I PC dalle dimensioni ridotte sono in costante espansione. Un numero sempre maggiore di utenti realizza piattaforme compatte ma in grado di fornire prestazioni elevate. A causa dello spazio limitato nei case di piccole dimensioni, gli utenti SFF spesso si vedono negata la possibilità di installare soluzioni di raffreddamento a liquido “AiO“, per questo SilverStone ha commercializzato le nuove soluzioni Tundra TD02-SLIM/TD03-SLIM. Tra questi due sistemi la differenza riguarda il numero di ventole. Il TD02-Slim misura 273 x 120 x 22 mm e usa due ventole da 120 mm, mentre il TD03-Slim ha una sola ventola e le sue dimensioni sono di 153 x 120 x 22 mm. La caratteristica principale di questi impianti di raffreddamento è quella di combinare un radiatore ed una ventola in soli 37 mm di spessore, rendendo possibile l’installazione in case a ridotti ingombri volumetrici lasciando al contempo spazio per l’hardware e la corretta ventilazione interna dello chassis. La riduzione dello spazio occupato non ha intaccato le caratteristcihe principali che vengono ereditate dalla generazione precedente come: la fornitura di un gruppo pompa a basse emissioni acustiche, un led di status per il corretto funzionamento dell’elettronica, tubi in gomma antistrozzatura e ventola SLIM con controllo PWM. Questi utili accorgimenti fanno si, che il modello TD02-SLIM e il TD03-SLIM, risultino essere soluzini consigliate per essere usate in case di piccole dimensioni. Nella recensione di oggi, analizeremo in maniera approfondita, il nuovo modello Tundra TD02-SLIM di SilverStone. Non possiamo che augurarvi una buona lettura del nostro articolo!
Introduzione:
L’azienda SilverStone, fondata nel 2003, ha sede a Taiwan. In poco tempo è diventata uno dei punti di riferimento di livello mondiale, grazie ad una prestigiosa elite di ingegneri in grado di fornire soluzioni d’avanguardia.
SilverStone si pone l’obiettivo di fornire prodotti che creano ispirazioni. Facendo fede al suo credo, sono stati ampliati i centri di distribuzione e le tipologie di prodotti, per meglio soddisfare le esigenze del consumatore finale.
Proprio questi numerosi centri di distribuzione, dislocati nelle varie aree del globo, gli hanno consentito di accrescere la popolarità, non solo nell ambito computer, ma anche in quello Home entertainement.
Silverstone ad oggi dispone di un catalogo conpleto di periferiche riguardanti: case, ventole, alimentatori e accessori. Il continuo impegno nella ricerca e nello sviluppo, le consente di progettare e realizzare prodotti esteticamente impeccabili e performanti, sempre al passo con i tempi.
Maggiori informazioni le potete trovare sul sito ufficiale SilverStone.
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Confezione e Bundle:
Il nuovo dissipatore a liquido “AiO” SilverStone TD02-Slim è racchiuso in una pratica confezione di cartone dominata dai colori tenui e cromaticamente ben bilanciati quali il nero e il blu.
La scatola adotta cartone di buona qualità, caratterizzato da un’alta resistenza allo schiacciamento che consente di protegge il prodotto da eventuali urti accidentali.
Sulla parte frontale troviamo oltre al logo della ditta e al nome del prodotto, una foto panoramica del prodotto, davvero molto bella da vedere. Più in basso vengono elencati i socket compatibili ed una parte delle features del prodotto.
Il trasporto, anche senza la presenza delle classiche maniglie laterali, risulta facile, visto le sue ridotte dimensioni d’ingombro. La confezione ha un look molto accattivante, in grado di attirare immediatamente l’attenzione del consumatore finale.
Le scritte bianche e azzurre, ben si sposano con lo sfondo nero e blu, andando di fatto a creare una visione d’insieme ben bilanciata e di forte impatto visivo. SilverStone ha senza dubbio svolto un lavoro eccellente che darà pieno appagamento al nostri sensi.
Sulla parte laterale destra troviamo il nome del prodotto, la famiglia di appartenenza è il profilo del radiatore con ventola, raffigurante i relativi spessori di 22mm e 15mm. La caratteristica principale del Silverstone TD02-Slim è quella di combinare un radiatore ed una ventola in soli 37 mm di spessore, rendendo possibile di conseguenza la sua installazione in case con ridotti ingombri volumetrici, lasciando al contempo spazio per l’hardware e la corretta ventilazione interna dello chassis.
Nella parte sinistra invece, oltre nome del prodotto e la famiglia di appartenenza è presente un’immagine reale del prodotto, che in tutta la sua maestosità campeggia in bella mostra.
Nella parte posteriore della confezione sono riportate, oltre al nome, sito internet ed email di supporto dell’azienda, le certificazioni conformi alle attuali norme Europee e le feature principali del prodotto. Queste sono riportate in ben dieci lingue differenti (italiano incluso), con tanto di codice QR di reindirizzamento alla pagina dedicata.
Tra le certificazioni conformi alle norme Europee spicca la dicitura RoHS (Restriction of Hazardous Substances Directive), che impone alcune restrizioni sull’uso di determinate sostanze pericolose nella costruzione di vari tipi di apparecchiature elettriche ed elettroniche. Fin da subito è chiaro come SilverStone voglia mettere in risalto i punti di forza del suo colling.
Nella parte superiore della confezione sono riportate in maniera ordinata tutte le caratteristiche tecniche delle due ventole fornite in dotazione co il cooling.
