ASUS Matrix GTX580 Platinum

asus_matrix_gtx580_copertinaAsus è un’azienda leader nella produzione di componenti per pc, ha un listino molto vasto con prodotti dalle caratteristiche tecniche ed economiche adatti a soddisfare praticamente qualsiasi tipologia di utente finale. Nella nostra recensione analizzeremo una scheda video appartenente alla pluripremiata serie ROG (Republic Of Gamers) dedicata alla fascia di clienti enthusiast, un’utenza sempre alla ricerca di componenti al top delle prestazioni e della durevolezza. La Asus Matrix GTX580 Platinum incarna tutte queste caratteristiche e, come vedremo, è un prodotto dalle elevate potenzialità con una grande flessibilità di utilizzo. Non ci resta che augurarvi una buona lettura.


asus_matrix_gtx580_logo_azienda


ASUSTeK COMPUTER INC. (ASUS®), fondata nel 1989 a Taiwan con l’obiettivo di realizzare prodotti tecnologici all’avanguardia, è oggi uno dei principali protagonisti del mercato delle 3C (Computer, Communication, Consumer Electronics). Da diversi anni maggiore produttore al mondo di mainboard, una delle componenti più importanti in un PC, ASUS ha progressivamente esteso il proprio business alla produzione di diversi prodotti ad elevato contenuto tecnologico: notebook, di cui è oggi tra i primi sette produttori a livello mondiale, schede video, di cui è il primo brand per vendite sempre a livello worldwide, ed a seguire dispositivi ottici, soluzioni broadband, server, Pocket PC, prodotti per il netwoking, display LCD, telefoni cellulari, PDA phone, soluzioni per la Digital Home, GPS, Ultra Mobile PC. Sul finire del 2007 in Asia e nei paesi di lingua anglosassone e a seguire anche in Italia ha poi lanciato l’innovativo n@tbook Eee PC, inaugurando di fatto una nuova categoria di prodotti che sta rivoluzionando il mercato.

asus_matrix_gtx580_innovative_solution

Nota tra gli addetti ai lavori e gli esperti IT di tutto il mondo per l’indiscussa qualità dei suoi prodotti e quotata alla Borsa di Taiwan, ASUS ha chiuso il 2009 con un fatturato di oltre 7,6 miliardi di USD. ASUS compare, inoltre, tra le dieci Aziende IT più importanti al mondo nella prestigiosa classifica “InfoTech 100” di Business Week, che seleziona i maggiori colossi IT a livello mondiale tenendo conto di differenti parametri, nella quale è presente per la dodicesima volta consecutiva, mentre il Wall Street Journal Asia le ha attribuito la prima posizione per l’eccellenza dei propri prodotti.

Tra i fattori che hanno contribuito al suo successo, particolare rilievo viene, infatti, attribuito all’avanzato reparto di Ricerca e Sviluppo dell’Azienda, che impiega attualmente quasi 3000 ingegneri altamente qualificati operanti secondo un programma di “Total Quality” finalizzato al costante miglioramento dei livelli qualitativi. I controlli predisposti da ASUS sono particolarmente rigorosi anche durante le fasi di produzione e partono dall’esame delle materie prime e dei componenti per poi estendersi a tutte le singole fasi del processo, sino alle verifiche di affidabilità e le prove in “ambiente simulato” (EMI test, shock test, vibration test ed altri test in differenti condizioni ambientali).

ASUS opera, infatti, secondo un innovativo modello industriale di “integrazione verticale aperta” in grado di garantire allo stesso tempo il massimo controllo qualitativo ad ogni livello ed una continua ottimizzazione dei costi produttivi. Nell’ambito di questo progetto l’Azienda sta creando nel mondo non delle semplici unità produttive, ma dei veri e propri “campus di produzione”, dove vige la filosofia di qualità che da sempre ha contraddistinto ASUS.

A partire dal 2008 la Società ha poi iniziato la razionalizzazione della propria struttura societaria, dividendo le attività di sales & marketing (ASUS) da quelle produttive (Unihan Technology e Pegatron Technology). L’obiettivo di tale operazione è quello di incrementare il focus aziendale relativamente ai prodotti a marchio ASUS, mantenendo al contempo l’esclusivo vantaggio competitivo di essere uno dei più grandi manufacturer del mercato IT del mondo. A seguito dell’importante crescita registrata da ASUS nell’ultimo periodo, inoltre, nel 2009 l’Azienda ha attuato una ristrutturazione globale, con cui sono state individuate tre Divisioni: la Handheld Division, la Component Division e la System Division. Una nuova organizzazione studiata per meglio rispondere alle esigenze di un’Azienda che è oggi uno dei principali attori sulla scena mondiale nell’ambito delle soluzioni tecnologiche innovative.

asus_matrix_gtx580_johnny

Seconda filiale in Europa, successiva solo alla sede europea di Ratingen in Germania, la sede italiana di ASUS è presente nel nostro paese dal Luglio 2000 e ha i propri uffici a Cernusco sul Naviglio, nell’hinterland milanese, dove oggi lavorano oltre 60 addetti guidati da Settembre 2009 dal Country Manager Andrea Galbiati.

Maggiori informazioni sul sito ufficiale ASUSTek.

{jospagebreak_scroll title=Architettura NVIDIA GF110:&heading=Introduzione:}


ASUS Matrix GTX580 Platinum: Architettura NVIDIA GF110


asus_matrix_gtx580_intestazione


Il nuovo processore grafico NVIDIA GF110 non è altro che la naturale evoluzione del predecessore GF100, o per meglio dire, quello che il progetto Fermi doveva essere sin dall’inizio della sua comparsa sul mercato.

