Il vasto e variegato mondo del modding sta contaminando positivamente il settore periferiche e componenti hardware per pc e anche l’utenza meno smaliziata inizia a desiderare che all’interno del proprio pc le varie parti, oltre ad essere funzionali e prestanti, debbano avere anche un aspetto accattivante. Corsair, sempre pronta a soddisfare nuove esigenze di mercato, propone un’originale serie di memorie, la Dominator Platinum, che riesce a coniugare alla perferzione il concetto di prodotto dall’estetica affascinante con prestazioni ai vertici della categoria. Il kit oggetto della nostra recensione è il CMD16GX3M4A2133C9, composto da quattro moduli con frequenza operativa di 2.133 MHz ed una capacità totale di 16GB (4x4GB). Ci auguriamo che la lettura sia di vostro gradimento.
Corsair è un’azienda che a livello mondiale produce componenti innovativi ad alte prestazioni per il mercato dei giochi per PC. E’ specializzata nelle memorie ad altissime prestazioni, alimentatori ultra-efficienti e su altri componenti: i prodotti Corsair sono la scelta di overclockers, appassionati e videogiocatori in tutto il mondo.
Nata come Corsair Microsystems nel 1994, Corsair originariamente sviluppava moduli cache di livello 2 per gli OEM. Dopo che Intel ha incorporato la cache L2 all’interno del processore con il rilascio della sua famiglia di processori Pentium Pro, Corsair ha spostato la sua attenzione ai moduli DRAM, soprattutto nel mercato dei server.
Nel 2002, Corsair ha iniziato la produzione di moduli DRAM specificamente progettati per rivolgersi agli appassionati di overclock. A partire dalle memorie ad alte prestazioni, Corsair ha ampliato la propria gamma di pluripremiati prodotti includendo alimentatori ultra-efficienti, cabinet, innovativi dissipatori per CPU, velocissime unità a stato solido, e altri componenti chiave del sistema.
Corsair ha sviluppato una infrastruttura globale con operazioni di marketing estese e rapporti con un gran numero di canali di distribuzione. I prodotti Corsair sono venduti ai clienti finali in oltre sessanta paesi del mondo attraverso i principali distributori e rivenditori.
Maggiori informazioni sul sito Corsair.
{jospagebreak_scroll title=Confezione e Bundle&heading=Introduzione:}
Corsair Dominator Platinum CMD16GX3M4A2133C9: Confezione
Il kit Corsair Dominator Platinum CMD16GX3M4A2133C9 annuncia la sua vocazione ad un’estetica fuori dall’ordinario già con la confezione di forma ottagonale con cui viene commercializzato. I grafici Corsair hanno sapientemente realizzato un involucro che fa dei colori vintage bianco e nero il tema dominante, inserendo degli effetti cromati su alcune scritte, sulle bande laterali ed hanno aggiunto delle immagini in chiaro scuro. Dall’asola sul lato frontale è già visibile il dissipatore luccicante di uno dei moduli di memoria. Un’ulteriore apertura a libro ci permette di osservare i quattro moduli contenuti e le relative targhette identificative. Impossibile non notare questa confezione sugli scaffali di esposizione.
Sulla parte frontale sono riportati il logo aziendale Corsair, una foto in chiaro/scuro di un modulo di memoria, la nomenclatura della serie di appartenenza, la capacità assoluta del kit e la certificazione XMP per il supporto alle piattaforme Intel. Come anticipato una fessura permette di intravedere il modulo e la relativa etichetta che mostra la frequenza operativa.
Posteriormente troviamo il logo aziendale Corsair, la nomenclatura della serie di appartenenza, la capacità assoluta del kit e la compatibilità con il kit Corsair Link, un elenco sintetico delle principali feature tradotto in tutte le lingue dove il prodotto viene esportato (italiano incluso), una targetta identificativa del prodotto e tutti i riferimenti in termini di licenze e copyright dei nomi utilizzati.
