Nella recensione che vi andremo ad illustrare durante la giornata di oggi, parleremo in maniera dettagliata del nuovo Ouranos di Reeven. Stiamo parlando di un dissipatore a singola torre, molto ben realizzato e progettato, in grado di garantire prestazioni elevate con un ottimo confort acustico. Ouranos è caratterizzato da un design estremamente sobrio ma nel contempo curato fino al minimo dettaglio, che rende questo dissipatore un piccolo elemento di design, in grado di coniugare armoniosamente prestazioni elevate con una linea estetica elegante e raffinata. Dotato di un grande corpo radiante, dispone di una grande ventola da 140 mm che si distingue per la sua grande portata a bassi giri di rotazione. Tale soluzione, come vedremo non ha nulla da invidiare ai dissipatori a doppia torre più blasonati e costosi. Non ci resta che auguravi una buona lettura, sperando che l’articolo sia di vostro gradimento!
Reeven Ouranos RC-1401 CPU Cooler: Ottima efficienza! – Recensione di Marco Lo Grasso | marcopa83 – Voto: 4,5/5
Introduzione:
Reeven è un giovane e dinamico produttore mondiale di componenti per PC. La linea di prodotti include dissipatori per CPU, ventole, alimentatori, case e accessori.
Qualità senza compromessi e servizi ottimi. Queste sono le caratteristiche principali per le quali Reeven vuole farsi conoscere in tutto il mondo.
Il target di Reeven è quello di rendere felici il più elevato numero di utenti sotto la filosofia “Professional Quality Gears” (componenti professionali di qualità) attraverso prodotti che soddisfano le più svariate richieste, grazie ad una prestigiosa elite di ingegneri in grado di fornire soluzioni d’avanguardia e al passo con i tempi.
La costante ricerca di massime prestazioni e silenzio assoluto è quello che ha spronato Reeven a creare prodotti dalle caratteristiche sempre all’avanguardia. Reeven ha tutte le carte in regola per diventare velocemente sinonimo di qualità impeccabile, servizio clienti eccellente.
Ulteriori informazioni le trovate sul sito ufficiale Reeven.
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Confezione e Bundle:
Il dissipatore Reeven Ouranos giunto in redazione riporta la dicitura RC-1401. La confezione che lo racchiude è di cartone dalle dimensioni contenute di 15cm di lunghezza, 10,5cm di larghezza e 20cm di altezza. La forma parallelepipeda è impreziosita da un mix di colori che variano dal verde al nero passando per il giallo.
La scatola del Reeven Ouranos utilizza cartone di buona qualità, caratterizzato da un’alta resistenza allo schiacciamento che consente di protegge il prodotto da eventuali urti accidentali.
Sulla parte frontale troviamo oltre al logo della ditta e alle principali features tra cui la compatibilità con i processore Intel Haswell, una bella foto raffigurante il dissipatore. Il trasporto risulta facile visto le sue ridotte dimensioni. Peccato comunque che sia presente la classica maniglia.
La confezione ha un look gradevole e semplice, in grado di attirare l’attenzione del consumatore finale. La raffigurazione dettagliata del prodotto in primo piano e il mix di colori verde, nero e giallo, gli conferiscono un’eleganza sopraffina.
A nostro avviso il contrasto cromatico risulta ben bilanciato e le scritte ben si sposano con lo sfondo, andando di fatto a creare una visione d’insieme moderna e al passo coi tempi.
La parte posteriore della confezione riprende la stessa tonalità di colori presenti nella parte frontale, creando una continuità visiva che non disorienta il consumatore finale. Su di essa possiamo chiaramente scorgere: il modello “RC-1401“, la serie “Ouranos“, le specifiche tecniche del prodotto tradotte in 7 lingue diverse, Italiano escluso, il numero di serie del prodotto, il link alla pagina web del produttore e alcuni loghi informativi tipici dei prodotti elettronici riguardanti le certificazioni conformi alle attuali norme Europee.
Tra queste direttive Europee spicca la dicitura RoHS (Restriction of Hazardous Substances Directive), che impone alcune restrizioni sull’uso di determinate sostanze pericolose nella costruzione di vari tipi di apparecchiature elettriche ed elettroniche.
Fin da subito è chiaro come Reeven voglia mettere in risalto i punti di forza del suo Cooler ad aria. Maneggiando la confezione ci si accorge di come il peso relativamente elevato, sia sinonimo di qualità dei materiali utilizzati e come vedremo in seguito, di elevate prestazioni.
Nella faccia laterale destra troviamo ancora una volta una bella foto raffigurante il dissipatore, i socket compatibili AMD e Intel e tre immagini che raffigurano le principali features che contraddistinguono il prodotto.
La parte laterale sinistra presenta invece maggiori ed interessanti informazioni come: la dicitura RC-1401, quattro immagini stilizzate del prodotto con indicate le sue dimensioni e il corretto posizionamento della ventola in immissione. Poco sotto troviamo due dettagliate liste, in lingua Inglese e Giapponese, che riassumono i principali accorgimenti che dobbiamo adottare, al fine di utilizzare in maniera corretta il nostro dissipatore Ouranos.
Spostandoci ad analizzare la parte superiore della confezione troviamo un’accattivante immagine del dissipatore, il modello “RC-1401” e la serie “Ouranos“, il logo dell’azienda e le principali features del prodotto.
Reeven non ha trascurato alcun dettaglio, curando con molta attenzione e scrupolosità tutti i particolari. L’apertura della confezione risulta semplice e in pochi secondi ci troveremo di fronte al materiale fornitoci in dotazione.
Nella parte superiore troviamo una scatola di colore bianco contenente gli accessori per il montaggio. Sotto di essa è presente un’altra confezione contenente l’unica ventola fornita in dotazione e il dissipatore. La base e le heatpipes sono protette da un inserto in cartone aggiuntivo, che provvede nei migliere dei modi, nel proteggerle da eventuali graffi o urti accidentali.
La cura della distribuzione di ogni componente all’interno della confezione, denota l’ottimo studio e attenzione che l’azienda ha riposto. Riteniamo che sia praticamente quasi impossibile incappare in qualche componente danneggiato per causa di un trasporto movimentato.
Il bundle è composto dai seguenti componeti: backplate per socket Intel e AMD, piastra di montaggio, set di ganci per le ventole, viti e rondelle per l’aggancio del dissipatore, gommini, resistenza per ridurre la velocità di rotazione delle ventole, ventola da 140mm, pasta termica e l’immancabile manuale di istruzioni.
Osservando con attenzione i componenti, possiamo notare come l’azienda, abbia posto particolare attenzione alla qualità dei materiali utilizzati. Questi infatti hanno uno spessore elevato, risultando particolarmente resistenti anche a torsioni, piegamenti ed in generale ad un utilizzo prolungato e intensivo nel tempo.
Il bundle fornito in dotazione risulta molto completo e consente fin da subito di godere a pieno del prodotto. Reeven non si è quindi smentita per quanto riguarda la qualità dei propri prodotti. Il manuale risulta completo e molto dettagliato. Lo potete inoltre consultare e scaricare direttamente in internet al seguente indirizzo. Siamo pronti per andare ad analizzare le caratteristiche tecniche e le principali features del dissipatore ad aria Ouranos.
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Specifiche Tecniche e Features:
Il Reeven Ouranos è un dissipatore a singola torre, dotato di ben 61 lamelle e 6 heatpipes di cui 4 da 6mm e 2 da 8mm.
Le due heatpipes da 8mm sono poste al centro della base, al fine di garantire uno scambio di calore più efficiente e veloce, anche in caso di overclock spinti. Riassumiamo nella tabelle che segue le principali specifiche tecniche del dissipatore Reeven Ouranos.
Il Reeven Ouranos è stato equipaggiato con una ventola da 140mm, in grado di svolgere egregiamente il lavoro di smaltimento del calore generato dal dissipatore. Al fine di aumentare il potere di raffreddamento del cooler è possibile installare una seconda ventola per una configurazione push-pull, e migliorare ulteriormente l’efficienza termica. Riportiamo di seguito le sue principali features come dichiarate dal produttore.
Le caratteristiche e le features del Reeven Ouranos lo rendono una soluzione ideale per essere impiegato in sistemi ad alte performances, dove la dissipazione del calore dei componenti è uno dei parametri principali da tenere in considerazione.
Nel corso della nostra recensione analizzeremo le caratteristiche peculiari e innovative che i tecnici Reeven hanno voluto mettere a disposizione dei propri clienti. Per ulteriori informazioni è possibile consultare la pagina web del prodotto sul sito ufficiale. Siamo pronti per andare ad analizzare in dettaglio la soluzione Ouranos.
{jospagebreak_scroll title=Uno sguardo da vicino – Parte 1:}
Uno sguardo da vicino – Parte 1:
Il cooler Ouranos è compatibile con i moderni socket Intel LGA775/1150/1155/1156/1366/2011 e AMD AM2/AM3/FM1/FM2/AM2+/AM3+/FM2+ al fine di soddisfare le esigenze di qualsiasi tipologia di utenza finale.
Il design del cooler Reeven Ouranos è quello di un classico dissipatore a torre monoventola, con le 6 heatpipes di cui 4 da 6mm e 2 da 8mm, che attraversano il corpo centralmente e la singola ventola da 140mm posizionata lateralmente.
Le heatpipes in rame nickelato sono posizionate parallelamente al flusso d’aria, risultando leggermente penalizzate rispetto ad una soluzione perpendicolare.
Per risolvere questa piccola pecca, Reeven ha dotato il suo Ouranos di 2 heatpipes da 8 mm, in modo da agevolare il trasporto del calore verso le lamelle. In questa maniera si avrà uno smaltimento veloce ed efficace del calore. Le heatpipes trasferiscono il calore da un estremo “caldo” all’altro “freddo” del condotto grazie all’evaporazione e condensazione del refrigerante.
Come abbiamo detto in precedenza le 6 heatpipes in rame nickelato, di cui 4 da 6mm e 2 da 8mm, hanno una geometria irregolare a forma di U. Esse sono intervallate tra loro da separatori in alluminio che hanno uno spessore di circa 1,5 mm e sono distanziate dalla superficie della sua base di circa 2,5 mm.
Il cooler Ouranos è dotato di una grande base in rame nickelato le cue misure sono di 4,3 mm x3.8 mm. Su di essa troviamo le 6 heatpipes saldate. La nickelatura è un processo che previene l’ossidazione del rame edona una elegante e bella colorazione argentea al prodotto.
Anche se il dissipatore non è dotata di tecnologia H.D.C (Heatpipe Direct Contact), questa soluzione permette di avere comunque un alto scambio termico sia con la cpu che con le heatpipe stesse.
La base è perfettamente piana, questo ci garantisce un contatto ottimale tra cpu e dissipatore, permettendoci di avere un eccellente scambio termico che si traduce in temperature d’esercizio decisamente ottimali.
La lappatura prisulta perfettamente a specchio, uniforme e priva di sbavature o difetti evidenti, segno di una qualità eccelsa.
{jospagebreak_scroll title=Uno sguardo da vicino – Parte 2:}
Uno sguardo da vicino – Parte 2:
Ulteriore accorgimento interessante, lo intravediamo nella parte superiore della base del dissipatore. Guardando con attenzione, infatti, possiamo scorgere 4 piccoli dissipatori passivi che contribuiscono ad aumentare la superficie dissipante in modo da garantire uno smaltimento maggiore del calore.
Ricordiamo che la base del dissipatore è a stretto contatto con il processore grazie anche ad una backplate da applicare sulla scheda madre. In questo modo è possibile imprimere la giusta pressione sul dissipatore al fine di garantire un perfetto scambio termico.
Le dimensioni fisiche sono pari a 143 x 95 x 161 millimetri, con un peso di 1.186 kg con ventole installate e 1.030Kg senza. Visto le dimensioni abbastanza generose vi consigliamo di prestare massima attenzione al case che disponete, in modo da non aver spazi insufficienti ad installare il Reeven Ouranos.
Le lamelle sono spesse 0.4 millimetri e sono distanziate tra loro di 2mm. La prima lamella si distanzia dalla base di 39mm.
Le prime lamelle, a partire dal basso, sono molto delicate poiché non bloccate alle estremità. Si corre quindi il rischio di piegarle se il dissipatore non viene maneggiato con cura. Anche le prime in alto non sono bloccate e questo può far sollevare le ultime con possibilità di rimuoverle completamente o di danneggiarle.
Le lamelle inoltre sono finemente lavorate e sagomate. Tale forma strutturale garantisce, all’interno del corpo dissipante, un’omogenea distribuzione dei flussi d’aria generati dalla ventola, al fine di fornire una maggiore efficienza dissipante. Davvero bello il colpo d’occhio che la trama delle alette sono in grado di comporre.
La prima lamella in alto è più spessa delle altre ed arriva a livello delle heatpipes. Questo utile accorgimento consente di avere un’estetica molto più pulita e lineare, oltre che più accattivante. Le lamelle e le heatpipes sono saldate assieme, incrementando ulteriormente la rigidità del dissipatore.
Le lamelle ricoprono in gran parte le heatpipes, offrendo un’ottima uniformità visiva. Sulla parte superiore del dissipatore, troviamo una lamina in alluminio satinato finemente lavorata. Su di essa non sono presenti ne sbavature ne parti taglienti. La sua semplicità e bellezza estetica risalta l’ottima incisione al laser della scrittura Reeven. Tale lavorazione risulta perfetta e priva di sbavature, segno dell’ottima cura e attenzione riposta dall’azienda nei confronti del consumatore finale.
Sempre nella parte superiore, possiamo notare le 4 viti di fissaggio, che provvedono ad ancorare in maniera stabile, le lamelle al resto della struttura.
In generale il Reeven Ouranos si presenta con un design semplice ma efficace, con alcuni elementi caratteristici che gli donano un look particolare e sicuramente d’effetto.
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Ventola in dotazione e sistema di montaggio – Parte 1:
La ventola inclusa nella confezione è una elegante fan da 140mm di colore nero/giallo che riporta sul frontale il logo Reeven. Il modello è il Reeven COLDWING 14. Le sue dimensioni sono di W140xH140xD25mm ed un peso di 155g.
La qualità costruttiva è eccellente, con una flessione ridotta sull’asse diagonale. La resistenza dei materiali è molto buona e la sensazione generale è di ottima robustezza. Sia le pale 9 che i 4 bracci rinforzanti sono costruiti con materiali di ottima qualità e sono particolarmente resistenti a ogni tipo di stress.
Il rotore centrale non occupa troppo spazio e consente di avere maggiore superficie a disposizione per le pale. La funzione principale di queste ventole è quello di concentrare e massimizzare sia il flusso che la pressione statica del getto d’aria.
Le ventole hanno un layout dalla linea irregolare, infatti esse partono da un profilo stretto nei pressi del rotore per poi allungarsi, fino al raggiungimento della massima estensione, in prossimità della cornice.
Il frame è ti tipo rotondo, particolare scelto appositamente per ridurre la rumorosità ed il rumore prodotto dall’aria. Il sistema di rotazione utilizzato fa si che non vi siano parti meccaniche in contatto, evitando pertanto usura e garantendo una maggiore longevità e durata nel tempo di circa 30.000 ore di utilizzo.
La ventola non dispongono di LED o altro tipo di illuminazione, inoltre non sono previsti fori per il montaggio manuale di quest’ultimi.
La COLDWING 14 è marchiata RRM-1425S17B-P, in grado di muovere fino a 92,4 CFM di aria, generando un rumore massimo di 36,4dB.
{jospagebreak_scroll title=Ventola in dotazione e sistema di montaggio – Parte 2:}
Ventola in dotazione e sistema di montaggio – Parte 2:
Riportiamo di seguito le specifiche tecniche della ventola COLDWING 14 cosi come dichiarate dal produttore.
A nostro avviso, le ventole risultano essere di ottima qualità e dimensionate in maniera appropriata, al fine di garantire uno smaltimento veloce del calore. I materiali impiegati risultano resistenti.
La COLDWING 14 è basata sulla tecnologia Sleeve Bearing. Essa si avvale di una bronzina all’interno della quale ruota un perno che, fissato alla struttura delle pale, la tiene in posizione e permette a questa di ruotare intorno al motore. Il bronzine, ovvero cuscinetti a strisciamento è composto da una struttura forata che fa da sede ad un perno centrale cui è fissata la struttra rotante delle pale.
Per permetterne un ottimale scorrimento viene impregnata con speciali lubbrificanti che vengono “assorbiti” dalla porosità del bronzo della quale essa è costituita. Questa tecnologia fa si che si ha un più preciso scorrimento del perno centrale, ma a causa dello sfregamento continuo delle due parti si ha un maggiore surriscaldamento e una maggiore usura dello stesso.
Il connettore è di tipo PWM ha un range massimo di 1700 RPM e dispone di un molex a quattro pin. Il cavo è caratterizzato da uno sleeving di alta qualità. Questa ottima foderatura a trama molto fitta impedisce nodi e aumenta la sua resistenza a tagli, sfregamenti, morsi di animali domestici e in generale a tutti i tipi di usura. La foderatura inoltre dona un tocco estetico molto elegante.
Una delle particolarità della COLDWING 14 è quella di essere compatibile con i fori di fissaggio per le ventola da 120mm. Questo utile accorgimento ci permette di utilizzare indifferentemente i ganci per entrambe le ventole. Riportiamo di seguito le features della ventola realizzata da Reeven.
Il Reeven Ouranos dispone inoltre di un cavetto con la finzione SSA (Speed Switch Adapter) che permette la riduzione del rumore della ventola.
Il sistema di montaggio delle ventole è semplice e si presenta come un classico gancio da inserire nei fori per le viti. Sfortunatamente non sono presenti sistemi antivibrazione per diminuire il rumore provocato dalle ventole stesse. Reeven fornisce inoltre altre due clip metalliche nel caso l’utente voglia utilizzare una seconda ventola per creare una configurazione push-pull.
Il montaggio delle ventole richiede precisione e pazienza. Sarà infatti difficile applicare i ganci al primo colpo: dovremo fare attenzione a non piegare, rigare o danneggiare le alette e incastrare bene i ganci al corpo dissipante.
La ventola si integra comunque perfettamente con l’intero dissipatore. Questa soluzione risulta stabile e consente di bloccare in maniera buona la ventola al corpo dissipante, ma richiede qualche minuto e pazienza.
Interessante notare come la ventola risulti di dimensioni più grandi rispetto al resto del corpo dissipante. Il Reeven Ouranos ha un aspetto imponente e massiccio.
Avremmo preferito un sistema di aggancio migliore, magari includendo anche dei gommini da applicare sulla ventola. La pasta termica argentata fornita in bundle è contenuta in un pratico sacchetto. Al tatto abbiamo notato che il composto risulta essere ricco di olio, il che dona al prodotto una densità e viscosità elevata.
Il sistema di montaggio è molto robusto e di ottima qualità. Questo comprende un backplate, una chiave per stringere i dadi, 4 set di viti e rondelle, una staffa di ritenzione, una piastra di fissaggio per tenere ancorato il dissipatore al socket e i distanziali necessari da utilizzare in base al socket.
Il backplate si adatta alle varie dimensioni dei socket, siano essi AMD o Intel. Anche le viti sono di ottima fattura e curate sotto ogni dettaglio, segno tangibile della qualità eccelsa dei materiali usati dall’azienda Reeven. Ora siamo pronti per andare ad analizzare, in maniera dettagliata, le operazioni che bisogna effettuare per installare il nostro Ouranos.
{jospagebreak_scroll title=Montaggio e Applicazione pasta termica – Parte 1:}
Montaggio e Applicazione pasta termica – Parte 1:
Installare il dissipatore Reeven Ouranos è semplice e richiede poche operazioni. Il manuale per l’installazione lo potete consultare direttamente e scaricare dal seguente link.
Ricordiamo che il cooler Ouranos è compatibile con i moderni socket Intel LGA775/1150/1155/1156/1366/2011 e AMD AM2/AM3/FM1/FM2/AM2+/AM3+/FM2+ al fine di soddisfare le esigenze di qualsiasi tipologia di utenza finale.
Per prima cosa dobbiamo identificare quali fori del backplate utilizzare in base alla piattaforma da noi utilizzata. Nel nostro caso adopereremo quelli compatibili per il socket LGA 1150. Per la precisione abbiamo utilizzato la scheda madre Asrock Fatal1ty Z97 Professional.
Su i 4 fori del backplate andoiamo ad inserire le apposite viti e verifichiamo il loro corretto incastro. A questo punto provvediamo al posizionamento degli appositi gommini.
Ora siamo pronti per andare ad inserire le viti precedentemente bloccate sul backplate, con i 4 fori della scheda madre. Fatta questa operazione dobbiamo posizionare i 4 distanziali.
Questa operazione sarebbe stata più facile se l’azienda avrebbe fornito in dotazione due striscie biadesive da applicare preventivamente sul backplate. L’utilizzo di due striscie biadesive avrebbe fissato in maniera perfetta il backplate alla scheda madre, evitandoci di doverlo tenerlo fermo durante la fase di montaggio delle staffe di ritenzione.
Adesso dobbiamo bloccare i 4 distanziali e il backplate alla scheda madre. Per ottenere tale risultato sarà necessario posizionare la staffa di ritenzione sopra tali distanziatori ed avvitare le rispettive 4 viti. Raccomandiamo di utilizzare la chiave fornita in dotazione per compiera questa operazione.
Ora non ci resta che applicare la pasta termica fornita in dotazione. Possiamo decidere di spalmare la pasta termica o sul processore o direttamente sulla base del dissipatore. In ogni caso, non bisogna esagerare, in quanto troppa pasta termo-conduttiva avrà l’effetto opposto a quanto desideriamo, e cioè una conducibilità termica ottimale. Un chicco di pasta della dimensione di un grano di riso sarà più che sufficiente.
Le tecniche di applicazione della pasta termo-conduttiva sono varie e variegate, ognuno ha il suo metodo preferito. Alcuni spalmano la pasta su tutta la superficie dell’IHS (Integrated Heat Spreader), altri la spalmano invece sulla base del dissipatore.
Altri ancora, applicano il famoso “chicco di riso” al centro dell’IHS e posizionano il dissipatore sopra la CPU, lasciando alla pressione che la staffa di aggancio applicherà al dissipatore sulla CPU di comprimere e spalmare adeguatamente il composto. A prescindere dal metodo che userete per stendere la pasta termo-conduttiva, non dimenticatevi di usarla.
{jospagebreak_scroll title=Montaggio e Applicazione pasta termica – Parte 2:}
Montaggio e Applicazione pasta termica – Parte 2:
Ora non vi resta che installare il dissipatore. Una volta posizionato il dissipatore, andiamo ad inserire al centro dello stesso la piastra di fissaggio. Ora non ci resta che bloccare questa piastra con le due apposite viti. L’operazione è molto semplice. basterà far combaciare la piastra di fissaggio alla staffa di ritenzione precedentemente installata.
Avremo certamente gradito la presenza di un lungo cacciavite nel bundle, poiché questa ultima parte del montaggio risulta estremamente difficile nel caso non abbiamo un utensile con queste caratteristiche.
Ricordiamoci che prima di posizionare e fissare il dissipatore alla scheda madre, dobbiamo togliere la pellicola di protezione cosi come ricordatoci dalla stessa scritta.
Fatta questa semplice operazione avremmo saldamente installato il nostro Reeven Ouranos. Vi consigliamo di non esagerare troppo nel stringere. E’ molto importante dare la stessa calibrazione di stretta alle 2 viti di fissaggio, in modo da creare la stessa forza su i due punti.
Per completare l’installazione non dobbiamo fare altro che posizionare e bloccare le ventole tramite le due staffe in metallo al corpo dissipante e collegare i rispettivi cavi di alimentazione alla scheda madre. Reeven fornisce inoltre altre due clip metalliche nel caso l’utente voglia utilizzare una seconda ventola per creare una configurazione push-pull.
Osservando con attenzione la nostra configurazione, possiamo chiaramente vedere come il dissipatore non occupi nessun degli slot delle RAM. Riassumiamo brevemente le 5 semplici operazioni da compiere per una corretta e veloce installazione del cooling Reeven Ouranos.
- Regolate il backplate su sistemi Intel o AMD e posizionate le viti di fissaggio;
- Allineate e posizionate il backplate e le viti di fissaggio ai fori della scheda madre;
- Montate i distanziatori e la piastra di fissaggio e avvitatela con le rispettive viti di fissaggio;
- Inserite la staffa di ritenzione nel dissipatore e poi avvitatela sulla piastra di fissaggio;
- Installate la ventola tramite le staffe in metallo e collegatela alla scheda madre.
Prima di passare alla metodologia dei test, abbiamo riposizionato il dissipatore nella sua “posizione classica”, ed abbiamo provveduto a verificare l’impronta del dissipatore sulla CPU. Di seguito vi mostriamo le impronte che la pasta termica lascia sul IHS del processoree sul dissipatore Reeven Ouranos.
Abbiamo utilizzato la pasta termica argentata, fornita in dotazione dalla stessa azienda. Al tatto abbiamo notato che il composto risulta essere ricco di olio, il che conferisce al prodotto una densità e viscosità elevata.
L’impronta presenta solo piccole sbavature sui bordi del processore, risultando estremamente omogenea al centro. Il contatto tra CPU e dissipatore è così massimizzato per uno smaltimento del calore ottimale ed efficiente. Il sistema di fissaggio e la base del processore svolgono un lavoro perfetto. Ora siamo pronti per testare il Reeven Ouranos.
{jospagebreak_scroll title=Sistema di prova e Metodologia di Test:}
Sistema di prova e Metodologia di Test:
Per testare il dissipatore Reeven Ouranos abbiamo utilizzato la configurazione che trovate riportata nella tabella che segue.
Tutti i test eseguiti sono stati ripetuti per ben tre volte, al fine di verificare la veridicità dei risultati. Come pasta termo-conduttiva abbiamo usato quella presente del bundle del cooler Ouranos.
Le prove sono state condotte con l’obiettivo di analizzare le performance del Reeven Ouranos. Per questo motivo ci siamo basati su due differenti livelli di overclock del processore, preventivamente testati, al fine di non incorrere in problemi causati dall’instabilità.
Tutti i test e le misurazioni riguardanti l’impatto acustico sono state condotte solo ed esclusivamente con le ventole fornite in dotazione. Durate i nostri test la temperatura ambiente misurata è stata di circa 27°. Di seguito vi riportiamo le applicazioni interessate dai nostri test.
Stress e monitoraggio temperatura CPU
- Prime95 V. 26.6;
- Core Temp 64 v. 0.99.5.
Il test con il software Prime95 ha avuto la durata di 15 minuti per ogni sessione di prova. La ventola è stata regolata con una percentuale di rotazione che varia come segue: 25%, 50%, 75% e 100%.
Impatto acustico delle ventole
Per misurare l’impatto acustico, abbiamo utilizzato un fonometro professionale PCE-999 posizionato ad una distanza di circa 60, 30 e 15 cm. Il rumore della ventola è stato rilevato impostando una percentuale di rotazione della stessa che varia come segue: 20%, 30%, 40%, 50%, 60%, 70%, 80%, 90% e 100%.
Ricordiamo che i decibel non hanno un andamento lineare ma logaritmico: ad esempio, la differenza di 10 dB tra 100 e 110 dB è qualitativamente maggiore della differenza di dB tra 50 e 60 dB.
Diamo uno sguardo alla strumentazione utilizzata per i nostri test.
{jospagebreak_scroll title=Strumentazione utilizzata:}
Strumentazione utilizzata:
Di seguito andiamo ad illustrare la strumentazione utilizzata.
Misurazione delle temperature
Per il rilevamento delle temperature ci siamo avvalsi di software scaricabili gratuitamente da internet, come RealTemp e CPUID Hardware monitor. Per poter rilevare le temperature dei componenti che non possono essere letti da tali software, useremo un termometro ad infrarossi con puntamento Laser PCE-777.
NOTA DELLA REDAZIONE: Pur consapevoli che un rilevamento di tipo software sia quantomeno inadatto a fornire dati certi ed inconfutabili, a causa delle numerose variabili che possono condizionare il rilevamento stesso, come per esempio il mal funzionamento del sensore sulla scheda madre, oppure un errato settaggio del software di rilevamento, al momento riteniamo che tale sistema sia comunque quantomeno ripetibile da parte degli utenti finali del prodotto recensito.
Misurazione della rumorosità
Per il rilevamento della rumorosità durante il funzionamento di ventole e dissipatori abbiamo scelto di usare strumentazione professionale a marca PCE, e nello specifico il fonometro Professionale PCE-999.
Non ci resta che analizzare i risultati ottenuti.
{jospagebreak_scroll title=Stress e monitoraggio temperatura:}
Stress e monitoraggio temperatura:
Stress Test Prime 95
Prime95 è diventato negli ultimi anni un software molto popolare tra gli appassionati di pc e overclocker perchè viene utilizzato come un software di test per la stabilità. Comprende un “Torture Test” progettato specificatamente per il test dei sottosistemi PC per gli errori, al fine di contribuire a garantire il corretto funzionamento di Prime95 su quel sistema. Questo è importante perché ogni iterazione del Lucas-Lehmer dipende da quello precedente e se la ripetizione non è corretta non sarà corretto il risultato del test sui numeri primari.
La caratteristica dello stress-test in Prime95 è che può essere configurato per testare meglio i vari componenti del computer cambiando la dimensione della trasformata rapida di Fourier (FFT). Tre set di configurazioni predefinite sono disponibili: FFT Small, In-place FFT e Blend. Le modalità FFT Small e In-place FFT servono soprattutto per testare la FPU e la cache della CPU, mentre la modalità Blend effettua tutti i test, compresa la memoria.
Su un sistema assolutamente stabile, Prime95 dovrebbe essere in grado di girare a tempo indeterminato. Se si verifica un errore il test viene bloccato e questo indica che il sistema potrebbe essere instabile. Usiamo il condizionale perchè non è detto che un sistema stabile in Prime95 lo sia in qualsiasi campo di utilizzo e viceversa.
Questo perché Prime95 è progettato per stressare la CPU con un intenso carico di lavoro e per fermarsi quando incontra anche un solo piccolo errore, mentre la maggior parte delle applicazioni che non stressano la CPU ai livelli di Prime95 continueranno a funzionare a meno che non incontrino un errore fatale.
Nelle tabelle che seguono vengono riportate le temperature rilevate sia in idle sia in full load (stress). Le configurazioni usate sono quelle di default e di overclock. La temperatura indicata, vista la lieve differenza rilevata tra i core della CPU, rappresenta la media delle letture.
Test con CPU a default – 3400MHz
Test con CPU in overclock – 4400MHz
Di seguito il grafico della variazione di temperatura in base alla velocità della ventola. I valori utilizzati sono la media tra il valore minimo e quello massimo.
Come possiamo chiaramente osservare, il Reeven Ouranos è un dissipatore dalle ottime performances anche in condizioni di overclock spinto e ventole impostate a basso regime di rotazione.
Ad una frequanza di 4.4 GHz, nella condizione più sfavorevole di OC “Full – Load“, abbiamo ottenuto temperature superiori di 8 °C rispetto ai test a default di 3.4 GHz. Il cooler Ouranos risponde ottimamente all’incremento di calore sviluppato ed è in grado di gestirlo senza particolari problemi.
Ottima anche la linearità con la quale le temperature salgono allo scendere del regime di rotazione delle ventole. Possiamo osservare solamente un incremento di appena 7 °C, passando dal regime di rotazione del 100% a quello del 25% inregime di OC “Full – Load“. Ci riteniamo pienamente soddisfatti dei risultati ottenuti.
{jospagebreak_scroll title=Impatto acustico – Rumorosità:}
Impatto acustico – Rumorosità:
Il test di rumorosità è uno dei più difficili da effettuare, perchè durante la fase di test qualsiasi rumore, anche minimo, può far balzare il grafico verso l’alto, di fatto invalidando il lavoro effettuato e costringendoci a ripetere il test dall’inizio.
Per questo motivo, non disponendo purtroppo di una camera anecoica, ci siamo veduti costretti ad aspettare le tarde ore notturne per poter effettuare i nostri test in tutta tranquillità e con rumore ambientale il più basso e costante possibile. Lo strumento utilizzato, il fonometro professionale PCE-999, è molto sensibile al rumore ambientale.
Da questo valore, tipico di qualsiasi ambiente domestico, è necessario partire per poter analizzare la rumorosità del complesso dissipatore/ventola. Tali condizioni sono ovviamente irripetibili in ambito domestico, e sinceramente lasciano, a chi acquista il dissipatore, una idea non del tutto reale delle reali prestazioni. Un valido articolo in inglese spiega molto bene cosa sia il rumore e come questo influenzi il il normale utilizzo del pc. L’articolo lo troverete qui. Nella tabella che segue vengono riportate le rilevazioni fatte con il fonometro PCE-999.
Di seguito il grafico con le rilevazioni del rumore generato dalle ventole ad una distanza di 60, 30 e 15 cm in rapporto alla percentuale di rotazione della stessa.
Reeven dichiara che si ottiene un rumore massimo di 36.4 dBA per la sua ventola da 140 mm. Sopra il regime di rotazione dell’90% essa risulta leggermente rumorosa. Purtroppo il sistema di montaggio non prevede alcun accorgimento antivibrazione, che avrebbe senza dubbio aiutato e mitigato il rumore provocato dalla ventola stessa. Fino ad un regime di rotazione del 70% il Reeven Ouranos risulta silenzioso a tutto vantaggio del confort acustico.
Nonostante il rumore generato oltre il 70% del regime di rotazione risulti essere leggermente udibile, abbiamo potuto osservare durante i nostri test, che il miglior compromesso possibile tra prestazioni e rumorosità lo si ottiene impostando le ventole alla rotazione del 60%. Nel complesso possiamo quindi ritenerci molto soddisfatti dal rapporto rumore/prestazioni offerto da questa ventola.
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Conclusioni:
![]() | Prestazioni/Overclock: | ![]() |
Temperature/Rumore: | ![]() | |
Rapporto Qualità/Prezzo: | ![]() | |
Giudizio Complessivo: | ![]() |
Dopo aver testato nel mesi scorsi il cooler Okeanos ed essere rimasti felicemente sorpresi, l’azienda ci ha dato la possibilità di provare il dissipatore ad aria Ouranos. Senza mezzi termini possiamo affermare, che le nostre impressioni avete in precedenza, sono confermate a testimoniaza della cura e della qualità che i prodotti Reeven sono in grado di garantire.
Il Reeven Ouranos, dai test effettuati è possibile osservare come il dissipatore sia in grado di gestire anche overclock senza particolari problemi. La presenza di due ventole e di un bundle completo lo rendono senza dubbio un prodotto da consigliare a chi desidera migliorare le prestazioni dei cooler originali a corredo con i processori.
I tecnici di Reeven sono riusciti nell’intento di realizzare un dissipatore performante ed economico allo stesso tempo. Grazie all’adozione di una grande massa radiante in alluminio attraversata da 6 heatpipes in rame nickelato di cui 4 da 6mm e 2 da 8mm, ed all’utilizzo di una grande ventola da 140mm, è stato possibile realizzare un prodotto estremamente prestante e nel complesso silenzioso.
I materiali risultano di ottima qualità, segno della massima cura e attenzione che l’azienda adotta nei confronti del consumatore finale. Ottima la possibilità di installare il dissipatore su tutte le attuali piattaforme, sia Intel che AMD ad oggi disponibile in commercio, senza dover ricorrere ad ulteriori adattatori.
Il sistema di montaggio risulta semplice. In pochi e semplici passaggi è possibile installare in maniera veloce e corretta il cooler. Il sistema di aggancio della ventola non è tra i migliori da noi testati, ma nel complesso risulta stabile e duraturo nel tempo, anche se riteniamo sia migliorabile.
Il design risulta pulito e curato. Interessanti ed utili dettagli non fanno altro che impreziosiosire ancora di più, il prodotto Reeven, donandogli un tocco di classe ed eleganza ulteriore. Le rifiniture e la struttura delle lamelle del corpo dissipante, oltre alla buona qualità della base del dissipatore, lo rendono capace di offrire risultati, in termini di smaltimento del calore, decisamente interessanti.
La ventola inclusa nella confezione è una elegante fan da 140mm di colore nero/giallo che riporta sul frontale il logo Reeven. La ventola è il modello proprietario COLDWING 14, in grado di fornire un buon connubio tra raffreddamento e silenziosità. Tale ventola è studiata in modo da massimizzare la portata d’aria e mantenere la minima rumorosità.
Il frame è ti tipo rotondo, particolare scelto appositamente per ridurre la rumorosità ed il rumore prodotto dall’aria. Il sistema di rotazione utilizzato fa si che non vi siano parti meccaniche in contatto, evitando pertanto usura e garantendo una maggiore longevità e durata nel tempo di circa 30.000 ore di utilizzo.
Il prezzo di listino si attesta sui 41,95€, risultando particolarmente interessante considerando la sua qualità e la possibilità di installare una seconda ventola per massimizzare le prestazioni. Nel complesso il nuovo Ouranos ci è apparso un ottimo prodotto con prestazioni elevate sotto ogni punto di vista. Siamo pienamente felici di assegnare il nostro riconoscimento “HW Legend Gold best buy” al prodotto di Reeven.
Pro:
- Ottimi materiali utilizzati;
- Ventola fornita in dotazione;
- Prestazioni molto buone;
- Bundle in dotazione completo;
- Grande base completamente lappata a speccio in rame nickelato;
- Compatibile con tutti i socket attualmente in commercio;
- Facile da installare;
- Possibilità di installare una seconda ventola per aumentare le prestazioni.
Contro:
- Sistema di aggancio per ventole migliorabile.
Si ringrazia per il sample fornitoci.
Marco Lo Grasso – marcopa83 – Staff di HW Legend