DeepCool Gamer Storm Assassin III – The Cold & Stylish Killer [DP-GS-MCH7-ASN-3]

Nel corso della nostra recensione odierna andremo ad analizzare nel dettaglio una tra le ultime soluzioni messe a punto da DeepCool, azienda asiatica ben nota agli appassionati di tutto il mondo per la qualità costruttiva, le funzionalità esclusive, e soprattutto per la grande competitività dei suoi prodotti. Nello specifico andremo ad osservare il nuovissimo Gamer Storm Assassin III, un imponente dissipatore di calore ad aria capace di assicurare prestazioni ai vertici della categoria unite ad uno stile raffinato e capace di attirare l’attenzione sin dal primo sguardo. La compatibilità è garantita con la maggior parte delle piattaforme AMD e Intel, con accorgimenti specifici atti a facilitare la procedura di installazione anche in presenza di moduli di memoria RAM a profilo non propriamente basso. Il dissipatore, venduto su Amazon Italia al prezzo di 87,00 €, prevede la commercializzazione in abbinamento ad una coppia di ottime e prestanti ventole PWM proprietarie da 140 millimetri di diametro (Gamer Storm TF-140S), preinstallate in configurazione Push/Pull in modo da ottimizzare il più possibile lo smaltimento del calore anche a bassi regimi di rotazione. Non ci resta che auguravi una buona lettura, sperando che l’articolo sia di vostro gradimento!

DeepCool Gamer Storm Assassin III – The Cold & Stylish Killer [DP-GS-MCH7-ASN-3] – Recensione di Gianluca Cecca | delly – Voto: 5/5


DeepCool è una delle più grandi aziende di raffreddamento in tutto il mondo. La società è stata fondata nel  1996, e la produzione vera e propria è iniziata con il suo fondatore nel suo garage, cominciando a realizzare i suoi primi prodotti. In brevissimo tempo, con passione e dedizione è stata fondata un’azienda da 700 operai e sede da 20.000 mq.

DeepCool non è una società di cui si sente parlare spesso, ma offre una vasta gamma di prodotti, a partire dal 1996 sono entrati nel mercato dei PC, in particolare nel segmento del raffreddamento.

Ampliata, l’ azienda che è oggi, offre un design innovativo da parte di squadre di R&D con sede negli Stati Uniti, Cina e Germania. Queste squadre hanno creato prodotti unici con prestazioni fantastiche, indirizzate anche ai gamers più incalliti, da qui la nascita di prodotti marchiati Gamer Storm.

Maggiori informazioni su DeepCool le potete trovare sul sito ufficiale dell’azienda.

[nextpage title=”Confezione e Bundle”]

Il nuovo ed imponente dissipatore ad aria Gamer Storm Assassin III è giunto in redazione all’interno della confezione originale prevista dal produttore cinese, dalle dimensioni indubbiamente più che generose e realizzata con un cartone molto resistente. Maneggiandola ci si accorge di come il peso relativamente elevato, sia sinonimo di qualità dei materiali utilizzati e come vedremo in seguito, di prestazioni ai vertici della categoria.

L’azienda non ha trascurato alcun dettaglio, curando con molta attenzione e scrupolosità ogni particolare. Dal punto di vista estetico vengono ripresi i tratti distintivi delle ultime produzioni del marchio, di conseguenza osserviamo una colorazione di base grigia con finitura opaca in cui spicca una grande immagine di anteprima del prodotto ed una grafica di colore bianco con inserti verde acceso.

Siamo certi che difficilmente passerà inosservata sugli scaffali da esposizione. Gli elementi grafici, tuttavia, non rappresentano solo un fattore meramente estetico, ma offrono il quadro completo delle caratteristiche tecniche del prodotto, fornendo al possibile acquirente l’opportunità di valutare se questi possa soddisfare o meno le proprie esigenze.

Il materiale di cui è costituita è di buona qualità, caratterizzato da un’alta resistenza allo schiacciamento che consente di protegge il prodotto da eventuali urti accidentali. Sulla parte frontale troviamo diverse informazioni, tra cui la nomenclatura completa e una generosa immagine di anteprima del dissipatore, espressamente pensata per metterne in evidenza l’aspetto estetico raffinato ed elegante che lo contraddistingue.

Pressappoco al centro è riportato il TDP massimo certificato dal produttore, pari per questo imponente modello a ben 280W, aspetto che lo rende perfettamente idoneo ad essere impiegato in configurazioni di fascia alta o in condizioni di lavoro fuori specifica.

Nelle fasce laterali possiamo chiaramente scorgere: il marchio aziendale, la nomenclatura completa del dissipatore ed un ordinato ed esaustivo elenco dei suoi punti di forza.

Troviamo, inoltre, le misure precise in millimetri delle varie componenti, utili per farsi immediatamente un’idea circa gli ingombri reali e, di conseguenza, della compatibilità effettiva con il proprio chassis.

Posteriormente vengono riportate le principali particolarità e funzionalità esclusive previste per questo interessante prodotto, opportunamente tradotte in varie lingue, tra le quale non manca l’italiano. Sempre su questo lato della confezione è presente una tabella riportante tutte le principali caratteristiche tecniche del dissipatore e delle ventole da 140mm fornite in dotazione, oltre che maggiori dettagli sulla compatibilità verso le più diffuse piattaforme di Intel (LGA-115x/LGA-1366/LGA-20xx) e AMD (AMx/FMx).