Ciò è stato reso possibile soprattutto grazie all’affinamento del processo produttivo a 40nm di TSMC, oltre che da alcune migliorie al progetto iniziale, apportate da NVIDIA. In questo modo, potremo finalmente contare, nella versione di punta, su tutte le 512 unità di calcolo attive (CUDA Core), senza spiacevoli impatti sui consumi e sulle temperature d’esercizio.

asus_matrix_gtx580_gpu

L’architettura alla base di questo nuovo processore grafico presenta moltissime analogie con quella del predecessore GF100. Troviamo sempre quattro Graphics Processing Cluster (GPC), ognuno con quattro Streaming Multiprocessor (SM) equipaggiati di 32 CUDA Core ciascuno, suddivisi a gruppi di quattro. Rispetto a GF100, tutte le 16 unità SM sono state attivate, in modo da avere a disposizione, complessivamente, ben 512 CUDA Core.

asus_matrix_gtx580_gpu1    asus_matrix_gtx580_gpu3

Ciascuna unità SM è affiancata da quattro Texture Unit, un Polymorph Engine, sedici unità Load/Store, quattro unità speciali SFU (in grado di eseguire istruzioni come seno, coseno e radice quadrata, oltre che l’interpolazione grafica) e una cache dedicata da 64KB utilizzabile come memoria condivisa o come cache L1.

Ogni singolo CUDA Core integra al proprio interno una Dispatch Port, seguita da un’unità per la raccolta degli operandi durante le fasi di calcolo (Operand Collector), due unità distinte per le operazioni sugli interi e in virgola mobile (FP Unit e INT Unit) connesse a una Result Queue in cui vengono raccolti i risultati delle operazioni delle due unità di calcolo.

Le elaborazioni interne a ognuno di questi core sono eseguite con precisione IEEE-754 2008 per le operazioni in virgola mobile e a 32bit per quelle con interi: la risultante sono unità di elaborazione indipendenti per le due tipologie pienamente compatibili con gli standard di mercato, caratteristica particolarmente utile non tanto in ambito ludico quanto in quello professionale GPU Computing.

asus_matrix_gtx580_gpu4

Il PolyMorph Engine è responsabile delle operazioni di Vertex Fetch, Tessellation, Viewport Transform, Attribute Setup, e Stream Output.

asus_matrix_gtx580_gpu5

Il back-end è sempre composto di 6 partizioni ROPs, ognuna in grado di gestire 8 integer pixel a 32 bit alla volta, raggiungendo quindi 48 pixel per clock.

Il bus di memoria è di tipo aggregato e sfrutta sei interfacce a 64 bit al fine di raggiungere un’ampiezza complessiva di 384 bit, così come in GF100.

Inoltre, il nuovo processore grafico, è in grado di eseguire il Texture Filtering FP16 in un solo ciclo di clock, in maniera analoga a quando visto in GF104, contro i due cicli necessari al predecessore. Questo si traduce sostanzialmente in maggiori prestazioni in tutte quelle applicazioni, ad esempio, in cui GF100 era “texturing-limited”. Un’altra miglioria interessa l’efficienza delle operazioni Z-culling, atte a massimizzare la banda di memoria disponibile.

Secondo NVIDIA, l’insieme di tutte queste migliorie, permette di incrementare le performance complessive di circa 5-14% in relazione al titolo/benchmark in uso, rispetto a GF100.

Allo stato attuale sono quttro le soluzioni di NVIDIA basate sul nuovo GF110, con la recente introduzione della GTX560 Ti con 448 core attivi:

  • GeForce GTX 590 “Dual GPU”;
  • GeForce GTX 580;
  • GeForce GTX 570;
  • GeForce GTX 560Ti 448 core.

Nella tabella che segue, ne riassumiamo brevemente le principali caratteristiche tecniche:

tabella-gf110

Come possiamo notare la GeForce GTX580 è la soluzione più prestante, a singola GPU, caratterizzata da tutte le 512 unità CUDA attive, un quantitativo di memoria pari a 1.536MB ed un bus ampio 384-bit.

La nuova nata di casa NVIDIA, la GeForce GTX590, non è altro che la tanto attesa soluzione Dual-GPU su base Fermi, ottenuta grazie alle migliorie e agli affinamenti introdotti con GF110. La scheda può, infatti, contare su due GPU GF110 “Full”, con quindi tutti i 512 CUDA Core attivi, al pari della soluzione top di gamma single GPU GeForce GTX580. Anche il resto delle specifiche tecniche è mantenuto invariato, troviamo quindi 1.536MB di memoria video a disposizione di ogni GPU e un bus ampio 384-bit.

Per contenere i consumi e le temperature, com’era lecito attendersi, sono state ridotte le frequenze operative di core e memorie, in questo modo non si riescono ad ottenere performance equivalenti ad uno SLI di GeForce GTX580, ma ci si avvicina comunque molto, evitando consumi e temperature “ingestibili”.

La GeForce GTX570, invece, almeno basandosi sulla nomenclatura, sembra essere l’erede naturale della precedente GeForce GTX470, dalla quale eredita sia il quantitativo di memoria che il bus a 320-bit. Le unità CUDA attive salgono però sino a 480, e la scheda presenta tutti gli affinamenti e le migliorie introdotte da NVIDIA con il nuovo GF110. Per questo motivo l’azienda ha potuto lavorare positivamente sulle frequenze operative, seppur mantenendo entro livelli accettabili, aspetti importanti come i consumi e le temperature. Prestazionalmente parlando, questa nuova scheda grafica, riesce ad avvicinarsi molto anche alla ex top di gamma GeForce GTX480, con la quale condivide il numero di unità CUDA attive.

asus_matrix_gtx580_feature

Dopo questa breve premessa sull’architettura del processore grafico NVIDIA GF110, passiamo alla presentazione della Asus Matrix GTX580 Platinum.