Nella parte inferiore vi sono elencate le grandi caratteristiche che contraddistinguono il Tundra TD02-Slim ossia: un waterblock che dispone di una grande base in rame e la compattezza in soli 37 mm di spessore del radiatore e della ventola. Il radiatore ha un’altezza massima di soli 22 mm.
SilverStone non ha trascurato alcun dettaglio, curando con molta attenzione e scrupolosità tutti i particolari. Il design della confezione risulta davvero eccellente e consente sin da subito di apprendere tutte le informazioni sul prodotto.
L’apertura della confezione risulta semplice e in pochi secondi ci troveremo di fronte al materiale fornitoci in dotazione. Al di sotto del manuale e di un inserto in spessa spugna troviamo il dissipatore stesso, le ventole e una scatola con gli accessori per il montaggio.
La cura della distribuzione di ogni componente all’interno della confezione, denota l’ottimo studio e attenzione che l’azienda ha riposto. Riteniamo che sia praticamente quasi impossibile incappare in qualche componente danneggiato per causa di un trasporto movimentato.
Il manuale di istruzione risulta molto curato e sono presenti le istruzioni in tutte le lingue presenti sulla confezione, Italiano compreso. Ogni passaggio è accompagnato da figure e descrizioni. Osserviamo inoltre come la carta utilizzata presenti una particolare trama, risultando di qualità estremamente elevata.
Il bundle è composto dal dissipatore, dal manuale d’istruzioni, dalle ventole, dal backplate, dalle viti per il suo corretto montaggio, dalle staffe per il waterblock, da un adattatore Molex – 4 pin PWM e da uno sdoppiatore per collegare le due ventole ad un singolo connettore 4 pin PWM. Non manca inoltre una piccola siringa di pasta termica.
Osservando con attenzione i componenti, possiamo notare come l’azienda, abbia riposto particolare attenzione alla qualità dei materiali utilizzati. Questi infatti risultando resistenti a torsioni, piegamenti ed in generale ad un utilizzo prolungato e intensivo nel tempo. SilverStone non si è quindi smentita per quanto riguarda la qualità dei propri prodotti.
Siamo pronti per andare ad analizzare le caratteristiche tecniche e le features del SilverStone Tundra TD02-Slim.
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Specifiche tecniche e features – Parte Prima:
Il SilverStone Tundra TD02-Sim fornisce elevate prestazioni di raffreddamento per la CPU tipiche di un sistema a liquido, offrendo al contempo un’estrema facilità e rapidità di installazione in case di ridotte dimensioni.
Questo sistema è completamente assemblato in fabbrica e non necessita di operazioni di montaggio o di riempimento del liquido interno. Il kit è perfettamente sigillato, a garanzia della tenuta dell’impianto e dell’assoluta mancanza di manutenzione.
Attualmente vi sono in commercio due modelli appartenenti alla serie TUNDRA, ovvero il TD02-SLIM ed il TD03-SLIM, caratterizzati da un design in parte rivoluzionato rispetto alle soluzioni viste sinora.
Entrambe le soluzioni di SilverStone Tundra Slim sono caratteristiche davvero uniche ed innovative. Il radiatore in alluminio permette di aumentare la sua efficienza del 40%, rispetto all’utilizzo di quelle tradizionali. Grazie alle dimensioni del radiatore da 240 x 120 mm è possibile gestire in piena tranquillità tutte le cpu presenti oggi in commercio.
La caratteristica principale dei SilverStone Tundra Slim è quella di combinare un radiatore ed una ventola in soli 37 mm di spessore, rendendo possibile l’installazione in case a ridotti ingombri volumetrici lasciando al contempo spazio per l’hardware e la corretta ventilazione interna dello chassis.
Il radiatore ha un’altezza massima di soli 22 mm. I tubi lunghi 310 mm sono in morbida plastica nera molto resistenti.
Il diamtro di 12 mm consente di contenere una quantità più che buona di liquido refrigerante, che andrà di conseguenza ad aumentare l’efficienza della dissipazione termica.
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Specifiche tecniche e features – Parte Seconda:
Come detto in precedenza, la pompa è inclusa nel waterblock. In questa maniera si avrà un duplice effetto positivo: un ingombro molto ridotto da parte dei componenti e una installazione del dissipatore semplice e veloce. In questi sistemi non è presente un vero e proprio serbatoio, tutto il liquido di raffreddamento è incluso nel dissipatore stesso.
Il kit è perfettamente sigillato, a garanzia della tenuta dell’impianto e dell’assoluta mancanza di manutenzione. La parte superiore del waterblock è contraddistinta da un LED che una volta in finzione, si illumineranno con una luce blu, dal grande impatto visivo.
SilverStone con la serie Tundra Slim ha realizzato un waterblock che dispone di una grande base in rame, in grado di smaltire in maniera più veloce un’elevata quamtità di calore.
I coolers Tundra Slim adottano la tecnologia a Micro canali da 0.2 mm. All’interno del waterblock troviamo un cold plate in rame contraddistinto da sottili microalette tutte della stessa altezza e grandezza. Il jetplate adottato dall’azienda aumenta la pressione del liquido e provvede ad irradiare in maniera omogennea tutte le superfici a contatto con la CPU, al fine di garantire una dissipazione ben bilanciata ed equamente distribuita.
Il Tundra TD02-Slim dispone di due ventole da 120mm dotate di design proprietario, con controllo a modulazione di impulso (PWM) per garantire uno smaltimento del calore in maniera rapida e silenziosa.
Riassumiamo le specifiche tecniche e le features del SilverStone Tundra TD02-Slim.
Il SilverStone Tundra TD02-Slim è un dissipatore a liquido di tipo All-in-One che comprende in un singolo componente waterblock, pompa, tubi, serbatoio e radiatore.