Nella parte inferiore della confezione possiamo notare una serie di piccole etichette adesive con tutti i vari codici identificativi del prodotto. Poco distante sono riportate le informazioni di contatto aziendali e tutti i loghi delle varie certificazioni ottenute, conformi alle attuali normative europee.

Tra queste certificazioni spicca la dicitura RoHS (Restriction of Hazardous Substances Directive), che impone alcune restrizioni sull’uso di determinate sostanze pericolose nella costruzione di vari tipi di apparecchiature elettriche ed elettroniche.

La parte superiore della confezione appare del tutto minimale, prevedendo unicamente il marchio della prestigiosa famiglia di prodotti Gamer Storm, alla quale appartiene questo nuovo ed imponente dissipatore di calore ad aria.

DeepCool non ha trascurato alcun dettaglio, curando con molta attenzione e scrupolosità tutti i particolari. L’apertura della confezione risulta semplice e in pochi secondi ci troveremo di fronte al materiale fornito in dotazione. Nella parte superiore è presente una piccola scatola contenente tutti i vari accessori e manuali per procedere al montaggio, mentre al di sotto è ben alloggiato il dissipatore di calore con le relative ventole preinstallate.

Per garantire la massima protezione, anche durante le fasi più concitate del trasporto, è stata prevista una robusta struttura in materiale anti-urto ad elevato spessore. La cura della distribuzione di ogni componente all’interno della confezione denota l’ottimo studio e la grande attenzione che l’azienda ha riposto. Riteniamo che sia praticamente quasi impossibile incappare in qualche componente danneggiato per causa di un trasporto movimentato.

Anche la piccola confezione contenente il materiale fornito in dotazione è opportunamente suddivisa in comparti, con accessori ben riposti all’interno di pratiche bustine in plastica. Per l’utile cacciavite, al contrario, è stata prevista una confezione supplementare dedicata.

Non possiamo, inoltre, non notare, e soprattutto apprezzare, la cura con la quale sono state collocate le ventole fornite in dotazione, opportunamente racchiuse all’interno di robuste scatolette di cartone e ben adagiate all’interno della confezione. In questo modo risulteranno ben protette durante il trasporto e non potranno, ad esempio, andare a danneggiare accidentalmente le alette in caso di urti.

Per il prodotto in esame sono ovviamente incluse staffe e adattatori per l’installazione sia su sistemi AMD (escluso TR4) che Intel di ultima generazione, comprendendo quanto segue:


  • 1 x Cacciavite a croce per semplificare le operazioni di installazione del dissipatore;
  • 1 x Kit completo per l’installazione su piattaforme AMD (AMx/FMx);
  • 1 x Kit completo per l’installazione su piattaforme Intel (LGA-115x/LGA-1366/LGA-20xx);
  • 2 x Ventole DeepCool GamerStorm TF-140S da 140mm PWM [DFr1402512CM] ad alte prestazioni;
  • 6 x Clip metalliche per l’ancoraggio delle ventole di raffreddamento;
  • 1 x Cavo sdoppiatore a Y 4-Pin PWM;
  • 2 x Cavo riduttore di tensione ventola Low-Noise Adapter;
  • 1 x Siringa di pasta termoconduttiva di ottima qualità;
  • 1 x P-Card per la stesura della pasta termoconduttiva;
  • 1 x Kit di pulizia della superficie dell’IHS del processore;
  • 1 x Badge in metallo da applicare al proprio case;
  • 1x Manuale cartaceo d’istruzioni per l’installazione (disponibile anche in formato PDF cliccando qui).

Il bundle fornito in dotazione risulta molto completo e consente fin da subito di godere a pieno del prodotto. DeepCool non si è quindi smentita per quanto riguarda la qualità delle proprie soluzioni di raffreddamento.

La pagina ufficiale del prodotto la trovate al seguente indirizzo. Siamo ora pronti per analizzare le caratteristiche tecniche e le principali features del dissipatore ad aria Gamer Storm Assassin III.

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Il nuovo Gamer Storm Assassin III si colloca ai vertici dell’offerta della cinese DeepCool, vantando caratteristiche tecniche e prestazionali di assoluto spessore.

Questo imponente dissipatore di calore a doppia torre, infatti, forte di un TDP massimo certificato pari a ben 280W, si colloca certamente ai vertici della categoria, riuscendo ad insidiare, con le sue eccellenti performance, anche soluzioni a liquido di tipo All-in-One (AIO), oltre che molte proposte ad aria concorrenti ben più rinomate.

Al fine di garantire la massima efficienza nel trasferimento del calore verso l’immensa superficie radiante sono state previste ben sette heatpipes in rame del diametro di 6 millimetri. Lo scambio del calore tra il microprocessore e la superficie radiante è garantito da una generosa base di contatto in rame, contraddistinta da una lappatura finemente realizzata.

Riassumiamo nella tabella che segue le principali specifiche tecniche e funzionalità esclusive di questo interessante dissipatore di calore:

Le specifiche tecniche dichiarate rispecchiano appieno la volontà del produttore di voler realizzare un dissipatore senza compromessi, capace di garantire le migliori performance dissipanti ottenibili da un sistema di raffreddamento ad aria.

Le novità stilistiche e funzionali lo rendono un prodotto moderno e decisamente molto interessante, capace di garantire ottima compatibilità (anche con memorie RAM non propriamente a basso profilo) e facilità di installazione grazie al sistema di montaggio proprietario.