{jospagebreak_scroll title=Confezione e Bundle:}


ASUS Matrix GTX580 Platinum: Confezione e Bundle


La Asus Matrix GTX580 Platinum è giunta in redazione all’interno di una confezione che sicuramente non passa inosservata. Il colore dominante è un bel rosso acceso con elementi grafici che le conferiscono un carattere “sportivo”, quasi a comunicare immediatamente all’eventuale acquirente che si è di fronte ad un prodotto che fa delle prestazioni la sua caratteristica principale. Il materiale impiegato esprime solidità ed è difficile da schiacciare o piegare.

asus_matrix_gtx580_confezione_vista1    asus_matrix_gtx580_confezione_vista2

Nella parte frontale sono riportati il logo della serie ROG, la scritta in base argento con la nomenclatura del prodotto contenuto, il tipo di GPU di cui la scheda grafica è dotata, le principali feature Nvidia supportate ed il logo aziendale Asus.

asus_matrix_gtx580_confezione_fronte

Nelle zone laterali e nella parte superiore non compaiono elementi di spicco e sono presenti, organizzate in modo differente, le stesse infomazioni della parte frontale. La dotazione di una maniglia plastica nera ne facilita le operazioni di trasporto.

asus_matrix_gtx580_confezione_laterale1    asus_matrix_gtx580_confezione_laterale2

asus_matrix_gtx580_confezione_superiore

Sul retro della confezione è presente una tabella che riporta le caratteristiche tecniche del prodotto, l’indicazione sulla potenza minima richiesta per l’alimentatore di sistema e la disponibilità del secondo connettore a 8 pin, le dimensioni degli ingombri massimi della vga, un insieme di immagini che focalizzano le principali feature proprietarie della scheda e tutte le informazioni in tema di indirizzi internet di Asus. Il prodotto gode di 3 anni di garanzia limitata presso Asus.

asus_matrix_gtx580_confezione_retro

La confezione, inoltre, presenta un’apertura a libro che consente la possibilità di osservare, attraverso una finestra trasparente, la scheda grafica contenuta. Sulla palpebra superiore sono presenti, solo in lingua inglese, tutte le informazioni relative alle feature proprietarie ed un insieme di immagini che hanno la funzione di sussidio alle descrizioni riportate.

asus_matrix_gtx580_confezione_aperta1

asus_matrix_gtx580_confezione_aperta2    asus_matrix_gtx580_confezione_aperta3

Dopo aver aperto la scatola estraiamo due contenitori in cartone nero che contengono, rispettivamente, la scheda grafica ed il bundle in dotazione. Asus ha profuso molta cura nella protezione della scheda grafica durante le operazioni di trasporto chiudendola in uno scrigno realizzato in schiuma poliuretanica nera dalle abbondanti dimensioni. Inoltre la scatola ha un’ottima resistenza allo schiacciamento.

asus_matrix_gtx580_confezione_interno1

asus_matrix_gtx580_confezione_interno2    asus_matrix_gtx580_confezione_interno3

La dotazione in bundle è abbastanza completa e comprende i seguenti elementi:

  • 1x Disco ottico con driver e utility GPU Tweak;
  • 1x Manuale rapido di installazione;
  • 1x Bridge SLI;
  • 1x Adattatore DVI->VGA
  • 2x adattaotri Molex 4 pin -> PCIe 8 pin

asus_matrix_gtx580_confezione_bundle

Passiamo ora ad analizzare la scheda e le sue caratteristiche tecniche.

Potete trovare ulteriori informazioni sul microsito Asus Matrix GTX580 Platinum.

{jospagebreak_scroll title=La scheda:Parte 1}


ASUS Matrix GTX580 Platinum: La scheda – Parte 1


Di seguito riportiamo una tabella riassuntiva delle specifiche tecniche della Asus Matrix GTX580 Platinum fornite dal produttore e uno screenshot del software GPU-Z che ne conferma i dati.

asus_matrix_gtx580_specifiche

asus_matrix_gtx580_gpuz


Dopo aver estratto la Asus Matrix GTX580 Platinum dal suo involucro ci rendiamo subito conto dell’imponenza del sistema di dissipazione proprietario Asus DirectCUII e del peso abbastanza rilevante.

MATRIX_breakdown_H

L’altezza del sistema di dissipazione è tale da occupare ben tre slot PCIe sul case. Questo fattore è determinante qualora siate in possesso di motherboard con slot PCIe ravvicinati perchè di fatto la scheda potrebbe impedire la realizzazione di un sistema SLI.

La parte superiore della scheda è dominata dalle due ventole di raffreddamento di 92 mm di diametro che soffiano aria direttamente sul fitto array di alette presente sul dissipatore. Le ventole sono abbastanza silenziose fino ad un regime di rotazione intorno al 50% dopodichè sono sensibilmente avvertibili. Dopo il 75% iniziano ad essere fastidiose.

asus_matrix_gtx580_scheda_superiore    asus_matrix_gtx580_scheda_particolare15

Il sistema di dissipazione, nonostante la foratura sulla piastra posteriore, immette aria calda direttamente nel case quindi si consiglia di verificare che all’interno dello stesso sia garantito un opportuno ricircolo di aria.

asus_matrix_gtx580_scheda_vista1    asus_matrix_gtx580_scheda_vista2

asus_matrix_gtx580_scheda_vista3    asus_matrix_gtx580_scheda_vista4

asus_matrix_gtx580_scheda_vista5    asus_matrix_gtx580_scheda_vista6

Lateralmente è presente la scritta Matrix che si illumina all’accensione del sistema. Questa in realtà presenta una feature molto interessante, ovvero quella di cambiare colore a seconda dello stato di carico della GPU. I colori e i significati relativi sono i seguenti:

  • Rosso – Carico estremo;
  • Magenta – Carico alto;
  • Blu – Carico Medio;
  • Celeste – Carico leggero;
  • Verde – Scheda in Safe Mode.

asus_matrix_gtx580_scheda_laterale1    asus_matrix_gtx580_illuminazione

Sulla piastra posteriore sono presenti i seguenti elementi:

  • 2x porte DVI-D;
  • 1x porta HDMI full size con supporto allo standard 1.4a;
  • 1x Display Port versione 1.2 con pieno supporto al display hub per connessioni multimonitor;
  • Pulsante Safe Mode.