Aprendo la confezione ed estraendo il suo contenuto ci accorgiamo dell’estrema cura che Corsair ha riservato al trasporto di questi moduli di memoria. Due stampi realizzati in materiale plastico spugnoso denso, di colore nero, avvolgono i moduli di memoria incastonandoli di fatto in un ambiente elastico e morbido che riduce praticamente a zero la possibilità di rottura dei moduli in caso di cadute o urti accidentali che la confezione dovesse subire. Questo è un aspetto degno di nota, difficile trovare in altri prodotti una simile accuratezza.
Ed ora diamo uno sguardo alle caratteristiche tecniche del kit Dominator Platinum CMD16GX3M4A2133C9.
{jospagebreak_scroll title=Specifiche Tecniche – Parte 1:}
Corsair Dominator Platinum CMD16GX3M4A2133C9: Specifiche Tecniche – Parte 1
Il kit Corsair Dominator Platinum CMD16GX3M4A2133C9 si basa sull’esperienza acquisita nel mondo delle memorie ad alte prestazioni, aggiungendo un dissipatore con un nuovo e sorprendente design con effetti di illuminazione a LED. Come tutti i moduli di memoria Dominator, la serie Platinum è costruita utilizzando solo componenti altamente selezionati per garantire le massime prestazioni ed un alto grado di stabilità. Sono inoltre caratterizzati dallo speciale sistema brevettato DHX (Dual-path Heat eXchange), una tecnologia di raffreddamento particolare per poter spingere al limite i moduli di memoria.
I moduli di memoria Dominator Platinum sono assemblati con un processo di selezione degli IC ad alta qualità. I componenti vengono selezionati individualmente e sono testati a mano secondo il loro livello massimo di prestazioni. In questo modo i moduli assemblati subiscono più processi di screening e test di stabilità. Il risultato è la certezza delle prestazioni anche in condizioni critiche.
L’eccessivo calore sviluppato durante le sessioni di overcloking riduce le prestazioni e può accorciare il ciclo di vita dei componenti. Il sistema brevettato a doppio canale di raffreddamento DHX estrae il calore dai moduli e permette alle memorie Dominator Platinum di funzionare a temperature più basse rispetto anche a kit con prestazioni inferiori. La barra luminosa integrata fornisce un sottile effetto luminoso che conferisce al sistema un aspetto di sicuro impatto. Ulteriori barre luminose (disponibili separatamente, a partire da settembre 2012) consentono di abbinare le memorie alle varie combinazioni di colori del proprio sistema. Riportiamo un video prodotto dalla stessa Corsair che illustra il funzionamento del sistema DHX e mostra le barre di illuminazione.
Per completare il sistema è possibile aggiungere un Airflow Pro (disponibile separatamente) e connettersi con il sistema di monitoraggio e di controllo Corsair Link (disponibile separatamente) per avere il controllo sulle prestazioni e sulle temperature in tempo reale. Su ogni modulo è presente il connettore dedicato a tale tipo di connessione.
Continuiamo ad esaminare le caratteristiche salienti del kit Corsair.
{jospagebreak_scroll title=Specifiche Tecniche – Parte 2:}
Corsair Dominator Platinum CMD16GX3M4A2133C9: Specifiche Tecniche – Parte 2
Grazie alla sua professionalità ed agli elevati standard produttivi adottati, Corsair garantisce a vita il kit Corsair Dominator Platinum CMD16GX3M4A2133C9. La sigla identificativa è una nomenclatura adottata dall’azienda per contraddistinguere le proprie soluzioni, diversificate in base al prezzo e al segmento di mercato. Soffermiamoci velocemente ad analizzare in dettaglio il significato della nomenclatura di queste nuove DDR3.
Corsair Dominator Platinum
CMD16GX3M4A2133C9
- CM= Corsair Memory;
- D= Dominator;
- 16G= 16GB;
- X3= DDR3;
- M4= Kit composto da 4 moduli;
- A= Testato per sistemi dual/triple channel;
- 2133: Frequenza operativa di riferimento del kit, ovvero 2.133MHz;
- C9: La latenza delle memorie. Il kit è certificato per timing 9-11-10-30.