Le caratteristiche tecniche e le features dichiarate da SilverStone, rispecchiano in pieno la volontà del produttore, nel voler realizzare un dissipatore prestante, silenzioso e con componenti di qualità. Le novità stilistiche e funzionali lo rendono un prodotto molto interessante.
Come tutti i dissipatori a liquido all-in-one, anche il Tundra TD02-Slim presenta la tipica problematica della sostituzione, in caso di guasti o rotture, dei componenti in singolo, essendo infatti tutti assemblati in un unico prodotto.
Nel corso della nostra recensione analizzeremo le caratteristiche peculiari e innovative che i tecnici SilverStone hanno voluto mettere a disposizione dei propri clienti. Per ulteriori informazioni è possibile consultare la pagina web del prodotto sul sito dell’azienda. Ora siamo pronti per andare ad analizzare in dettaglio la soluzione Tundra TD02-Slim.
{jospagebreak_scroll title=Uno sguardo da vicino – Parte Prima:}
Uno sguardo da vicino – Parte Prima:
Il SilverStone Tundra TD02-Slim non differisce molto rispetto agli altri sistemi All-in-One attualmente in commercio. Dotato di un waterblock di forma quadrata con angoli smussati e di un radiatore lungo ben 240mm, punta ad essere senza dubbio un modello top di gamma nella sua categoria.
Il il waterblock è realizzato interamente in plastica dura e non presenta particolari finiture estetiche, se non la presenza del logo dell’azienda. Le sue dimensioni sono di circa: 65 x 65 x 39,2 (W x D x H) mm.
Vicino al logo è presente un led blu ad alta intensità, in grado di pulsare durante il funzionamento. Inoltre, altri piccoli led colorai sempre di blu, sono posti ad ogni angolo dell’esagono che compone la figura geometrica del logo stesso. Davvero molto bello risulta l’effetto visivo che si genera in assenza di luce.
Il logo aziendale posto in rilievo, presenta un’eccellente finitura argentata, che non presenza alcuna sbavatura o imperfezione, segno tangibile della massima cura e attenzione riposta dall’azienda per ogni minimo particolare.
I due tubi sono in plastica morbida ad alta resistenza. Questo utile accorgimento consente da una parte di ottenere un’eccellente robustezza e quindi durata nel tempo, dall’altra di non creare angoli di curvatura troppo ridotti.
In questa maniera sarà possibile ridurre praticamente al minimo le “strozzature”, riducendo il rischio di dannose limitazioni del flusso d’acqua, che genera una conseguente riduzione delle performance.
Ogni tubo in totale è lungo circa 310 mm ed ha un diametro di 12 mm. Il materiale impiegato è di ottima qualità e ci consente di stare molto tranquilli.
Nei punti di ingresso delle tubazioni sono installati dei collari di rinforzo in gomma che evitano un possibile e disastroso distaccamento del tubi dal radiatore, con conseguente perdita del liquido refrigerante all’interno del PC con tutte le conseguenze dannose che ne potrebbero derivare.
Questo tipo di fissaggio risulta molto resistente. Anche provando ad applicare volontariamente una forza elevata è praticamente impossibile sfilare i tubi dalla loro sede.
Il radiatore da 240mm ha uno spessore di 22mm. Il materiale impiegato per la sua realizzazione è l’alluminio verniciato di nero. Le alette sono presenti in gran numero, infatti il radiatore è costituito da componenti ad alto FPI (numero di alette per pollice) che assicurano un maggiore ed efficiente scambio termico. Le dimensioni del radiatore sono di 273mm x (D) 22mm x (H) 120mm (W).
Questa tipologia di radiatori necessitano di ventole capaci di generare una buona pressione per garantire che il flusso d’aria possa attraversare interamente il fitto corpo di alette e di conseguenza smaltirne il calore prodotto. Nel caso decidiate di utilizzare ventole di terze parti consigliamo quindi di prendere modelli che garantiscono una pressione statica molto elevata.
L’alloggiamento delle viti dispone dei classici fori standard tipici per radiatori. Vi consigliamo di non serrare in maniera troppo forte le ventole che andranno installate al fine di non rovinare il radiatore stesso.
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Uno sguardo da vicino – Parte Seconda:
La parte principale di ogni All-in-One che si rispetti è il waterblock e la pompa, che di solito sono in un unico blocco e di conseguenza raggruppati insieme. Nel Tundra TD02-Slim avviene proprio questo. Il waterblock è costituito da una copertura in plastica leggermente ruvida di eccellente fattura. SilverStone non ha tralasciato minimamente il fattore estetico.
L’assemblaggio del waterblock risulta perfetto, infatti non troviamo sbavature o disallineamenti tra la parte superiore e quella inferiore. Questo denota l’ottima cura e attenzione che SilverStone ripone dei confronti del consumatore finale.
Su tutti e quattro i lati del connubio waterblock/pompa è presente una leggere sagomatura che migliora l’impugnatura dell’intero blocco.
L’ingresso delle tubazioni è posto nella parte superiore del waterblock stesso. La scelta di questa posizione non è causale, infatti in questa maniera sarà possibile curvare degli stessi e posizionare senza problemi il radiatore nella nella parte superiore o laterale del case.
Gli innesti al waterblock sono realizzati con ugelli in plastica su cui si inseriscono direttamente le tubazioni, rinforzate da collari di gomma. Il sistema utilizzato potrebbe far erroneamente pensare che sia fragile e delicato ma nel maneggiarlo durante le operazioni di montaggio ci siamo resi subito conto della sua resistenza e affidabilità.