Il pulsante Safe Mode è l’alter ego del pulsante Clear Cmos presente sulle schede madri e serve, laddove abbiamo esagerato con l’overclock o abbiamo flashato con un firmware problematico, a riportare la scheda alla sua funzionalità originaria. Una feature sicuramente apprezzata dagli overclockers più smaliziati.

asus_matrix_gtx580_scheda_connessioni    asus_matrix_gtx580_scheda_particolare2

asus_matrix_gtx580_scheda_particolare8

Sul retro della scheda è presente un backplate che ne copre la quasi totalità. Tale piastra, oltre ad avere una funzione meramente estetica, contribuisce alla dissipazione del calore sviluppato dalla vga. Un elemento di rilievo lasciato scoperto dal backplate è un chip NEC/TOKIN 0E907, un condensatore di disaccoppiamento ad alta velocità che provvede alla riduzione di interferenze e funge da filtro EMI, capace di gestire tensioni fino a 2,5V, posizionato proprio dietro alla GPU. Un componente di pregio che finora si era osservato solo sugli stadi di alimentazione di alcune schede madri.

asus_matrix_gtx580_scheda_inferiore    asus_matrix_gtx580_scheda_particolare12

{jospagebreak_scroll title=La scheda:Parte 2}


ASUS Matrix GTX580 Platinum: La scheda – Parte 2


Dando uno sguardo ravvicinato al sistema di raffreddamento della Asus Matrix GTX580 Platinum osserviamo che il dissipatore è in contatto solo con la GPU, riservando al resto dei componenti solo un getto d’aria garantito dalle due ventole presenti. Il comparto memorie ed alcuni elementi della sezione di alimentazione sono raffreddati esclusivamente dall’aria.

asus_matrix_gtx580_scheda_particolare6    asus_matrix_gtx580_scheda_particolare7

Solo sulle fasi di alimentazione è presente un ulteriore dissipatore passivo in alluminio di colore nero, anch’esso sottoposto al ricircolo di aria generato dalle ventole.

asus_matrix_gtx580_scheda_particolare9    asus_matrix_gtx580_scheda_particolare10

asus_matrix_gtx580_scheda_particolare11

Spostandoci verso i due connettori 8 pin PCIe di alimentazione troviamo le prime piacevoli sorprese di questa scheda video, i segni inequivocabili della vocazione all’overclock estremo. Sono disponibili dei pulsanti che ci permettono di settare la ventola al 100% alla semplice pressione e dei tasti riportanti i segni (+) e (-) che ci consentono di overvoltare a passi di 12,5 mV la GPU oltre il voltaggio da noi impostato nell’utility GPU Tweak, di cui parleremo più avanti. Una progressione a led luminosi, dieci per la precisione, ci indicherà visivamente di quanto stiamo overvoltando la nostra gpu. Il chip proprietario iROG si occupa della gestione di tutte le funzioni di overvolt, della ventola e del varioluci MATRIX sul dissipatore.

asus_matrix_gtx580_scheda_particolare1    asus_matrix_gtx580_scheda_particolare3

asus_matrix_gtx580_scheda_particolare4

asus_matrix_gtx580_scheda_particolare4a    asus_matrix_gtx580_scheda_particolare4b_

Altri particolari che testimoniano l’assoluta vocazione overclock estremo li troviamo nelle immediate vicinanze, nella parte posteriore, dove sono presenti due zone ben distinte. Una in cui sono presenti dei punti di lettura che, tramite un multimetro, ci consentiranno di rilevare i precisi voltaggi operativi della scheda video.

asus_matrix_gtx580_scheda_particolare14

Poi vi è un’altra zona, in cui sono presenti dei pad in rame saldabili, su cui creare dei ponticelli con dello stagno per abilitare/disabilitare particolari funzioni/voltaggi gestibili dalla vga da utilizzare in condizioni di raffreddamento estremo. Queste funzioni sono:

  • Disable OCP: per disabilitare le protezioni sulle temperature e sull’overvolt;
  • FBVDDO: per incrementare la soglia di voltaggio da dedicare alle memorie;
  • PEXVDD: per incrementare la soglia di voltaggio del PLL della GPU;
  • PowerPWMFreq: per raddoppiare la frequenza di clock del regolatore di voltaggio, da 250 KHz a 500 KHz

asus_matrix_gtx580_scheda_particolare13

La scheda supporta, chiaramente, configurazioni multi GPU tramite connettore SLI.

asus_matrix_gtx580_scheda_particolare5

Asus Italia non ci ha accordato il permesso di smontare la scheda, le foto che seguono sono una gentile concessione del clocker Roberto Sannino (rsannino) che le ha scattate su una scheda in suo possesso.

Il dissipatore è fissato solo con le quattro viti intorno alla GPU e dopo averle svitate è facile rimuoverlo. Al di sotto dello stesso troviamo, come spesso accade, una pasta termica messa in quantità troppo abbondante e non di qualità eccelsa, di una consistenza non molto morbida. Svolge abbastanza bene il suo lavoro ma in una scheda di questa caratura ci si aspetterebbe l’impiego solo di materiali al top.

asus_matrix_gtx580_scheda_particolare19

Dopo aver rimosso il dissipatore fa mostra di se l’HIS della GPU contornata dalle memorie GDDR5 di produzione Samsung. Questo sono le K4G10325FE-HC04 che supportano clock fino a 1.250 MHz (5.000 MHz effettivi). Le memorie hanno avuto temperature di esercizio sempre basse con punte massime di 58°; temperatura rilevata dal sensore onboard e dal software GPU Tweak.

asus_matrix_gtx580_scheda_particolare17a

La zona dove sono dislocate le fasi di alimentazione è coperta, come accennato in precedenza, da un dissipatore in alluminio di colore nero. Il trasferimento del calore dai componenti al dissipatore avvieve tramite un pad termico di colore grigio di ottima qualità.

asus_matrix_gtx580_scheda_particolare16a    asus_matrix_gtx580_scheda_particolare16

La sezione di alimentazione, composta da ben 19 fasi, rappresenta lo stato dell’arte. I componenti sono realizzati in una lega speciale che ne aumenta considerevolmente l’efficienza e l’affidabilità nel tempo fornendo, secondo quanto dichiarato da Asus, il 15% di potenza in più lavorando a temperature sensibilmente inferiori, fino a 35° in meno, rispetto a soluzioni reference. La sezione di alimentazione si è dimostrata molto silenziosa durante l’utilizzo ed ha avuto temperature di esercizio sempre basse con punte massime di 53°; la temperatura è stata rilevata tramite il sensore onboard e dal software GPU Tweak.

asus_matrix_gtx580_scheda_particolare17

{jospagebreak_scroll title=Sistema di Prova e Metodologia di Test:} 


ASUS Matrix GTX580 Platinum: Sistema di Prova e Metodologia di Test


Per il sistema di prova ci siamo avvalsi di una scheda madre dotata di chipset Intel Z68 Express, prodotta da MSi, in particolare è stato scelto il modello Z68A-GD65 (B3).

