Il case Mid-Tower DeepCool CK560 offre un’esperienza di configurazione semplice e al passo coi tempi moderni. Il prodotto dispone di un telaio, in grado di garantire un elevato flusso d’aria, generato dalla presenza di ben quattro potenti ventole preinstallate al suo interno. Un pannello frontale appositamente modellato garantisce un’ampia ventilazione in grado di migliorare ulteriormente le prestazioni di raffreddamento. Il solido pannello in acciaio è fissato magneticamente per un facile accesso. Massimizza il potenziale con configurazioni flessibili che soddisfano le esigenze di qualsiasi configurazione di sistema. Al suo interno è possibile installare GPU fino a 380 mm e dissipatori per CPU fino a 175 mm di altezza. Il moderno CK560 offre ampio spazio senza essere troppo ingombrante. Tre ventole preinstallate ARGB DeepCool da 120 mm, focalizzate sul flusso d’aria, assieme ad una ventola ad alte prestazioni DeepCool da 140 mm, aiutano a concentrare la potenza di raffreddamento, al fine di garantire temperature basse con un rumore minimo. Personalizza rapidamente e facilmente le ventole ARGB con effetti di luce preimpostati o sincronizzati alla tua scheda madre. Il CK560 ha una grande capacità di raffreddamento con un massimo di 6 ventole da 120 mm o 5 ventole da 140 mm e supporto per il raffreddamento a liquido per radiatori da 280/360 mm attraverso il pannello frontale e radiatori da 280/240 mm sul pannello superiore. Installa fino a 2 unità di archiviazione da 2,5 pollici o 2 dischi rigidi da 3,5 pollici. Il case dispone di due porte USB 3.0, una singola porta USB 3.1 Type-C e un jack audio. Un pulsante di controllo RGB dedicato offre inoltre molteplici effetti di illuminazione preimpostate, per le ventole ARGB incluse. Non ci resta che auguravi una buona lettura, sperando che l’articolo sia di vostro gradimento!
DeepCool CK560: Case Mid-Tower semplice da configurare! – Recensione di Andrea Raimondi | 19andrew90 – Voto: 5/5
DeepCool è una delle più grandi aziende di raffreddamento in tutto il mondo. La società è stata fondata nel 1996 e la produzione vera e propria è iniziata con il suo fondatore nel suo garage, cominciando a realizzare i suoi primi prodotti. In brevissimo tempo, con passione e dedizione è stata fondata un’azienda da 700 operai e sede da 20.000mq.
DeepCool non è una società di cui si sente parlare spesso, ma offre una vasta gamma di prodotti, a partire dal 1996 sono entrati nel mercato dei PC, in particolare nel segmento del raffreddamento.
Ampliata, l’azienda che è oggi, offre un design innovativo da parte di squadre di R&D con sede negli Stati Uniti, Cina e Germania. Queste squadre hanno creato prodotti unici con prestazioni fantastiche, indirizzate anche ai videogiocatori più incalliti ed esigenti. Ulteriori informazioni le trovate sul sito ufficiale DeepCool.
[nextpage title=”Packaging e Bundle”]
Il caseDeepCool CK560 Mid-Tower giunto in redazione è il modello R-CK560-BKAAE4-G-1. La confezione che lo racchiude è di cartone dalle dimensioni voluminose, con scritte in bianco ed una etichetta a “L”, posta tra il frontale e uno dei lati corti; quindi senza particolari fronzoli, come ormai molte ditte ci hanno abituato da diverso tempo. Chiaramente questa è una scelta voluta, votata a sensibilizzare l’utente finale, alle tematiche della salvaguardia ambientale.
La scatola non è rifinita, infatti è in cartone di buona qualità in grado di proteggere il case in fase di trasporto. Tutte le indicazioni e le features del prodotto sono riportate sull’etichetta adesiva.
L’azienda ha deciso di utilizzare una confezione “non lavorata” per tenere testa ad un suo principio fondamentale: “Il rispetto per l’ambiente“. Il trasporto, risulta facile, grazie alla presenza di due maniglie poste sui lati più stretti.
