Philips azienda leader di fama internazionale da svariati anni nella progettazione di componentistiche per PC, è lieta di proporre il nuovo monitor dall’incredibile diagonale di 29” in formato 21:9. Stiamo parlando del modello LCD 298P4QJEB, creato appositamente per soddisfare una particolare fetta di utenti, che ricercano un formato dalle grandi dimensioni, al fine di incrementare la propria produttività e/o godere a pieno dei piaceri di un gaming avanzato o di una eccellente multimedialità. L’ergonomia grazie al robusto stand regolabile nelle tre direzioni e il pannello AH-IPS, in grado di rendere i colori naturali anche se guardato dalle più elevate angolazioni, sono i veri punti di forza di questo interessante prodotto. Sensa soffermarci oltre, vi auguriamo una piacevole lettura del nostro articolo.
Introduzione:
Le origini di Philips risalgono al 1891, quando Gerard Philips e suo padre Frederik Philips fondarono ad Eindhoven, nei Paesi Bassi, Philips & Co. Alcuni anni dopo, nel 1895, Anton Philips, che di Gerard era il fratello, consolidò la giovane azienda. Anton dimostrò di avere la stoffa per il commercio e nel giro di pochi anni Philips seppe ritagliarsi una nicchia fra i più grandi produttori di lampadine al mondo.
Ispirato dalla Rivoluzione Industriale che imperversò in Europa, il primo laboratorio di ricerca Philips fu fondato nel 1914 e l’azienda iniziò a introdurre le prime innovazioni nel campo della tecnologia radio e dei raggi X. Nel corso degli anni, il numero di invenzioni è andato man mano crescendo fino ad includere numerose scoperte fondamentali che continuano ad arricchire la vita di tanti.
Royal Philips, con sede ad Amsterdam, è una società diversificata nel campo della salute e del benessere il cui obiettivo è migliorare la vita dei consumatori con le sue continue innovazioni nel campo dell’Healthcare, del Consumer Lifestyle e dell’Illuminazione.
La società è leader sul mercato nell’ambito delle soluzioni per le terapie cardiache, intensive e a domicilio, nonché per l’illuminazione a risparmio energetico e nuove applicazioni per l’illuminazione, oltre a soluzioni per la cura della persona quali la rasatura e l’igiene orale.
La produzione di display inizia nel 1999 con i tradizionali monitor a tubo catodico, per poi sfociare nella produzione dei classici pannelli LCD. Nel 2009 Philips presenta il primo televisore LCD Full HD in formato 21:9 e ha avviato la produzione di monitor retroilluminati a LED.
Attualmente Philips è la maggiore azienda europea di elettronica di consumo ad avere dimensioni mondiali, con 127 stabilimenti sparsi in 29 paesi, 7 laboratori di ricerca attivi dal 1914 e 121000 dipendenti. L’azienda è fortemente attiva nella ricerca del settore tecnologico e applicativo, con lo sviluppo di nuove competenze e nuovi brevetti. Numerosi premi hanno caratterizzato Philips nel corso degli anni, conferendo all’azienda importanza non solo agli occhi degli investitori ma anche a quelli degli utenti finali.
Maggiori informazioni le potete trovate sul sito ufficiale Philips.
{jospagebreak_scroll title=Packaging e bundle:&heading=Introduzione:}
Packaging e bundle:
Il Monitor Philips 298P4QJEB è giunto in redazione in una comoda ed elegante confezione di cartole finemente lavorata. Le sue dimensioni sono appropriate per garantire una adeguata protezione al prodotto stesso.
Il trastorto non risulta semplice. Infatti le dimensioni abbastanza ingombranti e la presenza delle classiche maniglie poste nelle parti laterali, non facilitano al massimo questa operazione. Il peso comunque non è eccessivo. La confezione ci appare ben curata e con un look sobrio ed elegante. La colorazione principale in bianco opaco, mette fin da subito in risalto, le principali peculiarità del monitor, senza distorgere l’attenzione del consumatore finale su altri aspetti.
La parte anteriore e posteriore della scatola mostrano in lingua inglese e francese alcune delle principali caratteristiche del monitor, come lo spessore ridotto della cornice, l’utilizzo di un pannello AH-IPS e la presenza della DisplayPort. Ottima inoltre la presenta di una foto reale del prodotto che ci farà capire cosa stiamo acquistando.
Philips ha curando con molta attenzione tutti i particolari. La confezione ha un design che risulta curato e funzionale, permettendo fin da subito di apprendere tutte le principali informazioni sul prodotto.
Spostandoci ad analizzare i lati più stretti della confezione, notiamo fin da subito come questi riprendano la stessa tonalità predominante bianca opaca del resto della confezione. Entrambi i lati risultano praticamente speculari, infatti troviamo: il logo, il nome del monitor, una foto raffigurante il prodotto e le principali caratteristiche come: lo spessore ridotto della cornice, l’utilizzo di un pannello AH-IPS e la presenza della DisplayPort. Solo su uno dei lati è presente un’etichetta che riporta il seriale.
Nella parte superiore vengono riportati il logo, alcune immagini che illustrano come assemblare lo stand e il nome del modello, con una foto raffiguranti lo stesso. Nella parte inferiore invece oltre al logo e alle classiche certificazioni, è presente una breve descrizione del prodotto, anche in lingua Italiana, riportante le sue principali caratteristiche.
A nostro avviso la confezione risulta esteticamente gradevole alla vista, consentendo fin da subito di cogliere tutti i principali dettagli sul prodotto. Philips non ha trascurato alcun dettaglio, curando con molta attenzione e scrupolosità tutti i particolari.
La confezione ha una comoda e pratica apertura nella parte superiore. Una volta aperti i flap per accedere al suo interno, ci troviamo di fronte ad uno spesso strato di polistirolo che contiene il bundle del Philips 298P4QJEB, la base d’appoggio e il braccio semovente.
Una volta sollevato il primo strato, ci comparirà il monitor in sé, protetto da un altro strato di polistirolo. Il monitor 298P4QJEB non è protetto da alcuna pellicola di protezione, quindi sarà soggetto a graffi nel caso in cui non non prestiamo massima attenzione alla sua estrazione. Onestamente non condividiamo e capiamo del perchè di questa scelta adottata da Philips.
