Prolimatech Panther CPU Cooler

Nella giornata di oggi andremo ad analizzare in maniera dettagliata il Panther, un particolare dissipatore della casa taiwanese Prolimatech. Il Cooler è stato appositamente progettato per diverse tipologie di utenze: dagli overclockers più estremi agli utenti alla ricerca di silenziosità senza rinunciare alle performances. Il Panther è caratterizzato da un design estremamente sobrio ma nel contempo curato fino al minimo dettaglio, che rende questo cooler un piccolo elemento di design, in grado di coniugare perfettamente e armoniosamente prestazioni elevate ad una linea estetica elegante e raffinata. Il prezzo contenuto e una buona silenziosità lo rendono sicuramente un prodotto molto interessante. Vi auguriamo una buona lettura del nostro articolo!

Introduzione:

L’azienda Prolimatech, fondata nel 2008, ha sede a Taiwan, ed è guidata da un team di esperti con complessivamente 22 anni di esperienza accumulata nel campo di soluzioni termiche per computer. L’azienda Taiwanese ha distributori ufficiali in tutto il mondo, ed ha come politica aziendale quella di cercare sempre di oltrepassare i propri limiti, proponendo prodotti sempre innovativi e al top  nelle prestazioni di raffreddamento.

La costante ricerca di massime prestazioni e silenzio assoluto è quanto ha spronato Prolimatech a creare prodotti dalle caratteristiche sempre all’avanguardia, riuscendo a battere in numerose occasioni la concorrenza in termini di prestazioni assolute, a scapito, a volte, di un prezzo elevato o dimensioni decisamente fuori dalla norma.

Ulteriori informazioni le trovate sul sito ufficiale Prolimatech.

{jospagebreak_scroll title=Confezione e Bundle:&heading=Introduzione:}

Confezione e Bundle:

Il dissipatore Prolimatech Panther è racchiuso in una comoda confezione di cartone nero dalle medie dimensioni. Il colore predominante è il nero, con alcune sfumature azzurre e grige, che da sempre contraddistinguono l’azienda.

La scatola di forma quasi quadrata risulta robusta, maneggevole e a prova di urti. Prolimatech non ha trascurato alcun dettaglio, curando con molta attenzione e scrupolosità tutti i particolari. La parte frontale presenta varie informazioni. La prime due cose che colpiscono immediatamente lanostra attenzione, sono la scritta “Panther” in bianco e il particolare disegno che campeggia in bella evidenza. Esso infatti rappresenta una pantera stilizzata, della quale è possibile riconoscere i baffi, il naso e gli occhi.

Come praticamente quasi tutti i prodotti dell’azienda, la confezione non è sgargiante ma nemmeno anonima: i disegni e le scritte sono presentate in modo chiaro e leggibile, senza colorazioni forti. Maneggiando la confezione ci si accorge di come il peso relativamente elevato, sia sinonimo di qualità dei materiali utilizzati e, come vedremo in seguito, di elevate prestazioni.

La parte superiore presenta il logo Prolimatech, il nome del dissipatore, i vari socket compatibili con il sistema di montaggio e il sito dell’azienda.

La parte destra della confezione non presenta particolari informazioni. Infatti troviamo oltre al logo, alcune scritte in varie lingue, Italiano compreso, che riporta la seguente dicitura: “Per ulteriori informazioni visitare il sito web“. Inoltre è ben visibile una targetta identificativa del prodotto.

Nella parte sinistra sono riportate maggiori informazioni. Possiamo chiaramente distinguere le dimensioni del Cooler, i materiali utilizzati, il peso e le caratteristiche della ventola inclusa nel bundle. Sono inoltre disegnate le linee generali dello stesso dissipatore.

Il retro della statola riprende le linee estetiche della parte frontale, senza riportare informazioni degne di nota. La confezione come abbiamo potuto osservare, presenta molte utili informazioni. In questa maniera il consumatore finale è ben informato su cosa sta acquistando.