Senza ombra di dubbio il design e molto minimalista, ma le informazioni riportate sono molto complete e dettagliate, infatti fanno bella mostra di sé: tutte le principali caratteristiche del case, dalle dimensioni al peso, dalle misure ai materiali utilizzati.
Sulla parte frontale, spicca prevalentemente la parte più grande dell’etichetta adesiva, dove viene menzionato il nome del case e la sua tipologia, oltre ad una bella immagine a colori del prodotto. Accanto ad essa troviamo una linea color verde acqua ed il nuovo logo del produttore.
Sulla parte posteriore, non troviamo nulla di particolare da segnalare, se non un riquadro color verde con la dicitura “Case”, la linea del medesimo colore che attraversa tutti i lati della confezione ed una scritta in bianco, tradotta in multilingua (italiano compreso), che invita l’utente a visitare il sito web del produttore, per avere maggiori informazioni. Fin da subito è chiaro come DeepCool voglia mettere in risalto i punti di forza del suo CK560.
Il lato sinistro, riporta l’altra parte di etichetta, dove sono elencate tutte le specifiche tecniche del cabinet, il codice a barre ed il seriale; sotto di essa troviamo i loghi di avvertenza durante il trasporto. Sul lato destro non notiamo nulla di particolarmente rilevante.
Sul lato superiore viene riportato solamente il logo DeepCool in color bianco.
L’apertura della confezione risulta semplice, basterà infatti sollevare i 4 lembi superiori della confezione, e in pochi secondi ci troveremo di fronte al materiale fornitoci in dotazione. La cura della distribuzione di ogni componente all’interno della confezione, denota l’ottimo studio e attenzione che l’azienda ha riposto. Riteniamo che sia praticamente quasi impossibile incappare in qualche componente danneggiato per causa di un trasporto movimentato.
Aperti i lembi superiori, possiamo osservare il CK560 interamente avvolto in una grande pellicola in plastica trasparente, ancorato tra due semigusci di polistirolo e protetto lateralmente e inferiormente da fogli di poliuretano espanso, che lo proteggono da urti e graffi accidentali.
Il bundle fornito in dotazione risulta basilare ma allo stesso tempo completo. Incastonato tra la ventola frontale ed il vassoio per il montaggio degli HDD/SSD, troviamo tutto l’occorrente per poter installare l’hardware al suo interno, il manuale d’uso e delle fascette stringi-cavo.
Il bundle del DeepCool CK560 è così composto:
- 1x cabinet DeepCool CK560;
- 3x ventole DeepCool da 120mm con led ARGB (già installate);
- 1x ventola DeepCool da 140mm senza illuminazione (già installata);
- 1x manuale d’uso;
- 1x leva-distanziali;
- 6x viti per PSU;
- 22x viti per Motherboard/HDD da 2,5”;
- 8x viti a sgancio rapido per SSD;
- 4x distanziali per Motherboard;
- 11x viti per HDD da 3,5”;
- 9x viti per ventole aggiuntive;
- 1x cavo di collegamento ARGB-SYNC per motherboard compatibili;
- 11x fascette ferma-cavo in plastica.
DeepCool non ha trascurato alcun dettaglio, curando con molta attenzione e scrupolosità tutti i particolari. Il design della confezione pur essendo molto semplice risulta funzionale e consente fin da subito di apprendere tutte le informazioni sul prodotto. Ora siamo pronti per analizzare le caratteristiche tecniche del case CK560.
[nextpage title=”Caratteristiche Tecniche e Features”]
Il nuovo cabinet DeepCool CK560 ha un design moderno, elegante ed innovativo, dal form factor mid-tower, ma ampiamente capiente al suo interno, dato che può contenere schede madri EATX.
Dotato di un pannello frontale, in plastica, con una piastra a ritenzione magnetica a fori “cruciformi”, con prese d’aria formate dalla distanza tra il pannello e la paratia e filtro anti-polvere a telaio rigido.