Il Bundle fornito in dotazione risulta completo è comprende: un cavo VGA, un cavo DVI, un cavo DisplayPort, un cavo di alimentazione e un cavo jack 3.5mm. Incluso anche un manuale cartaceo e un CD con driver, utilities e manuale in PDF. Il manuale è inoltre consultabile sul sito ufficiale. Il manuale riporta molte informazioni utili, come ad esempio, utilizzare al meglio le funzioni Picture-in-Picture e Picture-by-Picture.
Il bundle fornito in dotazione consente fin da subito di godere a pieno del prodotto. Ci dispiace constatare le non ottimali condizioni della confeazione. Ora siamo pronti per andare ad analizzare le caratteristiche tecniche del monitor Philips 298P4QJEB.
{jospagebreak_scroll title=Caratteristiche Tecniche:}
Caratteristiche Tecniche:
Il Philips MultiView 298P4QJEB è dotato di un pannello AH-IPS (Advanced High-performance In Plane Switching). La tecnologia IPS è stata sviluppata da Hitachi nel 1996 per migliorare l’angolo di visione e la riproduzione dei colori dei pannelli TN (Twisted Nematic) a matrice passiva.
La tecnologia IPS prevede un movimento delle molecole di cristallo liquido parallelo al pannello e non perpendicolare, riducendo così la quantità di luce dispersa. Questi tipi di pannelli però hanno tempi di risposta leggermente superiori alla media ed è difficile trovare monitor IPS con tempi di 2 ms. Il contrasto anch’esso non risulta dei più alti. In conclusione, il punto forte di questi pannelli è la fedeltà cromatica e l’elevatissimo angolo di visuale.
La tecnologia AH-IPS è stata sviluppata da LG nel 2011 per migliorare l’accuratezza dei colori, aumentare la risoluzione dei pannelli e aumentare la trasmissione della luce per minimizzare il consumo di energia.
Il Philips 298P4QJEB ha una diagonale di 29” ed una risoluzione di 2560×1080 pixel, conosciuta con il nome di Wide Full HD (WFHD). La retroilluminazione viene effettuata attraverso LED bianchi, il che permette di avere un design molto sottile con temperature e consumi bassi durante il suo utilizzo.
Il monitor ha un consumo in modalità standard di 38.5W, e di 25.1 W in modalità Eco. La modalità stand-by ha un consumo inferiore a 0.3W mentre la modalità 0 Watt è possibile ottenerla agendo sull’interruttore fisico di alimentazione.
Il Philips MultiView 298P4QJEB dispone della certificazione TCO Edge. Molto al di sopra dei requisiti TCO standard, questa certificazione indica che il prodotto utilizza almeno il 65% di plastiche riciclate, offre la massima efficienza energetica, contiene il livello minimo di sostanze nocive, presenta confezioni riciclabili al 100% ed è facilmente riciclabile.
In questo modo, si è certi che il monitor Philips offre i migliori prodotti ICT all’avanguardia nel pieno rispetto dell’ambiente e aiuta ad effettuare acquisti responsabili all’insegna dell’ecocompatibilità. Di seguito riportiamo la tabella riassuntiva delle caratteristiche tecniche riguardante il monitor.
Le specifiche tecniche sono inoltre consultabili e scaricabili da qui. Il monitor Philips MultiView 298P4QJEB è conforme a numerosi standard di qualità e di rispetto dell’ambiente. Le caratteristiche dichiarate da Philips rispecchiano a pieno la volontà del produttore di realizzare un monitor elegante e dalle caratteristiche tecniche avanzate.
Le novità tecniche e funzionali rendono il prodotto unico nel suo genere. Le specifiche risultano perfettamente conformi alla media dei prodotti concorrenti presenti ad oggi con la stessa fascia di prezzo. Maggiori informazioni sul prodotto le potete trovare alla pagina ufficiale di Philips. Ora siamo pronti per andare ad analizzare le principali features.
{jospagebreak_scroll title=Principali features:}
Principali features:
Il Philips MultiView 298P4QJEB è caratterizzato da un’elevata quantità di features, studiate apposta per rendere ottima l’esperienza d’uso. Andiamole ad analizzare.
UltraWide HD Crystalclear con 2560 x 1080 pixel
Il nuovissimo schermo Philips adottato su questo monitor è in grado di offrire immagini Crystalclear con pixel Quad HD 2560 x 1080. Utilizzando pannelli ad elevate prestazioni con alta densità di pixel, angolo visuale ampio di 178/178 gradi e una larghezza di banda favorita da sorgenti esterne come l’interfaccia Displayport, sarà possibile dare un tocco di classe e qualità senza paragoni, alle tue immagini e alla tua grafica.
Nuova vita alle immagini e ai video attraverso un pannello con una più alta densità di pixel e un più elevato angolo di visuale. Grazie a questi utili accorgimenti è possibile ottenere una migliore esperienza d’utilizzo sia in ambito videoludico che in ambito lavorativo.
Se si ricercano soluzioni professionali per CAD-CAM in grado di garantire informazioni estremamente dettagliate, se si usano applicazioni grafiche in 3D o se si necessita di un supporto finanziario che funzioni su fogli di calcolo elettronici estremamente grandi, i display Philips sono in grado di offrire eccezionali immagini nitide.
Sistema MultiView
Grazie all’altissima risoluzione del display Philips MultiView sarà possibile ottenere il massimo della connettività da casa o dall’ufficio. Il sistema MultiView rende possibile la doppia connessione e visualizzazione attiva consentendoti di lavorare contemporaneamente da più dispositivi affiancati come il computer e il notebook e semplificando notevolmente il lavoro in multi-tasking.
Guardare le trasmissioni calcistiche in diretta dal tuo decoder e navigare contemporeneamente in Internet dal notebook non è mai stato così semplice. Oppure sarà possibile ascoltare i notiziari in diretta con la finestra ridotta mentre navighi sul tuo nuovo blog.
SmartConnect con HDMI, Displayport e cavo DVI a doppia uscita
Il MultiView 298P4QJEB presenta un’ampia gamma di connessioni al fine di far interaggire i nostri dispositivi preferiti con qualsiasi tipo di connessione: DVI, HDMI e DP. Attraverso l’hub USB 3.0 si potranno inoltre trasferire velocemente i dati presenti nelle memorie esterne direttamente sul nostro computer. Grazie a queste utili caratteristiche, il monitor Philips non perderà valore e funzionalità nel tempo.