L’apertura della confezione risulta semplice e intuitiva. Basterà infatti sollevare delicatamente il lemgo inferiore verso il basso e ci troveremo di fronte ad una seconda scatola bianca, contenente tutto il bundle.

Appena sotto la scatola bianca, troviamo comodamente adagiato il dissipatore, contenuto in una pratica busta in plastica trasparente, che provvede a proteggerlo da eventuali graffi.

Protetto da uno strato di cartoncino bianco, troviamo l’ultimo scompardo, dove è riposta la ventola fornita direttamente in dotazione da Prolimatech con il Panther.

A nostro avviso, sarebbe stato più consono porre del materiale antiurto o di sistemare la scatola del bundle al di sotto della ventola, in modo tale da prevenire urti accidentali durante il trasporto che potrebbero causare danni irreversibili al cuscinetto della stessa, generando fastidiosi rumori o inficiando le sue performance. Nel complesso la sistemazione dei componenti risulta comunque curata.

Il bundle è composto da: backplate per schede madri con chipset AMD e Intel, sticker, sistemi di montaggio per il dissipatore e per la ventola, siringa di pasta termica. Inoltre è presente una completa e dettagliata manualistica in ben 9 lingue, italiano incluso.

Dando uno sguardo con attenzione si può capire la cura maniacale per ogni dettaglio che caratterizza l’azienda. L’effetto alluminio spazzolato dello sticker e le molle sulle viti di fissaggio, rendono immediatamente l’idea di come sia stato scrupolosamente e finemente lavorato ogni minimo particolare.

A nostro avviso il bundle fornito in dotazione risulta completo e consente fin da subito di godere a pieno del prodotto. La pagina ufficiale del prodotto la trovate qui.

{jospagebreak_scroll title=Caratteristiche Tecniche & Features:}

Caratteristiche Tecniche & Features:

Il modello che andremo ad analizzare nella nostra recensione è il Prolimatech Panther. Stiamo parlando di un classico dissipatore a torre caratterizzato da ben 47 lamelle e 4 heatpipes da 6 mm di diametro.

Il posizionamento delle heatpipes, perpendicolari al flusso d’aria, rimane una caratteristica di pochi dissipatori di questo tipologia.

Sia il corpo dissipante che le heatpipe appaiono robuste e ben dimensionate per lo scopo che dovranno svolgere. Di seguito vi proponiamo la tabella con le caratteristiche tecniche principali.

Caratteristiche Tecniche Panther:

Vi postiamo di seguito la tabella riassuntiva delle principali features del Panther.

Principali Features Panther:

Le caratteristiche tecniche e le features dichiarate da Prolimatech, rispecchiano in pieno la volontà del produttore, di realizzare un dissipatore silenzioso e con componenti di qualità. Le novità stilistiche e funzionali lo rendono il prodotto interessante e unico nel suo genere.

La ventola inclusa nella confezione è una elegante fan da 120mm di colore rosso, che riporta sul frontale e sul retro il logo Prolimatech. La ventola è una Prolimatech Red Vortex con 4 LED rossi e connettore PWM. Andremo ad analizzare nel corso della recensione, le sue caratteristiche tecniche.

Maggiori informazioni sul prodotto le trovate qui. Ora siamo pronti per analizzare in maniera approfondita e dettagliata il cooling di Prolimatech.

{jospagebreak_scroll title=Uno sguardo da vicino – Parte Prima:}

Uno sguardo da vicino – Parte Prima:

Il design è dei più comuni dissipatori a torre, la classica forma parallelepipeda dona al prodotto una elevata sensazione di solidità strutturale. Interessante notare come il posizionamento delle heatpipes, perpendicolari al flusso d’aria, rappresenti ad oggi una caratteristica che pochi cooler di questo tipo possono vantare.

Le 4 heatpipes da 6 mm non sono a diretto contatto con la superficie del processore ma si distanziano di appena 3 mm dalla base, mentre sono distanziate le une dalle altre di circa 7 mm.