Come processore è stato scelto un modello Intel appartenente alla famiglia Sandy Bridge, precisamente il Core i7 2600K. La frequenza di funzionamento è stata fissata a 4.400MHz, impostando il moltiplicatore a 44X e lasciando invariata la frequenza del BCLK a 100MHz.

Per il comparto memorie la scelta è ricaduta su un kit prodotto da G.Skill da 8GB di capacità assoluta. Sia la frequenza e sia le latenze sono state impostate ai valori di targa, vale a dire 1.600MHz 9-9-9-24-2T a 1.50v.

Un riassunto della configurazione di prova è riportato nella tabella sottostante:

asus_matrix_gtx580_configurazione_sistema

Tutti i test eseguiti sono stati ripetuti per ben tre volte, al fine di verificare la veridicità dei risultati.

asus_matrix_gtx580_postazione

Il sistema operativo, Microsoft Windows7 Ultimate X64 Service Pack1, è da intendersi privo di qualsiasi ottimizzazione particolare.

Nelle nostre prove, vista l’inclinazione naturale della Asus Matrix GTX580 Platinum all’overclock, abbiamo testato quello che potrebbe rappresentare un overclock dayli ed in seguito il massimo OC che il sample a nostra disposizione è riuscito ad esprimere ad aria. Specifichiamo che per il massimo OC non abbiamo superato come overvolt la soglia gialla dell’indicatore sulla scheda e abbiamo lasciato invariato i voltaggi di PLL e memorie. Tutti i settaggi sono stati effettuati con il software Asus GPU Tweak.

asus_matrix_gtx580_gputweak1    asus_matrix_gtx580_gputweak2

Abbiamo poi raffrontato i dati con le frequenze reference di una GTX 580. Quindi ecco specificata la base test da noi utilizzata e che sarà utile al lettore per l’interpretazione dei grafici.

  • Reference:    Frequenze GPU/Shader/Memorie – 772MHz/1544MHz/1002MHz (4008 effettivi) – Vgpu 1,075V – Ventole default
  • OC Livello 1: Frequenze GPU/Shader/Memorie – 900MHz/1800MHz/1002MHz (4008 effettivi) – Vgpu 1,138V – Ventole come da profilo impostato, vedi immagine sotto.
  • OC Livello 2: Frequenze GPU/Shader/Memorie – 960MHz (*)/1920MHz/1020MHz (4080 effettivi) – Vgpu 1,225V – Ventole al 100%

(*) Solo per il test Unigine Heaven la frequenza GPU è stata portata a 950MHz per la stabilità completa.

Impostazione profilo ventole per test OC Livello 1

asus_matrix_gtx580_gputweak_ventole

N.B.: Ricordiamo che l’overclock è una pratica che può danneggiare in modo permanente i componenti. HW Legend non si assume nessuna responsabilità su eventuali danni cagionati a cose e/o persone dall’improprio utilizzo dei parametri di overclock. Ogni utente adotta questa pratica a suo esclusivo rischio e pericolo.

Queste le applicazioni interessate, suddivise in quattro tipologie differenti:


Benchmark Sintetici – DX9/DX10:


  • 3DMark06 (DX9.0c);
  • 3DMark Vantage (DX10);

Benchmark Sintetici – DX11:


  • 3DMark 11;
  • Unigine Heaven Benchmark v2.1;
  • Stone GiantBenchmark.

Giochi – DX10:


  • FarCry 2;
  • Mafia 2;
  • Resident Evil 5.

Giochi – DX11:


  • Colin McRae DiRT 3;
  • Alien vs Predator;
  • F1 2011;
  • Lost Planet 2;
  • Tom Clancy’s H.A.W.X. 2;
  • Metro 2033.

{jospagebreak_scroll title=Benchmark Sintetici – DX9-10:}


ASUS Matrix GTX580 Platinum: Benchmark Sintetici – DX9/10:


3DMark 2006:


asus_matrix_gtx580-3dmark06

Il 3DMark06 è un programma di stress test principalmente per schede video, ma anche dell’intero PC. Infatti oltre a misurare le prestazioni del proprio computer con un punteggio finale, può essere utilizzato anche per controllare le temperature del sistema e per testare la stabilità in generale, anche a seguito di un overclock! La nuova versione deriva dal diretto predecessore e necessita di un hardware di ultima generazione per poter essere quanto più obiettivo possibile nel metro di giudizio (per esempio evitando frequenti swapping del disco durante le fasi di test ed andandone ad inficiare i risultati). La maggior parte dei test grafici sono stati ripresi dal 3DMark05 ed ulteriormente potenziati in quanto a gravosità di elaborazione e nuove funzionalità implementate. La principale differenza con la passata edizione sta nell’importanza conferita alla potenza di elaborazione del processore. Questo si basa sulla consapevolezza che la potenza delle GPU sta crescendo nel recente periodo con un passo più lungo di quello delle CPU, per cui con maggiore frequenza troviamo applicazioni CPU limited. Inoltre vi è da considerare quanto importante sta divenendo la CPU per l’elaborazione degli algoritmi della fisica dei corpi, della logica di gioco, dell’intelligenza artificiale, ecc.. Da qui la necessità di introdurre un doppio test specificatamente incentrato su questa tipologia di calcoli. Il punteggio del 3DMark06 è quindi il risultato della considerazione di GPU e CPU assieme e tende a valutare più come una piattaforma di calcolo sopporti un gioco futuro che a confrontare sottosistemi grafici tra loro. Altra differenza sta nella risoluzione usata come standard dal test (1280×1024 anziché 1024×768) e nella maggiore importanza conferita allo SM3.0, che secondo la casa sarà sempre più adoperato dai programmatori nei prossimi titoli ludici. Il 3DMark06 arriva con un doppio test centrato sullo SM2.0 e altrettanti test sullo SM3.0 e sull’HDR (High Dynamic Range).