SmartErgoBase offre una perfetta ergonomia
SmartErgoBase è una base per monitor che offre un comfort di visualizzazione ergonomico e un sistema di gestione dei cavi. L’altezza, la parte girevole, l’inclinazione e l’angolo di rotazione del display consentono di regolare il monitor per ottenere il massimo comfort e ridurre le tensioni di una lunga giornata lavorativa; la gestione dei cavi evita l’aggrovigliamento degli stessi e mantiene la postazione di lavoro in ordine.
Funzionalità USB 3.0:
La funzionalità USB 3.0 conferisce una velocità di trasferimento di 5 gbit/s, che è circa 10 volte più veloce della precedente generazione USB 2.0. Questo si traduce in un risparmio di tempo e riducendo considerevolmente il tempo e di denaro.
Con una larghezza di banda maggiore, una velocità di trasferimento rapida, una gestione energetica migliore e prestazioni generali superiori, lo standard USB 3.0 pone le basi a livello mondiale per l’utilizzo dei dispositivi con ampia capacità di archiviazione. Grazie alla tecnologia Sync-N-Go non bisognarà più aspettare che la larghezza di banda sia liberata.
Altezza ridotta con la cornice quasi al livello del tavolo
Il sistema SmartErgoBase avanzato consente di abbassare il monitor Philips quasi all’altezza del tavolo per garantire un comodo angolo di visuale. L’altezza ridotta con la cornice quasi al livello del tavolo è il modo ideale di utilizzare il PC per chi indossa occhiali con lenti bifocali, trifocali o progressive. Inoltre, permette agli utenti di guardare il monitor con il perfetto angolo visivo riducendo l’affaticamento degli occhi.
Il 65% di plastiche riciclate con TCO Edge
La certificazione TCO Edge è dedicata a tutti quei prodotti che vanno oltre i programmi esistenti di etichettatura ecologica. Molto al di sopra dei requisiti TCO standard, questa certificazione, tra gli altri criteri, indica che il prodotto utilizza almeno il 65% di plastiche riciclate, offre la massima efficienza energetica, contiene il livello minimo di sostanze nocive, presenta confezioni riciclabili al 100% ed è facilmente riciclabile. In questo modo, si è certi che il monitor Philips offre i migliori prodotti ICT all’avanguardia nel pieno rispetto dell’ambiente e aiuta ad effettuare acquisti responsabili all’insegna dell’ecocompatibilità.
Nessun consumo energetico con l’interruttore da 0 Watt
Grazie all’interruttore da 0 Watt situato comodamente sul suo retro, è possibile scollegare completamente il monitor dall’alimentazione CA. In questo modo, il consumo energetico sarà pari a zero e le emissioni di anidride carbonica saranno ulteriormente ridotte.
Lo schermo panoramico AHIPS 21:9 offre immagini eccezionali
Questo nuovissimo schermo Philips utilizza pannelli panoramici avanzati AH-IPS 21:9 con profondità a 8 bit in grado di garantire una incredibile precisione del colore. La tecnologia TrueVision di Philips ottiene oltre il 99% delle possibilità cromatiche offerte dall’opzione sRGB con un delta-E più basso di 3, decisamente inferiore alla specifica Windows.
Il formato 21:9 lo rende adatto alla visualizzazione di fogli di calcolo con più colonne. L’angolo di visualizzazione di 178/178° consente, tra l’altro, di utilizzare al meglio i programmi per il design, la creazione di applicazioni Web e il fotoritocco. Ora sarà possibile aprire 2 pagine Internet complete affiancate, navigare tra applicazioni multiple ed effettuare con facilità il multi-tasking.
Cornice ridotta per la massima dimensione di visualizzazione
Utilizzando i pannelli della più recente tecnologia, i nuovi display Philips sono progettati con un approccio minimalista limitando lo spessore della cornice esterna a circa 2,5 mm. Combinato con il pannello interno nero di 9 mm, le dimensioni totali della cornice sono state ridotte considerevolmente consentendo distrazioni minime e dimensioni massime di visualizzazione.
Particolarmente idoneo per la configurazione con display multipli o affiancati come nei giochi, nelle applicazioni di grafica e professionali, questo display con cornice ridotta dà la sensazione di usare un grande display.
DisplayPort per multi-display e daisy chain
Questo display Philips utilizza la tecnologia Multi Stream Transport (MST) con Display port 1.2a e HBR2, che raddoppia la velocità di trasmissione dati a 21,6 Gbps. Ciò consente l’interconnessione tra più monitor, aumentando notevolmente la tua efficienza.
La daisy chain, o interfaccia multi-monitor, rende questo display Philips particolarmente adatto all’uso nel settore finanziario e bancario, per le sale di controllo e per molte altre applicazioni simili. Per poter usufruire di questa caratteristica, la scheda grafica del computer deve avere la certificazione DP1.2 e l’opzione MST.
Altoparlanti stereo incorporati per file multimediali
Doppi altoparlanti stereo di alta qualità integrati sullo schermo. Consentono un’emissione con una o una riproduzione delle frequenze basse e alte di buona qualità.
Le innumerevoli features rispecchiano la pieno la volontà del produttore di realizzare un monitor al passo con i tempi e di altissima qualità. Ora siamo pronti per andare ad esaminare il design esterno del Philips MultiView 298P4QJEB.
{jospagebreak_scroll title=Design Esterno – Parte Prima:}
Design Esterno – Parte Prima:
Il Philips MultiView 298P4QJEB ha un design semplice ma allo stesso tempo curato e ricercato. La presenza di linee morbide si intersecano alla perfezione con alcuni elementi squadrati, creando di fatto un elegante gioco di forme ed elementi caratteristici che non eccedono mai in vistosità.
La cornice è molto sottile nelle parti laterali e in quella superiore. Il bordo inferiore è però molto più spesso anche se non risulta fastidioso alla vista. Questa parte presenta inoltre una finitura spazzolata. Le sue dimensioni, non rappresentano alcun problema o sorta di limitazione, in caso si voglia utilizzare più monitor affiancati.
Il pannello è di tipo opaco e consente di evitare fastidiosi riflessi durante l’utilizzo. Della stessa finitura è l’intera scocca dello schermo, che risulta resistente alle impronte digitali e nasconde i micrograffi.
Nella parte inferiore destra del monitor è presente il logo Energy Star, che indica una certificazione di massima efficienza dal punto di vista energetico.
Nell’angolo in basso a sinistra invece è presente la scritta in rilievo “UltraWide 21:9” a sottolineare il formato supportato dal monitor 298P4QJEB. Tale scritta risulta perfetta e non presenta alcuna sbavatura, segno che l’attenzione e la cura dei particolari riposta da Philips è estrema.