Il kit oggetto delle nostre prove è destinato ad un’utenza enthusiast alla ricerca di un prodotto dalle ottime prestazioni e già certificato per lavorare a frequenze elevate.
Tra i vari timing che possiamo modificare in genere accessibili dal sottomenu “Advanced Chipset Features o DRAM Timing Control” del bios della propria scheda madre sono essenzialmente quattro e ne specifichiamo di seguito il significato:
Parametri Timing Memorie
- Cas Latency Time – “TCL”: Durante una operazione di lettura, rappresenta l’intervallo di tempo, tra l’istante in cui il comando di lettura giunge ad una certa cella e quello in cui inizia il trasferimento dati.
- Ras to Cas Delay Time – “TRCD”: Costituisce l’intervento di tempo che passa tra l’attivazione della riga e della colonna che identificano la cella di memoria in cui si vuole leggere o scrivere il dato.
- Ras Precharge Time – “TRAS”: Rappresenta il periodo di tempo in cui una certa riga è attiva prima che giunga il segnale precharge.
- Row Precharge Timing – “TRP”: Questo settaggio bios specifica il minimo ammontare di tempo tra due successive attivazioni allo stesso modulo DDR. Minore è l’intervallo e più velocemente può essere attivato alla letture e scrittura il successivo banco di ram.
Raccomandiamo l’uso di un Command Rate pari a 2T per non aver alcun tipo di problema. Il Command Rate è il tempo che passa tra l’attivazione del chip di memoria e quando un comando può essere inviato alla memoria stessa. 1T equivale a 1 ciclo di clock, 2T a due cicli di clock etc. Minore e’ “T” maggiori sono le prestazioni. Il 2T invece da prestazioni inferiori, ma permette maggiore stabilità ed overclock più spinti.
Impostando il profilo XMP direttamente dal bios della scheda madre, abbiamo rilevato che i voltaggi ed i timing vengono correttamente impostati. Pertanto l’utilizzo del profilo XMP in automatico può essere tranquillamente utilizzato.
Voltaggi Timing
Inseriamo anche una schermata del software AIDA 64 che mostra tutte le informazioni relative al contenuto dello SPD dei moduli di memoria.
Ora è il momento di osservare da vicino i moduli di memoria.
{jospagebreak_scroll title=Uno sguardo da vicino:}
Corsair Dominator Platinum CMD16GX3M4A2133C9: Uno sguardo da vicino
Favolosi! Stupendi! Sono gli aggettivi che sono balenati nella nostra mente dopo aver estratto i moduli del kit Corsair Dominator Platinum CMD16GX3M4A2133C9 dalla loro confezione. E’ difficile non rimanere piacevolmente colpiti dalla realizzazione del dissipatore di calore, dagli inserti e dalla scritta Corsair cromati, dall’incisione DOMINATOR sulla parte alta del telaio metallico. Gli appassionati di modding sono serviti. Ma non solo loro, è davvero gratificante avere un kit di questo genere all’interno del proprio sistema.
I moduli Dominator Platinum CMD16GX3M4A2133C9 presentano un dissipatore passivo in alluminio di colore nero, attraversato da linee orizzontali. Su di esso vi è la scritta Corsair a rilievo realizzata con una finitura cromata che conferisce al modulo un notevole tocco di eleganza. Nella parte superiore è posizionato il telaietto metallico amovibile per la sostituzione della barretta di illuminazione. Tra la barra superiore ed il modulo vero e proprio, troviamo il secondo dissipatore passivo con forma alettata che provvede allo smaltimento del calore prodotto dal PCB del modulo, secondo le specifiche di funzionamento del sistama DHX. Forme e linee che strizzano l’occhio a quella fascia di utenti che ama tenere a vista i componenti interni del proprio pc. Il PCB è di colore nero.
Il dissipatore sporge rispetto alla sagoma del PCB e le dimensioni massime che abbiamo rilevato, con l’ausilio di un calibro digitale professionale, sono di 135,07×54,90×7,50 mm rispettivamente per lunghezza, altezza e spessore. Tali dimensioni sono da prendere in considerazione per l’installazione in sistemi dove il dissipatore per la CPU è veramente ingombrante ed arriva a sovrastare i moduli di memoria. Su ogni singolo modulo è presente una targhetta identificativa con riportate tutte le caratteristiche relative a frequenza operativa, timing e voltaggio.