Il case è disponibile al pubblico in due colorazioni: antracite, oggetto della nostra recensione, oppure bianca con inserti neri, contraddistinto con la dicitura “WH” nel nome del prodotto.
Il DeepCool CK560 è un case al passo coi tempi, studiato appositamente per una fascia di utenza sempre più alla ricerca di componenti realizzati con materiali di qualità, resistenti nel tempo, ma con il minor ingombro possibile.
Grazie ad un attento studio della gestione degli spazi interni, il DeepCool CK560 risulta un case appositamente studiato per migliorare l’air-flow interno, in grado di ospitare una scheda madre EATX, ATX, Micro-ATX o Mini-ITX, potremo inoltre installare schede video da ben 380mm. Sulla parte frontale del case è possibile installare un radiatore da 360mm, il che lo rende ideale anche per realizzare configurazioni potenti ma allo stesso tempo compatte. Altre possibilità di installazione di ventole o radiatori possono essere:
- Pannello frontale: 3x ventole da 120mm o 2x da 140mm, oppure un radiatore della dimensione di 360/280/240/140/120mm;
- Pannello superiore: 2x ventole da 120mm o 2x da 140mm, oppure un radiatore della dimensione di 280/240/140/120mm;
- Pannello posteriore: una ventola da 120 o 140mm, oppure un radiatore delle medesime dimensioni.
Il DeepCool CK560 è un case Mid-Tower dalle linee estetiche moderne, eleganti e molto particolari. Le dimensioni (LxWxH) di 456x230x471mm ed un peso “a vuoto” di 8Kg, donano un aspetto compatto e solido alla struttura, rendendolo una soluzione ideale per uso gaming, modding o multimediale.
Altre features interessanti sono la presenza dei filtri antipolvere, sul pannello frontale, a telaio rigido e superiore, di tipologia magnetica, copri-slot PCI indipendenti, ben 3 ventole RGB da 120mm e una senza illuminazione da 140mm (collocate rispettivamente nel frontale e nel pannello posteriore) e l’immancabile paratia in vetro temperato, che risalta la componentistica installata. Dal punto di vista dell’installazione di supporti di memorizzazione, possono trovare spazio 2 dispositivi da 3,5” e 2 da 2,5”; in dotazione avremo anche 8 viti a sgancio rapido per una facile installazione degli SSD.
Il cabinet è inoltre dotato di un “essenziale” ma completo pannello I/O sul lato superiore, che comprende due connettori USB 3.0, un connettore USB Type C, un connettore microfono/audio, il tasto power/reset e quello per il controllo per gli effetti LED. Qui di seguito le specifiche tecniche, così come dichiarate dal produttore:
Le caratteristiche tecniche dichiarate da DeepCool rispecchiano a pieno la volontà del produttore di realizzare uno chassis molto funzionale, in grado di soddisfare quel tipo di utenza che necessita di un prodotto molto funzionale, ma al tempo stesso con ridotte capacità di ingombro.
[nextpage title=”Uno sguardo all’esterno “]
Il DeepCool CK560 arrivato in redazione, ha una colorazione completamente nera. Da notare la tonalità del colore con un effetto ruvido. L’aspetto, ad un primo impatto visivo, è molto particolare, curato ed al passo coi tempi.
Il DeepCool CK560 ha un look appositamente studiato per massimizzare l’air-flow interno, ma con il minimo ingombro nell’ambiente circostante. Il case è dotato di rifiniture di alto livello. La struttura è in acciaio SPCC e plastica ABS, mentre per il pannello laterale è stato utilizzato, come già abituati da diverso tempo, il vetro temperato.
La parte frontale del DeepCool CK560 è realizzata in acciaio e plastica; la paratia è a fissaggio magnetico, ciò consente un rapido accesso al filtro anti-polvere, in caso di pulizia, mentre il pannello vero e proprio, rimane fissato saldamente al cabinet, tramite i tradizionali ganci in plastica a pressione.
