Synology DS1513+ : massima flessibilità per le PMI

Quando si parla di storage di rete, di supporto avanzato a tecnologie multimediali e di sicurezza dei dati viene naturale pensare ad un nome come quello di Synology, azienda ormai consolidata in questo settore del mercato IT e che è capace di offrire ottimi prodotti supportati da un sistema operativo estremamente funzionale ed in costante crescita. Nella nostra recensione ci occuperemo del Synology DS1513+, un NAS Server che fa della flessibilità e dell’espandibilità il proprio cavallo di battaglia a servizio delle PMI (Piccole e Medie Imprese). Da tempo la casa taiwanese è impegnata nel campo della sicurezza dei dati e nella ricerca di soluzioni che possano garantire una riduzione dei tempi di interruzione dovuti a malfunzionamenti e l’adozione di quattro interfacce LAN costituisce un notevole passo in avanti in questo senso. Non ci resta che augurarci che la lettura sia di vostro gradimento.

Synology DS1513+ : massima flessibilità per le PMI – Recensione di Edoardo Giampietro | Slime – Voto: 5/5

Fondata nel 2000, Synology sviluppa server NAS con prestazioni elevate, affidabili, versatili, e rispettosi dell’ambiente. Il nostro obiettivo è offrire soluzioni agili e con un buon rapporto costo-qualità, un’ottima assistenza clienti, e garantire a privati e aziende la possibilità di scelte versatili. Synology offre un modo a costi contenuti per centralizzare l’archiviazione dei dati, semplificare il backup dei dati, condividere e sincronizzare file su piattaforme diverse e per accedere ai dati quando si è in mobilità.

Gestione dati tempestiva e flessibile è una sfida cruciale per gli utenti attuali. I privati e le aziende devono trovare dei modi per poter controllare il crescente numero di dati e di utilizzarli in modo efficiente. Synology è impegnata a sviluppare soluzioni NAS per poter gestire i dati in modo semplice ed efficiente. Sfruttando l’innovazione come stimolo principale, le soluzioni Synology NAS raggruppano linee complete di prodotti di hardware per l’archiviazione, sistemi operativi software, e una gamma diversificata di servizi e applicazioni.

Synology fa del NAS molto di più di un server per file. Riunisce l’accessibilità di un cloud pubblico e la protezione tipica del cloud privato per creare una soluzione cloud ibrida con una piattaforma basata sul web. La piattaforma basata su web trasforma il NAS da un semplice server file a un dispositivo multifunzionale ideale per utilizzi diversi. Si tratta della prima volta che viene fatto in questo settore.

Per ulteriori informazioni visitare il sito web Synology.

{jospagebreak_scroll title=Confezione e Bundle&heading=Introduzione:}

Synology DS1513+: Confezione e Bundle

Come tutti i prodotti appartenenti alla serie professionale, il Synology DS1513+ è dotato di una confezione dall’aspetto molto sobrio e con una grafica minimale. La scatola ha dimensioni generose ed il colore dominante è quello del cartone naturale. Questa monocromia è interrotta da una livrea con bande nere che percorrono il perimetro della confezione. Sul lato superiore è presente una comoda maniglia plastica per il trasporto, molto utile se all’interno del NAS Server sono installati i dischi ed abbiamo la necessità di spostare l’unità altrove. Con cinque dischi installati il peso aumenta in maniera decisa.

La parte frontale e posteriore non presentano elementi di spicco e adottano la medesima grafica. Sono riportati il logo aziendale Synology, lo slogan New NAS Experience, l’indicazione che il sistema è compatibile con le piattaforme Windows e Mac ed infine l’esclusione degli HDD dalla confezione.

Anche le zone laterali sono scevre di particolari di rilievo, si rileva solo la presenza di un’etichetta identificativa riportante il modello, le principali caratteristiche tecniche, le lingue supportate dal sistema operativo, i campi di utilizzo consigliati ed il contenuto della confezione, il tutto solo in lingua inglese.

Nella parte superiore ritroviamo il logo aziendale Synology e sono presenti le targhette identificative riportanti il modello, il relativo numero seriale e gli indirizzi MAC delle interfacce di rete del server.