La base in rame nikelato ha una lappatura opaca con pattern semicircolare molto ben curata. La base del dissipatore è a stretto contatto con il processore grazie anche ad una backplate da applicare sulla scheda madre. In questo modo è possibile imprimere la giusta pressione sul dissipatore al fine di garantire un perfetto scambio termico.

La base anche se non presenta lappatura perfettamente a specchio, appare uniforme e priva di sbavature o difetti evidenti, segno di una qualità eccelsa. 

Per quanto riguarda le heatpipes, esse possiedono una particolare geometria che permette loro di essere posizionate perpendicolarmente al flusso d’aria e massimizzando così lo scambio termico. Nei comuni dissipatori a torre le heatpipes vengano posizionate in maniera parallela, non consentendo di fatto un corretto e veloce smailtimento del calore. Prolimatech ha ovviato a questo inconveniente curvandole in maniera tale che tra esse non si ostacolino.

Le dimensioni del Panther sono solamente di 130 X 50 X 161 mm, per un peso di 570g (ventola esclusa). Nonostante le ridotte dimensioni il dissipatore ha un peso abbastanza elevato, fattore che indica una qualità costruttiva generale molto elevata. Le sue dimensioni gli permettono di essere facilmente installato in case non particolarmente grandi.

Le lamelle sono spesse 0.5 mm e sono distanziate tra di loro di 2 mm. La distanza della prima lamella dalla base è di 5 cm.

{jospagebreak_scroll title=Uno sguardo da vicino – Parte Seconda:}

Uno sguardo da vicino – Parte Seconda:

Le lamelle, incluse la prima e l’ultima, sono resistenti, infatti è praticamente improvabile che vengano piegate anche in caso di cadute involontarie. Le lamelle ricoprono interamente la parte di heatsink corrispondente, permettendo di scambiare una elevata quantità di calore tra le heatpipes e l’heatsink stesso. Il dissipatore offre un buon appeal visivo. L’ultima lamella superiore è contraddistinta dalla presenza di una pantera stilizzata. Possiamo chiramente distinguere i canini allungati tipici dei felini e un paio di orecchie.

La caratteristica sagomatura delle lamelle dona un tocco piacevole ed elegante al dissipatore rendendolo visualmente più gradevole.

Il Prolimatech Panter è un dissipatore che fa dei dettagli la sua caratteristica principale. Più lo guardiamo da vicino, e più viene esaltata la sua struttura multi-lamellare, ma con una particolarità che lo differenzia subito da qualsiasi altro dissipatore di marche concorrenti.

Le lamelle in alluminio giungono da entrambi i lati solo fino a metà corpo, costituendo di fatto una alternanza di “semi-lamelle” che si incontrano proprio in corrispondenza delle heatpipe.

Le lamelle sono incastrate tra di loro e non presentano segni di saldatura tra di esse e le heatpipe. In pratica si tratta di due corpi lamellari che si affrontano l’un l’altro, disassati, per permettere nella parte centrale di poter intervallarsi ed incastrarsi in maniera perfetta.

Le lamelle e le heatpipes sono infine saldate assieme, incrementando ulteriormente la rigidità del dissipatore.

Questa particolare struttura del corpo dissipente, permette di ottenere un veloce smaltimento del calore. Vedremo in seguito con i nostri test, i risultati raggiunti.

{jospagebreak_scroll title=Ventola e pasta termica – Parte Prima:}

Ventola e pasta termica – Parte Prima:

La ventola fornita in dotazione con il dissipatore Panther è la Prolimatech è la Red Vortex 12 LED.

La Red Vortex 12 LED è una ventola di tipo PWM da 120 mm con 9 pale in plastica, in grado di muovere ben 72,67 m3/h di aria con una rumorosità massima di 29,1 dB(A). Nella parte frontale, riene semplicemente riposrtato il logo Prolimatech.

Sul retro, troviamo ancora una volta il logo, alcune caratteristiche tecniche e il model number S1202512LNP-4M.

Riportiamo di seguito le tabelle che riassumono i dettagli tecnici e le features della Red Vortex 12 LED.

