
PCIe 8.0 già in fase di sviluppo
In linea con la velocità del progresso tecnologico, PCI-SIG ha già avviato i lavori su PCIe 8.0, previsto oltre il 2028. Questo approccio proattivo indica chiaramente che la domanda di interconnessioni ultra-veloci e scalabili continuerà a essere un requisito critico nei prossimi anni.
Conclusioni
PCI Express 7.0 rappresenta non solo un progresso tecnico, ma anche un indicatore chiave per la pianificazione IT di medio-lungo termine. In un mondo dominato da AI, big data e soluzioni cloud-native, la capacità di trasmettere enormi quantità di dati con latenza minima sarà una delle leve strategiche per garantire competitività ed efficienza.
HW Legend Staff