Il dissipatore viene commercializzato in abbinamento ad una coppia di ventole proprietarie Gamer Storm TF 140S di tipo PWM, in grado di svolgere egregiamente e silenziosamente il lavoro di smaltimento del calore e delle quali analizzeremo più avanti le caratteristiche.

Il produttore ha inoltre previsto la possibilità di aggiungere un’ulteriore ventola (sempre da 140 millimetri di diametro) così da incrementare ancor più le potenzialità dissipanti.

Le innumerevoli funzionalità esclusive del nuovissimo Gamer Storm Assassin III lo rendono una soluzione ideale per essere impiegata in sistemi server, workstation e, più in generale, su piattaforme da gioco di fascia alta, nelle quali l’efficienza nella dissipazione del calore unita alla massima silenziosità e affidabilità sono aspetti molto importanti da tenere in considerazione.

Nel corso della nostra recensione analizzeremo le caratteristiche peculiari e innovative che i tecnici DeepCool hanno voluto mettere a disposizione dei propri clienti.

[nextpage title=”Uno sguardo da vicino”]

Il Gamer Storm Assassin III rappresenta il fiore all’occhiello dell’offerta DeepCool nel panorama delle soluzioni di raffreddamento ad aria. Questo imponente dissipatore a doppia torre, sfrutta un design “Type-D” con heatpipes appositamente lavorate e sagomate in maniera da ricreare una forma ad “U” verticale, aspetto che consente di incrementare sensibilmente la superficie dissipante pur senza inficiare significativamente la compatibilità con la maggior parte dei cabinet. A

l fine di prevenire l’ossidazione per mezzo degli agenti atmosferici l’intera struttura è stata sottoposta ad un accurato processo di nichelatura, aspetto che tra le altre cose dona al prodotto un aspetto ancor più elegante e raffinato per via dell’accattivante finitura a specchio scelta.

Le heatpipes sono posizionate perpendicolarmente al flusso d’aria, caratteristica che le rende sensibilmente più efficienti rispetto ad una più tradizionale soluzione parallela.

L’azienda ne ha previste ben sette, ovviamente in rame e dal buon diametro (6 millimetri), in modo da agevolare il trasporto del calore verso la generosa superficie radiante in alluminio. Rispetto ai modelli delle generazioni precedenti, inoltre, le heatpipes sono state ulteriormente distanziate con lo scopo di consentire una distribuzione ancora più uniforme del calore sulla generosa superficie radiante.

Il dissipatore viene commercializzato in abbinamento ad una coppia di ventole proprietarie da 140 millimetri di diametro, nello specifico delle eccellenti Gamer Storm TF-140S di tipo PWM, ben note per la loro notevole efficienza e silenziosità. Di serie una di queste ventole è preinstallate tra le due torri dissipanti, mentre la seconda è fissata sul lato destro del dissipatore.

Il produttore ha inoltre previsto la possibilità di installare una terza ventola (sempre da massimo 140 millimetri) nel lato rimasto libero del dissipatore, così da incrementare ancor più le potenzialità del dissipatore nello smaltimento del calore.

La ventola centrale, grazie alle sue generose dimensioni, si protende verso la base del dissipatore, oltre lo stesso corpo dissipante, in modo tale da garantire una dissipazione attiva anche delle componenti attorno al socket, quali circuiteria di alimentazione e quant’altro.

La parte inferiore delle due imponenti torri che compongono il corpo dissipante prevede un incasso allo scopo di incrementare la compatibilità verso la maggior parte dei moduli di memoria RAM ad alte prestazioni presenti sul mercato. Grazie a questo accorgimento, infatti, viene garantito il supporto anche a moduli con heatspreader non propriamente a basso profilo anche su piattaforme High-End Desktop (HEDT) con banchi installati ad entrambi i lati del socket di connessione (altezza massima di ben 54mm).

La base di contatto, ovviamente realizzata interamente in rame e successivamente nichelata, è di generose dimensioni. Su di essa troviamo le heatpipes saldate, opportunamente saldate al fine di garantire il massimo scambio termico possibile pur non adottando la tecnologia H.D.C (Heatpipe Direct Contact).

La lappatura risulta uniforme e priva di sbavature o difetti evidenti, anche se non perfettamente a specchio. Infatti, è possibile notare un leggero pattern circolare. La realizzazione è comunque di elevatissima qualità ed il risultato finale è una superficie perfettamente piana e capace di garantire un contatto ottimale tra il microprocessore ed il dissipatore e, di conseguenza, uno scambio termico eccellente, che si traduce in temperature di esercizio più contenute.

Le dimensioni del nuovissimo Gamer Storm Assassin III, pari a ben 165 x 161 x 140 mm con ventole installate, risultano decisamente importanti, al punto che è altamente consigliabile verificare di avere lo spazio necessario all’interno del proprio cabinet al fine di procedere senza noie all’installazione di questo “gigante” a doppia torre.

Anche il peso complessivo non è certamente da meno, sfiorando il chilogrammo e mezzo (per la precisione 1.464 grammi) in configurazione a doppia ventola. Le 44 lamelle in alluminio presenti in ognuna delle due torri che compongono dell’imponente corpo dissipante sono spesse 0.46 mm e sono distanziate tra loro di circa 2.00 mm. La prima lamella si distanzia dalla base del cooler di circa 40 mm.