L’aria fresca giunge all’interno del case tramite delle fessure frontali “a croce”, intagliate direttamente sulla piastra frontale, oltre a due lunghe feritoie laterali, che si creano con il contatto tra la piastra d’acciaio e il pannello frontale.
Come ormai da tempo siamo abituati, non è presente nessun bay da 5,25” che avrebbe consentito di ospitare un’unità ottica, come un lettore DVD o Blu-Ray; però, dato il form-factor dello chassis, questa “assenza” risulta giustificata dal fatto di poter avere a disposizione maggior spazio internamente.
Nei lati attorno al pannello frontale non troviamo nulla di rilevante, tale da poter essere analizzato, ma ciò che li caratterizza da altri tipi di cabinet è il loro design leggermente curvo a spigoli arrotondati.
La parte frontale del DeepCool CK560 è completamente rimovibile. Tirando delicatamente verso l’esterno, potremo rimuovere la paratia magnetica, accedendo così al filtro anti-polvere a telaio rigido, che potrà essere anch’esso rimosso premendo la linguetta presente nel lato superiore, oppure potremmo lasciarlo applicato per far mostrare in tutto il loro splendore le 3 ventole RGB; mentre esercitando una leggera pressione dal basso verso l’alto, andremo a rimuovere anche il pannello vero e proprio, in plastica. L’intero pannello inoltre non racchiude nessun tipo di cavo o altro componente necessario al funzionamento del cabinet.
Una volta rimosso l’intero pannello, troviamo i tradizionali fori a binario, con installate ben tre ventole da 120mm con led RGB; in alternativa potremo installare due ventole da 140mm, oppure si potrà abbinare un radiatore con dimensioni di 360/280/240/140/120mm.
[nextpage title=”Uno sguardo all’esterno – Parte Prima”]
Spostiamoci ad analizzare con attenzione il retro del DeepCool CK560; partendo dell’alto verso il basso troviamo: una grande griglia per l’espulsione dell’aria calda con all’interno una ventola proprietaria da 140mm, oppure potremo sostituirla da una ventola da 120mm o con un radiatore da 120/140mm.
A lato è presente la classica finestra per la mascherina della scheda madre, mentre sotto è dotato ben 7 slot di espansione, con relativi copri-slot forati. Infine troviamo l’alloggiamento per una PSU in formato ATX, dalla lunghezza massima di 160mm.
Analizzando le parti laterali, il lato sinistro del case presenta un’ampia finestra in vetro temperato con uno spessore da 4mm, che consente di ammirare, in tutto il loro splendore i componenti installati al suo interno anche se la paratia è chiusa.
Entrambi i pannelli laterali dispongono di viti di bloccaggio tool-free, disposte nella paratia posteriore.
Il lato destro è pulito ed uniforme e non presenza altri particolari degni di nota. Lo spessore del pannello in acciaio SPCC da 0,7mm risulta adeguato e garantisce una resistenza più che buona alle torsioni e ai piegamenti. La verniciatura risulta perfetta e non presenta alcuna imperfezione visibile ad occhio nudo o percettibile al tatto, segno che l’azienda ha curato con molta attenzione ogni minimo particolare.
I pannelli non presentano alcuna bombatura, utile in caso di montaggio di dissipatori a torre molto ingombranti, questo perché come presto vedremo, lo spazio interno è abbastanza ampio e consente di installare dissipatori ad aria con un’altezza massima di 175 mm.
Il pannello I/O, disposto sulla paratia superiore, è ridotto all’essenziale ma sempre ben fornito, infatti troviamo: due connettori USB 3.0, un connettore USB “Type C”, un jack audio per cuffie o microfono e il tasto di accensione e lo switch per i LED. Vicino troviamo anche il logo del produttore.
Sempre sul pannello superiore, che ricordiamo non è rimovibile, troviamo un pratico filtro anti-polvere magnetico, realizzato in mesh a trama sottile.
Una volta rimosso il filtro anti-polvere superiore, nel DeepCool CK560 troviamo ancora dei fori a binario per l’installazione di due ventole da 120 o 140mm, oppure radiatori della dimensione di 280/240/140/120mm. La paratia superiore presenta una grossa griglia formata da fori “quadrati”.