La protezione del prezioso oggetto all’interno della confezione, come da tradizione del marchio, è ottenuta con l’utilizzo di due generosi supporti in poliuretano espanso che hanno la doppia funzione di distanziare opportunamente l’unità dalle pareti laterali della confezione e assorbono eventuali urti derivanti da cadute accidentali. Infine un sacchetto realizzato in morbido materiale sintetico protegge il server da graffi involontari durante le prime operazioni di movimentazione.

Il bundle fornito con il Synology DS1513+ è privo di alcuni elementi come ad esempio il disco ottico di installazione ed il set di viti per il montaggio di HDD da 3,5″. Il primo è giustificato dalla procedura online di installazione del sistema operativo ed il secondo dal nuovo sistema di ritensione dei dischi che analizzeremo più avanti. Il bundle è composto dai seguenti elementi:

1 x Cavo per alimentazione da rete;
1 x Set di viti per il fissaggio di unità HDD da 2,5″ nei cassetti hot swap;
2 x Cavi di rete Cat. 5e;
2 x Chiavi per le serrature dei cassetti hot-swap
Istruzioni rapide per l’installazione e condizioni generali di garanzia.

Ora diamo uno sguardo alle caratteristiche tecniche dell’unità Synology DS1513+.

{jospagebreak_scroll title=Caratteristiche Tecniche}

Synology DS1513+: Caratteristiche Tecniche

“Grazie alle prestazioni superiori, scalabilità, resilienza e funzioni complete, Synology^® DS1513+ è la soluzione di archiviazione ideale per le piccole e medie imprese in crescita. DS1513+ consente di semplificare la gestione dei dati offrendo una destinazione centralizzata per archiviazione, backup e condivisione con impostazioni ridotte e la libertà di espandere la capacità in qualsiasi momento. DS1513+ è coperta da 3 anni di garanzia limitata di Synology.“

Riportiamo di seguito le caratteristiche tecniche del Synology DS1513+, così come dichiarate dal costruttore.

Potete trovare ulteriori informazioni presso il sito del produttore.

Ora diamo uno sguardo agli elementi principali, connessioni e pulsanti, presenti sull’unità.

{jospagebreak_scroll title=Synology DS1513+: Elementi Principali}

Synology DS1513+: Elementi Principali

“Oltre alle prestazioni superiori, DS1513+ è progettato per essere affidabile. Le quattro porte LAN offrono la ridondanza in caso di errori hardware imprevisti, mentre le unità hot-swap aiutano a ridurre i tempi di inattività del sistema durante la sostituzione dell’unità. Inoltre, la tecnologia di raffreddamento passiva elimina la dipendenza da ventole di raffreddamento del processore dedicate. In caso di malfunzionamento della ventola, i meccanismi di ridondanza integrati aziona le ventole funzionali per migliorare la ventilazione. Man mano che le esigenze di archiviazione di dati crescono, Synology DS1513+ può crescere con voi. DS1513+ può essere collegata a unità di espansione dedicate per ulteriore spazio di archiviazione, aumentando la capacità con sforzi minimi. Quando associata a due unità di espansione DX513 utilizzando i connettori eSATA studiati appositamente, la capacità può raggiungere i 60 TB.”

Nella tabella seguente sono riportati i principali elementi costitutivi il Synology DS1513+ a livello di pulsanti e connessioni disponibili.

Ora diamo uno sguardo all’esterno dell’unità.

{jospagebreak_scroll title=Uno sguardo all’esterno}

Synology DS1513+: Uno sguardo all’esterno

Il Synology DS1513+ rispecchia nelle fattezze i modelli DS713+ e l’unità di espansione DX513. Da questi ne eredita un insieme di linee morbide ed eleganti e la colorazione nera. Variano le zone frontali dei cassetti hot-swap che ora hanno led diagnostici più piccoli e sono, a livello di design, meglio integrati con le forme del case. Le linee in comune con altri prodotti confermano la volontà del produttore a voler realizzare unità che si integrano bene tra di loro quando inseriti assieme nello stesso ambiente.

Nella parte frontale sono evidenti i cinque slot hot swap destinati alle unità HDD, tutti i led diagnostici che ci segnalano il corretto funzionamento del NAS Server e delle quattro interfacce LAN ed infine il pulsante per l’accensione. Su tutti i cassetti hot swap sono presenti dei led triangolari che segnalano il funzionamento degli HDD collegati.