L’applicativo restituisce in output 3 sotto-punteggi: uno per lo SM2.0, uno per la CPU e l’ultimo per lo SM3.0.

Il test è stato eseguito alla risoluzione nativa di 1280*1024, con vari livelli di filtraggio AntiAliasing.


3DMark Vantage:


asus_matrix_gtx580-3dmarkvantage

Il nuovo benchmark richiederà obbligatoriamente la presenza nel sistema sia di una scheda video con supporto alle API DirectX 10.

Il benchmark si compone di quattro distinti test, due incentrati sulla GPU e due sulla CPU. E’ possibile scegliere tra quattro preset configurati da Futuremark, caratterizzati da un livello di carico di lavoro differente così da meglio riprodurre lo scenario tipico di utilizzo del proprio sistema a seconda del tipo di configurazione Hardware in uso.

3DMark Vantage introduce per la prima volta il concetto di preset; mentre nelle versioni precedenti vi era una singola configurazione, il nuovo software consente di impostare la configurazione Entry, Performance, High e Extreme.

I test sono stati eseguiti sfruttando i seguenti preset: Entry, Performance e High.

{jospagebreak_scroll title=Benchmark Sintetici – DX11:} 


ASUS Matrix GTX580 Platinum: Benchmark Sintetici – DX11


3DMark 11:


asus_matrix_gtx580-3dmark11

Il nuovo benchmark richiederà obbligatoriamente la presenza nel sistema sia di una scheda video con supporto alle API DirectX 11. Secondo la software house Futuremark, i test sulla tessellation, l’illuminazione volumetrica e altri effetti usati nei giochi moderni rendono il benchmark moderno e indicativo sulle prestazioni “reali” delle schede video. La versione Basic Edition (gratuita) permette di fare tutti i test con l’impostazione “Performance Preset”. C’è un test, chiamato Audio Visual Demo, eseguibile alla risoluzione massima 720p. La versione Basic consente di pubblicare online un solo risultato. Non è possibile modificare la risoluzione e altri parametri del benchmark.

3DMark 11 Advanced Edition non ha invece alcun tipo di limitazione. Il primo test, basato sullo scenario Deep Sea, non applica la tessellation ma fa uso di un sistema d’illuminazione e ombre marcato.
Il secondo test, nuovamente fondato su Deep Sea, applica un livello di tessellation medio e riduce, anche in questo caso a livello intermedio, l’illuminazione. Il terzo test grafico, basato sullo scenario High Temple, ha un livello di tessellation medio e illuminazione ridotta. Il nuovo software consente di impostare la configurazione Entry, Performance e Extreme. Il benchmark non sfrutta la tecnologia PhysX di Nvidia.

I test sono stati eseguiti in DirectX 11 nelle tre modalità disponibili: Entry, Performance ed Extreme.


Unigine Heaven Benchmark v2.1:


asus_matrix_gtx580-unigine

Unigine ha presentato il suo benchmark DirectX 11, che permette agli utenti di provare la propria scheda video con le nuove librerie grafiche. Basato su motore Unigine, il benchmark Heaven v2.1 supporta schede video DirectX 11, DX 10, 9, OpenGL e il 3D Vision Surround di Nvidia.

I test sono stati condotti coni seguenti settaggi:

asus_matrix_gtx580_Unigine_Heaven

Nei grafici i risultati ottenuti, espressi sotto forma di Score finale.


Stone Giant:


asus_matrix_gtx580-stonegiant

Un nuovo test DirectX 11 si presenta al mondo. Stone Giant, realizzato da BitSquid con la collaborazione di FatShark, mira a mostrarci le novità della grafica basata sulle nuove librerie. I punti salienti di questo nuovo benchmark sono la profondità e gli effetti di campo Compute Shader 5, la Tessellation e il supporto Nvidia 3D VisionSurround. Grazie a scene con tessellation avanzata e livelli di geometria elevati, Stone Giant permette ai consumatori DX11 di provare le loro nuove schede grafiche. Crediamo che la grande fedeltà dell’immagine vista in Stone Giant, resa possibile con le funzionalità delle DX11, siano qualcosa che dobbiamo aspettarci dai giochi futuri, ha affermato Tobias Persson, fondatore e Senior Graphics Architect di BitSquid……

I test sono stati condotticon i seguenti settaggi:

asus_matrix_gtx580_Stone_Giant

{jospagebreak_scroll title=Giochi – DX10:} 


ASUS Matrix GTX580 Platinum: Giochi – DX10


FarCry 2:


asus_matrix_gtx580-farcry2

FarCry è uno sparatutto in prima persona sviluppato da Crytek e pubblicato da Ubisoft. Il giocatore vestirà i panni dell’ex membro delle forze speciali dell’esercito statunitense Jack Carver. Far Cry è passato però alla storia soprattutto grazie al suo motore grafico, il CryENGINE sviluppato da CryTek. All’epoca della sua uscita, infatti, la grafica di Far Cry era quanto di meglio si fosse mai visto, capace di riprodurre la vegetazione e, soprattutto, l’acqua, con una qualità al limite del fotorealismo. Le isole su cui ogni livello era ambientato erano gigantesche, ed il giocatore godeva di una libertà quasi assoluta, potendole esplorare come preferiva. Anche i nemici erano, all’epoca, i più intelligenti mai visti in uno sparatutto: per la prima volta gli avversari controllati dal computer non partivano alla carica come dei pazzi suicidi, e per la prima volta si vedevano nemici che tentavano di aggirare il giocatore e prenderlo alle spalle, e spesso ci riuscivano…

I test sono stati condotti utilizzando il benchmark integrato con i seguenti settaggi:

asus_matrix_gtx580_Farcry2


Mafia 2:


 asus_matrix_gtx580-mafia2

Mafia II è sviluppato dai programmatori di 2K Czeche ci mette nei panni di Vito Scaletta, giovane italo-americano, reduce della seconda guerra mondiale, facendoci ripercorrere la sua scalata verso i vertici mafiosi dal 1945 al 1951…