Analizzando la parte posteriore troviamo una grande griglia per l’espulsione dell’aria calda, con annessa una ventola proprietaria da 140mm.
Poco più in basso vi sono i 7 slot di espansione, utili per qualsiasi configurazione a con più periferiche PCI. Interessante notare come questi siano opportunamente forati al fine di ottimizzare al massimo il flusso d’aria del CK560.
Per proteggere l’alimentatore dalla polvere è presente un filtro antipolvere, facilmente rimovibile per le operazioni di pulizia, dotato anch’esso di un telaio rigido.
Il case è appoggiato alla superficie tramite quattro supporti in plastica. La loro forma assicura una perfetta stabilità e presa alla superficie d’appoggio.
DeepCool, in fase di progettazione, ha curato molto attentamente tutti i particolari, raggiungendo una qualità costruttiva che lo pone ai vertici della sua categoria. Siamo rimasti colpiti dalla cura di ogni componente. Ora siamo pronti per andare ad esaminare la parte interna del nostro CK560.
[nextpage title=”Uno sguardo all’interno”]
Il DeepCool CK560 è realizzato con un’ottima qualità costruttiva, oltre ad un elevato grado di funzionalità. La qualità del prodotto risulta ottima e lo spazio all’interno per il montaggio dei vari componenti del PC, come vedremo tra poco, è stato progettato per essere compatibile con schede madri che spaziano dalla ITX alla EATX. Per rimuovere i due pannelli laterali, basterà semplicemente svitare le quattro viti tool-free.
Lo spazio interno del DeepCool CK560 è studiato nei minimi particolari e l’accurato sistema di posizionamento dei componenti fa sì che sia sufficiente anche per l’installazione di sistemi custom di dissipazione a liquido. Grazie ad una struttura posteriore, è possibile nascondere gran parte della cavetteria in modo tale da realizzare un cable management di buona qualità.
L’accurata gestione dello spazio interno consente agli utenti la massima libertà di configurazione.
Interessante notare come i tecnici di DeepCool hanno curato la gestione del cable management. A nostro avviso è stato svolto un buon lavoro, i passaggi dei cavi verso l’interno avviene attraverso alcuni fori che non presentano alcuna sbavatura, addirittura i due principali sono ricoperti con una guaina in gomma, nel complesso la lamiera risulta inoltre stondata e non presenta alcuna parte tagliente.
La presenza di un foro di grosse dimensioni in corrispondenza del dissipatore della motherboard permette il montaggio e lo smontaggio di dissipatori dotati di backplate aggiuntivo, un must che non deve mancare in nessun case di concezione moderna.
Già in dotazione, troviamo una piccola centralina di controllo dell’illuminazione per le ventole RGB frontali; di “default” il collegamento dei cavi è già predisposto con il tasto apposito, presente sul pannello I/O, in alternativa potremo utilizzare il cavo (fornito in dotazione) e collegarlo direttamente ad una scheda madre compatibile con la gestione degli effetti RGB.
Sulla parte posteriore del case troviamo una grande ventola proprietaria da 140mm, marchiata DeepCool, di cui non conosciamo il modello specifico.
Sul retro, in basso a sinistra è presente il cestello in lamiera con cassetti plastica, dove potranno prendere posto due hard disk da 3,5”. Il cestello inoltre si potrà spostare verso destra o sinistra, tramite fori presenti inferiormente, oppure rimuovere completamente in modo tale da recuperare spazio.
Per il montaggio di HDD o SSD da 2,5”, non sono presenti cestelli o bracket specifici, ma potremo installare due dispositivi di tale misura direttamente sul retro della piastra di installazione della scheda madre; per la precisione nelle immediate vicinanze del foro di installazione del backplate.