Vicino all’innesto delle tubazioni troviamo il classico connettore a 4 Pin che garantisce i 12V necessari al funzionamento della pompa, oltre che illuminare il logo del produttore posto sulla faccia del waterblock.
Il connettore di color bianco di tipo PWM non presenta alcuna sleevatura, lasciando di fatto i 4 cavi colorati senza alcuna adeguata protezione. Onestamente non comprendiami il perchè di questa scelta da parte dell’azienda.
Il blocco della pompa, situato poco sopra il waterblock non è possibile smontarlo. La copertura che la protegge è completamente sigillata al resto della struttura. Vi raccomandiamo di non cercare di forzare o aprire tale blocco, pena l’invalidazione della garanzia.
La piastra di contatto con la CPU è realizzata in rame. Essa permette un’ottima distribuzione e conduzione del calore dal processore al liquido interno. La superficie della piastra non è lappata a specchio ma risulta comunque molto liscia nonostante siano visibili diverse linee di lavorazione con spazzolatura a pattern semicircolare ad ampio raggio.
Salla base del cooling non è presente il classico strato di pasta termica già preapplicata. Tale operazione dovrà essere effettuata dall’utente finale, tramite la stesura della stessa. Ricordiamo che in dotazione è presente un tubetto di pasta termica.
Il SilverStone Tundra TD02-Slim adotta la tecnologia a Micro canali da 0.2 mm. All’interno del waterblock troviamo un cold plate in rame contraddistinto da sottili microalette tutte della stessa altezza e grandezza.
Il jetplate adottato dall’azienda aumenta la pressione del liquido e provvede ad irradiare in maniera omogennea tutte le superfici a contatto con la CPU, al fine di garantire una dissipazione ben bilanciata ed equamente distribuita.
Le otto viti che fissano la base al WB sono opportunamente incassate al fine di evitare contatti con l’HIS del processore.
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Ventola in dotazione e componenti di montaggio:
Le ventole da 120 mm presenti nel bundle sono due SilverStone FN123 identiche tra di loro. Il loro scopo è quello di immettere aria fresca all’interno della massa radiante. La colorazione interamente bianca dona al prodotto un aspetto molto elegante.
La qualità costruttiva è eccellente con una flessione ridotta sull’asse diagonale. La resistenza dei materiali è molto buona e la sensazione generale è di ottima robustezza. Le dimensioni della ventola sono di 120 x 120 x 15 mm.
Il layout delle pale hanno una linea irregolare, infatti esse partono da un profilo stretto nei pressi del rotore, per poi allungarsi fino al raggiungimento della massima estensione, in prossimità della cornice.
Le nove pale sono molto robuste e realizzate con una spessa plastica. Ad incrementarne la loro robustezza è presente un “anello rotondo” che le unisce tra di loro tutte. Questo utile elemento elemento consente anche di ottimizzare l’aerodinamica dell’aria spostata, riducendo il rumore e la turbolenza.
Interessante inoltre notare come nella parte terminale delle stesse pale, vi sia un lieve scalino, in grado di aumentare la resistenza con l’aria e di conseguenza aumentare la sua portata.
I fori della ventola combaciano perfettamente con quelli presenti sul radiatore senza alcun problema, offrendo una facilità d’installazione esemplare.
I 4 bracci rinforzanti sono costruiti con materiali di alta qualità e sono particolarmente resistenti a ogni tipo di sollecitazione. Per aumentare ulteriormente la loro resistenza, SilverStone ha adottato anche in questo caso un anello di congiunzione che rende più robusta l’intera struttura. Anche il frame rotondo è stato studiato per mantenere un’elevatissima robustezza. Questo si traduce in meno vibrazioni trasmesse al radiatore e quindi al case.
Su tutti i lati della ventola, che ricordiamo ha uno spessore di soli 15 mm, è presente un’ulteriore inspessimento, che dona ulteriore eleganza alla ventola oltre che incrementare notevolmente la sua robustezza.
Il connettore è di tipo PWM con molex di connessione a quattro pin, di colorazione bianca, non presenta anche in questo caso la guaina di rivestimento e i fili colorati sono a vista. Riportiamo di seguito le specifiche delle due ventole SilverStone così come riportate nel sito web del produttore.
A nostro avviso, le ventole risultano di buona qualità e dimensionate in maniera appropriata, al fine di garantire uno smaltimento veloce del calore. Esse dispongono di connettore PWM, in grado di muovere fino a 35.85 CFM, generando una rumorosità massima di 27.4 dBA.
Il kit di montaggio comprende un backplate per socket AMD e Intel, varie staffe sempre in metallo, dei piccoli supporti in gomma, una adattatore molex/PWM, uno sdoppiatore PWM, un tubetto di pasta termica, numerosi tipi di viti e i rispettivi fermi per il fissaggio della ventola sul radiatore e per il corretto serraggio delle clip e staffe di ritenzione alla scheda madre.
La pasta termica fornita da SilverStone è presente in una piccola siringa, in quantità sufficiente per alcune applicazioni. Purtroppo non siamo a conoscenza delle sue caratteristiche.
Il SilverStone Tundra TD02-Slim è compatibile con i seguenti socket: Intel Socket LGA775/115X/1366/2011/2011-v3 e AMD Socket AM2/AM3/FM1/FM2. I punti di inserimento per le viti risultano solidi e sono presenti alcune tacche per il corretto posizionamento dei fermi.