Nella zona posteriore del Synology DS1513+ sono presenti due ventole da 80×80 mm per l’espulsione dell’aria calda generata dagli HDD e dai componenti interni, due porte di connessione USB 3.0 e quattro porte USB 2.0, quattro porte LAN che possono essere configurate per lavorare in teaming o Link Aggregation (raddoppio della banda passante), in fail over (funzionamento alternato in caso di guasto di una delle quattro porte) o in balanced distribuendo, secondo le nostre scelte, i vari servizi tra una porta e l’altra, due porte eSATA per il collegamento di altrettante unità esterne di espansione DX513, la connessione per l’alimentatore di rete ed il tasto di reset per ripristinare la configurazione di base del server. E’ inoltre presente uno slot del tipo Kensington Security per bloccare l’unità alla scrivania tramite lucchetti particolari con chiave o con combinazione numerica per prevenirne un eventuale furto.

Interessante la possibilità di estrarre le ventole posteriori per eventuale manutenzione e/o sostituzione senza dover smontare completamente il NAS Server. Basterà togliere le due viti sulla paratia posteriore dove sono avvitate le ventole, estrarla, disconnettere le ventole dal pcb e procedere alle operazioni di manutenzione.

Nelle fasce laterali, come di consueto nell’ultima generazione di prodotti della casa taiwanese, vi è solo la scritta Synology che in realtà è una griglia per l’ingresso dell’aria fresca all’interno del NAS server.

Nella parte inferiore troviamo dei piedini in gomma di generose dimensioni per smorzare le vibrazioni.

E’ il momento di dare uno sguardo al sistema hot swap.

{jospagebreak_scroll title=Accesso ai cassetti hot swap:}

Synology DS1513+: Accesso ai cassetti hot swap

Come abbiamo già visto osservando l’esterno del Synology DS1513+ esso è corredato di cinque cassetti hot swap accessibili dalla parte frontale. Sono dotati di una serratura con chiave ed una volta sbloccati basterà premere la parte inferiore ed un sistema a clip rilascerà il coperchio anteriore. A questo punto dobbiamo tirare verso l’esterno ed avremo estratto i nostri cassetti.

I cassetti sono stati modificati rispetto ai modelli precedenti per facilitare il montaggio dei dischi da 3,5″ con l’inserimento di un sistema rapido di fissaggio costituito da due linguette plastiche laterali ad innesto rapido. I dischi da 2,5″ andranno invece sempre avvitati sulla base del cassetto. Il materiale utilizzato per la realizzazione dei cassetti hot swap è molto resistente e questi non presentano difetti di lavorazione o sbavature. Le forature sono predisposte per accettare HDD con form factor di 2,5″ e 3,5″. Per migliorare ancora di più il comfort acustico i cassetti sono dotati di sistemi antivibrazione nei punti di fissaggio degli HDD da 3,5″ che si sono dimostrati molto efficaci. Infatti durante l’utilizzo non abbiamo rilevato vibrazioni strane o rumori all’interno del case dell’unità.

I dischi utilizzati nelle nostre prove sono dei Western Digital della serie WD Red, specifici per l’impiego in sistemi NAS in quanto dotati del protocollo NASware per la correzione intelligente degli errori. Il modello è in particolare il WD10EFRX con capacità di 1TB, interfaccia SATA III (6 Gb/s) ed è dotato di 64MB di cache.

Dopo aver rimosso i cassetti riusciamo a scorgere anche qualche particolare del backplane degli HDD all’interno del NAS Server.

Prima di dare inizio alle prove sul campo diamo uno sguardo all’interno del server.

{jospagebreak_scroll title=Uno sguardo all’interno-Parte 1}

Synology DS1513+: Uno sguardo all’interno – Parte 1

L’apertura del case del Synology DS1513+ è un’operazione consentita dal produttore per poter installare l’espansione di memoria. In questo modo possiamo osservare da vicino i componenti principali che caratterizzano questo NAS Server. Per smontare il case occorre togliere cinque viti nella zona posteriore e sfilare la copertura metallica con la scritta Synology, come solitamente si opera con le paratie dei case tradizionali da PC.

Osserviamo immediatamente che da un lato è posizionata la scheda madre con i componenti deputati alla gestione del sistema e dall’altro l’alimentatore. E’ evidente sulla scheda madre la disponibilità di uno slot di espansione SO-DIMM per memorie di tipo DDR3 per portare la memoria complessiva del sistema fino a 4GB. Synology ha scelto questo tipo di soluzione per poter permettere anche all’utente finale, senza perdere la garanzia, di espandere la memoria di sistema.