Nella viteria in dotazione troviamo anche 8 viti a sgancio rapido. In totale abbiamo solamente quattro slot per hard disk/SSD (due da 3,5 e due da 2,5 pollici), tutti dotati di un sistema di ritenzione basato sul fissaggio a vite. Il montaggio dei drive da 3,5″ non è necessario utilizzare le viti, dato che sono già presenti delle clip di bloccaggio, lungo i bordi dei due cassetti in plastica.
Come accennato in precedenza sul top del case potremo installare due ventole supplementari da 120 o 140mm; oppure potremo installare un radiatore dalla dimensione massima di 240 o 280mm. Il pannello non è rimovibile, perciò per poter installare le ventole od il radiatore dovremo solamente rimuovere il filtro anti-polvere magnetico.
Sulla parte posteriore del nostro DeepCool CK560 è presente una ventola proprietaria da 140 mm (facilmente sostituibile con una da 120mm), utile per lo smaltimento dell’aria calda che si genera all’interno del case. Il produttore dichiara che sul retro si potrà installare un eventuale radiatore da 120 o 140mm.
Il case dispone di sette slot d’espansione allocati in una posizione comoda. La loro struttura in metallo forato, oltre ad essere molto resistente, assicura uno smaltimento veloce dell’aria all’interno del case. Ogni slot dispone di viti di fissaggio che garantiscono una perfetta e sicura installazione delle schede.
Il DeepCool CK560 permette l’installazione di schede lunghe fino a 380mm, dispone inoltre, già in origine, della staffa di supporto per la scheda video.
Sulla base del case è presente lo spazio per l’alloggiamento di un alimentatore in formato ATX con una lunghezza massima di 160mm, con tanto di filtro antipolvere rimovibile.
Il CK560 dispone di un pratico copri-psu, non rimovibile, dotato anch’esso di fori per il cable-management e per il collocamento del radiatore frontale. DeepCool con il case CK560 ha fatto un ottimo lavoro per garantire una distribuzione degli spazi interni ottimale.
Non possiamo che ritenerci soddisfatti del lavoro svolto dall’azienda. Ora siamo pronti per andare ad analizzare la ventola in dotazione e i relativi flussi d’aria che si vengono a generare.
[nextpage title=”Analisi ventole e gestione dei flussi d’aria”]
Il DeepCool CK560 dispone di ben quattro ventole, nello specifico tre da 120mm ed una da 140mm, collocate rispettivamente sul frontale e sul pannello posteriore.
Per rimuoverle, al fine di procedere con una loro eventuale sostituzione o pulizia approfondita, sarà sufficiente rimuovere la paratia frontale del case e svitare le dodici viti che le tengono fissate, mentre per quella posteriore basterà svitare le quattro viti presenti all’esterno del case.
Osservando le ventole fornite in dotazione da DeepCool, la prima cosa che notiamo, è la presenza del logo del produttore sul frontale, mentre sull’etichetta posteriore vengono riportati i codici dei modelli, che risultano DF1202512CD per quelle da 120mm con LED con retroilluminazione RGB, funzionanti a 12V 0.12A, mentre per quella da 140mm priva di retroilluminazione, il codice identificativo è DF01402512CL, ed anch’esse funzionano a 12V ma a 0.16A.
La qualità costruttiva è ottima, con una flessione ridotta sull’asse diagonale. La resistenza dei materiali è molto buona e la sensazione generale è di ottima robustezza. Il rotore centrale non occupa spazio, consentendo una maggior superficie a disposizione per le pale. La funzione principale è quella di concentrare e massimizzare sia il flusso che la pressione statica del getto d’aria.
Le ventole hanno un layout a 7 pale dalla linea regolare, infatti esse mantengono lo stesso profilo sia nei pressi del rotore, sia in prossimità della cornice. Le 3 ventole frontali dispongono di LED RGB ad effetto variabile, quindi è possibile cambiare l’effetto luminoso o selezionare un singolo colore attraverso il tasto sul pannello I/O oppure tramite il software di gestione proprietario della scheda madre. La ventola da 140mm non ha retroilluminazione.