{jospagebreak_scroll title=Montaggio e Applicazione pasta termica – Parte Prima:}
Montaggio e Applicazione pasta termica – Parte Prima:
Installare il Tundra TD02-Slim è semplice e richiede poche operazioni. Il manuale per l’installazione lo potete consultare e scaricare direttamente dal seguente link. Dato che questo modello sfrutta un backplate, dovremo utilizzare l’apposita apertura presente sul case o rimuovere completamente la scheda nel caso il nostro cabinet non disponga di tale feature.
Prima del montaggio del waterblock e del backplate vi consigliamo (così come SilverStone) di posizionare le ventole sul radiatore e decidere dove posizionarlo all’interno del vostro case.
La prima cosa da fare sarà quella di assicurare le ventole al radiatore. Per fare questo, basterà avvitare le quattro viti per ogni ventola sugli appositi fori presenti sul radiatore. Vi raccomandiamo di non stringere troppo al fine di evitare eventuali problemi.
Una volta posizionate e bloccate le due ventole dobbiamo fissare il radiatore al nostro case. Sempre tramite otto viti avremo la possibilità di ancorare saldamente il nostro radiatore al resto della struttura del case. Nel nostro caso abbiamo posizionato il Tundra TD02-Slim nella parte superiore del cabinet.
Il posizionamento del radiatore all’interno del case è un’operazione delicata e richiede una certa attenzione al fine di ottimizzare al meglio il suo scambio termico e garantire di conseguenza prestazioni ottimali all’intero sistema All-in-One.
Terminato il processo fate un controllo generale post-fissaggio, ovvero controllate che le ventole non facciano attrito con cavi o altra componentistica, che potrebbe intralciare o ridurre l’air flow e le performance del sistema All-In-One stesso. Ora procederemo con la predisposizione del backplate al fine di procedere alla sua installazione sulla scheda madre.
La prossima operazione da effettuare è quella di prendere il backplate e di girarlo sul sistema AMD o Intel, al fine di renderlo compatibile con la piattaforma da noi usata. Nel nostro caso posizioneremo il backplate nel verso Intel.
Per compiere questa operazione nel migliore dei modi, dovremo prendere le quattro viti presenti nella confezione ed inserirle nel foro apprpriato al socket da noi usato (nel nostro caso sarà quello centrale). Le viti rimarranno bloccate da alcune guarnizioni in gomma che nseriremo ai lato dei fori del backplate.
Una volta pronto il backplate non ci resta che allineare gli inserti metallici ai fori della faccia posteriore della scheda madre.
Questa operazione sarebbe stata più facile se l’azienda avesse fornito in dotazione due striscie biadesive da applicare preventivamente sul backplate. L’utilizzo delle striscie biadesive avrebbe fissato in maniera ottimale il backplate alla scheda madre, evitandoci di doverlo tenere fermo durante la fase di montaggio.
Una volta posizionato il backplate sul retro della scheda madre, provvederemo col bloccarlo con i dadi in plastica che fungeranno da distanziali per le staffe del waterblock.
A questo punto dobbiamo spalmare la pasta termica presente in bundle sul processore.
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Montaggio e Applicazione pasta termica – Parte Seconda:
Le tecniche di applicazione della pasta termo-conduttiva sono varie e variegate, ognuno ha il suo metodo preferito. Alcuni spalmano la pasta su tutta la superficie dell’IHS (Integrated Heat Spreader), altri la spalmano invece sulla base del dissipatore.
Altri ancora, applicano il famoso “chicco di riso” al centro dell’IHS e posizionano il dissipatore sopra la CPU, lasciando alla pressione che la staffa di aggancio applicherà al dissipatore sulla CPU di comprimere e spalmare adeguatamente il composto. A prescindere dal metodo che userete per stendere la pasta termo-conduttiva, non dimenticatevi di usarla.
Ora siamo pronti per predisporre il waterblock per l’installazione su socket Intel. SilverStone ci ha già semplificato il montaggio, infatti i braccetti per socket Intel risultano già montati sulla pompa, mentre quelli per socket AMD li troveremo della scatola contenente tutta la viteria.
Vi ridordiamo che prima di posizionare e serrare il nostro waterblock dovete: togliere la protezione in plastica presente sulla base in rame del dissipatore, aver inserito la CPU, aver messo la pasta termica e aver chiuso la gabbia di ritenzione del socket.
Il montaggio del waterblock/pompa risulta rapido e molto semplice. Come prima cosa dobbiamo avvicinare il waterblock al processore ed allineare i fori del bracket alle viti. A questo punto non dobbiamo fare altro che avvitare alternativamente, con le apposite viti, i quattro angoli del nostro dissipatore e bloccarlo saldamente. Vi consigliamo di non esagerare troppo nel stringere. E’ molto importante dare la stessa calibrazione di stretta alle 4 viti di fissaggio, in modo da creare la stessa forza su tutti gli angoli.
Il risultato ottenuto è decisamente ordinato e di grande impatto visivo. Per completare l’installazione del SilverStone Tundra TD02-Slim non ci resta che collegare il cavo di alimentazione della pompa e delle ventole alla scheda madre. Vi consigliamo di adoperare lo sdoppiatore PWM a Y, in modo da raggruppare in un unico cavo entrambe le alimentazioni delle ventole.
Come detto in precedenza il radiatore è costituito da componenti ad alto FPI (numero di alette per pollice) che assicurano un maggiore ed efficiente scambio termico. Questa tipologia di radiatori necessitano di ventole capaci di generare una buona pressione per garantire che il flusso d’aria possa attraversare interamente il fitto corpo di alette e di conseguenza smaltirne il calore prodotto.