Sempre nella cornice inferiore, perfettamente posizionato al centro e in bassorilievo, è presente l’elegante logo Philips. Una realizzazione tanto semplice quanto efficace che dona un tocco di classe al monitor. La scritta di color argento, risulta elegante e conferisce al prodotto un tocco di classe.
Attorno al logo è presente un inserto in plastica grigio chiaro che percorre l’intera cornice e ben si sposa con la scritta Philips. Questo è l’unico elemento frontale di rilievo che spezza dalla regolarità estetica della cornice del monitor.
La parte frontale dello stand è di colore grigio chiaro e presenta un pratico foro passacavi che, oltre ad essere utile per nascondere i cavi, risulta piacevole alla vista. La sua colaorazione ben si sposa con l’inserto plastico che attraversa l’intera cornice, creando di fatto un’armonia cromatica decisamente elegante.
La base del monitor è realizzata con un semiarco e offre una pratica area per appoggiare eventuali oggetti. Andremo ad analizzarla nel dettaglio successivamente.
{jospagebreak_scroll title=Design Esterno – Parte Seconda:}
Design Esterno – Parte Seconda:
La parte posteriore è pulita e riprende la stessa colorazione nera opaca che contraddistingue gran parte della cornice. A prima vista non sono presenti elementi che possono attrarre per particolarità e finiture. E’ possibile notare solo una semplice scritta incisa del logo. Nonostante ciò il Philips 298P4QJEB è progettato con un occhio al design e alla funzionalità.
Spostandoci ad analizzare la parte superiore del monitor, fa bella nostra di se il logo Philips inciso perfettamente su una superficie piana che presenta una pregiata lavorazione a nido d’ape. L’effetto visivo è eccellente ed in grado di donare al prodotto un’aspetto esteriore raffinato e allo stesso tempo molto elegante. L’incisione risulta perfetta e non sono visibili ad occhio nudo imperfezioni o sbavature.
Appena sotto al logo, è presenta una classica e lunga feritoia che consente lo smaltimento del calore prodotto dalla circuiteria durante il suo funzionamento. Come possiamo chiaramente vedere, tale feritoia di forma rettangolare, risulta decisamente larga e attraversa gran parte del retro del monitor.
Analizzando con attenzione lo stend del Philips 298P4QJEB, possiamo osservare come questo sia molto semplice, infatti è costituito da un piccolo piedistallo con aggancio al monitor stesso ed una base.
Il robusto aggancio dello stand è facilemnte removibile grazie alla presenza di un pratico pulsante di sblocco.
Spostandoci ad analizzare la parte destra del monitor, è possibile osservare ben 5 porte USB 3.0, quattro di tipo A e una di tipo B da utilizzare per usufruire dell’hub.
Due di queste porte USB 3.0 vengono costantemente alimentate anche a monitor spento, per consentire la ricarica di eventuali dispositivi ad esse collegati.
Spostandoci sulla parte sinistra, troviamo il tasto di accensione/spegnimento. Questo utile pulsante consente di spegnere totalmente il monitor, comprese le porte USB. In questo modo, il consumo energetico sarà pari a zero e le emissioni di anidride carbonica saranno ulteriormente ridotte.
{jospagebreak_scroll title=Design Esterno – Parte Terza:}
Design Esterno – Parte Terza:
Nella parte bassa destra del monitor è posizionato il foro per agganciare lucchetti Kesington in caso volessimo utilizzare ed usufruire di questo sistema di sicurezza.
Sempre in basso ma a sinistra sono indicate le certificazioni e le informazioni come il model number e il serial number.
Nella parte opposta della feritoia di espulsione dell’aria calda, sono presenti le varie prese del monitor e ulteriori fori per l’entrata dell’aria fresca. A fianco a questi fori per l’entrata dell’aria fresca è presente la presa di alimentazione.
Appena sotto sono presenti i due autoparlanti. Purtroppo non sono particolarmente adatti per riprodurre contenuti multimediale a causa della non pura ed elevata qualità del suono. Risultano invece adatti per riprodurre i classici avvisi acustici di sistema.
La non ottimale qualità degli altoparlanti è comunque una caratteristica comune a quasi la totalità dei monitor presenti ad oggi sul mercato. Del resto stiamo parlando di un monitor e non certo di un impianto sonoro!
Nella parte destra del monitor, appena sopra l’autoparlante, sono presenti le connessioni. Da sinistra verso destra troviamo la porta DisplayPort in entrata, quella DVI, due HDMI e una seconda DP in uscita. Presente anche il jack audio in ingresso.
Il Philips 298P4QJEB è dotato di interfaccia DisplayPort (v1.2) che consente il collegamento a catena di vari schermi. Ora è possibile effettuare tale collegamento ed utilizzare vari monitor tramite un singolo cavo da uno schermo all’altro.
Sulla cornice inferiore del Philips 298P4QJEB invece sono situati i 5 pulsanti per il controllo del monitor, i due speakers che precedentemente abbiamo visto e il jack in uscita per le cuffie.
I pulsanti sono facili da premere, la forma rotonda facilità la sensibilità al tatto, infatti non è richiesta una forza eccessiva per azionarli. Ad ogni pressione, il monitor non si muove e rimane stabile, questo permette di evitare di doverlo tenere ogni qualvolta decidiamo di utilizzare l’On Screen Display.
{jospagebreak_scroll title=Design Esterno – Parte Quarta:}
Design Esterno – Parte Quarta:
Lo stand del monitor Philips 298P4QJEB è realizzato con estrema cura sia nella qualità dei materiali che nell’estetica. Come detto in precedenza dello stand è facilemnte removibile grazie alla presenza di un pratico pulsante di sblocco.
Nella parte superiore dello stand, quella che si aggancia al resto del corpo del monitor, è presente il logo Philips. Anche in questo caso l’incisione risulta perfetta e non sono visibili ad occhio nudo imperfezioni o sbavature.
Lo stand è realizzato in una doppia colorazione: grigia sul frontale e nera sul posteriore, in modo da conservare un’unica colorazione sul retro del monitor e garantire una continuità cromatica.
Come precedentemente menzionato la parte inferiore dello stand offre un foro passacavi che è possibile utilizzare per organizzare in modo ordinato e preciso i vari cavi necessari al collegamento del monitor. SmartErgoBase è una base per monitor che offre un comfort di visualizzazione ergonomico e un sistema di gestione dei cavi.
La parte inferiore, quella di appoggio, è realizzata in metallo in modo da aumentare la stabilità del monitor. Sono presenti inoltre tre piedini antiscivolo che assicurano una presa ottimale su qualsiasi superficie.
Il monitor può essere ruotato sulla propria base con un angolo di rotazione che varia da + 65° a -65°. Questa operazione è molto interessante e ci consente di regolarlo a nostro piacimento al fine di trovare la visuale a noi più congeniale.
Interessante notare come Philips ha studiato ogni minimo particolare, curando con attenzione e scrupolosità ogni elemento del 298P4QJEB.
{jospagebreak_scroll title=Cura dei particolari:}
Cura dei particolari:
Il MultiView 298P4QJEB è un monitor dall’aspetto curato e dalle linee estetiche pulite e definite. L’aspetto moderno saprà catturare le attenzioni di un’utenza al passo con i tempi. I partiocolari degni di nota sono diversi e tutti atti ad impreziosire il prodotto realizzato da Philips.
Il logo posteriore è stato inciso perfettamente nella plastica. Le lettere priove di qualsiasi sbavatura, presentano una finitura lucida che ottimamente contrasta il colore opaca del resto del monitor.
Quasi tutto il retro del monitor, escluso l’involucro che racchiude la circuiteria e alcuni elementi, è ricoperto da una trama a nido d’ape che rende il prodotto resistente alle impronte digitali e ai graffi che si possono involontariamente arrecare.
L’involucro che racchiude la circuiteria si integra perfettamente con il resto del retro del monitor, lasciando anche spazio all’uscita dell’aria calda. La presenza di una copertura superiore previene in maniera ottimale l’entrata della polvere.
Lo spessore ridotto della parte comprendente il solo schermo, consente di ottenere lineamenti puliti e squadrati, apprezzati per la loro semplicità e efficacia che sono in grado di donare al design della struttura. Il Philips 298P4QJEB risulta essere particolarmente idoneo per essere usato nelle configurazione con display multipli o affiancati come nei giochi, nelle applicazioni di grafica e professionali.
I display di Philips sono progettati con un approccio minimalista che limita lo spessore della cornice esterna a circa 2,5 mm, che combinato con il pannello interno nero di 9 mm, fanno si che le dimensioni totali della cornice risultino decisamente ridotte.
Interessante notare come sul Philips MultiView 298P4QJEB sia presente una sottile pellicola protettiva in grado di eliminare i riflessi del pannello stesso.
{jospagebreak_scroll title=Ergonomia elevata:}
Ergonomia elevata:
Il Philips si presenta con dimensioni tipiche per monitor con diagonale da 29” e aspect-ratio di 21:9. Il 298P4QJEB risulta quindi largo ma non troppo alto.
Lo stand è regolabile in altezza fino ad un massimo di 150 mm dal piano d’appoggio. Tale prerogativa consente di posizionarlo in maniera ottimale al fine di evitare di affaticare la vistai durante il suo utilizzo.
Lo snodo di aggangio dello stand al pannello ci permette anche di ruotarlo, per avere un lungo schermo verticale sul quale, ad esempio, leggere grandi documenti.
L’altezza, la parte girevole, l’inclinazione e l’angolo di rotazione del display consentono di regolare il monitor per ottenere il massimo comfort e ridurre le tensioni di una lunga giornata lavorativa.
Il sistema SmartErgoBase consente di abbassare il monitor Philips quasi all’altezza del tavolo per garantire un comodo angolo di visuale. L’altezza ridotta con la cornice quasi al livello del piano d’apppoggio è il modo ideale di utilizzare il PC per chi indossa occhiali con lenti bifocali, trifocali o progressive. Inoltre, permette agli utenti di guardare il monitor con il perfetto angolo visivo riducendo l’affaticamento degli occhi.
Il monitor può essere ruotato sulla propria base con un angolo di rotazione che varia da + 65° a -65°. Questa operazione è molto interessante e ci consente di regolarlo a nostro piacimento al fine di trovare la visuale a noi più congeniale.
Per concludere il pannello del Philips MultiView 298P4QJEB può essere inclinato di -5° e +20° rispetto al piano della scrivania.
Tutti questi movimenti ci permettono di avere un’elevata personalizzazione sulla posizione di utilizzo del monitor, massimizzando la produttività in qualunque campo di utilizzo. I pulsanti da utilizzare per le regolazioni del monitor sono facili da individuare, ma non ugualmente da utilizzare. Essi infatti non presentano alcun tipo di retroilluminazione che indica la loro funzione, pertando saremmo costretti ad “azzeccare” ogni azione che decideremo di compiere.
Il monitor offre una diagonale molto alta e difficilmente troveremo applicazioni che sfruttano interamente lo spazio disponibile a schermo. Alcune di queste fanno parte del mondo professionale: programmi di editing audio, video e immagini potranno giovare dell’ampia area permettendo di lavorare più agevolmente e in maniera più efficiente, senza avere le difficoltà che si generano dall’utilizzo di un secondo schermo, spesso non supportato in maniera ottimale.
Programmi come il browser non ne trarranno affatto beneficio poiché in molti casi i contenuti non hanno una giustificazione centrale ma spostata a sinistra, andando a mostrare quindi un’ampia parte di schermo bianco. Un esempio lampante è il sito di Youtube o le pagine di ricerca di Google.
Argomento a parte sono i videogiochi, dove la risoluzione maggiore rende l’azione nettamente più coinvolgente ed emozionante. I giocatori più estremi troveranno quindi questo monitor una soluzione decisamente interessante per aumentare la sensazione di gioco, eliminando i problemi che creano le soluzioni multi monitor come le cornici dei monitor.
Per quanto riguarda i film invece, l’aspect ratio di 21:9 permette di vedere in tutta comodità e a pieno schermo alcuni film girati in questo formato, impossibili da vedere in altri monitor se non con fastidiose bande nere sulla parte superiore ed inferiore.
In conclusione il nostro giudizio sull’ergonomia è decisamente più che buono, con una nota di disappunto sui pulsanti. Questa caratteristica però è comune alla maggior parte dei monitor in circolazione.
{jospagebreak_scroll title=On Screen Display – Parte Prima:}
On Screen Display – Parte Prima:
L’On Screen Display si divide in 4 parti, accessibili dai diversi pulsanti posti sulla base:
- SmartImage;
- MultiView;
- Audio Source;
- Menù Principale.
Per ultimo troviamo il pulsante di accensione / stand-by.
Ogni menù si presenta ben articolato, con scritte grigie e bianche su sfondo nero.
La prima funzione rapida permette di accedere ai vari preset visivi del monitor:
- Office;
- Photo;
- Movie;
- Game;
- Economy;
- Off.
La seconda funzione permette di selezionare la modalità di Multiview e di scambiare le sorgenti.
- PiP;
- PbP;
- Swap;
- Off.
Il pulsante Audio Source ci consente di selezionare l’input audio dalle varie porte presenti nel monitor.
- DisplayPort;
- HDMI 1;
- HDMI 2;
- Audio In.
L’ultimo pulsante fa apparire il menù principale con le seguenti sezioni:
- Input;
- Picture;
- PiP/PbP;
- Audio;
- Color;
- Language;
- OSD Settings;
- Setup.
La prima sezione consente di selezionare l’input, come visto in precedenza.
Possiamo chiaramente notare come i vari menù siano molto intuitivi e facile da usare.
{jospagebreak_scroll title=On Screen Display – Parte Seconda:}
On Screen Display – Parte Seconda:
La seconda sezione “Picture” consente di impostare i parametri dell’immagine come luminosità, contrasto e le features Smart viste in precedenza.
La sezione PiP/PbP ci permette di impostare la modalità di doppia sorgente.
La sezione Audio ci consente di regolare il volume degli autiopalanti presenti nel monitor.
Per quanto riguarda la sezione “color” è possibile impostare la temperatura del colore e la percentuale di colore per i 3 colori primari.
La sezione della lingua ci permette di impostare la lingua dell’OSD. Italiano compreso.
L’OSD Settings permette di selezionare in maniera dettagliata i parametri dell’OSD stesso.
La voce “Setup” invece consente di modificare la notifica della risoluzione, l’attivazione della modalità Daisychain propria della DisplayPort, effettuare un reset delle impostazioni e di avere informazioni sul 298P4QJBE.
Come possiamo vedere, le impostazioni sono numerose e ci consentono di settare in maniera più che ottimale il monitor Philips MultiView 298P4QJEB. L’eccellente reattività e la sua facilità di utilizzo, permettono di sfruttare a pieno le svariate funzioni di cui è dotato questo monitor.
In definitiva l’On Screen Display risulta completo e facile da usare, consentendoci fin da subito, di regolare in maniera curata ed approfondita le molteplici impostazioni del monitor, al fine di trovare i settaggi migliori che soddisfano le nostre esigenze.
{jospagebreak_scroll title=Calibrazione Philips 298P4QJEB e Metodologia di Test:}
Calibrazione Philips 298P4QJEB e Metodologia di Test:
Prima di iniziare a testare il nostro monitor LCD Philips 298P4QJEB abbiamo deciso di calibrarlo al fine di trovare le migliori impistazioni possibili di resa. A tale scopo, ci siamo avvalsi di un colorimetro Datacolor Spyder 3 Elite con software Spyder3Elite aggiornato alla versione 4.0.2.
Nelle tabelle che vi riposrtiamo di seguito, trovate tutte le caratteristiche tecniche del colorimetro Datacolor Spyder 3 Elite.
Per effettuare la calibrazione del monitor Philips 298P4QJEB abbiamo illuminato la stanza con un quantitativo medio di luce naturale in modo da rendere i colori finali adatti all’utilizzo di tutti i giorni. Prima di effettuare i nostri test sono stati modificati i valori su suggerimento del software di calibrazione come segue.
Settaggi usati per i Test:
- Luminosità: 41
Il resto dei settaggi non sono stati variati. Tutte le prove da noi effettuate sono state condotte al fine di analizzare in maniera dettagliata le seguenti tematiche.
Lista Test effettuati:
- Gamma cromatica;
- Uniformità di retroilluminazione;
- Luminanza, contrasto e temperatura;
- Luminanza, contrasto e temperatura dei preset;
- Test puramente visivi;
- Test Input lag;
- Test motion blur.
Tutti i test eseguiti sono stati ripetuti per ben tre volte, al fine di verificare la veridicità dei risultati. Il sistema operativo usato, Microsoft Windows 8 Pro 64 bit, è da intendersi privo di qualsiasi ottimizzazione particolare. Per i test visivi ci siamo avvalsi della seguente configurazione.
Siamo pronti per procedere con i nostri test e vedere come si comporta il monitor Philips MultiView 298P4QJEB.
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Gamma cromatica e uniformità:
Gamma cromatica:
Di seguito vi riportiamo i grafici ottenuti riguardanti la gamma cromatica, messi a confronto con lo standard sRGB.
Possiamo chiaramente notare come il pannello del monitor Philips 298P4QJEB soddisfi completamente le specifiche sRGB, superandole persino nella riproduzione del verde. Il comportamento di questo monitor risulta particolarmente eccellente. Valori simili sono difficili da trovare anche tra i più blasonati pannelli IPS.
Uniformità di retroilluminazione:
Riportiamo i grafici ottenuti dai nostri test riguardanti l’uniformità di retroilluminazione per i diversi valori di IRE. L’IRE è un modo per indicare i diversi valori di luminosità. I valori impostati durante i nostri test sono stati i seguenti:
- IRE 50%: 20% circa della luminosità totale;
- IRE 67%: 40% circa della luminosità totale;
- IRE 83%: 65% circa della luminosità totale;
- IRE 100%: 100% della luminosità totale.
L’uniformità di retroilluminazione viene calcolata e riferita in base a quella della zona centrale “180 cd/m2“. Discostamenti compresi tra l’1% e il 3% sono accettabili, variazioni tra il 3% e l’8% sono tollerate, mentre valori superiori all’8% non sono considerati validi. Di seguito i valori rilevati.
IRE 50%
IRE 67%
IRE 83%
IRE 100%
Come si può notare dai test il livello di uniformità è generalmente più che sufficiente, con una discrepanza massima dal centro del monitor verso verso la zona alta di destra del monitor pari all’11%. I maggiori cali di retroilluminazione sono concentrati nella parte alta destra e bassa centrale del Philips 298P4QJEB.
Avendo disponibile per la nostra prova solamente un esemplare di monitor, non sappiamo se questa mancanza, è da attribuire solamente al nostro campione o all’intera catena produttiva.
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Luminanza, contrasto e temperatura dei preset:
Luminanza, contrasto e temperatura:
La luminanza viene misurata in cd/m2. Riassumiamo nella tabella sottostante i risultati ottenuti con le impostazioni di fabbrica al variare della luminosità.
I test di luminanza sono buoni, con un valore massimo di circa 277 cd/m2 contro i 300 dichiarati da Philips. Per quanto riguarda il contrasto statico abbiamo riscontrato valori sufficienti, anche se purtroppo la metà dei 1000:1 dichiarati dall’azienda.
Come valore massimo troviamo infatti quello di 531:2 a 75% della luminosità totale. Questo comportamento è comunque riscontrabile in moltissimi pannelli IPS. Il valore di luminanza minima è buono con un valore di 52.2 cd/m2, utile nel caso di utilizzo del monitor in ambienti con luminosità ambientale bassa. La luminanza del nero è anch’essa molto buona.
Nei grafici che seguono, riferiti alla luminanza e alla temperatura in funzione della luminosità dello schermo, possiamo osservare l’andamento con le impostazioni di gamma di 1.8, 2.0, 2.2, 2.4, 2.6.
Ricordiamo che un valore pari al 50% indica una luminosità di circa il 20% del totale. Dai nostri test emerge come si ha un’eccessiva variazione di temperatura al variare della luminosità nei casi di gamma 2.4 e 2.6. Per i risultati di gamma 2.0 e 2.2 invece i valori sono molto buoni, con variazioni di circa 200 K per tutto l’intervallo di IRE.
In conclusione possiamo dire che il monitor Philips MultiView 298P4QJEB fornisce risultati decisamente molto buoni per quanto riguarda la fedeltà cromatica, buoni per la variazione di temperatura al variare della retroilluminazione e soddisfacenti per l’uniformità di retroilluminazione.
Luminanza, contrasto e temperatura dei preset:
Abbiamo deciso di effettuare i test per ogni preset impostato di fabbrica mettendolo a confronto con quello creato grazie al software di calibrazione Spyder3Elite. Per un colore ottimale il software ci ha consigliato di impostare una luminanza di 280 cd/m2. Questo valore è stato utilizzato per il preset “Off”. Riassumiamo nella tabella sottostante i risultati ottenuti.
I preset del Philips 298P4QJEB sono molto interessanti, ma non utilizzabili in tutti gli ambienti. Il parametro Photo consente di avere un buon contrasto ed un’ottima temperatura colore, con un’elevata luminosità. Questo permette di ottenere colori naturali e ben bilanciati.
Le modalità Movie e Gaming sono molto particolari, infatti la retroilluminazione si adatta in base al colore che andremo a visualizzare. Se si hanno schermate scure la retroilluminazione andrà ad abbassarsi, mentre nel caso di scene chiare essa si alzerà. Questa illuminazione avviene gradatamente e risulta molto ben bilanciata. Questi due preset sono ottimi per l’utilizzo di film e giochi, al fine di avere un’immersione nella realtà decisamente più reale.
Il preset Economy consente di rendere il monitor meno luminoso al fine di consumare meno ed essere così più eco-friendly. Purtroppo si abbassa anche il contrasto, anche se non di molto. Per quanto riguarda la modalità Office si ha una luminosità non troppo elevata, che consente di non affaticare gli occhi durante la videoscrittura o la realizzazione di documenti professionali. In entrambe queste due ultime modalità si ha un ottimo bilanciamento del bianco.
I settaggi impostati con il preset “Off“, dopo la calibrazione del software calibrazione Spyder3Elite, consentono di ottenere un’ottima luminosità del bianco, con un buon contrasto e di nuovo un bilanciamento del bianco corretto.
In conclusione possiamo dire che il monitor Philips 298P4QJEB, in riferimento a questa serie di test, ha ottenuto dei risultati decisamente buoni. Alcuni present ci sono piaciuti particolarmente come quello Movie e Gaming, che grazie ad un adattamento automatico della luminosità, in base alla colorazione della scena, consente di ottenere una illuminazione reale rispetto alle immagine visualizzata sullo schermo.
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Test visivi:
Per effettuare i test visivi e per catturare le immagini, abbiamo collegato il monitor Philips 298P4QJEB ad una scheda video MSI Radeon HD6950 Twin Frozr II / OC tramite un cavo HDMI. Per scattare le foto, abbiamo usato una fotocamera Nikon D90 con obiettivo 40mm f/2.8G AF-S Micro Nikkor. I parametri di scatto utilizzati sono i seguenti:
- f/5.6;
- Esposizione 1/50 s;
- ISO 200.
l flash è stato disattivato e le immagini sono state catturate in formato RAW e poi convertite successivamente in JPEG senza effettuare alcuna operazione di ritocco.
Il monitor è stato impostato sul preset “Off” con contrasto predefinito di 50/100 e luminosità di 41/100. E’ stato inoltre attenuato il disturbo proveniente dalla luce ambientale oscurando completamente la stanza. Le immagini sono state scattate in assoluto buio e comprendono l’esecuzione dei vari test presenti nell’applicazione Eizo Test 9.
Come possiamo chiaramente osservare dall’immagine gli angoli di visuale sono buoni. Vi è solamente una perdita di luminosità verso le figure più estrene. Interassante osservare come non si ha una accentuata variazione di colore, a testimonianza della eccellente qualità cromatica di questo pannello AH-IPS.
Nelle immagini che a breve seguiranno siamo riusciti ad eliminare qualsiasi tipo di rumore dovuto alla macchina fotografica. Ogni artefatto presente nelle immagini è stato quindi riscontrato sia ad occhio nudo che in camera. I test sono stati realizzati con il Preset Off creato da noi dopo la calibrazione con il colorimetro Datacolor Spyder 3 Elite, e con tutti gli altri preset impostati di fabbrica da Philips.
Preset Off – Contrasto di 50/100 e luminosità di 41/100
Preset Office – Impostazioni di Fabbrica
Preset Photo – Impostazioni di Fabbrica
Preset Movie – Impostazioni di Fabbrica
Preset Game – Impostazioni di Fabbrica
Preset Economy – Impostazioni di Fabbrica
Come possiamo chiaramente osservare, i risultati ottenuti sono da considerarsi decisamente buoni, specialmente per i preset di fabbica: Photo, Movie e Game.
I preset Office ed Economy tendono ad avere una luminosità troppo bassa, del resto nascono con lo scopo di “risparmiare” e non affaticare la vista.