Potete trovare le Dominator Platinum sul sito Corsair cliccando quì.
Ed ora passiamo ai test sul campo.
{jospagebreak_scroll title=Sistema di Prova e Metodologia di Test:}
Corsair Dominator Platinum CMD16GX3M4A2133C9: Sistema di Prova e Metodologia di Test
Il sistema di test utilizzato per il kit Corsair Dominator Platinum CMD16GX3M4A2133C9 prevede l’utilizzo di una scheda madre dotata di chipset Intel Z77 Express, prodotta da Asrock, in particolare è stato scelto il modello Z77 Extreme 6.
Come processore è stato scelto un modello Intel appartenente alla famiglia Ivy Bridge, precisamente il Core i7 3770K. La frequenza di funzionamento è stata fissata a 4.600MHz, impostando il moltiplicatore a 46X e lasciando invariata la frequenza del BCLK a 100MHz. Nel test con due moduli abbiamo impostato il moltiplicatore a 44x ed il BCLK a 105MHz.
Un riassunto della configurazione di prova è riportato nella tabella sottostante:
Di seguito la foto del sistema di prova da noi usato per fare i test:
Le memorie Dominator Platinum CMD16GX3M4A2133C9 sono state testate alla loro specifica di default e poi alla massima frequenza che sono riuscite ad esprimere conservando i timing di base modificando solo il CR (Command Rate). Durante le nostre prove abbiamo rilevato che nonostante un rilassamento dei timing anche abbastanza sostanzioso e portando il voltaggio a 1,65v, con l’utilizzo di quattro moduli, non siamo riusciti a superare la frequenza di 2.200MHz. Per questo motivo i test sono stati condotti secondo tre livelli, che andiamo a specificare per facilitare l’interpretazione dei grafici dei vari test, utilizzando per la determinazione della massima frequenza stabile (livello 3) solo due moduli.
- Livello 1 – Memorie a 2.133MHz – Timing CL9-11-10-30-2T – 1,50V – VCCSA 0,925V – Quattro moduli
- Livello 2 – Memorie a 2.200MHz – Timing CL9-11-10-30-1T – 1,50V – VCCSA 0,925 V – Quattro moduli
- Livello 3 – Memorie a 2.310MHz – Timing CL9-11-10-30-1T – 1,64V – VCCSA 1,107 V – Due moduli
Ricordiamo che in tutti i test abbiamo utilizzato esclusivamente i dissipatori stock Corsair. Il sistema operativo utilizzato è Windows Seven Ultimate 64 Bit SP1 non ottimizzato, quindi con antivirus e altri pacchetti installati, al fine di simulare un sistema più simile possibile a quello dell’utente normale. Tutte le prove eseguite sono state ripetute per ben tre volte, al fine di verificare la validità dei risultati ottenuti.
Inseriamo inoltre gli screen del software CPU-Z che mostrano i settaggi nei tre differenti livelli di test:
Livello 1 Livello 2
Livello 3
Queste le applicazioni interessate dai nostri test sono le seguenti:
Benchmark Sintetici Prestazioni:
- SuperPI 1.5Mod XS – 1M e 32M;
- MaxxPI² PreView – Single e Multi;
- AIDA64;
- MaxxMEM² preview – Banda/Latenza e Multi;
- SiSoft Sandra.
{jospagebreak_scroll title=Benchmark Sintetici Prestazioni – Parte Prima:}
Benchmark Sintetici: Prestazioni – Parte Prima:
SuperPI 1.5Mod XS:
Famoso programma di benchmark che calcola le cifre decimali del PI Greco, mostrando il tempo impiegato. E’ un buon indice delle prestazioni di CPU e RAM. Abbiamo eseguito i test per le ram con le seguenti impostazioni:
- Livello 1 – Memorie a 2.133MHz – Timing CL9-11-10-30-2T – 1,50V – VCCSA 0,925V – Quattro moduli
- Livello 2 – Memorie a 2.200MHz – Timing CL9-11-10-30-1T – 1,50V – VCCSA 0,925 V – Quattro moduli
- Livello 3 – Memorie a 2.310MHz – Timing CL9-11-10-30-1T – 1,64V – VCCSA 1,107 V – Due moduli
Nel grafico il tempo impiegato “in Secondi” al calcolo del 1M e 32M.