Per ottenere una pressione statica molto elevata ed un ancor più efficiente smaltimento del calore è possibile installare altre due ventole da 120mm sul corpo radiante. In questa maniera sarà possibile realizzare una configurazione push-pull ad alte prestazioni. Riassumiamo brevemente le operazioni da compiere per una corretta e veloce installazione del cooling a liquido di SilverStone.
- Utilizzate le viti in dotazione per installare il radiatore sul case;
- Girate il backplate sul lato Intel o AMD.
- Posizionate gli inserti metallici nei 4 fori di montaggio e bloccateli;
- Allineate gli inserti metallici ai fori della scheda madre;
- Inserite i quattro distanziali sulle viti del backplate;
- Posizionate un piccolo quantitativo di pasta termica sul processore;
- Allineate il waterblock e fissatelo con le apposite viti;
- Collegare il connettore delle ventole e della pompa alla scheda madre.
Una volta eseguiti i test, abbiamo provveduto a verificare l’impronta del dissipatore sulla CPU. Di seguito vi mostriamo le impronte lasciate sul IHS del processore e sul SilverStone Tundra TD02-Slim.
Abbiamo utilizzato la pasta termica fornitaci in dotazione dalla stessa azienda. Non sappiamo che tipo di pasta termica sia. Al tatto abbiamo notato che il composto risulta essere ricco di olio, il che dona al prodotto una densità e viscosità elevata.
Possiamo notare come la pasta termica si sia distribuita su tutto l’HIS del processore in maniera omogenea e pressoché perfetta. Inoltre non vi sono segni di sbavature, causate da un uso eccessivo di pasta termica. Questo ottimo risultato è da attribuire alla base che risulta perfettamente piana.Non possiamo che essere soddisfatti del risultato ottenuto.
{jospagebreak_scroll title=Sistema di prova e Metodologia di Test:}
Sistema di prova e Metodologia di Test:
Per testare il SilverStone Tundra TD02-Slim, abbiamo utilizzato la configurazione che trovate riportata nella tabella che segue.
Tutti i test eseguiti sono stati ripetuti per ben tre volte, al fine di verificare la veridicità dei risultati. Come pasta termo-conduttiva abbiamo usato quella presente del bundle nel Tundra TD02-Slim.
Le prove sono state condotte con l’obiettivo di analizzare le performance del Cooler. Per questo motivo ci siamo basati su due differenti livelli di overclock del processore, preventivamente testati, al fine di non incorrere in problemi causati dall’instabilità.
Tutti i test e le misurazioni riguardanti l’impatto acustico sono state realizzate solo ed esclusivamente con le ventole fornite in dotazione SilverStone FN123. Durate i nostri test la temperatura ambiente misurata è stata di circa 23°. Di seguito vi riportiamo le applicazioni interessate dai nostri test.
Stress e monitoraggio temperatura CPU
- Prime95 V. 26.6;
- Core Temp 64 v. 0.99.5.
Il test con il software Prime95 ha avuto la durata di 15 minuti per ogni sessione di prova. La ventola è stata regolata con una percentuale di rotazione che varia come segue: 25%, 50%, 75% e 100%.
Impatto acustico delle ventole
Per misurare l’impatto acustico, abbiamo utilizzato un fonometro professionale PCE-999 posizionato ad una distanza di circa 60, 30 e 15 cm. Il rumore della ventola è stato rilevato impostando una percentuale di rotazione della stessa che varia come segue: 20%, 30%, 40%, 50%, 60%, 70%, 80% e 90%.
Ricordiamo che i decibel non hanno un andamento lineare ma logaritmico: ad esempio, la differenza di 10 dB tra 100 e 110 dB è qualitativamente maggiore della differenza di dB tra 50 e 60 dB. Diamo uno sguardo alla strumentazione utilizzata per i nostri test.
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Strumentazione utilizzata:
Di seguito andiamo ad illustrare la strumentazione utilizzata.
Misurazione delle temperature
Per il rilevamento delle temperature ci siamo avvalsi di software scaricabili gratuitamente da internet, come RealTemp e CPUID Hardware monitor. Per poter rilevare le temperature dei componenti che non possono essere letti da tali software, useremo un termometro ad infrarossi con puntamento Laser PCE-777.
NOTA DELLA REDAZIONE: Pur consapevoli che un rilevamento di tipo software sia quantomeno inadatto a fornire dati certi ed inconfutabili, a causa delle numerose variabili che possono condizionare il rilevamento stesso, come per esempio il mal funzionamento del sensore sulla scheda madre, oppure un errato settaggio del software di rilevamento, al momento riteniamo che tale sistema sia comunque quantomeno ripetibile da parte degli utenti finali del prodotto recensito.
Misurazione della rumorosità
Per il rilevamento della rumorosità durante il funzionamento di ventole e dissipatori abbiamo scelto di usare strumentazione professionale a marca PCE, e nello specifico il fonometro Professionale PCE-999.
Non ci resta che analizzare i risultati ottenuti.
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Stress e monitoraggio temperatura:
Stress Test Prime 95
Prime95 è diventato negli ultimi anni un software molto popolare tra gli appassionati di pc e overclocker perchè viene utilizzato come un software di test per la stabilità. Comprende un “Torture Test” progettato specificatamente per il test dei sottosistemi PC per gli errori, al fine di contribuire a garantire il corretto funzionamento di Prime95 su quel sistema. Questo è importante perché ogni iterazione del Lucas-Lehmer dipende da quello precedente e se la ripetizione non è corretta non sarà corretto il risultato del test sui numeri primari.