Le lamelle sono abbastanza spesse ma in ogni caso risultano comunque delicate e si rischia di piegarle se il dissipatore non viene maneggiato con cura. Esse ricoprono in gran parte le heatpipes, offrendo un’ottima uniformità visiva. Le lamelle e le heatpipes sono saldate assieme, incrementando ulteriormente la rigidità complessiva del dissipatore.

La loro densità è notevole, proprietà necessaria per permettere un’elevata dissipazione del calore. Inoltre, sono finemente lavorate e sagomate al fine di creare una particolare forma strutturale che garantisce, all’interno del corpo dissipante, un’omogenea distribuzione dei flussi d’aria generati dalle ventole, al fine di incrementare l’efficienza.

Davvero bello il colpo d’occhio che la trama delle alette è in grado di comporre. Nella parte superiore, inoltre, è possibile osservare una finitura lucida a specchio sia degli inserti plastici che delle lamelle in alluminio, capace di donare un tocco di classe ed eleganza sopraffina, certamente un valore aggiunto all’intero design estetico del prodotto.

Ulteriore accorgimento che denota l’ottimo studio e attenzione da parte del produttore lo intravediamo nella parte superiore della base del dissipatore. Guardando con attenzione, infatti, possiamo scorgere una serie di alette che contribuiscono ad aumentare la superficie dissipante in modo da garantire un miglior smaltimento del calore.

Appare innegabile come il nuovo Gamer Storm Assassin III vanta un design decisamente ben studiato e ottimamente realizzato, con alcuni elementi caratteristici che gli conferiscono un look elegante, raffinato e dal grande impatto visivo.

[nextpage title=”Analisi delle Ventole fornite in dotazione”]

L’imponente Gamer Storm Assassin III viene commercializzato in abbinamento ad una coppia di eleganti ventole proprietarie di classe premium e di colore completamente nero, capaci di assicurare il miglior connubio tra elevata efficienza e silenziosità.

Nello specifico vengono fornite due ventole TF-140S da 140 millimetri di diametro che, nella configurazione predefinita, sono collocate una tra le due torri dissipanti e l’altra sul lato frontale del dissipatore di calore.


DeepCool Gamer Storm TF-140S PWM da 140mm – Fronte/Retro


Le ventole appartenenti alla famiglia TF-140S sono studiate in modo da massimizzare la portata d’aria e mantenere la minima rumorosità. A questo scopo le pale della ventola non sono lisce, ma hanno delle scanalature che hanno il compito specifico di ottimizzare la portata d’aria, rendendole perfettamente idonee, ad esempio, per essere impiegate sui radiatori.

La qualità costruttiva è eccellente, con una flessione ridotta sull’asse diagonale. La resistenza dei materiali è molto buona e la sensazione generale è di ottima robustezza. Sia le pale che i quattro bracci rinforzanti sono costruiti con materiali di ottima qualità e sono particolarmente resistenti a ogni tipo di stress.

Il frame è ti tipo rotondo, particolare scelto appositamente per ridurre la rumorosità ed il rumore prodotto dall’aria. Il sistema di rotazione utilizzato fa in modo che non vi siano parti meccaniche in contatto, evitando pertanto usura e garantendo una maggiore longevità e durata nel tempo. Le ventole Gamer Storm TF-140S utilizzano la tecnologia Fluid Dynamic Bearing (FDB), che prevede un cuscinetto galleggiante in un particolare fluido, per ridurre ai minimi termini gli attriti, e di conseguenza il rumore generato.

Il rotore centrale non occupa troppo spazio e consente di avere maggior area a disposizione per le pale. La funzione principale di questa ventola è quella di concentrare e massimizzare sia il flusso che la pressione statica del getto d’aria. Le pale hanno un layout dalla linea irregolare, infatti esse partono da un profilo stretto nei pressi del rotore per poi allungarsi, fino al raggiungimento della massima estensione, in prossimità della cornice. La ventola non dispone di LED o altro tipo di illuminazione, inoltre non sono previsti fori per il montaggio manuale di quest’ultimi.

La qualità costruttiva è di ottimo livello, con una flessione ridotta sull’asse diagonale e supporti anti-vibrazione in gomma integrati. La resistenza dei materiali è molto buona e la sensazione generale è di notevole robustezza. Le dimensioni sono del tutto standard, pari a 140 x 140 x 25 mm.

L’implementazione del pieno supporto PWM (Pulse-Width Modulation) garantisce silenziosità e un elevato flusso d’aria al fine di smaltire in maniera veloce il calore presente tra le lamelle del dissipatore. Il produttore accredita queste particolari ventole per un regime di rotazione massimo pari a 1.400±10% RPM, con un flusso d’aria prodotto di 90.37 CFM, pressione statica pari a 1.79 mmH2O ed una rumorosità massima di appena 34.2 dBA. Ricordiamo che utilizzando l’apposito adattatore Low-Noise fornito in dotazione è possibile andare a ridurre ulteriormente la rumorosità massima della ventola, ovviamente a scapito delle prestazioni pure, assestandosi ad appena 26.8 dBA.

Nella seguente tabella riportiamo le specifiche tecniche dettagliate di questa interessante ventola, cosi come vengono riportate nel sito del produttore asiatico:

Non possiamo negare che la qualità costruttiva è indubbiamente eccellente, con pale e frame ottimamente realizzati. Gli accorgimenti previsti dal produttore, inoltre, consentono di ottenere notevoli performance pur mantenendo una bassissima soglia di rumore generato.