Memorie a 2133Mhz – Timing 9-11-10-30-2T – 1,50v
Memorie a 2200Mhz – Timing 9-11-10-30-1T – 1,50v
Memorie a 2310Mhz – Timing 9-11-10-30-1T – 1,64v
MaxxPI² PreView:
MaxxPI² calcola i numeri decimali di cui è composto il Pi greco. La nuova versione del MaxxPI “single” utilizza per il calcolo dei decimali l’algoritmo di Chudnovsky abbandonando quello di Gauss–Legendre utilizzato nelle versioni precedenti. Per ora MaxxPI è in grado di calcolare fino a 268.435.456 cifre di Pi “256M” ed è pensato per utilizzare un solo thread, tra l’altro nel menu è possibile selezionare il core che si vuole utilizzare per il calcolo. Ricordiamo che il risultato è ottenuto con un uso pesante di MMX/SSEx. Abbiamo eseguito i test per le ram con le seguenti impostazioni:
- Livello 1 – Memorie a 2.133MHz – Timing CL9-11-10-30-2T – 1,50V – VCCSA 0,925V – Quattro moduli
- Livello 2 – Memorie a 2.200MHz – Timing CL9-11-10-30-1T – 1,50V – VCCSA 0,925 V – Quattro moduli
- Livello 3 – Memorie a 2.310MHz – Timing CL9-11-10-30-1T – 1,64V – VCCSA 1,107 V – Due moduli
Di seguito uno schema di come viene utilizzata la memoria in MaxxPI²:
Il risultato, con lo scopo di rendere più facile la comparazione dello stesso, viene dato in K/sec. E’ di gran lunga più facile ricordare un unico numero in K/s che dover ricordare un risultato tipo 3min 24sec 456ms. Questo valore K non è altro che il numero di cifre decimali calcolate al secondo.
MaxxPI² PreView – Single:
Memorie a 2133Mhz – Timing 9-11-10-30-2T – 1,50v
Memorie a 2200Mhz – Timing 9-11-10-30-1T – 1,50v
Memorie a 2310Mhz – Timing 9-11-10-30-1T – 1,64v
MaxxPI² PreView – Multi:
Memorie a 2133Mhz – Timing 9-11-10-30-2T – 1,50v
Memorie a 2200Mhz – Timing 9-11-10-30-1T – 1,50v
Memorie a 2310Mhz – Timing 9-11-10-30-1T – 1,64v
{jospagebreak_scroll title=Benchmark Sintetici Prestazioni – Parte Seconda:}
Benchmark Sintetici: Prestazioni – Parte Seconda:
AIDA64:
AIDA64 è un famoso programma che ci consente di tenere sotto controllo i punti vitali del nostro computer, quali temperature, voltaggi applicati e prestazioni. Al suo interno, infatti, troviamo numerosi test, utili per misurare, e comparare, le performance registrate dalle varie componenti “CPU, Memorie, HDD etc.”. Abbiamo eseguito i test per le ram con le seguenti impostazioni:
- Livello 1 – Memorie a 2.133MHz – Timing CL9-11-10-30-2T – 1,50V – VCCSA 0,925V – Quattro moduli
- Livello 2 – Memorie a 2.200MHz – Timing CL9-11-10-30-1T – 1,50V – VCCSA 0,925 V – Quattro moduli
- Livello 3 – Memorie a 2.310MHz – Timing CL9-11-10-30-1T – 1,64V – VCCSA 1,107 V – Due moduli
Risultati ottenuti con Livello 1 – Livello 2 – Livello 3
MaxxMEM² PreView:
MaxxMEM² è un bench che misura la larghezza di banda di un sottosistema di memoria. MaxxMEM è stato ottimizzato nelle sue routine per fornire i valori teorici più prossimi alla banda massima teorica durante i cicli di lettura/scrittura, questo grazie agli sforzi dei programmatori per eliminare, quasi completamente, la cache in lettura che avrebbe alterato le rilevazioni. Il risultato di tale benchmark è dato in Gigabyte al secondo ed è la media aritmetica tra le prestazioni in lettura e quelle in scrittura. Abbiamo eseguito i test per le ram con le seguenti impostazioni:
- Livello 1 – Memorie a 2.133MHz – Timing CL9-11-10-30-2T – 1,50V – VCCSA 0,925V – Quattro moduli
- Livello 2 – Memorie a 2.200MHz – Timing CL9-11-10-30-1T – 1,50V – VCCSA 0,925 V – Quattro moduli
- Livello 3 – Memorie a 2.310MHz – Timing CL9-11-10-30-1T – 1,64V – VCCSA 1,107 V – Due moduli
MaxxMEM² PreView – Banda/Latenza:
Risultati ottenuti con Livello 1 – Livello 2 – Livello 3
In maniera analoga abbiamo utilizzato anche MaxxMEM Multi che fornisce dei risultati della memoria con 3 esecuzioni in simultanea. In questo caso avremo per ogni serie di misure un valore totale suddiviso in tre sottocategorie: Stream, MMX e SSEx. Il risultato è dato sempre in Gigabyte al secondo (GB/sec.), ma rappresenta la media aritmetica tra Stream, MMX e SSEx.
MaxxMEM² PreView – Multi:
Risultati ottenuti con Livello 1 – Livello 2 – Livello 3
SiSoft Sandra:
SiSoft Sandra è un tool di benchmark per l´intero sistema Pc, aggiornato per testare le ultime tecnologie disponibili sul mercato. Il software è in grado di assicurare la maggiore compatibilità hardware possibile unita ad un accurato reporting delle prestazioni e delle problematiche del sistema. Abbiamo eseguito i test per le ram con le seguenti impostazioni:
- Livello 1 – Memorie a 2.133MHz – Timing CL9-11-10-30-2T – 1,50V – VCCSA 0,925V – Quattro moduli
- Livello 2 – Memorie a 2.200MHz – Timing CL9-11-10-30-1T – 1,50V – VCCSA 0,925 V – Quattro moduli
- Livello 3 – Memorie a 2.310MHz – Timing CL9-11-10-30-1T – 1,64V – VCCSA 1,107 V – Due moduli
SiSoft Sandra – Banda/Cache e Latenza:
Risultati ottenuti con Livello 1 – Livello 2 – Livello 3
Considerazioni sui Test:
Le Corsair Dominator Platinum CMD16GX3M4A2133C9 sono delle memorie dedicate a quella classe di utenti che desidera avere da un kit di memorie l’espressione delle massime prestazioni inglobate in un’estetica raffinata e ricercata, come possono essere i gamers o i modders.
Le memorie non hanno avuto problemi di sorta durante tutta l’esecuzione dei test e nelle svariate ore di utilizzo daily a cui le abbiamo sottoposte. Hanno mostrato grande stabilità ed abbiamo raggiunto la frequenza massima di 2200Mhz con i voltaggi ed i timing di targa, con l’utilizzo dei quattro moduli insieme. Utilizzando solo due moduli ed aumentando il voltaggio, abbiamo eseguito i benchmark ottenendo la massima frequenza stabile di 2310MHz, sempre con i timing di base invariati rispetto alle specifiche. Con tale frequenza le ram hanno completato tutte le batterie di test senza alcun problema e in maniera corretta con un voltaggio di 1,64v. Abbiamo utilizzato tale setting anche in daily e non si sono registrati malfunzionamenti o blocchi del pc, anche con utilizzo intensivo. Ricordiamo che i risultati raggiunti in overclock, sono stati realizzati usando il solo raffreddamento passivo originale. Siamo pienamente soddisfatti del comportamento delle Corsair Dominator Platinum CMD16GX3M4A2133C9 da non poterci lasciare sfuggire l’occasione di testarle per il raggiungimento del massimo overclock stabile!
{jospagebreak_scroll title=Massimo overclock:}
Corsair Dominator Platinum CMD16GX3M4A2133C9: Massimo overclock
Considerando l’ottimo comportamento delle Corsair Dominator Platinum CMD16GX3M4A2133C9 e consci della estrema cura con cui la casa produttrice seleziona e assembla i propri moduli di memoria ci siamo cimentati nella ricerca del massimo overclock stabile possibile, utilizzando due soli moduli di memoria sempre sulla stessa piattaforma.
I nostri test ci hanno condotto ad un’ottima frequenza di 2.600 MHz, con timing di 10-12-12-31-2T, con voltaggio delle memorie impostato a 1,665V da bios e VCCSA a 1,20V. Questo è quanto ci ha concesso il memory controller della nostra CPU, non particolarmente fortunato. Siamo certi che con esemplari più fortunati di CPU i 2.800 Mhz di frequenza operativa siano alla portata di questo favoloso kit di memorie. Riportiamo alcune schermate di test eseguiti. Con questi settaggi le memorie sono state utilizzate per parecchie ore in daily non presentando alcun problema di sorta.
N.B.: Ricordiamo che l’overclock è una pratica che può danneggiare in modo permanente i componenti. HW Legend non si assume nessuna responsabilità su eventuali danni cagionati a cose e/o persone dall’improprio utilizzo dei parametri di overclock. Ogni utente adotta questa pratica a suo esclusivo rischio e pericolo.
Ora passiamo al rilevamento delle temperature di esercizio del kit.
{jospagebreak_scroll title=Rilevamento temperature:}
Corsair Dominator Platinum CMD16GX3M4A2133C9: Rilevamento Temperature
Per rilevare le temperature delle Corsair Dominator Platinum CMD16GX3M4A2133C9 ci siamo avvalsi di uno termometro digitale di tipo professionale, precisamente abbiamo usato il FLUKE 52 II.
Riportiamo nella tabella sottostante le Caratteristiche tecniche del Termometro digitale FLUKE 52 II:
Le temperature sono state misurate con l’ausilo di due sonde. La prima è una sonda a filo con rilevazione della temperatura sull’estremità della stessa, la seconda è una sonda a stilo. Di seguito le specifiche tecniche delle due sonde utilizzate.
La temperatura più bassa è quella rilevata in ambiente (T1). La temperatura più alta (T2) è quella rilevata sulla memoria. Per misurare le temperature delle ram abbiamo provveduto ad applicare la sonda direttamente a stretto contatto con le Heat-spreader delle memorie.
Tutte le prove sono state effettuate con temperatura ambiente di 27,0° C. La temperatura rilevata sulle ram è da intendersi quella massima registrata durante un ora di test. Ricordiamo che le temperature sono state prese utilizzando i seguenti tre livelli:
- Livello 1 – Memorie a 2.133MHz – Timing CL9-11-10-30-2T – 1,50V – VCCSA 0,925V – Quattro moduli
- Livello 2 – Memorie a 2.200MHz – Timing CL9-11-10-30-1T – 1,50V – VCCSA 0,925 V – Quattro moduli
- Livello 3 – Memorie a 2.310MHz – Timing CL9-11-10-30-1T – 1,64V – VCCSA 1,107 V – Due moduli
Di seguito i grafici con i valori registrati.
Temperature rilevate
Dalle nostre prove possiamo chiaramente osservare come il delta termico sia al massimo di 10°C tra temperatura ambiente e quella delle memorie. Possiamo tranquillamente sostenere che anche sotto overclock le Corsair Dominator Platinum CMD16GX3M4A2133C9 sono praticamente fredde, non soffrendo affatto di un surriscaldamento anomalo dell’Heatsink. Riteniamo pertanto che Corsair abbia adottato dissipatori di eccellente qualità.