La caratteristica dello stress-test in Prime95 è che può essere configurato per testare meglio i vari componenti del computer cambiando la dimensione della trasformata rapida di Fourier (FFT). Tre set di configurazioni predefinite sono disponibili: FFT Small, In-place FFT e Blend. Le modalità FFT Small e In-place FFT servono soprattutto per testare la FPU e la cache della CPU, mentre la modalità Blend effettua tutti i test, compresa la memoria.
Su un sistema assolutamente stabile, Prime95 dovrebbe essere in grado di girare a tempo indeterminato. Se si verifica un errore il test viene bloccato e questo indica che il sistema potrebbe essere instabile. Usiamo il condizionale perchè non è detto che un sistema stabile in Prime95 lo sia in qualsiasi campo di utilizzo e viceversa.
Questo perché Prime95 è progettato per stressare la CPU con un intenso carico di lavoro e per fermarsi quando incontra anche un solo piccolo errore, mentre la maggior parte delle applicazioni che non stressano la CPU ai livelli di Prime95 continueranno a funzionare a meno che non incontrino un errore fatale.
Nelle tabelle che seguono vengono riportate le temperature rilevate sia in idle sia in full load (stress). Le configurazioni usate sono quelle di default. La temperatura indicata, vista la lieve differenza rilevata tra i core della CPU, rappresenta la media delle letture.
Test CPU 3400MHz
Test CPU 4400MHz
Il SilverStone Tundra TD02-Slim si è dimostrato un sistema di raffreddamento a liquido di tipo “AiO” decisamente performante sotto ogni aspetto, sia nel caso di processori overcloccati che a frequenza standard. Sarà infatti possibile ottenere temperature valide anche con regimi di rotazione relativamente bassi, per un utilizzo del computer in tutta silenziosità.
Da notare che i dati riscontrati possono essere ulteriormente migliorati installando atre due ventola, consentendo di fatto di ottenere maggiori performances, con regimi di rotazione ancora più bassi. Il Tundra TD02-Slim può quindi essere utilizzato anche per overclock relativamente spinti, mantenendo temperature decisamente al di sotto della soglia di sicurezza.
La qualità e l’efficienza del cooling non lasciano molto spazio all’interpretazione; ci troviamo di fronte a un prodotto impeccabile sotto il punto di vista delle prestazioni. Come abbiamo potuto costatare, le prestazioni non vengono inficiate dal ridotto spessore complessivo del radiatore.
SilverStone ha progettato in maniera eccezionale questo dissipatore, capace di tenere a bada anche i processori più caldi. Non avremo quindi problemi ad utilizzare questo dissipatore per le configurazioni più veloci e compatte. Ci riteniamo decisamente soddisfatti dei risultati ottenuti.
{jospagebreak_scroll title=Impatto acustico – Rumorosità:}
Impatto acustico – Rumorosità:
Il test di rumorosità è uno dei più difficili da effettuare, perchè durante la fase di test qualsiasi rumore, anche minimo, può far balzare il grafico verso l’alto, di fatto invalidando il lavoro effettuato e costringendoci a ripetere il test dall’inizio.
Per questo motivo, non disponendo purtroppo di una camera anecoica, ci siamo veduti costretti ad aspettare le tarde ore notturne per poter effettuare i nostri test in tutta tranquillità e con rumore ambientale il più basso e costante possibile. Lo strumento utilizzato, il fonometro professionale PCE-999, è molto sensibile al rumore ambientale.
Da questo valore, tipico di qualsiasi ambiente domestico, è necessario partire per poter analizzare la rumorosità del complesso dissipatore/ventola. Tali condizioni sono ovviamente irripetibili in ambito domestico, e sinceramente lasciano, a chi acquista il dissipatore, una idea non del tutto reale delle reali prestazioni.
Un valido articolo in inglese spiega molto bene cosa sia il rumore e come questo influenzi il il normale utilizzo del pc. L’articolo lo troverete qui. Nella tabella che segue vengono riportate le rilevazioni fatte con il fonometro PCE-999 ad una distanza prima di 60, poi di 30, ed infine di 15 cm a singola ventola.
Di seguito il grafico con le rilevazioni del rumore generato dalla ventola, ad una distanza di 60, 30 e 15 cm, in rapporto alla percentuale di rotazione della stessa.
I test da noi condotti confermano nel complesso la discreta silenziosità delle due ventole FN123 di SilverStone, anche con la cpu in overclock. Durante il funzionamento in idle della CPU, queste sono silenziose e poco percepibili, mentre diventano udibili solo con il processore sotto sforzo prolungato, senza però mai diventare fastidiose.
Con un regimi di rotazione intorno al 70% le ventole risultano percepibili, diventando fastidiose alle velocità di rotazione superiori. Grazie alle ottime performances del cooler stesso, sarà possibile limitare la loro velocità intorno al 50% del loro range di funzionamento. In questa maniera sarà possibile ottenere un compromesso tra prestazioni e rumorosità più che buono.
Abbiamo inoltre constatato, che la pompa risulta nel complesso silensiosa, rendendo di fatto il SilverStone Tundra TD02-Slim un raffreddamento a liquido consigliato, per chi desidera realizzare una piattaforma compatta, discretamente silenziosa e prestante.
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Conclusioni:
![]() | Prestazioni/Overclock: | ![]() |
Temperature/Rumore: | ![]() | |
Rapporto Qualità/Prezzo: | ![]() | |
Giudizio Complessivo: | ![]() |
Qualità ed innovazione sono le parole chiave che contraddistinguono la soluzione Tundra TD02-Slim. A causa dello spazio limitato nei case di piccole dimensioni, gli utenti SFF spesso si vedono negata la possibilità di installare soluzioni di raffreddamento a liquido “AiO”, per questo SilverStone ha commercializzato le nuove soluzioni Tundra TD02-SLIM/TD03-SLIM.