[nextpage title=”Installazione del dissipatore di calore”]

L’installazione dei recenti sistemi di raffreddamento ad aria e a liquido di tipo All-in-One è quanto di più semplice e rapido esista, in pratica quello che normalmente viene definito “un gioco da ragazzi”. Il nuovissimo e imponente dissipatore di calore Gamer Storm Assassin III messo a punto da DeepCool, ovviamente, non si sottrae a questa tradizione richiedendo davvero pochissime operazioni da parte dell’utente, che andiamo ad elencare di seguito:


  • Smontaggio del vecchio sistema di raffreddamento (se presente) e pulizia del microprocessore;
  • Preparazione della scheda madre;
  • Applicazione della pasta termo-conduttiva sul microprocessore;
  • Posizionamento e ancoraggio del nuovo dissipatore di calore;
  • Collegamento della/e ventola/e alla scheda madre o eventualmente al proprio rehobus.

Per le nostre prove abbiamo fatto uso di una piattaforma desktop mainstream Intel di ultima generazione, basata su socket di connessione LGA-1151 e relativo microprocessore Coffee Lake-S Refresh, faremo quindi riferimento esclusivamente a questa per descrivere le brevi e veloci fasi di montaggio ed il materiale necessario.


La prima cosa da compiere è quella di smontare il vecchio sistema di raffreddamento (se montato) e pulire il processore dalla pasta termica precedentemente utilizzata. L’operazione di pulizia della CPU risulta semplice e veloce, infatti basterà utilizzare un panno morbido inumidito con alcool isopropilico o, in alternativa, con la soluzione detergente apposita (Grease Cleanser) fornita in dotazione. Raccomandiamo inoltre, anche se la CPU è nuova e quindi mai utilizzata, di pulirla ugualmente prima di applicare la pasta termica.

A questo punto possiamo tranquillamente procedere con la preparazione della scheda madre (nel nostro caso una ASRock Z390 Taichi Ultimate). Su questa piattaforma, come vedremo, non è necessario rimuovere il backplate originale di rinforzo previsto dal produttore, ma al contrario è sufficiente sfruttare i quattro fori presenti attorno al socket di connessione per procedere all’installazione del nuovo dissipatore di calore.

DeepCool ha racchiuso tutto il necessario all’interno di una pratica bustina in plastica trasparente opportunamente etichettata.

Questa fase di preparazione si limiterà quindi all’assemblaggio della staffa di fissaggio prevista dal produttore asiatico. La piastra fornita è idonea alle piattaforme Intel sia di fascia mainstream che High-End Desktop (HEDT), sarà quindi necessario sfruttare solamente i fori corretti per avere la piena compatibilità con la scheda madre che andremo ad utilizzare.

La preparazione per la piattaforma Intel LGA-115x è del tutto semplice, basterà posizionare i perni filettati (quattro in totale) nei giusti fori. La particolare conformazione esagonale sia delle asole della staffa stessa che della testa dei perni assicurerà un incastro ben saldo che li manterrà in posizione. Il materiale plastico di cui è composta la staffa, inoltre, eviterà che il PCB della scheda madre possa in qualche modo danneggiarsi durante le operazioni di installazione.

Una volta pronta la staffa basterà posizionarla nella nostra scheda madre sfruttando i fori presenti. Come noteremo dalle immagini sarà praticamente impossibile installarlo in modo errato, in quanto il produttore asiatico ha previsto delle apposite asole in corrispondenza con le viti sporgenti del meccanismo di ritenzione originale del socket di connessione LGA-115x.

Proseguiamo con il posizionamento dei quattro distanziali metallici forniti in dotazione, aventi lo scopo di garantire il corretto serraggio del backplate posteriore. Su ognuno di essi e al fine di evitare qualsiasi potenziale danneggiamento del PCB della scheda madre il produttore ha previsto una rondella in plastica adesiva preapplicata.

A questo punto possiamo procedere con il fissaggio della coppia di staffe metalliche di adattamento, facendo attenzione ad orientarli correttamente, ovvero con le frecce centrali direzionate verso il nostro microprocessore.

Trattandosi di un dissipatore a doppia torre indubbiamente molto voluminoso vi sarà solamente un verso consigliabile per procedere alla sua installazione, così da interferire il meno possibile con l’eventuale scheda grafica discreta PCIe e con i moduli di memoria RAM, tradizionalmente non molto distanti dal socket di connessione.


La prossima operazione da fare consiste nell’applicazione della pasta termica. Il produttore asiatico include in dotazione un tubetto della sua proprietaria e collaudata Gamer Storm Thermal Grease, un composto ibrido realizzato da differenti nano particelle in grado di offrire una minima resistenza termica, una eccezionale facilità di utilizzo ed una notevole stabilità e durata nel tempo.

Questa particolare pasta termica, inoltre, è molto semplice da spalmare. Le tecniche di applicazione della pasta termo-conduttiva sono varie e variegate, ognuno ha il suo metodo preferito. Alcuni spalmano la pasta su tutta la superficie dell’IHS (Integrated Heat Spreader) del microprocessore, altri la spalmano invece sulla base del dissipatore (in questo caso ricordiamo che in dotazione è prevista una pratica card in plastica per facilitare l’applicazione uniforme della pasta termica). La cosa importante, a prescindere dal metodo che userete per stendere la pasta termo-conduttiva, è di non dimenticare di usarla.