L’alimentatore installato è prodotto dalla Seasonic ed è il modello SS-250SU da 250W di potenza a PFC attivo, in possesso di certificazione 80 Plus Bronze. Senza dubbio questo alimentatore è sovrabbondante per le necessità di alimentazione dei cinque dischi e dell’elettronica di gestione ma apparecchi accesi in regime di 24/7 hanno bisogno sempre di margini di funzionamento superiori per garantire stabilità e affidabilità.

Per poter smontare la scheda madre occorre rimuovere la paratia posteriore dove sono presenti le ventole da 80 mm. La motherboard principale si connette ai PCB ausiliari di collegamento HDD ed eSATA/USB 3.0 tramite connessioni a pettine/slot. Dopo aver svitato ulteriori sei viti è possibile rimuovere dal supporto la scheda madre principale.

Dopo aver rimosso la motherboard possiamo analizzarla concentrandoci sui componenti più importanti. Il PCB è un multistrato doppia faccia di colore blu, realizzato con uno spessore importante per garantire rigidità e resistenza. Il layout generale è pulito nonostante il numero elevato di componenti e le saldature sono di ottima fattura prive di scorie o residui di lavorazione. Sulla faccia anteriore sono presenti componenti di alta qualità quali condensatori allo stato solido, uno standard di qualità a cui Synology ci ha abituati e a cui dedica estrema cura ed attenzione per assicurare durata e stabilità nel tempo dei suoi NAS Server. Occorre ricordare che queste unità nascono con lo scopo di essere accese in regime di 24/7 (24 ore al giorno per 7 giorni alla settimana) ed in questo scenario devono esprimere prestazioni, affidabilità e stabilità ad alti livelli. Sulla faccia posteriore gli unici componenti di rilievo sono i quattro chip dedicati alla gestione delle porte LAN.

Evidenziamo, inoltre, la presenza sulla faccia anteriore del pcb dei dissipatori passivi in alluminio per il processore ed il chipset ed è ben visibile il modulo SO-DIMM DDR3 da 2GB che costituisce la memoria di sistema.

Passiamo ad osservare da vicino i principali componenti presenti sulla scheda madre.

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Synology DS1513+: Uno sguardo all’interno – Parte 2

Iniziamo il nostro viaggio sull’analisi dei componenti utilizzati all’interno del Synology DS1513+ partendo dal primo dissipatore in alluminio, ovvero quello che risulta disallineato rispetto al modulo SO-DIMM e all’altro dissipatore. Sotto di esso scoviamo la cpu, un Intel Atom D2700, dual core con supporto all’HT (Hyper Threading), con una frequenza di clock di 2,13 GHz e con 1MB di cache L3. Supporta i set di istruzioni a 64 bit ed i set di istruzioni estese SSE2, SSE3 e SSSE3. Ha un processo produttivo litografico di 32nm ed un TDP max di 10W. E’ in grado di supportare fino ad un max di 4GB di memoria DDR3 con frequenze di 800/1066 MHz.

Sotto il secondo dissipatore è celato il chipset Intel AF82801JIR (ICH10R). Ha un TDP max di 4.5W, supporta fino a 12 porte USB 2.0 e 6 porte SATA II configurabili in RAID.

La gestione delle porte eSATA per la connessione delle due unità esterne DX513 opzionali è affidata ad un chip della Silicon Image, il Sil 3132. Questo controller sfrutta una connessione PCIe 1x ed è in grado di gestire due porte SATA II. Attraverso un port multiplier, presente all’interno delle unità di espansione, questo chip riesce a gestire le connessioni eSATA e ad espandere la capacità di sorage del NAS Server.

Inseriamo anche uno schema semplificativo della connessione del Silicon Image Sil3132 con gli HDD e l’unità esterna di espansione.

Continuiamo ad osservare da vicino i principali componenti presenti sulla scheda madre.

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Synology DS1513+: Uno sguardo all’interno – Parte 3

La quantità di memoria di sistema installata nel Synology DS1513+ è di 2 GB e risiede in un modulo SO-DIMM DDR3. L’IC utilizzato per il modulo è prodotto dalla Hynix, modello H5TQ2G83CFR-H9C e supporta frequenze fino a 1.333MHz con timing di 9-9-9 (CL-tRCD-tRP). Aderendo alle specifiche Intel per il processore Atom utilizzato, queste memorie funzionano ad un frequenza di 1.066MHz e con CL7. La quantità è espandibile fino a 4 GB utilizzando lo slot SO-DIMM presente sul lato posteriore della scheda madre. Sicuramente utile qualora il nostro server debba gestire un cospicuo numero di applicazioni e un elevato traffico di dati.