Tra questi due sistemi la differenza riguarda il numero di ventole. Il TD02-Slim misura 273 x 120 x 22 mm e usa due ventole da 120 mm, mentre il TD03-Slim ha una sola ventola e le sue dimensioni sono di 153 x 120 x 22 mm. La caratteristica principale di questi impianti di raffreddamento è quella di combinare un radiatore ed una ventola in soli 37 mm di spessore, rendendo possibile l’installazione in case a ridotti ingombri volumetrici lasciando al contempo spazio per l’hardware e la corretta ventilazione interna dello chassis.
Il TD02-Slim è completamente assemblato in fabbrica e non necessita di operazioni di montaggio o di riempimento del liquido interno. Il kit è perfettamente sigillato, a garanzia della tenuta dell’impianto e dell’assoluta mancanza di manutenzione.
Il radiatore in alluminio dispone di un gran numero di alette, che permettono di aumentare la sua efficienza del 40%, rispetto all’utilizzo di quelle tradizionali. Grazie alle dimensioni del radiatore da 240 x 120 mm è possibile gestire in piena tranquillità tutte le cpu presenti oggi in commercio.
Il kit è perfettamente sigillato, a garanzia della tenuta dell’impianto e dell’assoluta mancanza di manutenzione. La parte superiore del waterblock è contraddistinta da un LED che una volta in finzione, si illumineranno con una luce blu, dal grande impatto visivo. SilverStone con la serie Tundra Slim ha realizzato un waterblock che dispone di una grande base in rame, in grado di smaltire in maniera più veloce un’elevata quamtità di calore.
I dissipatori a liquido Tundra Slim adottano la tecnologia a Micro canali da 0.2 mm. All’interno del waterblock troviamo un cold plate in rame contraddistinto da sottili microalette tutte della stessa altezza e grandezza. Il jetplate adottato dall’azienda aumenta la pressione del liquido e provvede ad irradiare in maniera omogennea tutte le superfici a contatto con la CPU, al fine di garantire una dissipazione ben bilanciata ed equamente distribuita.
Le ventole da 120 mm presenti nel bundle sono due SilverStone FN123 identiche tra di loro. Il loro scopo è quello di immettere aria fresca all’interno della massa radiante. La colorazione interamente bianca dona al prodotto un aspetto molto elegante. La qualità costruttiva è eccellente con una flessione ridotta sull’asse diagonale. La resistenza dei materiali è molto buona e la sensazione generale è di ottima robustezza. Le dimensioni della ventola sono di 120 x 120 x 15 mm.
Le nove pale sono molto robuste e realizzate con una spessa plastica. Ad incrementarne la loro robustezza è presente un “anello rotondo” che le unisce tra di loro tutte. Questo utile elemento elemento consente anche di ottimizzare l’aerodinamica dell’aria spostata, riducendo il rumore e la turbolenza. Interessante inoltre notare come nella parte terminale delle stesse pale, vi sia un lieve scalino, in grado di aumentare la resistenza con l’aria e di conseguenza aumentare la sua portata.
I 4 bracci rinforzanti sono costruiti con materiali di alta qualità e sono particolarmente resistenti a ogni tipo di sollecitazione. Per aumentare ulteriormente la loro resistenza, SilverStone ha adottato anche in questo caso un anello di congiunzione che rende più robusta l’intera struttura. Anche il frame rotondo è stato studiato per mantenere un’elevatissima robustezza. Questo si traduce in meno vibrazioni trasmesse al radiatore e quindi al case.
Dai test effettuati è possibile osservare come il SilverStone Tundra TD02-Slim è un ottimo prodotto in grado di gestire anche overclock elevati senza problemi. La presenza di due ventole da 120mm e di un bundle completo e curato lo rendono di fatto un prodotto senza dubbio da consigliare a chi desidera realizzare una piattaforma compatta, discretamente silenziosa e prestante. Con l’aggiunta di altre due ventole opzionali, è possibile creare una configurazione push-pull dall’indubbia potenza, in grado di tenere a bada qualsiasi cpu attualmente in commercio.
Con un regimi di rotazione intorno al 70% le ventole risultano percepibili, diventando fastidiose alle velocità di rotazione superiori. Grazie alle ottime performances del cooler stesso, sarà possibile limitare la loro velocità intorno al 50% del loro range di funzionamento. In questa maniera sarà possibile ottenere un compromesso tra prestazioni e rumorosità più che buono. Abbiamo inoltre constatato, che la pompa risulta nel complesso silensiosa.
Il prezzo di listino di circa 80,00€ risulta molto buono considerate le ottime qualità e le prestazioni offerte. Nel complesso il Tundra TD02-Slim si è rilevato un prodotto eccellente, prestante e abbastanza silenzioso. Siamo lieti di dare il nostro award “HW Legend Platinum Best Hardware” al SilverStone Tundra TD02-Slim.
Pro:
- Buona qualità costruttiva;
- Waterblock completamente in metallo;
- Base di contatto in rame;
- Radiatore dotato di alette brasate in grado di aumentare la capacità dissipante;
- Prestazioni molto buone;
- Bundle in dotazione completo;
- Ventole abbastanza silenziose;
- Facile da installare;
- Ridotte dimensioni;
- Waterblock illuminato tramite tecnologia a led;
- Buon prezzo di vendita.
Contro:
- Nulla da segnalare.
Si ringrazia per il sample fornitoci.
Andrea F. Franchitti – Il_Metallurgico – Staff di HW Legend