Le ventole in dotazione con il case sono alimentate da connettore 3pinPWM, per il funzionamento del rotore, mentre per l’illuminazione presenta un connettore a clip a 3pin. Il DeepCool CK560 dispone di un’ottima configurazione base e di spazi opportunamente realizzati per garantire un ricircolo d’aria efficiente e ottimale.
Nella configurazione “base“, abbiamo le ventole da 120mm di “Colore blu” che immettono aria fresca all’interno, mentre la ventola da 120mm di “Colore rosso” espelle l’aria calda verso l’esterno.
Questo tipo di soluzione, anche se molto basilare, smaltirà il calore dei vari componenti all’interno del DeepCool CK560. Uno degli aspetti più importanti di un case è quello di riuscire a garantire una temperatura costante su tutti i componenti installati e mantenere il silenzio assoluto nell’ambiente circostante.
Per ottenere prestazioni ancora migliori raccomandiamo di montare anche le due ventole opzionali da 120mm sulla parte superiore, oppure di sostituirne con quattro da 140mm. Di seguito vi postiamo una configurazione che comprende l’utilizzo anche delle ventole opzionali.
In questo caso abbiamo le due ventole opzionali sul top da 120 o 140mm di “Colore rosso“, aiutano la fan posteriore da 120mm ad espellere l’aria calda presente nel case verso l’esterno, mentre le tre ventole da 120mm o le due da 140mm di “Colore blu” sul frontale, favoriranno una corretta refrigerazione dei componenti, immettendo aria fresca dall’esterno.
Quest’ultima configurazione risulta ottimale e consente di avere un ricircolo d’aria sempre ben bilanciato ed equilibrato, tale da raffreddare in maniera ottimale tutti i componenti installati. Questa soluzione è indicata per chi utilizza molti componenti all’interno del case.
[nextpage title=”Installazione dei componenti e Temperature rilevate”]
Il montaggio dei componenti nel DeepCool CK560 si è rivelato del tutto semplice. Lo spazio interno del cabinet permette comunque, in piena tranquillità, di ospitare tutti i componenti senza particolari problemi.
Il case si è rivelato un ottimo prodotto sotto il profilo dell’assemblaggio. Gli spazi sono ben progettati e consente di installare configurazioni con diversi componenti. Grazie alla sua capienza è possibile installare schede video molto lunghe senza nessun problema.
Una volta assemblato il sistema, il risultato è un lavoro abbastanza ordinato, libero da cavi e fili di alimentazione. Il raggruppamento dei cavi è stato abbastanza facile grazie allo spazio interno e gli appositi fori per il cable-management.
Sicuramente è possibile sistemare i cavi in maniera più pulita ed ordinata, tramite l’utilizzo di fascette, fornite in dotazione.
Il risultato finale che abbiamo ottenuto è senza dubbio bello ed ordinato oltre che di gran impatto visivo. Non possiamo che essere soddisfatti. Vi lasciamo con qualche foto ed un breve video dell’illuminazione emanata dalle ventole installate all’interno del cabinet.
Abbiamo rilevato le temperature dei vari componenti in stato di idle e pieno carico in modo da capire la vera efficienza e il ricircolo d’aria del case. Tutti i test eseguiti sono stati ripetuti per ben tre volte, al fine di verificare la veridicità dei risultati. Le temperature sono state monitorate utilizzando i software HWMonitor e GPU-Z.
Le rilevazioni sono state eseguite per circa 15 minuti, sia in Idle che in Full-Load. Durante i test in laboratorio, la temperatura ambiente rilevata era di 27.4° C circa. I test sono stati condotti con i seguenti programmi:
- OCCT v4.4.1;
- Unigine Heaven v4.0.
Lo scopo del test non è quello di confrontare i risultati con prodotti analoghi. Troppi fattori possono far variare i risultati. Durante le prove il processore è stato mantenuto alla frequenza di default. Il sistema operativo è da intendersi privo di qualunque ottimizzazione. Per i nostri test abbiamo usato la seguente configurazione.
