Secondo quanto emerge in rete, vi sarebbero in corso differenti dialoghi tra Samsung e i clienti sui prezzi della produzione dei chip, che a causa della situazione di crisi e difficoltà attuale potrebbero aumentare anche del 20%.
A quanto pare Samsung non sarebbe più in grado di sostenere da sola i costi crescenti e pertanto avrebbe bisogno di farsi pagare di più. Il sito Bloomberg nel dare la notizia cita una fonte a conoscenza della questione, la quale ha chiesto di rimanere anonima.
Questi possibili nuovi aumenti delle fonderie Samsung produrrebbero effetti dalla seconda metà dell’anno. Secondo quanto è emerso, alcune trattative sarebbero già arrivate alle strette di mano mentre altre sono in corso.
Ad oggi Samsung aveva scelto di cercare di stabilizzare il più possibile i prezzi a differenza di TSMC, ma purtroppo le ulteriori incertezze dovute alla crisi della guerra in Ucraina unite alle nuove restrizioni Covid in Cina, hanno fatto si che che vi sia altra strada da percorrere, se non quella di aumentare i prezzi.
Ad oggi Samsung non ha commentato tale indiscrezione. Sappiamo che TSMC ha già portato su del 20% i listini della propria manifattura a settembre. Vi ricordiamo che Samsung e TSMC realizzano oltre i due terzi dei chip venduti nel mondo.
Purtroppo sembra inoltre che l’impennata dei prezzi sia solo all’inizio. TSMC avrebbe già preventivato un ulteriore aumento compreso tra il 5% e l’8% per il 2023, tutti costi extra che le aziende tecnologiche, tra qui quelli che realizzano componenti Hardware, scaricheranno ovviamente agli utenti finali! Non ci resta che attendere maggiori informazioni, ma a quanto sembra, la situazione non è delle più rosee….
HW Legend Staff