Caratteristiche Tecniche Red Vortex 12 LED:

Features Red Vortex 12 LED:

Da quanto abbiamo potuto costatare, la ventola nel complesso è di buona qualità. I materiali impiegati risultano resistenti. Il montaggio della ventola sul dissipatore è semplice ed efficace.

Prima di tutto bisogna applicare le staffette metalliche ai lati del dissipatore e successivamente, adagiata la ventola al corpo dissipante, da un lato qualsiasi dello stesso, si fa presa sul corpo della ventola con la parte ricurva delle staffe.

{jospagebreak_scroll title=Ventola e pasta termica – Parte Seconda:}

Ventola e pasta termica – Parte Seconda:

Una volta installata la ventola, si nota fin da subito come questa sia leggermente più grande del corpo alettato del dissipatore.

La ventola e il dissipatore, nel suo insieme, offrono una visione ben bilanciata tra nero/rosso e il cromo delle alette. Maggiori informazioni sulla ventola le potete trovate qui.

La pasta termica fornita nel bundle è provabilmente la rinomata PK-1, una delle paste più performanti in commercio. Prolimatech non dice il peso del contenuto, ma considerando il peso totale (siringa e pasta) di 6 grammi possiamo ipotizzarne un quantitativo di 5 grammi.

La Prolimatech PK-1 è una pasta non corrosiva che non conduce elettricità e offre ottime prestazioni anche su prolungati e lunghi periodi di utilizzo. Nella tabella che segue, riassumiamo le features, le caratteristiche e la sua composizione.

Ora siamo pronti per andare ad esaminare il sistema di montaggio.

{jospagebreak_scroll title=Sistema di Montaggio:}

Sistema di Montaggio:

Il sistema di montaggio è di per se semplice grazie anche alle immagini presenti sul manuale, ma richiede un elevato grado di attenzione poiché si può incorrere facilmente in errori.

Come prima cosa dovete selezionare il Kit di montaggio del soket Intel o AMD. Il sistema di montaggio comprende backplate, bracket e due set di viti per fissare i bracket al dissipatore e al backplate. Per quanto riguarda il sistema di fissaggio delle ventole sono presenti 4 semplici ganci utili per installare ben due ventole. Per la nostra recensione ci siamo avvalsi di un sistema con piattaforma Intel socket 1156.

Il backplate per le schede madri Intel è molto resistente. Gli unici sforzi con i quali si ha una leggera flessione sono quelli di torsione lungo le diagonali della stessa. Questo tipo di sforzo però non verrà mai applicato con un utilizzo corretto del sistema di montaggio. Anche le staffe risultano molto resistenti e di ottima qualità. Le viti sono ottima fattura e curate in ogni dettaglio.

Ora siamo pronti per andare ad analizzare, in maniera dettagliata, le semplici operazioni che dobbiamo fare per installare il nostro Prolimatech Panther.

{jospagebreak_scroll title=Montaggio e Applicazione pasta termica – Parte Prima:}

Montaggio e Applicazione pasta termica – Parte Prima:

Il dissipatore di casa Prolimatech segue il concetto di semplicità e sicurezza quando si parla di procedura di installazione, infatti pochi e semplici passi sono necessari per montare il nostro cooling sulla CPU. Ma vediamo insieme le operazioni da compiere.

Come prima cosa, dobbiamo rimuovere il sottile strato di pellicola protettiva, presente sulla base del dissipatore. Ai fini di testare il dissipatore utilizzeremo una piattaforma Intel con socket LGA 1156. Il procedimento è analogo nel caso di piattaforma AMD, con la sola accortezza di utilizzare i componenti ad essso compatibili.

Il procedimento per installare il dissipatore Prolimatech Panther è semplice e intuitivo. Per prima cosa dobbiamo avvitare il bracket al dissipatore utilizzando le viti più piccole.

Una volta effettuata questa semplice operazione, il risultato finale, sarà il seguente:

Da notare la presenza di due incavi sul corpo del dissipatore e due protuberanze sul bracket che non fanno muovere il backplate durante l’avvitamento. Questi piccoli ma significativi accorgimenti risultano molto utili e saranno senza dubbio apprezzati dall’utente finale. Ora siamo pronti a posizionare il backplate sul retro della nostra scheda madre.