Nel nostro caso procediamo con il classico metodo del “chicco di riso” al centro dell’IHS del microprocessore. Un chicco di pasta della dimensione di un grano di riso sarà più che sufficiente. In ogni caso, non bisogna esagerare, in quanto troppa pasta termo-conduttiva avrà l’effetto opposto a quello desiderato, e cioè una conducibilità termica ottimale.


La terza fase consiste nel posizionamento e successivo ancoraggio del dissipatore di calore. Prima di posizionare e fissare il dissipatore alla scheda madre, non dobbiamo assolutamente dimenticare di togliere la pellicola di protezione cosi come indicato dal produttore stesso.

A questo punto possiamo prendere il dissipatore e posizionarlo correttamente sul microprocessore, cercando di allinearlo con i fori filettati presenti sulle due staffe metalliche precedentemente fissate alla nostra scheda madre.

Procediamo quindi con il serraggio finale delle viti di fissaggio sfruttando il cacciavite fornito in dotazione. Vi consigliamo di non esagerare troppo nello stringere le viti. È molto importante dare la stessa calibrazione di stretta alle viti di fissaggio, in modo da creare la stessa forza su entrambi i punti.

Come possiamo notare il generoso spazio a disposizione in altezza, pari a circa 55 millimetri, assicura un’eccellente compatibilità anche nell’eventualità di possedere moduli di memoria RAM non propriamente a basso profilo. Certamente una buona notizia in quanto si potranno così evitare fastidiosi problemi durante la fase di installazione del nuovo dissipatore di calore.


A questo punto è sufficiente reinstallare le ventole di raffreddamento sul dissipatore facendo uso delle apposite clip metalliche in dotazione e provvedere al loro collegamento alla scheda madre, in modo tale da garantirne il corretto funzionamento.

Per il collegamento delle ventole abbiamo sfruttato l’utile cavo sdoppiatore 4-Pin PWM ad Y fornito in dotazione, collegandolo al classico connettore CPU_FAN1 presente sulla scheda madre.

Ora siamo pronti per testare il nuovo dissipatore di classe premium messo a punto da DeepCool.

[nextpage title=”Sistema di Prova e Metodologia di Test”]

Per testare l’imponente dissipatore di calore ad aria DeepCool Gamer Storm Assassin III abbiamo utilizzato la configurazione che trovate riportata nella tabella che segue:

Tutti i test eseguiti sono stati ripetuti per ben tre volte, al fine di verificare la veridicità dei risultati. L’hardware è stato montato su di un banchetto di produzione DimasTech. Per quanto riguarda la pasta termo-conduttiva abbiamo usato quella fornitaci dal produttore.

Le prove sono state condotte con l’obiettivo di analizzare le performance del cooler così come commercializzato dal produttore asiatico, quindi esclusivamente in abbinamento alle ventole PWM fornite in dotazione (Gamer Storm TF-140S), ponendolo a diretto confronto con quella che possiamo definire come la soluzione di riferimento del settore, vale a dire l’altrettanto imponente NH-D15 dell’austriaca Noctua.

Come di consueto ci siamo basati su due differenti livelli di frequenza del processore, preventivamente testati, al fine di non incorrere in problemi causati dall’instabilità:


  • Livello 1: Intel Core i9 9900K Default (3.6/5.0GHz) / Turbo Boost Abilitato / RAM 2.666MHz 16-16-16-39-2T;
  • Livello 2: Intel Core i9 9900K OC (5.0GHz) / Turbo Core Disabilitato / RAM 3.466MHz 14-14-14-34-1T.

Per ovvi motivi anche tutte le misurazioni riguardanti l’impatto acustico sono state realizzate solo ed esclusivamente utilizzando le ventole in dotazione. Durate i nostri test la temperatura ambiente misurata è stata di circa 25°. Di seguito vi riportiamo le applicazioni interessate dai nostri test.


Stress e monitoraggio temperatura CPU:


  • Prime95 v26.6 – 64-bit (modalità Small FFTs);
  • CoreTemp v1.15.

Il test con il software Prime95 ha avuto una durata di 30 minuti per ogni sessione di prova. Le ventole sono state mantenute con gestione automatica del regime di rotazione.

[nextpage title=”Strumentazione utilizzata”]

Di seguito andiamo ad illustrare la strumentazione utilizzata.


Misurazione delle Temperature


Per il rilevamento delle temperature ci siamo avvalsi dell’ultima versione del programma CoreTemp, certamente tra i più noti ed affidabili in circolazione. Il programma è completamente gratuito e liberamente scaricabile da internet (link).

NOTA DELLA REDAZIONE: Pur consapevoli che un rilevamento di tipo software sia quantomeno inadatto a fornire dati certi ed inconfutabili, a causa delle numerose variabili che possono condizionare il rilevamento stesso, come per esempio il mal funzionamento del sensore, oppure un errato settaggio del software di rilevamento, al momento riteniamo che tale sistema sia comunque quantomeno ripetibile da parte degli utenti finali del prodotto recensito.


Misurazione della Rumorosità


Per il rilevamento della rumorosità durante il funzionamento di ventole e dissipatori abbiamo scelto di usare strumentazione professionale a marca PCE, e nello specifico il fonometro Professionale PCE-999.

Ed ora è giunto il momento di procedere con le prove sul campo.