{jospagebreak_scroll title=Conclusioni:}
Conclusioni:
Prestazioni: | ![]() |
Temperature: | ![]() |
Rapporto Qualità/Prezzo: | ![]() |
Giudizio Complessivo: | ![]() |
La sfera di componenti dedicati ai personal computer si sta spostando verso una nuova era legata, oltre che alle mere prestazioni, alla ricerca ed alla realizzazione di prodotti con un’estetica fuori dall’ordinario. Corsair, azienda leader nella produzione e nella commercializzazione di componenti per pc, si è dimostrata negli ultimi mesi molto sensibile a questo nuovo trend di mercato sfornando prodotti sempre più accattivanti e dall’aspetto molto interessante. Le Corsair Dominator Platinum CMD16GX3M4A2133C9, oggetto di questa recensione, non si discostano dal principio poc’anzi espresso e rappresentano una notevole attrattiva per gli utenti che sono sempre alla ricerca di prodotti altamente prestanti ma che possono essere messi in bella mostra all’interno di un sistema che magari lascia a vista i componenti interni.
La possibilità di variare il colore della luce emessa dai led (a breve saranno disponibili barre di diverse tonalità), il colore di base nero sinonimo di semplicità ed eleganza, il telaio superiore cromato con incisa la scritta Dominator e il logo Corsair cromato su entrambi i lati fanno di questo kit un oggetto unico nel suo genere. Ma Corsair non ha trascurato nulla al suo interno, riservando ai propri clienti la consueta qualità costruttiva che la distingue e integrando tutti i collaudati brevetti di cui dispone tra cui la tecnologia di dissipazione DHX.
Le memorie sono dedicate alle più recenti piattaforme introdotte nel mercato da Intel, ovvero quelle basate su chipset P67/Z68/Z77/X79 e vantano la certificazione Intel XMP 1.3. La capacità assoluta di 16GB è largamente sufficiente anche per l’utente più esigente che utilizza il pc non solo per giocare e/o per attività di tipo office ma anche per eseguire editing audio/video ed elaborazioni di foto con qualità professionale.
Durante i nostri test e nell’utilizzo daily le memorie si sono dimostrate stabili ed il profilo memorizzato sullo SPD è stato riconosciuto correttamente, restituendo il settaggio corretto di ogni parametro nel bios in modalità totalmente automatica. Non abbiamo avuto problemi di voltaggi impostati in maniera errata o peggio fuori specifica. Non paghi del comportamento e dei risultati ottenuti con i test sintetici abbiamo utilizzato il kit anche in lunghe sessioni di gioco, di renderizzazione e di elaborazioni video e fotografiche. Non abbiamo riscontrato alcun problema di funzionamento e le temperature di esercizio sono rimaste sempre talmente basse da poter considerare le memorie veramente “fredde”. Spostando il tiro nel campo dell’overclock queste memorie hanno mostrato un comportamento eccezionale, arrivando fino ad una frequenza stabile di 2.600 MHz! E siamo certi che se avendo a disposizione una CPU con un memory controller “fortunato” sarebbero arrivate a 2.800 MHz. Questo kit è semplicemente fantastico!
Le Corsair Dominator Platinum CMD16GX3M4A2133C9 sono disponibili sul mercato ad un prezzo medio di circa 249,00€ Iva Compresa. Il prezzo risulta leggermente più alto della media ma stiamo parlando di memorie particolari, con prestazioni eccezionali e dalla realizzazione impeccabile. Tutto ciò premesso siamo ben lieti di assegnare al kit il nostro più prestigioso riconoscimento “Platinum Best Buy“!
Pro:
- Dissipatore in alluminio dal design innovativo e molto performante;
- Prestazioni strabilianti;
- Eccezionale attitudine all’overclock;
- Supporto al profilo Intel XMP 1.3;
- Ottimi materiali usati;
- Garanzia a vita;
- Buon prezzo di vendita in relazione alle prestazioni offerte.
Contro:
- Nulla da segnalare.
Si ringrazia per il sample fornitoci.
Potete seguire il thread ufficiale sul nostro forum.
Edoardo Giampietro – Slime – Admin di HW Legend