{jospagebreak_scroll title=Montaggio e Applicazione pasta termica – Parte Seconda:}

Montaggio e Applicazione pasta termica – Parte Seconda:

Ora siamo pronti a mettere la pasta termo-conduttiva sul processore. La pasta termica che abbiamo utilizzato è quella presente del bundle, ovvero la Prolimatech PK-1.

Possiamo decidere di spalmare la pasta termica o sul processore o direttamente sulla base del dissipatore. In ogni caso, non bisogna esagerare, in quanto troppa pasta termo-conduttiva avrà l’effetto opposto a quanto desideriamo, e cioè una conducibilità termica ottimale. Un chicco di pasta della dimensione di un grano di riso sarà più che sufficiente.

Le tecniche di applicazione della pasta termo-conduttiva sono varie e variegate, ognuno ha il suo metodo preferito. Alcuni spalmano la pasta su tutta la superficie dell’IHS (Integrated Heat Spreader), altri la spalmano invece sulla base del dissipatore. Altri ancora, applicano il famoso “chicco di riso” al centro dell’IHS e posizionano il dissipatore sopra la CPU, lasciando alla pressione che la staffa di aggancio applicherà al dissipatore sulla CPU di comprimere e spalmare adeguatamente il composto. A prescindere dal metodo che userete per stendere la pasta termo-conduttiva, non dimenticatevi di usarla.

A questo punto, non resta che allineare il backplate e il dissipatore, ai fori presenti sulla scheda madre e fissare saldamente il tutto con le quattro viti dotate di molle.

{jospagebreak_scroll title=Montaggio e Applicazione pasta termica – Parte Terza:}

Montaggio e Applicazione pasta termica – Parte Terza:

Ora siamo pronti per posizionare la ventola Red Vortex 12 LED, agganciarla con le due staffe in metallo al corpo dissipante e collegare il cavo di alimentazione al pin header presente sulla scheda madre.

Una volta eseguita questa operazione possiamo accendere il nostro PC. Il nostro sistema una volta installato il cooler Prolimatech Panther si presenta come segue.

Ricordiamo che il Prolimatech Panther disponendo di 4 staffe in metallo, consente il montaggio di due ventole da 120 mm. Il risultato finale, disponendo di due ventole, sarà il seguente:

Abbiamo deciso di utilizzare due ventole Blu Vortex 12 LED. Il Panther risulta ben bilanciato anche si se decide di utilizzare una soluzione con doppia ventola.

Prima di procedere con i vari test, abbiamo provveduto a verificare l’impronta del dissipatore sulla CPU. Di seguito vi mostriamo l’impronta che il dissipatore Prolimatech Panther lascia sul IHS del processore.

Come detto in precedenza, abbiamo utilizzato la pasta termica PK-1 fornita in bundle. Essa risulta estremamente facile da spalmare. Il suo basso coefficiente di aderenza con l’heatspreader della CPU ci ha spinto ad utilizzare la classica tecnica del “chicco di riso”.

Di seguito vi mostriamo l’impronta che il dissipatore Prolimatech lascia sul IHS del processore.

Come possiamo vedere chiaramente dall’immagine, l’impronta della pasta termica è pressoché omogenea, con un’ottima aderenza nella parte centrale del processore, coincidente con la zona più calda. Tralasciando le sbavature presenti lungo i bordi, dovute ad una quantità di pasta termica leggermente in eccesso, la linea diagonale presente sulla parte superiore del processore è da attribuire solamente al processo di smontaggio. Vedremo a breve con i nostri test, che questi particolari non hanno inficiato sulla bontà del dissipatore.

Ora siamo pronti per testare il nostro Prolimatech Panther.

{jospagebreak_scroll title=Sistema di prova e Metodologia di Test:}

Sistema di prova e Metodologia di Test:

Per testare il Prolimatech Panther, abbiamo utilizzato la configurazione che trovate riposrtata nella tabella che segue.