Le interfacce LAN sono gestite da quattro chip Intel WGI210AT Gigabit Ethernet Controller, ognuno dei quali gestisce una singola porta 10/100/1000 con interfaccia PCIe V. 1.1 (2.5GT/s) con supporto ai Jumbo Frames. Caratteristica molto interessante è il supporto al protocollo IEEE 802.1Qav per la sincronizzazione di flussi di dati di tipo multimediale ai fini di ottimizzarne le prestazioni. Inoltre il supporto allo standard IEEE 802.3az EEE (Energy Efficient Ethernet) garantisce un basso consumo energetico legato alla effettiva attività della connessione LAN.

Il monitoraggio dell’hardware presente, in termini di temperature e velocità delle ventole, è affidato ad un chip ITE IT8728F. Il dispositivo utilizza l’innovativa gestione intelligente delle ventole per settarle in automatico su ON / OFF e offre funzioni di controllo della velocità (SmartGuardian) per proteggere il sistema, riducendo il rumore ed i consumi energetici.

Concludiamo con l’ultima parte dedicata ai principali componenti presenti sulla scheda madre.

{jospagebreak_scroll title=Uno sguardo all’interno-Parte 4}

Synology DS1513+: Uno sguardo all’interno – Parte 4

Su un piccolo pcb, leggermente distanziato dalla scheda madre principale, troviamo un microdrive USB che grazie alla presenza di una nand flash Samsung da 128MB di capacità è in grado di memorizzare il kernel ed i componenti principali del sistema operativo. Le altre applicazioni invece sono salvate direttamente sugli HDD. Già in fabbrica in questo microdrive vengono salvati i principali componenti che permettono l’avvio dell’unità e l’installazione del sistema operativo DiskStation Manager.

Dislocato sul pcb secondario, dove sono presenti anche le connessioni per alimentare le ventole di sistema e le connessioni eSATA, troviamo il chip dedicato alla gestione delle due porte USB 3.0, un EtronTech EJ168A. Questo componente è spesso utilizzato anche da produttori di motherboard per pc.

Le ventole di sistema deputate al raffreddamento dei componenti sono prodotte dalla Y.S. TECH, modello FD128020HL, con una velocità di rotazione fino a 2.900 rpm, una portata d’aria di 30.7 CFM ed una rumorosità massima dichiarata 29.1 dB(A).

Ora analizziamo il nuovo centro pacchetti.

{jospagebreak_scroll title=Nuovo centro pacchetti – Parte 1:}

Synology DS1513+: Nuovo Centro Pacchetti – Parte 1

L’introduzione del DSM 4.2 ha portato diverse novità all’interno del sistema operativo Synology ma molte sono completamente trasparenti all’utente finale riguardando aggiornamenti di funzionalità e di librerie. Tra le novità “visibili” vi è il nuovo Centro Pacchetti che oltre ad avere un’interfaccia completamente rinnovata ora permette di acquisire delle applicazioni con il metodo Trial and Paid, ovvero prova e acquista. In ambito business questa funzionalità è molto apprezzata in quanto permette al cliente di provare un’applicazione ed in seguito, dopo averne avuto un eventuale feedback positivo, deciderne l’acquisto. Ma iniziamo il nostro viaggio analizzando il nuovo aspetto grafico e la diversa organizzazione del Centro Pacchetti.

La nuova interfaccia prevede una macro divisione in due zone sul lato sinistro dove potremo trovare nella parte superiore le applicazioni installate e gli eventuali aggiornamenti disponibili ed in quella inferiore i pacchetti disponibili catalogati in varie categorie di appartenenza.

Le applicazioni disponibili sono in numero davvero elevato e consentono, specie in ambiente business, di dare vita ad una macchina server completa ed effciente, in grado di gestire i numerosi servizi di cui una rete LAN avanzata ha bisogno. Esse spaziano dalle singole applicazioni server (DNS, FTP, Directory, Radius, SysLog, VPN, etc.) fino alla gestione di database, web server, sistemi di backup ed una evoluta sezione dedicata ai contenuti multimediali.