I test sono stati condotti con il benchmark integrato usando i seguenti settaggi:

asus_matrix_gtx580_Mafia2


Resident Evil 5:


 asus_matrix_gtx580-resident5

La storia è ambientata circa 10 anni dopo i famosi accadimenti di Racoon City del primo episodio. Chris Redfield non è più membro della S.T.A.R.S., ma di una nuova organizzazione chiamata BSAA, e i suoi scopi non sono del tutto chiari, tanto che il personaggio in un primo momento sembra ambiguo, non si riesce a capire se combatta per il “bene” o per il “male”. L’azione prende piede in un paesaggio africano, un villaggio sorto in mezzo al deserto, dove il nostro eroe Chris si troverà a indagare sui fatti misteriosi che vi sono accaduti. Appena arrivato, vi troverete ad avere a che fare con zombie dalla capacità intellettiva indubbiamente superiore rispetto agli altri mostri…..Il gioco supporta le DirectX 10.

I test sono stati condotti con il benchmark integrato usando i seguenti settaggi:

asus_matrix_gtx580_Resident_5

{jospagebreak_scroll title=Giochi – DX11:}


ASUS Matrix GTX580 Platinum: Giochi – DX11


Colin McRae DiRT 3:


asus_matrix_gtx580-dirt3 

Il rally diventa uno sport estremo e ancora più adrenalinico con Colin McRae DiRT 3: nuove corse con appassionanti testa a testa, tracciati dal realismo impressionante ed eventi speciali in stadi e circuiti spettacolari. Dal Kenia al Michigan, dalla Norvegia a Monte Carlo, conquista il mondo delle corse fuoristrada!.…Il gioco supporta le DirectX11.

I test sono stati condotti con il benchmark integrato usando i seguenti settaggi:

asus_matrix_gtx580_Dirt3


Alien vs Predator:


 asus_matrix_gtx580-alien

La prima sensazione è di disorientamento: l’Alien ha visione grandangolare e può cadere da altezze indicibili senza il minimo danno ma, soprattutto, può camminare (e correre) sulle pareti e ciò cambia sensibilmente il modo in cui affrontare i quadri. All’inizio non è facile muoversi con scioltezza e rapidità passando da una parete verticale ad un soffitto come se nulla fosse; dopo pochi minuti iniziamo “a prenderci gusto”…Ecco un marine, un colpo di artigli in corsa ed il marine è morto. Facile. Ecco un altro marine, ci vede, gli corriamo incontro, ha il lanciafiamme. Bruciamo assieme.Ed ora il Predator……

I test sono stati condotti usando i seguenti settaggi:

asus_matrix_gtx580_Alien


F1 2011:


 asus_matrix_gtx580_f1_2011

Sequel molto atteso di F1 2010, basato sul mondiale F1 del 2011. Rispetto alla versione precedente sono state apportate molte modifiche. Tra queste ricordiamo la presenza di un elicottero da ripresa durante certe fasi della gara, la presenza della Safety Car per gare con lunghezza oltre il 20%, la bandiera rossa per la sospensione della gara, l’aumento dei giocatori in multiplayer da 12 a 16, l’introduzione del KERS e del DRS e sono stati inoltre risolti numerosi bug ed è stata implementata una IA notevolmente migliorata. Il tutto per rendere la simulazione sempre più avvincente e divertente. Il gioco supporta le DirectX 11.

I test sono stati condotti con il benchmark integrato usando i seguenti settaggi:

asus_matrix_gtx580_F1_2011


Lost Planet 2:


 asus_matrix_gtx580-lost2

Lost Planet 2 è il seguito dello sparatutto in terza persona sviluppato e prodotto dalla Capcom. Basato sul motore grafico aggiornato MT-Framework 2.0 è ambientato 10 anni prima delle vicende di Lost Planet Extreme Condition.Teatro delle azioni sarà ancora una volta l’inquietante pianeta E.D.N. III, il cui glaciale paesaggio ha lasciato spazio ad intricate giungle con tanto di vegetazione e clima tropicale. La battaglia dei valorosi coloni contro i terribili Akrid continuerà a insanguinare le terre del travagliato corpo celeste…

I test sono stati condotti con il benchmark integrato usando i seguenti settaggi:

asus_matrix_gtx580_Lost_Planet_2


Tom Clancy’s H.A.W.X. 2:


 asus_matrix_gtx580-hawx

Tom Clancy’s H.A.W.X. 2si presenta come un simulatore di volo,anche se non siamo esattamente di fronte a quello che può essere definito un simulatore, la componente spiccatamente arcade ha decisamente il sopravvento su quella prettamente realistica. Qualsiasi manovra vi venga in mente di fare con il vostro volatile d’acciaio, potrete farla, anche viaggiare per mezz’ora a testa in giù se necessario. Durante le nostre missioni, saremo normalmente chiamati a portare il nostro bestione ferroso in volo per poi ingaggiare in battaglia i nemici. In questo frangente avremo a disposizione mitragliatrice e i cari vecchi missili a ricerca, compagni di mille avventure. Per la difesa, invece, potremo avvalerci di una quantità ridotta di flare, capaci di fuorviare il sistema di ricerca dei missili nemici e, quindi, di farci evadere dalle situazioni più complicate. Volare, il sogno dell’uomo sin dall’alba dei tempi….si materializza in Tom Clancy’s H.A.W.X. 2…

I test sono stati condotti con il benchmark integrato usando i seguenti settaggi:

asus_matrix_gtx580_HAWX2


Metro 2033:


asus_matrix_gtx580-metro

Mosca, anno 2033. In seguito ad una catastrofe nucleare, i sopravvissuti sono costretti a vivere nelle metropolitane della capitale russa, organizzati in stazioni simili a città stato. In quest’ultime si respira un’atmosfera opprimente e angosciante. Il buio cela molte insidie, tra le quali la frequente possibilità di imbattersi in mostruose creature che popolano le stazioni. La minaccia principale è rappresentata dai Tetri, definiti come i nuovi homines, “vincitori della battaglia per la sopravvivenza”, e destinati ad ereditare la Terra.Il personaggio interpretato dal giocatore è Artyom, cresciuto in una stazione della metropolitana situata sotto i quartieri più a nord di Mosca. All’arrivo di un misterioso amico del proprio patrigno, di nome Hunter, si viene incaricati segretamente di portare un messaggio di vitale importanza ad una grande stazione, chiamata Polis, spiegando la minaccia dei Tetri.