Il preset “Off” realizzato dopo la nostra calibrazione nel complesso è quello che si adatta meglio per essere utilizzato in ogni ambito di utilizzo.
{jospagebreak_scroll title=Test di Input lag e Motion blur:}
Test di Input lag e Motion blur:
Test di Input lag:
Il modello Philips MultiView 298P4QJEB è stato realizzato con l’intenzione di soddisfare una grande fetta di utenza, da quella professionale a quella più propensa ai videogiochi. Il monitor è quindi adatto anche ai gamers più incalliti grazie al basso tempo di risposta di 5 ms. Il tempo di risposta di 5 ms Grey-To-Grey indica una latenza di 5 ms per passare da due tonalità di grigio diverse.
Abbiamo deciso di misurare il valore di input lag generato. Con questo test, sarà possibile rilevare il ritardo che ha il monitor sul segnale in ingresso rispetto alla sorgente.
Il modo migliore per condurre i nostri test, oltre che quello che ci consente di confrontare i vari risultati ottenuti anche con altri applicativi, è quello di utilizzare un notebook Asus UL30A con uscita HDMI e fargli generare un timer con secondi e millisecondi.
Il notebook viene regolato in modalità clone. In questo modo quello che si vede all’uscita del monitor Philips corrisponde a quello che si vede all’uscita del notebook. Dopo aver fatto partire il timer abbiamo scattato diverse foto con tempo di esposizione di 1/4000 (0.25 ms), in questo modo abbiamo potuto portare al minimo qualsiasi tipo di ritardo dovuto alla macchina fotografica. Successivamente abbiamo preso come campione 30 foto che tra di loro avessero un tempo di risposta più o meno allineato.
Con questi valori, abbiamo proceduto al calcolo della media, tra i risultati ottenuti sul notebook e quelli ottenuti con il Philips. La differenza ci ha dato appunto l’input lag. Maggiore è l’input lag, meno adatto sarà il monitor 298P4QJEB ad essere utilizzato con determinati giochi, che richiedono estrema reattività del pannello.
Non possiamo sapere se l’uscita HDMI del notebook ha qualche millisecondo di ritardo rispetto al display. In ogni caso essendo una sorgente identica per tutte le prove, la cosa è ininfluente ai fini dei risultati.
Il test ha restituito valori di 0, 6, 7, 8 e 9 ms, con una media di 2.85 ms su 20 foto utilizzate come campione di riferimento. L’input lag risulta quindi quasi assente, tanto da non creare alcun problema durante il gaming o l’utilizzo di applicazioni professionali. Non possiamo che ritenerci molto soddisfatti del risultato ottenuto.
Test di Motion blur:
Abbiamo deciso di effettuare il test di motion blur per evidenziare la quantità di effetto ghosting presente. Per raggiungere il nostro obiettivo, abbiamo utilizzato la pagina principale del nostro forum, poiché le scritte e gli elementi scuri su sfondo chiaro consentono di mettere a dura prova i cristalli liquidi del pannello.
Il tempo di esposizione utilizzato è di 1/4000 secondi (0.25 ms), in questo modo abbiamo potuto portare al minimo qualsiasi tipo di ritardo dovuto alla macchina fotografica.
Il monitor non presenta un effetto ghosting molto marcato, rimanendo difficile da catturare anche con una velocità dell’otturatore molto elevata. Questo indica una qualità molto elevata del pannello, risultando di fatto eccellente. Riteniamo dunque il Philips MultiView 298P4QJEB un monitor dotato di un pannello estremamente reattivo.
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Conclusioni:
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Desing/Ergonomia: | ![]() | |
Rapporto Qualità/Prezzo: | ![]() | |
Giudizio Complessivo: | ![]() |
Il Philips 298P4QJEB è un monitor che ci ha colpito particolarmente, sia per la qualità del pannello che per la sua ampia versatilità di utilizzo. Il look estetico non spicca certamente per originalità o per unicità, ma risulta estremamente funzionale e certamente adatto agli arredamenti più moderni.
La qualità costruttiva risulta eccellente, con un utilizzo di plastiche di alta fattura. Lo stand è molto robusto e capace di mantenere sempre in perfetta stabilità e sicurezza il pannello, anche nelle situazioni in cui è necessario cambiare l’orientamento del monitor. La cura estetica e la ricercatezza dei particolari che Philips ha riposto in questo prodotto, sono ben visibili e danno sicuramente un tocco di classe ed eleganza, oltre che di valore aggiunto al modello MultiView 298P4QJEB.
L’ampia gamma di porte disponibili, dalla DVI alla DisplayPort, consente di collegare qualsiasi fonte digitale a questo monitor, con la caratteristica di essere future-proof per gli anni a venire. Potremo quindi combinare in catena il nostro monitor con altri dotati di DisplayPort al fine di ottenere un’area di lavoro facile da cablare e semplice da configurare.
L’hub USB 3.0 è un qualcosa che ci ha colpito particolarmente, dandoci anche la possibilità di collegare e ricaricare dispositivi USB anche con il PC spento. Sicuramente questa funzione sarà senza dubbio un punto a favore nel scegliere di voler acquistare il Philips 298P4QJEB.
L’unica pecca la possiamo individuare in una non eccellente uniformità della retroilluminazione, che risulta sottotono in due aree del display. La qualità generale del pannello rimane comunque molto elevata e il difetto sopra menzionato è quasi impossibile da riscontrare durante l’utilizzo di tutti i giorni.
Con un prezzo di acquisto on-line che parte da circa 400€, il Philips 298P4QJEB è di sicuro un monitor invitante anche dal punto di vista economico. Il valore aggiunto di questo modello lo troviamo: nell’ampia gamma di porte disponibili, nel robusto stand regolabile e nella qualità eccellente del pannello AH-IPS. In definitiva consigliamo il Philips 298C4QJEB a chi ricerca un prodotto di qualità in formato 21:9, versatile ed ergonomico.
Pro:
- Retroilluminazione a LED;
- Schermo AH-IPS;
- Ampia area di visualizzazione;
- Pannello reattivo;
- Due porte HDMI;
- Connessione a catena con DisplayPort;
- Hub USB 3;
- Ottime tecnologie implementate;
- Switch di spegnimento.
- Stand regolabile.
Contro:
- Uniformità della retroilluminazione migliorabile.
Si ringrazia per il sample fornitoci.
Andrea F. Franchitti – Il_Metallurgico – Staff di HW Legend