E’ possibile, inoltre, procedere ad un’installazione manuale dei pacchetti qualora li abbiamo direttamentre scaricati dal sito Synology, scegliere se il canale dedicato agli aggiornamenti deve essere quello normale o quello dedicato alle versioni beta, decidere in che modo ricevere le notifiche degli aggiornamenti ed infine possiamo installare file sorgente (non compilati) magari provenienti da terze parti.

Continuiamo la nostra analisi sul nuovo centro pacchetti.

{jospagebreak_scroll title=Nuovo centro pacchetti – Parte 2:}

Synology DS1513+: Nuovo Centro Pacchetti – Parte 2

Dopo aver visto la nuova organizzazione dell’interfaccia del nuovo Centro Pacchetti è il momento di analizzare il sistema di Trial and Paid. L’unica applicazione finora disponibile ad utilizzare il nuovo sistema per la prova e l’acquisizione di un pacchetto è il McAfee Antivirus. La possibilità di acquistare applicazioni è soggetta alla registrazione del NAS Server e alla creazione di un account presso il MyDS Center di Synology.

Dal Centro Pacchetti procediamo all’installazione dell’applicazione McAfee dalla sezione “Sicurezza”. Ci viene immediatamente richiesto di inserire i dati del nostro account MyDS Center. Una volta inseriti i dati il sistema si connetterà al server remoto Synology e, dopo averci autenticati, procederà all’installazione del pacchetto antivirus.

Dopo aver installato l’applicazione e averla lanciata ci troviamo di fronte all’interfaccia principale con la segnalazione di un errore database. Nulla di preoccupante; come possiamo osservare in alto a destra il sistema si sta automaticamente aggiornando alle ultime firme antivirus disponibili. In basso ci viene ricordata la scadenza del periodo di prova e troviamo un pulsante “Aggiorna” che serve per passare dalla versione trial a quella a pagamento. Ci viene proposto il prezzo dell’abbonamento ed in seguito si potrà procedere all’acquisto. Per 30 giorni il software funzionerà come la versione definitiva, aggiornandosi e mettendo a nostra disposizione un antivirus completo per la scansione dei file sul server. Chiaramente questo antivirus, occupandosi solo dei file presenti sul NAS Server, non sostituisce quello che normalmente installeremmo nel nostro PC.

Ora procediamo con i test sintetici sull’unità.

{jospagebreak_scroll title=Sistema di prova e Metologia di test:}

Synology DS1513+: Sistema di prova e Metodologia di test

Di seguito riportiamo una tabella riassuntiva del nostro sistema di test, eseguiti sul DiskStation Manager 4.2-3214 del 28/05/2013:

Tutti i test eseguiti sono stati ripetuti per ben tre volte, al fine di verificare la veridicità dei risultati, sia in ambiente SMB che in ambiente iSCSI.

I test in ambiente iSCSI sono stati condotti non abilitando il protocollo di autenticazione delle credenziali CHAP. Con l’utilizzo del protocollo iSCSI abbiamo la possibilità di mappare una parte o l’intero volume del NAS server, sui nostri pc in rete LAN, come se fossero delle unità fisiche connesse al computer. Non si avrà così la necessità di trovare in rete uno specifico percorso per i file ma basterà aprire quello che noi vediamo come disco fisico connesso al nostro pc e salvare/leggere file e cartelle. Tutte le informazioni per configurare questo protocollo sono presenti sul manuale elettronico fornito a corredo.

Le prove sono state condotte utilizzando i seguenti software su una macchina dotata di s.o. Windows 7 Ultimate Edition x64 sp1:

NAS Performance Tester 1.4;
Intel NAS PT 1.7.1.

Le prove sono state condotte con la seguente metodologia:

Utilizzo alternato di uno switch di rete alla volta;
Utilizzo alternato di cavi Cat.5e e Cat.6 e utilizzo misto;
Utilizzo di un solo host nella rete e del NAS Synology DS1513+ per le prove relative alle prestazioni con singola LAN;
Utilizzo di due host nella rete e del NAS Synology DS1513+ per le prove relative alle prestazioni con le LAN in Link Aggregation;
Disabilitazione di sistemi di caching per la misurazione delle prestazioni reali dell’unità;
Esecuzione dei test con dischi configurati in RAID 5, 6 e RAID 10 (utilizzati 5 dischi per i RAID 5 e 6, quattro dischi+spare per il RAID 10);
Esecuzione dei test in Link Aggregation solo trasferendo file di grandi dimensioni.