Tutti i test eseguiti sono stati ripetuti per ben tre volte, al fine di verificare la veridicità dei risultati. Come pasta termo-conduttiva abbiamo usato la Prolimatech PK-1 contenuta nel bundle del Panther.

Le prove sono state condotte con l’obiettivo di analizzare le performance del Prolimatech Panther. Per questo motivo ci siamo basati su due differenti livelli di overclock del processore, preventivamente testati, al fine di non incorrere in problemi causati dall’instabilità:

– Livello 1: Processore alla frequenza di default di 2.66 GHz, memorie impostate a 1600MHz con latenze pari a 8-8-24-1T.

– Livello 2: Processore in overclock alla frequenza di 3.6 GHz, memorie impostate a 1600MHz con latenze pari a 8-8-8-24-1T.

I test sono stati realizzati con singola e doppia ventola solo quando il processore è stato portato in overclock alla frequenza di 3.6 GHz. Le misurazioni fatte per l’impatto acustico sono state fatte solo ed esclusivamente a singiola ventola.

Durate i nostri test la temperatura ambiente misurata è stata di circa 21°. Di seguito vi riportiamo le applicazioni interessate dai nostri test.

Stress e monitoraggio temperatura CPU:

• Prime95 V. 26.6
• Core Temp 64 v. 0.99.5.

Il test con il software Prime95 ha avuto la durata di 15 minuti per ogni sessione di prova. La ventola è stata regolata con una percentuale di rotazione che varia come segue: 30%, 50%, 70% e 100%.

Impatto acustico delle ventole:

Per misurare l’impatto acustico, abbiamo utilizzato un Fonometro professionale PCE-999 posizionato ad una distanza di circa 60, 30 e 15 cm. Ricordiamo che i decibel non hanno un andamento lineare ma logaritmico: ad esempio, la differenza di 10 dB tra 100 e 110 dB è qualitativamente maggiore della differenza di dB tra 50 e 60 dB. Il rumore della ventola è stato rilevato impostanto una percentuale di rotazione della stessa che varia come segue: 20%, 30%, 40%, 50%, 60%, 70% 80% e 90%.

{jospagebreak_scroll title=Strumentazione utilizzata:}

Strumentazione utilizzata:

Di seguito andiamo ad illustrare la strumentazione utilizzata.

Misurazione delle temperature:

Per il rilevamento delle temperature ci siamo avvalsi di software scaricabili gratuitamente da internet, come RealTemp e CPUID Hardware monitor. Per poter rilevare le temperature dei componenti che non possono essere letti da tali software, useremo un termometro ad infrarossi con puntamento Laser PCE-777.

NOTA DELLA REDAZIONE: Pur consapevoli che un rilevamento di tipo software sia quantomeno inadatto a fornire dati certi ed inconfutabili, a causa delle numerose variabili che possono condizionare il rilevamento stesso, come per esempio il mal funzionamento del sensore sulla scheda madre, oppure un errato settaggio del software di rilevamento, al momento riteniamo che tale sistema sia comunque quantomeno ripetibile da parte degli utenti finali del prodotto recensito.

Misurazione della rumorosità:

Per il rilevamento della rumorosità durante il funzionamento di ventole e dissipatori abbiamo scelto di usare strumentazione professionale a marca PCE, e nello specifico il fonometro Professionale PCE-999.

{jospagebreak_scroll title=Stress e monitoraggio temperatura CPU:}

Stress e monitoraggio temperatura CPU:

Stress Test Prime 95:

Il test con il software Prime95 ha avuto la durata di 15 minuti per ogni sessione di prova. Non è stata utilizzata nessuna ventola aggiuntiva o modifica alle impostazioni automatiche per la gestione della ventola del dissipatore della CPU. Abbiamo deciso di non impostare la ventola al 100% manualmente per verificare sul campo il comportamento delle varie soluzioni di dissipazione così come un utente se le troverebbe di fronte dopo una semplice installazione.

Prime95 è diventato negli ultimi anni un software molto popolare tra gli appassionati di pc e overclocker perchè viene utilizzato come un software di test per la stabilità. Comprende un “Torture Test” progettato specificatamente per il test dei sottosistemi PC per gli errori, al fine di contribuire a garantire il corretto funzionamento di Prime95 su quel sistema. Questo è importante perché ogni iterazione del Lucas-Lehmer dipende da quello precedente e se la ripetizione non è corretta non sarà corretto il risultato del test sui numeri primari.

La caratteristica dello stress-test in Prime95 è che può essere configurato per testare meglio i vari componenti del computer cambiando la dimensione della trasformata rapida di Fourier (FFT). Tre set di configurazioni predefinite sono disponibili: FFT Small, In-place FFT e Blend. Le modalità FFT Small e In-place FFT servono soprattutto per testare la FPU e la cache della CPU, mentre la modalità Blend effettua tutti i test, compresa la memoria.

Su un sistema assolutamente stabile, Prime95 dovrebbe essere in grado di girare a tempo indeterminato. Se si verifica un errore il test viene bloccato e questo indica che il sistema potrebbe essere instabile. Usiamo il condizionale perchè non è detto che un sistema stabile in Prime95 lo sia in qualsiasi campo di utilizzo e viceversa. Questo perché Prime95 è progettato per stressare la CPU con un intenso carico di lavoro e per fermarsi quando incontra anche un solo piccolo errore, mentre la maggior parte delle applicazioni che non stressano la CPU ai livelli di Prime95 continueranno a funzionare a meno che non incontrino un errore fatale.

Nelle tabelle che seguono vengono riportate le temperature rilevate sia in idle sia in full load (stress). Le configurazioni usate sono quelle di default e di overclock. La temperatura indicata, vista la lieve differenza rilevata tra i core della CPU, rappresenta la media delle letture.

Test con CPU a default – 2.66 Ghz – Singola ventola:

Test con CPU in overclock – 3.6 Ghz – Singola ventola:

Test con CPU in overclock – 3.6 Ghz – Doppia ventola:

Di seguito i grafici delle variazione di temperatura in base alla velocità della singola e doppia ventola. Il colore più chiaro indica la CPU a default, mentre quello più marcato indica la CPU con overclock. I valori utilizzati sono la media tra il valore minimo e quello massimo.

Considerazioni sui test:

Come è possibile notare dai grafici, il Prolimatech Panther si rivela un dissipatore dalle ottime prestazioni capace di tenere a bada anche processori con un alto TDP. Le temperature inoltre variano in modo pressoché omogeneo, con un divario però meno marcato passando dal 70% al 100% del regime di rotazione.

In overclock il Panther ha fatto registrare temperature superiori di 8 – 10 °C sotto stress, rispetto allo stress test a default, confermando in pieno la validità della soluzione taiwanese. In idle invece la differenza è molto meno marcata, a testimonianza dell’ottima progettazione e realizzazione.

Le prestazioni a doppia ventola non ci hanno entusiasmato così come quelle a singola ventola. Il guadagno massimo è di appena 2 °C in full load. Nel complesso le prestazioni sono comunque molto buone.

{jospagebreak_scroll title=Impatto acustico – Rumorosità:}

Impatto acustico – Rumorosità:

Il test di rumorosità è uno dei più difficili da effettuare, perchè durante la fase di test qualsiasi rumore, anche minimo, può far balzare il grafico verso l’alto, di fatto invalidando il lavoro effettuato e costringendoci a ripetere il test dall’inizio. Per questo motivo, non disponendo purtroppo di una camera anecoica, ci siamo veduti costretti ad aspettare le tarde ore notturne per poter effettuare i nostri test in tutta tranquillità e con rumore ambientale il più basso e costante possibile. Lo strumento utilizzato, il fonometro professionale PCE-999, è molto sensibile al rumore ambientale.

Da questo valore, tipico di qualsiasi ambiente domestico, è necessario partire per poter analizzare la rumorosità del complesso dissipatore/ventola. Questo perchè i dati dichiarati dal costruttore che indicano i 29.1 dB(A) per la Red Vortex 12 LED, sono stati ottenuti in camere anecoiche, in aria libera da ostruzioni e quindi nelle migliori condizioni ambientali possibili. Tali condizioni sono ovviamente irripetibili in ambito domestico, e sinceramente lasciano, a chi acquista il dissipatore, una idea non del tutto reale delle reali prestazioni.

Un valido articolo in inglese spiega molto bene cosa sia il rumore e come questo influenzi il il normale utilizzo del pc. L’articolo lo troverete cliccando qui.

Nella tabella che segue vengono riportate le rilevazioni fatte con il fonometro PCE-999 ad una distanza prima di 60, poi di 30, ed infine di 15 cm.

Di seguito il grafico con le rilevazioni del rumore generato dalla ventola ad una distanza di 60, 30 e 15 cm in rapporto alla percentuale di rotazione della stessa.

Considerazioni sui test:

Prolimatech non fornisce dettagli sulla ventola fornita nel bundle, ma la silenziosità durante il funzionamento può essere assicurato. Fino al 30% del regime di rotazione la ventola rimane praticamente inudibile, diventando percepibile man mano che ci si avvicina al 50%. Superato l’80% del regime di rotazione, la ventola diventa abbastanza rumorosa, rimanendo comunque sempre dentro dei limiti accettabili. Durante i test non abbiamo udito alcun rumore particolare proveniente dal rotore. Nel complesso possiamo ritenerci soddisfatti delle prestazioni offerte dalla Red Vortex 12 LED.

{jospagebreak_scroll title=Conclusioni:}

Conclusioni:

Prestazioni:
Rapporto Qualità/Prezzo:
Desing/Ergonomia:
Giudizio Complessivo:

Il Prolimatech Panther è un dissipatore realizzato con cura in ogni minimo dettaglio, capace di competere in qualità e prestazioni con prodotti anche più costosi. Il Panther offre un rapporto qualità/prezzo imbattibile, confermando ancora una volta l’ottima attenzione e cura nei confronti del consumatore finale che ricerca prestazioni elevate e costi contenuti.

Il design risulta pulito e curato. Interessanti ed utili dettagli  non fanno altro che impreziosiosire ancora di più, il prodotto Prolimatech, donandogli un tocco di classe ed eleganza ulteriore. Le rifiniture e la struttura delle lamelle del corpo dissipante, oltre alla buona qualità della base del dissipatore, lo rendono capace di offrire risultati, in termini di smaltimento del calore, decisamente interessanti.

Prestazionalmente si è dimostrato un cooling ben realizzato e in grado di soddisfare un’utenza che ricerca qualità, silenziosità e semplicità d’uso. Il Prolimatech Panther è a nostro avviso uno dei più bei dissipatori presenti attualmente sul mercato, capace di combinare prestazioni e gusto estetico, in un form factor davvero ridotto. La ventola Red Vortex 12 LED ha buone prestazioni, con una buona qualità costruttiva e una silenziosità nel complesso più che accettabile.

Il prezzo di vendita si attesta intorno ai 40€ IVA inclusa, cifra appropriata per i dissipatori ad aria, appartenenti alla fascia media del mercato. La qualità costruttiva eccellente e le prestazioni in grado di offrire in ogni condizione di utilizzo, ci hanno spinto ad assegnare al Prolimatech Panther, la nostra prestigiosa certificazione “HW Legend Platinum”.

Pro:

• Qualità costruttiva eccellente;
• Prestazioni elevate nonostante le dimensioni ridotte;
• Pasta termica di qualità e quantità elevata;
• Possibilità di configurazione push-pull;
• Look semplice ma particolareggiato;
• Ventola silenziosa e di buona qualità;
• Sistema di montaggio estremamente semplice ed efficace;
• Buon prezzo di vendita.

Contro:

• Nulla da segnalare.

Si ringraziaper il sample fornitoci.

Andrea F. Franchitti – Il_Metallurgico – Staff di HW Legend