Andremo ad analizzare le temperature della nostra piattaforma, utilizzando OCCT per stressare la CPU e Unigine Heaven 4.0 per la GPU.
DeepCool CK560 – Temperature Rilevate
In considerazione delle tempere rilevate, ci riteniamo pienamente soddisfatti dal prodotto. Il case DeepCool CK560 si è dimostrato un prodotto molto buono, contraddistinto da un’elevata cura dei materiali e da una buona aerazione interna, a tutto vantaggio delle temperature d’esercizio dei componenti assemblati.
Segnaliamo che è possibile aggiungere altre due ventole supplementari da 120mm o quattro da 140mm o di radiatori da 120/240/140/280/360mm per migliorare ulteriormente il ricircolo d’aria e di conseguenza le temperature. Il livello di rumorosità massimo raggiunto non è mai stato eccessivo o fastidioso, segno che le ventole fornite in dotazione sono di buona qualità.
[nextpage title=”Conclusioni”]
In data odierna abbiamo avuto il piacere, di testare ed analizzare, la nuova soluzione mid-tower DeepCool CK560, un case veramente elegante, con buone possibilità di configurazione, dotato di paratia frontale a ritenzione magnetica con prese d’aria “a croce” e pannello laterale in vetro temperato; con possibilità di configurazione con schede madri fino alla EATX.
Anche in questo caso DeepCool è riuscita a stupirci in maniera positiva, dandoci la possibilità di apprezzare ancora una volta un ottimo prodotto, in grado di farsi strada tra una vasta gamma di soluzioni concorrenti.
Dotato di un look ricercato e molto particolare, il DeepCool CK560 ci ha davvero colpiti per la cura dei materiali e la disposizione degli spazi interni, davvero ben progettati. Anche se di tipologia middle-tower, è possibile installare al suo interno configurazioni performanti a multi-gpu senza particolari problemi, infatti è possibile inserire schede video lunghe 380mm, inoltre il raffreddamento interno di base è già molto prestante, grazie a quattro ventole, tre da 120 a led RGB e una da 140mm, fornite in dotazione. È possibile infine installare senza problemi dissipatori per cpu alti al massimo fino a 175mm.
Il montaggio dei componenti si è rivelato abbastanza semplice. Lo spazio interno permette di ospitare tutto l’hardware senza particolari problemi. Una volta assemblato il sistema, il risultato è un lavoro ordinato e libero da cavi e fili di alimentazione.
Ricordiamo inoltre che è possibile installare radiatori fino a 360mm sul frontale o da 240 e 280mm sul top del case, cosa che troveranno decisamente utile per gli utenti più smaliziati e alla ricerca delle massime prestazioni dal loro sistema.
Installati i vari componenti l’operazione risulta decisamente facile e veloce; il DeepCool CK560 dispone di pannelli laterali totalmente rimovibili, oltre al frontale che si potrà rimuovere parzialmente, togliendo la paratia in metallo a ritenzione magnetica; tutti i pannelli sono fissati a incastro e tenuti bloccati da viti tool-free, fatta eccezione per quello superiore, che, come per molti modelli non è rimovibile ma presenta un pratico filtro anti-polvere.
Il nuovo DeepCool CK560 è disponibile su Amazon Italia ad un prezzo di circa 99,99€ IVA compresa, cifra giustificata dalle caratteristiche offerte e dall’ottima qualità costruttiva. In definitiva, raccomandiamo l’acquisto del case a tutti gli utenti che vogliono un buon prodotto dalle dimensioni compatte, con ottimi materiali e dal look particolare.
Pro:
- Materiali di alta qualità;
- Paratia frontale a ritenzione magnetica con prese d’aria;
- Eccellente gestione degli spazi interni;
- Ottima aerazione interna;
- 4 ventole già incluse;
- Supporto per schede video lunghe fino a 380mm;
- Alto margine di configurazione interna;
- Compatibilità schede madri fino alla EATX.
Contro:
- Nulla da segnalare.
Si ringrazia per il campione fornitoci.
Andrea Raimondi – 19andrew90 – Staff di HW Legend