Inizia così il viaggio del proprio personaggio, pieno di insidie, durante il quale incrontreremo le più mostruose creature derivate dalle radiazioni, banditi, criminali e rangers…

I test sono stati condotti con il benchmark integrato usando i seguenti settaggi:

asus_matrix_gtx580_Metro2033

{jospagebreak_scroll title=Temperatura e Consumi:}


ASUS Matrix GTX580 Platinum: Temperature e Consumi


Temperature


Il sistema di dissipazione della Asus Matrix GTX580 Platinum si è dimostrato altamente performante. Le due ventole da 92 mm di diametro svolgono il loro lavoro egregiamente e silenziosamente fino ad un regime di rotazione del 50% e sono perfettamente in grado di mantenere nella norma le temperature di esercizio, anche dopo svariate ore di utilizzo intenso della scheda, sia a default che in condizione di overclock. Solo dopo aver superato la soglia del 70% di regime di rotazione inizia a scemare il confort acustico. La buona notizia è che difficilmente in uso dayli, anche in overclock a frequenze “umane”, si raggiungeranno tali regimi.

Di seguito le temperature medie in Idle e in Full-Load (Gaming/Bench e Stress) registrate durante le prove, con gestione automatica e manuale delle ventole, in condizioni default e overclock:

Ricordiamo che tutto l’hardware è installato su un banchetto Dimastech e che la temperatura ambiente, durante le misurazioni, era di circa 20°C.


Consumi


La Asus Matrix GTX580 Platinum ha espresso consumi allineati ad altri prodotti dalle caratteristiche tecniche similari, non bassi ma adeguati alle prestazioni del prodotto.

Di seguito vi mostriamo i consumi del sistema di prova completo, misurati direttamente alla presa di corrente. Le misurazioni sono state ripetute più volte, nel grafico la media delle letture nelle seguenti condizioni:


  • Idle;
  • Full-Load Gaming/Bench;
  • Full-Load Stress.

{jospagebreak_scroll title=Conclusioni:} 


ASUS Matrix GTX580 Platinum: Conclusioni


hw-legend-gold-bb


Prestazioni/Overclock:cinque
Rapporto Qualità/Prezzo:quattro_mezzo
Rumorosità/Consumi/Temperature:quattro_mezzo
Giudizio Complessivo:quattro_mezzo

Asus con la sua Matrix GTX580 Platinum ha dato vita ad un prodotto veramente particolare ed accattivante. Nella tradizione della serie di prodotti ROG (Republic Of Gamers) la scheda video proposta incarna lo spirito dell’overclock più spinto, presentando feature dedicate a chi fa del freddo estremo e delle prestazioni al top il proprio cavallo di battaglia.

Già dopo aver estratto la scheda dalla confezione ci si rende conto di avere di fronte un prodotto di notevole qualità, ma solo installandola ed usandola se ne apprezzano fino in fondo le indubbie qualità. Il sistema di raffreddamento è singolare e particolare nel suo genere ed ha offerto prestazioni notevoli in termini di raffreddamento. Nell’utilizzo alle frequenze di default della vga e fino a 900MHz di frequenza della GPU riesce a restituire grandi performance di raffreddamento con le ventole a regimi che le rendono appena udibili. Notevole!

Apprezzabili i pulsanti onboard che ci permettono di portare immediatamente il regime delle ventole al 100% e quelli che ci consentono di overvoltare la scheda oltre il limite imposto dal GPU Tweak. Sconsigliamo però di esagerare se non si usa la scheda con raffreddamenti estremi, il limite dei led gialli rappresenta già un bel voltaggio applicato alla GPU. I punti di misura rappresentano un must che pochissime schede possono vantare e la sezione dedicata all’abilitazione delle funzioni avanzate, quando si overclocca sotto LN2, sono senza dubbio dei plus degni di nota.

Abbiamo sottoposto la Matrix GTX580 Platinum ad una serie di test, lunghi e continuativi e, anche con il massimo overclock che siamo riusciti a raggiungere ad aria, non si sono avute mai incertezze di funzionamento o problemi di surriscaldamento. Sicuramente dotandola di un raffreddamento estremo sarebbe in grado di esprimere numeri da primato. Ci riteniamo completamente soddisfatti dal comportamento della scheda!

La Asus Matrix GTX580 Platinum è disponibile ad un prezzo medio di acquisto di €500,00 compreso IVA. Di certo non è per tutte le tasche ma il prezzo è ampiamente giustificato dalle potenzialità espresse e dalle caratteristiche tecniche.


Pro:


  • Ottimo layout e scelta dei componenti;
  • Switch “Safe Mode” per recuperare la scheda da overclock spinti e/o da flash di bios errati;
  • Presenza di pulsante per portare le ventole al 100% immediatamente;
  • Presenza di pulsanti per eseguire l’overvolt della GPU in live durante il funzionamento;
  • Ottime prestazioni complessive;
  • Efficacia del dissipatore impiegato;
  • Temperature di esercizio basse;
  • Presenza onboard di sensori per il rilevamento delle temperature, oltre che sulla GPU, su alimentazione, board e memorie;
  • Ventole particolarmente silenziose;
  • Solidità durante il funzionamento prolungato sotto stress.

Contro:


  • Prezzo non proprio popolare.

Si ringraziaasus_matrix_gtx580_logo_aziendaper il sample fornitoci.

Seguite il thread ufficiale sul nostro forum.

Edoardo Giampietro – Slime – Admin di HW Legend

Newsletter HW Legend


Caricamento