Abbiamo ritenuto di testare l’unità DS1513+ in uno scenario dove possa essere garantito un grado di protezione dei dati con tolleranza di errore di almeno un disco e pertanto si è scelto di effettuare test solo con modalità RAID 5/6/10 tra quelle supportate dall’unità. La scelta deriva dal fatto che si presume che tale unità DiskStation venga impiegata in situazioni dove la criticità e la salvaguardia dei dati siano fattori di primaria importanza.

Per conoscere meglio i tipi di RAID ed il loro funzionamento si rimanda a questo interessante articolo sul sito Wikipedia.

{jospagebreak_scroll title=Tipologie Test e Risultati:}

Synology DS1513+: Tipologie Test e Risultati

Per le nostre prove abbiamo scelto di esaminare sia gli aspetti funzionali che quelli prestazionali. Abbiamo ritenuto di utilizzare due software per analizzare diversi aspetti che potessero darci un’immagine sia sulle prestazioni massime dell’unità Synology DS1513+ sia sulle prestazioni legate a quelli che sono gli utilizzi reali a cui può essere sottoposto un NAS server.

La suite Intel NAS PT, in particolare, ci permette di analizzare le prestazioni dell’unità eseguendo una batteria di dodici test molto differenti tra loro, simulando letture e scritture sia di file che di cartelle, il traffico generato da applicazioni di produttività in ambito office e software che generano flussi multimediali, il trasferimento di video ad alta definizione e di album fotografici.

Il software NAS Performance Tester è invece stato utilizzato solo per misurare le prestazioni sulle letture e scritture da e verso il NAS di un file delle dimensioni di 4GB ripetuto in loop per tre volte.

I test condotti incrociando i vari componenti di rete hanno dato risultati molto vicini per cui riportiamo nelle tabelle una media, voce per voce, dei rilevamenti effettuati.

TEST IN AMBIENTE SMB

TEST IN AMBIENTE iSCSI

TEST IN LINK AGGREGATION (IEEE 802.3ad)

Considerazioni sui test:

Il Synology DS1513+, grazie all’adozione di interfacce LAN aderenti al protocollo IEEE 802.1Qav per il supporto alla sincronizzazione di flussi di dati di tipo multimediale, ha espresso prestazioni esaltanti nel gestire flussi multimediali in lettura ed in scrittura. E non è assolutamente da trascurare la capacità espressa nel trattare file di grandi dimensioni. Questo NAS Server può rappresentare una scelta assolutamente vincente per tutte quelle piccole e medie aziende che desiderano avere una soluzione completa, espandibile per cui anche molto flessibile e dotata di una notevole e di prestazioni al vertice della categoria. I test eseguiti con le varie modalità RAID dimostrano che l’unità è in grado gestire agevolmente qualsiasi protocollo fornendo prestazioni elevate, capaci di saturare in molti scenari la singola banda LAN Gigabit, lasciando all’amministratore di sistema ampia libertà nella scelta di implementare il protocollo RAID che è più conforme al tipo di rete in cui il server sarà inserito. Di rilievo la stabilità operativa dell’unità durante tutte le prolungate sessioni di prova. Non si sono avute incertezze nel funzionamento dell’interfaccia e dell’hardware in genere. Ci riteniamo ampiamente soddisfatti dal comportamento del Synology DS1513+!

{jospagebreak_scroll title=Consumi, Temperature e Tempi di Avvio/Spegnimento:}

Synology DS1513+: Consumi, Temperature e Tempi di Avvio/Spegnimento

Consumi

I consumi del Synology DS1513+ sono stati rilevati direttamente alla presa di corrente ed in diversi ambiti di utilizzo, come di seguito specificato:

Sospensione dei dischi;
Idle;
Fase di boot;
Funzionamento a regime durante i test.

In generale i consumi sono stati di buon livello ma è d’uopo specificare che essi possono variare in base ai dischi utilizzati. Di seguito una tabella riepilogativa con i consumi rilevati con il nostro setup dischi.

Temperature

Nonostante svariate ore di test, anche molto prolungate nel tempo, l’unità ha scaldato pochissimo e non si sono registrate anomalie di sorta. Di seguito una tabella riepilogativa delle temperature rilevate attraverso il software di gestione del NAS Server riferite al nostro setup dischi.