[nextpage title=”Stress e Monitoraggio della Temperatura CPU”]

Prime95 è diventato negli ultimi anni un software molto popolare tra gli appassionati e gli overclocker in quanto viene utilizzato come un software di test per la stabilità. Comprende un “Torture Test” progettato specificatamente per il test dei sottosistemi PC per gli errori, al fine di contribuire a garantire il corretto funzionamento di Prime95 su quel sistema. Questo è importante perché ogni iterazione del Lucas-Lehmer dipende da quello precedente e se la ripetizione non è corretta non sarà corretto il risultato del test sui numeri primari.

La caratteristica dello stress-test in Prime95 è che può essere configurato per testare meglio i vari componenti del computer cambiando la dimensione della trasformata rapida di Fourier (FFT). Tre set di configurazioni predefinite sono disponibili: FFT Small, In-place FFT e Blend. Le modalità FFT Small e In-place FFT servono soprattutto per testare la FPU e la cache della CPU, mentre la modalità Blend effettua tutti i test, compresa la memoria.

Su un sistema assolutamente stabile, Prime95 dovrebbe essere in grado di girare a tempo indeterminato. Se si verifica un errore il test viene bloccato indicando che il sistema potrebbe essere instabile. Usiamo il condizionale in quanto non è detto che un sistema stabile in Prime95 lo sia in qualsiasi campo di utilizzo e viceversa.

Questo perché Prime95 è progettato per stressare la CPU con un intenso carico di lavoro e per fermarsi quando incontra anche un solo piccolo errore, mentre la maggior parte delle applicazioni che non stressano la CPU ai livelli di Prime95 continueranno a funzionare a meno che non incontrino un errore fatale.

Nei grafici che seguono vengono riportate le temperature rilevate in Idle ed in condizioni di Full-Load (stress), sia con il processore (Intel Core i9 9900K 8C/16T) mantenuto alla frequenza di default e sia in overclock a 5.0GHz fissi su tutti i core. La temperatura indicata è riferita al core più caldo ed è il valore massimo tra tutte le rilevazioni nelle singole prove effettuate. La temperatura ambientale rilevata durante i test è di circa 25°C.

La qualità e l’efficienza del nuovissimo Gamer Storm Assassin III non lascia molto spazio all’interpretazione; ci troviamo di fronte ad un prodotto del tutto notevole sotto il punto di vista delle prestazioni, capace di competere e surclassare in più di un’occasione un vero e proprio punto di riferimento nel panorama delle soluzioni di raffreddamento ad aria di fascia alta, vale a dire l’imponente NH-D15 di Noctua.

Dopo i vari test abbiamo verificato l’impronta lasciata dal dissipatore in esame sul nostro microprocessore e, come vedremo dalle immagini, questa risulta omogenea verso il centro. Il contatto tra CPU e la base di contatto del dissipatore è così massimizzato per uno smaltimento ottimale ed efficiente del calore. Il sistema di fissaggio e la base di contatto con il processore svolgono quindi un lavoro perfetto, segno di un ottimo processo di lavorazione e di un elevato standard qualitativo da parte dell’azienda asiatica.

Ci riteniamo completamente soddisfatti del comportamento di questo nuovo dissipatore di calore ad aria messo a punto da DeepCool.

[nextpage title=”Impatto acustico – Rumorosità”]

Il test di rumorosità è uno dei più difficili da effettuare poiché durante la fase di test qualsiasi rumore, anche minimo, può far balzare il grafico verso l’alto, di fatto invalidando il lavoro effettuato e costringendoci a ripetere il test dall’inizio. Per questo motivo, non disponendo purtroppo di una camera anecoica, ci siamo veduti costretti ad aspettare le tarde ore notturne per poter effettuare i nostri test in tutta tranquillità e con rumore ambientale il più basso e costante possibile. Lo strumento utilizzato, il fonometro professionale PCE-999, è molto sensibile al rumore ambientale.

Da questo valore, tipico di qualsiasi ambiente domestico, è necessario partire per poter analizzare la rumorosità del complesso dissipatore/ventola. Tali condizioni sono ovviamente irripetibili in ambito domestico, e sinceramente lasciano, a chi acquista il dissipatore, una idea non del tutto reale delle reali prestazioni. Un valido articolo in inglese spiega molto bene cosa sia il rumore e come questo influenzi il normale utilizzo del PC. L’articolo lo troverete qui.

Di seguito il grafico con le rilevazioni del rumore generato dalla ventola singola e doppia, ad una distanza di 60, 30 e 15 cm, in rapporto alla percentuale di rotazione della stessa.

Dal grafico riepilogativo possiamo osservare come la soluzione di raffreddamento messa a punto da DeepCool sia in grado di garantire un livello di rumorosità decisamente contenuto, facendo ovviamente uso delle sole ventole proprietarie fornite in dotazione, contraddistinte, come abbiamo avuto modo di sottolineare nei capitoli precedenti, da una notevole qualità costruttiva e da accorgimenti atti a ridurre al minimo l’impatto acustico.

Durante il normale funzionamento, infatti, non abbiamo udito particolari rumori né dal rotore né da altri componenti, confermando così l’eccellente qualità e la bontà delle numerose tecnologie avanzate implementate dal produttore asiatico.

Sopra il regime di rotazione dell’80% le ventole iniziano leggermente ad essere udibili, ma in ogni caso mai fastidiose. Infatti anche settandole al 100% la rumorosità si mantiene sempre molto ridotta a tutto vantaggio del confort acustico.

Il miglior compromesso tra prestazioni e rumorosità lo si ottiene impostando la ventola al 70/75% del suo regime. In questa maniera sarà possibile ottenere ottimi risultati a tutto vantaggio del massimo silenzio. In conclusione possiamo ritenerci più che soddisfatti dal rapporto rumore/prestazioni offerto dalle ventole appartenenti alla famiglia di prodotti Gamer Storm TF-140S.

[nextpage title=”Conclusioni”]

Il Gamer Storm Assassin III della cinese DeepCool è quello che possiamo definire un prodotto davvero molto interessante, capace di distinguersi positivamente nell’affollato panorama delle soluzioni di raffreddamento. Nel corso degli ultimi anni la cinese DeepCool ci ha abituati a prodotti contraddistinti da un ottimo rapporto tra qualità costruttiva e prestazioni.

Non fa ovviamente eccezione la soluzione di raffreddamento ad aria di fascia alta osservata nel corso di questo articolo, una soluzione indiscutibilmente ai vertici della categoria, ideale per essere impiegata in sistemi server, workstation e, più in generale, su piattaforme da gioco di fascia alta, nelle quali l’efficienza nella dissipazione del calore unita alla massima silenziosità e affidabilità sono aspetti molto importanti da tenere in considerazione.

Il nuovissimo Gamer Storm Assassin III nasce come naturale rivisitazione del suo diretto predecessore, presentato dall’azienda asiatica nell’ormai lontano 2015, estendendone però le performance e la compatibilità grazie ad un corpo radiante completamente riprogettato e reso ancor più elegante e raffinato grazie ad una finitura superficiale a specchio.

Non mancano particolari accorgimenti atti a limitare i fastidi in fase di montaggio, garantendo la massima compatibilità possibile con le schede grafiche PCI-Express e con la maggior parte dei moduli di memoria RAM, anche contraddistinti da design non propriamente a basso profilo su piattaforme Intel High-End Desktop (LGA-1366/LGA-20xx).

La dotazione accessoria prevista dall’azienda è senza dubbio molto completa, comprendendo tutto il necessario per procedere all’installazione del dissipatore sulle più diffuse piattaforme Intel (LGA-115x/LGA-1366/LGA-20xx) e AMD (FMx/AMx), includendo anche una siringa di ottima pasta termica proprietaria (Gamer Storm G15).

Non manca, ovviamente un sistema di montaggio proprietario provvisto di accorgimenti specifici per semplificare il più possibile il processo di assemblaggio e installazione, messo a punto tenendo conto di tutte le possibili difficoltà che ogni utente più incontrare in questa delicata fase.

Con questo nuovo modello, il produttore asiatico fornisce eccellenti ventole proprietarie di classe premium, preinstallate di serie in configurazione Push/Pull, nello specifico una coppia di Gamer Storm TF-140S PWM da 140 millimetri. Queste ventole dispongono delle più evolute tecnologie proprietarie, studiate in modo da massimizzare la portata d’aria e mantenere minima la rumorosità. La qualità costruttiva è eccellente, e la resistenza dei materiali è molto buona.

Sia le pale che i bracci rinforzanti sono costruiti con materiali di ottima qualità e sono particolarmente resistenti a ogni tipo di stress. L’azione combinata del campo magnetico prodotto dalle spire ed un magnete permanente, posizionato in prossimità della base del rotore, stabilizzano l’asse di rotazione: tale sistema riduce la frizione tra le parti a vantaggio dell’aspettativa di vita.

Il nuovissimo DeepCool Gamer Storm Assassin III prevede la commercializzazione su Amazon Italia al prezzo di 87,00 € IVA compresa, cifra che riteniamo più che giustificata dall’eccellente qualità costruttiva e dalle caratteristiche tecniche di questo prodotto, nonché dalla presenza di una dotazione accessoria davvero molto completa, comprendente, come anticipato, due ventole proprietarie Gamer Storm TF-140S PWM di classe premium particolarmente silenziose ed efficienti.


Pro:


  • Eccellente qualità costruttiva e materiali;
  • Design elegante e raffinato grazie anche alla finitura superficiale a specchio;
  • Ottimizzazioni specifiche mirate alle massime prestazioni dissipanti;
  • Eccellenti ventole proprietarie fornite in dotazione (Gamer Storm TF-140S PWM);
  • Possibilità di aggiungere un’ulteriore ventola da 140 millimetri (clip metalliche supplementari incluse);
  • Ottima compatibilità con schede grafiche PCIe e moduli RAM anche non propriamente Low-Profile;
  • Massima silenziosità anche nelle situazioni più critiche;
  • Immensa superficie radiante per prestazioni ai vertici della categoria;
  • Nulla da invidiare nei confronti dell’imponente NH-D15 di Noctua;
  • Dotazione accessoria decisamente completa;
  • Generosa base di contatto in rame nichelato;
  • Tecnologie proprietarie di altissimo livello;
  • Facilità d’installazione grazie al sistema di fissaggio proprietario;
  • Garanzia di 2 anni sia per il dissipatore che per le ventole.

Contro:


  • Ingombro e peso certamente elevato.

Si ringrazia Logo_DeepCool_-_1 per il campione fornitoci.

Gianluca Cecca – delly – Admin di HW Legend

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