Tempi di Avvio/Spegnimento

Un altro fattore importante nell’utilizzo dei NAS Server è il tempo in cui sono in grado di essere operativi e di spegnersi. In realtà operative dove il server deve essere sempre acceso e si dovessero verificare dei black out momentanei, è importante conoscere i tempi di accensione e spegnimento per poter gestire la fasi di alimentazione tramite UPS. I tempi da noi rilevati sono di ottimo livello e li riassumiamo nella tabella seguente.

{jospagebreak_scroll title=Conclusioni:}

Synology DS1513+: Conclusioni

	Prestazioni:
	Rapporto Qualità/Prezzo:
	Consumi/Temperature:
	Giudizio Complessivo:

Sensazionale! Questo aggettivo ha accompagnato tutte le fasi della recensione del Synology DS1513+. Questo NAS Server può apparire molto simile al precedente DS1512+ ma le piccole modifiche apportate dai progettisti Synology lo hanno reso ancora più performante, reattivo e pronto a supportare qualsiasi tipologia di traffico di dati. Caratteristiche come la possibilità di essere espanso con due unità opzionali Synology DX513 fino ad una capacità di 60 TB di storage complessivo rendono questo server l’ideale unità da inserire in un’azienda che non vuole investire nell’immediato una grande somma di denaro ma che si riserva di ampliare la propria area storage nel tempo. Ci sentiamo di affermare che questo NAS Server è in grado di attrarre anche un’utenza domestica avanzata che desidera un server affidabile con prestazioni al di sopra della media.

Il Synology DS1513+, grazie all’adozione di interfacce LAN Intel WGI210AT Gigabit Ethernet Controller aderenti al protocollo IEEE 802.1Qav per il supporto alla sincronizzazione di flussi di dati di tipo multimediale, ha espresso prestazioni esaltanti nel gestire flussi multimediali in lettura ed in scrittura. Stesso livello prestazionale anche nel trattamento di file di grandi dimensioni e con il protocollo 802.3ad (Link Aggregation) attivo. La dotazione di quattro porte LAN segue la filosofia di Synology nel voler garantire prestazioni di livello eccelso unite alla sicurezza di una minore interruzione dei servizi dovuti a guasti non prevedibili del server.

Il case, come nella migliore tradizione Synology dei prodotti top di gamma, è realizzato in metallo con la sola parte frontale in plastica. La sensazione tattile restituita è di grande robustezza, gli assemblaggi sono perfetti e non abbiamo rilevato imperfezioni di alcun genere

I cassetti hot-swap sono stati modificati sia nell’aspetto esteriore, ora con una parte frontale con linee più morbide e meno piatte, che nella meccanica di fissaggio dei dischi. Per quanto riguarda il montaggio di dischi con form factor di 3,5″ ora avviene tramite un semplice sistema ad incastri che evita di dover avvitare una pletora di viti facilitando e velocizzando anche le operazioni di manutenzione per la sostituzione di un disco guasto.

Anche all’interno abbiamo ritrovato l’estrema cura di Synology nella progettazione e realizzazione della scheda madre, un’ottima gestione dei cablaggi atta a garantire un agevole passaggio dei flussi d’aria per il raffredamento dei componenti interni.

Prestazionalmente il DS1513+ ha restituito ottimi risultati in tutti gli ambiti e con qualsiasi protocollo RAID implementato. Il NAS Server è capace di saturare la singola banda Gigabit sia in lettura che in scrittura quando trasferisce file di grandi dimensioni ed in particolari scenari di utilizzo. Attivando il link aggregation l’unità riesce a sfoderare il suo alto potenziale fino in fondo, restituendo prestazioni eccellenti e degne di nota. Buone temperature di esercizio, consumi contenuti e tempi di avvio/spegnimento di ottimo livello completano un quadro più che positivo del NAS Server. Siamo rimasti completamente soddisfatti del comportamento del DS1513+!

Il Synology DiskStation DS1513+ è proposto al pubblico ad un prezzo medio di 790€ Iva inclusa. La cifra è adeguata alle caratteristiche tecniche offerte e alle elevate potenzialità del prodotto. Al prezzo iniziale va aggiunto quello per l’acquisto dei dischi che non sono forniti in dotazione.

Pro: