Nel corso della nostra recensione odierna andremo ad analizzare nel dettaglio una tra le ultime soluzioni messe a punto da DeepCool, azienda asiatica ben nota agli appassionati di tutto il mondo per la qualità costruttiva, le funzionalità esclusive, e soprattutto per la notevole competitività dei suoi prodotti. Nello specifico andremo ad osservare il nuovissimo AK400, un compatto dissipatore di calore a singola torre in grado di assicurare performance di buon livello unitamente ad uno stile accattivante e capace di attirare l’attenzione sin dal primo sguardo. La compatibilità è garantita con la maggior parte delle piattaforme AMD e Intel (compresa la più recente LGA-1700 dedicata ai microprocessori Alder Lake-S), con accorgimenti specifici atti a facilitare la procedura di installazione anche in presenza di schede grafiche voluminose o di moduli di memoria RAM non propriamente a basso profilo. Il dissipatore prevede la commercializzazione in abbinamento ad una prestante e silenziosa ventola PWM proprietaria da 120 millimetri di diametro, in grado di garantire uno smaltimento ottimale del calore anche a bassi regimi di rotazione. Non ci resta che auguravi una buona lettura, sperando che l’articolo sia di vostro gradimento!
DeepCool AK400 – Performance Single Tower CPU Cooler [R-AK400-BKNNMN-G-1] – Recensione di Gianluca Cecca | delly – Voto: 5/5
DeepCool è una delle più grandi aziende di raffreddamento in tutto il mondo. La società è stata fondata nel 1996 e la produzione vera e propria è iniziata con il suo fondatore nel suo garage, cominciando a realizzare i suoi primi prodotti. In brevissimo tempo, con passione e dedizione è stata fondata un’azienda da 700 operai e sede da 20.000mq. DeepCool non è una società di cui si sente parlare spesso, ma offre una vasta gamma di prodotti, a partire dal 1996 sono entrati nel mercato dei PC, in particolare nel segmento del raffreddamento.
Ampliata, l’azienda che è oggi, offre un design innovativo da parte di squadre di R&D con sede negli Stati Uniti, Cina e Germania. Queste squadre hanno creato prodotti unici con prestazioni fantastiche, indirizzate anche ai videogiocatori più incalliti ed esigenti. Ulteriori informazioni le trovate sul sito ufficiale DeepCool.
[nextpage title=”Confezione e Bundle”]
Il nuovissimo dissipatore ad aria AK400 è giunto in redazione all’interno della confezione originale prevista dal produttore cinese, dalle dimensioni generose e realizzata con un cartone molto resistente. Maneggiandola ci si accorge di come il peso relativamente elevato, sia sinonimo di qualità dei materiali utilizzati e come vedremo in seguito, di prestazioni di alto livello.
L’azienda non ha trascurato alcun dettaglio, curando con molta attenzione e scrupolosità ogni particolare. Dal punto di vista estetico vengono ripresi i tratti distintivi delle ultime produzioni del marchio, di conseguenza osserviamo una colorazione di base bianca con finitura opaca in cui spicca una grande immagine di anteprima del prodotto ed una grafica di colore grigio con inserti verde acceso.
Siamo certi che difficilmente passerà inosservata sugli scaffali da esposizione. Gli elementi grafici, tuttavia, non rappresentano solo un fattore meramente estetico, ma offrono il quadro completo delle caratteristiche tecniche del prodotto, fornendo al possibile acquirente l’opportunità di valutare se questi possa soddisfare o meno le proprie esigenze.
Il materiale di cui è costituita è di buona qualità, caratterizzato da un’alta resistenza allo schiacciamento che consente di protegge il prodotto da eventuali urti accidentali. Sulla parte frontale troviamo diverse informazioni, tra cui la nomenclatura completa e una generosa immagine di anteprima del dissipatore, espressamente pensata per metterne in evidenza l’aspetto estetico accattivante e moderno che lo contraddistingue.
Anche se non specificato sulla confezione, questo nuovo dissipatore di calore si contraddistingue per un TDP massimo certificato dal produttore pari a ben 220W, aspetto che lo rende perfettamente idoneo ad essere impiegato in configurazioni di fascia medio alta o in condizioni di lavoro fuori specifica.
Posteriormente è presente una tabella riportante tutte le principali caratteristiche tecniche del dissipatore e della ventola da 120mm fornita in dotazione, oltre che maggiori dettagli sulla compatibilità verso le più diffuse piattaforme di Intel (LGA-115x/LGA-1200/LGA-1700) e AMD (AM4).
Nella parte inferiore della confezione possiamo notare una serie di piccole etichette adesive con tutti i vari codici identificativi del prodotto. Poco distante sono riportate le informazioni di contatto aziendali e tutti i loghi delle varie certificazioni ottenute, conformi alle attuali normative europee.
La parte superiore della confezione appare del tutto minimale, prevedendo unicamente il nuovo marchio aziendale in posizione centrale.
DeepCool non ha trascurato alcun dettaglio, curando con molta attenzione e scrupolosità tutti i particolari. L’apertura della confezione risulta semplice e in pochi secondi ci troveremo di fronte al materiale fornito in dotazione. Nella parte inferiore è ben alloggiato il dissipatore di calore con la relativa ventola preinstallata.
Per garantire la massima protezione, anche durante le fasi più concitate del trasporto, è stata prevista una robusta struttura in materiale anti-urto ad elevato spessore. La cura della distribuzione di ogni componente all’interno della confezione denota l’ottimo studio e la grande attenzione che l’azienda ha riposto. Riteniamo che sia praticamente quasi impossibile incappare in qualche componente danneggiato per causa di un trasporto movimentato.
Per il prodotto in esame sono ovviamente incluse staffe e adattatori per l’installazione sia su sistemi AMD (escluso TR4) che Intel di ultima generazione, comprendendo quanto segue:
- 1 x Kit completo per l’installazione su piattaforma AMD (AM4);
- 1 x Kit completo per l’installazione su piattaforme Intel (LGA-115x/LGA-1200/LGA-1700);
- 2 x Clip metalliche per l’ancoraggio di una ventola supplementare;
- 1x Manuale cartaceo d’istruzioni per l’installazione (disponibile anche in formato PDF cliccando qui).
Il bundle fornito in dotazione risulta molto completo e consente fin da subito di godere a pieno del prodotto. DeepCool non si è quindi smentita per quanto riguarda la qualità delle proprie soluzioni di raffreddamento.
La pagina ufficiale del prodotto la trovate al seguente indirizzo. Siamo ora pronti per analizzare le caratteristiche tecniche e le principali features del nuovo dissipatore ad aria AK400.
[nextpage title=”Principali Specifiche Tecniche e Funzionalità”]
Il nuovissimo AK400 si colloca nella fascia media dell’offerta della cinese DeepCool, vantando caratteristiche tecniche e prestazionali di assoluto spessore.
Nonostante si presenti con dimensioni apparentemente compatte, questo dissipatore di calore a singola torre vanta un TDP massimo certificato pari a ben 220W, più che sufficiente, quindi, per assicurarne l’impiego in configurazioni di fascia alta, oltre che per insidiare molte proposte ad aria concorrenti ben più rinomate.
Al fine di garantire la massima efficienza nel trasferimento del calore verso la generosa superficie radiante sono state previste ben quattro heatpipes in rame del diametro di 6 millimetri.
Il produttore ha optato per l’implementazione della tecnologia H.D.C. (Heatpipe Direct Contact) che prevede il contatto diretto tra l’heatspreader del microprocessore e le heatpipes del dissipatore, al fine di ottimizzare al massimo il trasferimento del calore generato.
Riassumiamo nella tabella che segue le principali specifiche tecniche e funzionalità esclusive di questo interessante dissipatore di calore:
Le specifiche tecniche dichiarate rispecchiano appieno la volontà di voler realizzare un dissipatore di qualità e con ben pochi compromessi dal punto di vista prettamente prestazionale.
Le novità stilistiche e funzionali lo rendono un prodotto moderno e decisamente molto interessante, capace di garantire un’ottima compatibilità (anche con moduli di memoria RAM non propriamente a basso profilo) e facilità di installazione grazie al sistema di montaggio proprietario.
Il dissipatore viene commercializzato in abbinamento ad una ventola proprietaria di tipo PWM, in grado di svolgere egregiamente e silenziosamente il lavoro di smaltimento del calore e delle quali analizzeremo più avanti le caratteristiche.
Le innumerevoli funzionalità esclusive del nuovissimo AK400 lo rendono una soluzione ideale per essere impiegata in sistemi server, workstation e, più in generale, su piattaforme da gioco di fascia medio-alta, nelle quali l’efficienza nella dissipazione del calore unita alla massima silenziosità e affidabilità sono aspetti molto importanti da tenere in considerazione.
Nel corso della nostra recensione analizzeremo le caratteristiche peculiari e innovative che i tecnici DeepCool hanno voluto mettere a disposizione dei propri clienti.
[nextpage title=”Uno sguardo da vicino”]
Con il nuovissimo AK400 il produttore asiatico DeepCool arricchisce ulteriormente la sua offerta proponendo una soluzione di raffreddamento ad aria compatta ed accattivante pur senza rinunciare ad eccellenti performance dissipanti e ad un costo estremamente competitivo.
Questo compatto dissipatore a singola torre sfrutta un design “Type-U”, con heatpipes appositamente lavorate e sagomate in maniera da ricreare una forma ad “U” verticale, aspetto che consente di incrementare sensibilmente la superficie dissipante pur senza inficiare significativamente la compatibilità con la maggior parte dei cabinet.
Al fine di prevenire l’ossidazione per mezzo degli agenti atmosferici l’intera struttura è stata sottoposta ad un accurato processo di nichelatura, aspetto che tra le altre cose dona al prodotto un aspetto ancor più elegante e raffinato per via dell’accattivante finitura a specchio scelta.
Le heatpipes sono posizionate perpendicolarmente al flusso d’aria, caratteristica che le rende sensibilmente più efficienti rispetto ad una più tradizionale soluzione parallela.
L’azienda ne ha previste quattro, ovviamente in rame e dal buon diametro (6 millimetri), in modo da agevolare il trasporto del calore verso la generosa superficie radiante in alluminio. Rispetto ai modelli delle generazioni precedenti, inoltre, le heatpipes sono state ulteriormente distanziate con lo scopo di consentire una distribuzione ancora più uniforme del calore sulla superficie radiante.
Il dissipatore viene commercializzato in abbinamento ad una ventola proprietaria PWM da 120 millimetri di diametro, espressamente ottimizzata per assicurare la massima silenziosità durante il funzionamento.
Il produttore ha inoltre previsto la possibilità di installare una seconda ventola, sempre del medesimo diametro, nel lato rimasto libero del dissipatore, così da incrementare ancor più le potenzialità del dissipatore nello smaltimento del calore andando a creare una configurazione di tipo Push/Pull.
La base di contatto, di dimensioni abbastanza generose, adotta come anticipato la tecnologia H.D.C. (Heatpipe Direct Contact) al fine di assicurare un più efficiente scambio termico tra l’heatspreader del microprocessore e le heatpipes del dissipatore. La lappatura risulta uniforme e priva di sbavature o difetti evidenti, anche se non perfettamente a specchio. Infatti, è possibile notare un leggero pattern circolare.
La realizzazione è comunque di elevatissima qualità ed il risultato finale è una superficie perfettamente piana e capace di garantire un contatto ottimale tra il microprocessore ed il dissipatore e, di conseguenza, uno scambio termico eccellente, che si traduce in temperature di esercizio più contenute.
Il produttore, per questo specifico modello, ha come vediamo optato per una preapplicazione della pasta termica, così da semplificare ancor più la fase di installazione e renderla alla portata anche dell’utenza meno esperta. Il metodo utilizzato, come possiamo osservare, è del tutto inusuale, lo potremmo chiamare metodo a “rete” o “griglia”.
Le dimensioni abbastanza contenute del dissipatore, pari ad appena 155 x 127 x 73 mm, ventola inclusa, gli consentono di essere installato facilmente in case ATX e Micro ATX compatti.
Le 54 lamelle in alluminio che compongono il generoso corpo dissipante sono spesse 0.40 mm e sono distanziate tra loro di circa 1.80 mm. La prima lamella si distanzia dalla base del cooler di 37 mm.
Le lamelle sono abbastanza spesse ma in ogni caso risultano comunque delicate e si rischia di piegarle se il dissipatore non viene maneggiato con cura. Esse ricoprono in gran parte le heatpipes, offrendo un’ottima uniformità visiva. Le lamelle e le heatpipes sono saldate assieme, incrementando ulteriormente la rigidità complessiva del dissipatore.
La loro densità è notevole, proprietà necessaria per permettere un’elevata dissipazione del calore. Inoltre, sono finemente lavorate e sagomate al fine di creare una particolare forma strutturale che garantisce, all’interno del corpo dissipante, un’omogenea distribuzione dei flussi d’aria generati dalle ventole, al fine di incrementare l’efficienza. Davvero bello il colpo d’occhio che la trama delle alette è in grado di comporre.
Al fine di nascondere gli antiestetici terminali che contraddistinguono le heatpipes, sono state previste delle particolari cover realizzate in materiale plastico, sulle quali spicca il nuovo ed elegante marchio aziendale. Indubbiamente un tocco di classe tocco di classe ed eleganza, oltre che un indubbio valore aggiunto nell’aspetto estetico del prodotto.
Appare innegabile come il nuovo AK400 vanta un design decisamente ben studiato e ottimamente realizzato, con alcuni elementi caratteristici che gli conferiscono un look moderno, accattivante e dal grande impatto visivo.
[nextpage title=”Analisi della Ventola fornita in dotazione”]
Il nuovissimo AK400 viene commercializzato in abbinamento ad un’elegante ventola proprietarie di classe premium e di colore completamente nero, capace di assicurare il miglior connubio tra elevata efficienza e silenziosità. Nello specifico viene fornita una FC-120P da 120 millimetri di diametro.
Le ventole appartenenti a questa nuova ed interessante famiglia sono studiate in modo da massimizzare la portata d’aria e mantenere la minima rumorosità. La qualità costruttiva è eccellente, con una flessione ridotta sull’asse diagonale.
La resistenza dei materiali è molto buona e la sensazione generale è di ottima robustezza. Sia le pale che i quattro bracci rinforzanti sono costruiti con materiali di ottima qualità e sono particolarmente resistenti a ogni tipo di stress.
DeepCool FC-120P PWM da 120mm – Fronte/Retro
Il frame è ti tipo rotondo, particolare scelto appositamente per ridurre la rumorosità ed il rumore prodotto dall’aria. Il sistema di rotazione utilizzato fa in modo che non vi siano parti meccaniche in contatto, evitando pertanto usura e garantendo una maggiore longevità e durata nel tempo. Le ventole FC-120P utilizzano la tecnologia Fluid Dynamic Bearing (FDB), che prevede un cuscinetto galleggiante in un particolare fluido, per ridurre ai minimi termini gli attriti, e di conseguenza il rumore generato.
Il rotore centrale non occupa troppo spazio e consente di avere maggior area a disposizione per le pale. La funzione principale di questa ventola è quella di concentrare e massimizzare sia il flusso che la pressione statica del getto d’aria. Le pale hanno un layout dalla linea irregolare, infatti esse partono da un profilo stretto nei pressi del rotore per poi allungarsi, fino al raggiungimento della massima estensione, in prossimità della cornice. La ventola non dispone di LED o altro tipo di illuminazione, inoltre non sono previsti fori per il montaggio manuale di quest’ultimi.
La qualità costruttiva è di ottimo livello, con una flessione ridotta sull’asse diagonale e supporti anti-vibrazione in gomma integrati. La resistenza dei materiali è molto buona e la sensazione generale è di notevole robustezza. Le dimensioni sono del tutto standard, pari a 120 x 120 x 25 mm. Ad ogni angolo della ventola sono presenti dei pad anti-vibrazioni realizzati in gomma. Tale accorgimento è espressamente pensato per ridurre le vibrazioni del corpo dissipante provocate dalla rotazione della ventola stessa.
L’implementazione del pieno supporto PWM (Pulse-Width Modulation) garantisce silenziosità e un elevato flusso d’aria al fine di smaltire in maniera veloce il calore presente tra le lamelle del dissipatore. Il produttore accredita queste particolari ventole per un regime di rotazione massimo pari a 1.850±10% RPM, con un flusso d’aria prodotto di 66.47 CFM, pressione statica pari a 2.04 mmH2O ed una rumorosità massima di appena 29 dBA.
Nella seguente tabella riportiamo le specifiche tecniche dettagliate di questa interessante ventola, cosi come vengono riportate nel sito del produttore asiatico:
Non possiamo negare che la qualità costruttiva è indubbiamente eccellente, con pale e frame ottimamente realizzati. Gli accorgimenti previsti dal produttore, inoltre, consentono di ottenere notevoli performance pur mantenendo una bassissima soglia di rumore generato.
[nextpage title=”Installazione del dissipatore di calore”]
L’installazione dei recenti sistemi di raffreddamento ad aria e a liquido di tipo All-in-One è quanto di più semplice e rapido esista, in pratica quello che normalmente viene definito “un gioco da ragazzi”. Il nuovissimo dissipatore di calore AK400 messo a punto da DeepCool, ovviamente, non si sottrae a questa tradizione richiedendo davvero pochissime operazioni da parte dell’utente, che andiamo ad elencare di seguito:
- Smontaggio del vecchio sistema di raffreddamento (se presente) e pulizia del microprocessore;
- Preparazione della scheda madre;
- Applicazione della pasta termo-conduttiva sul microprocessore;
- Posizionamento e ancoraggio del nuovo dissipatore di calore;
- Collegamento della/e ventola/e alla scheda madre o eventualmente al proprio rehobus.
Per le nostre prove abbiamo fatto uso di una piattaforma desktop mainstream AMD di ultima generazione, basata su socket di connessione AM4 e relativo microprocessore Ryzen 9 5950X 16C/32T, faremo quindi riferimento esclusivamente a questa per descrivere le brevi e veloci fasi di montaggio ed il materiale necessario.
La prima fase di preparazione della scheda madre (nel nostro caso una ASRock X570 Phantom Gaming X) è abbastanza rapida e consiste essenzialmente nella rimozione dei supporti in plastica originali previsti da AMD per l’ancoraggio delle soluzioni di raffreddamento di tipo tradizionale al fine di poter procedere al montaggio di quelli messi a punto dal produttore. Per farlo è sufficiente svitare le quattro viti previste.
Il produttore asiatico prevede di sfruttare il backplate di rinforzo originale presente su qualunque scheda madre per piattaforma AM4 di AMD, quindi non sarà necessario rimuoverlo. Procederemo al contrario con il posizionamento dei quattro distanziali filettati forniti in dotazione, aventi lo scopo di garantire il corretto serraggio del dissipatore.
A questo punto possiamo procedere con il fissaggio della cornice metallica di adattamento. Non sarà possibile sbagliare l’orientamento della stessa in quanto le asole dedicate alla piattaforma AMD prevedono un solo verso di installazione.
Il produttore cinese ha previsto la preapplicazione della pasta termica direttamente sulla base di contatto del dissipatore di calore. Di conseguenza non sarà necessario applicarla sul proprio microprocessore.
La soluzione utilizzata da DeepCool è senza dubbio pensata per rendere ancor più semplici le operazioni di installazione del sistema di raffreddamento, pur senza però rinunciare alla qualità. La pasta termica impiegata, infatti, è più che collaudata ed è in grado di offrire una minima resistenza termica unita a stabilità e durata nel tempo.
A questo punto possiamo prendere il dissipatore e posizionarlo correttamente sul microprocessore, cercando di allinearlo con i perni filettati presenti sulla cornice metallica precedentemente fissata alla nostra scheda madre. Trattandosi di un dissipatore a torre (in questo caso singola) il produttore ha già previsto il verso di installazione ottimale dello stesso, così da interferire il meno possibile con l’eventuale scheda grafica discreta PCIe e con i moduli di memoria RAM, tradizionalmente non molto distanti dal socket di connessione.
Procediamo quindi con il serraggio finale delle viti di fissaggio preinstallate sul dissipatore stesso.
Vi consigliamo di non esagerare troppo nello stringere le viti. È molto importante dare la stessa calibrazione di stretta alle viti di fissaggio, in modo da creare la stessa forza su entrambi i punti.
Siamo ora pronti a reinstallare la ventola di raffreddamento sul dissipatore facendo uso delle apposite clip metalliche fornite in dotazione.
Come possiamo notare la particolare conformazione compatta a singola torre centrale prevista dal produttore assicura una compatibilità praticamente totale nei confronti dei moduli di memoria RAM, anche nell’eventualità di possedere banchi ad alto profilo.
Certamente una buona notizia in quanto si potranno così evitare fastidiosi problemi durante la fase di installazione del nuovo dissipatore di calore.
A questo punto è sufficiente provvedere al collegamento della ventola di raffreddamento alla scheda madre (o eventualmente al proprio rehobus o hub se disponibile), in modo tale da garantirne il corretto funzionamento.
Per il collegamento della ventola abbiamo sfruttato il classico connettore CPU_FAN1 presente sulla scheda madre. Ora siamo pronti per mostrarvi la configurazione utilizzata per la verifica delle performance del nuovissimo dissipatore di calore ad aria messo a punto da DeepCool.
[nextpage title=”Sistema di Prova e Metodologia di Test”]
Per testare il nuovissimo dissipatore di calore ad aria DeepCool AK400 abbiamo utilizzato la configurazione che trovate riportata nella tabella che segue:
Tutti i test eseguiti sono stati ripetuti per ben tre volte, al fine di verificare la veridicità dei risultati. L’hardware è stato montato su di un banchetto di produzione DimasTech. Per quanto riguarda la pasta termo-conduttiva abbiamo usato quella preapplicata dal produttore.
Le prove sono state condotte con l’obiettivo di analizzare le performance del cooler così come commercializzato dal produttore tedesco, quindi esclusivamente in abbinamento alle ventole PWM fornite in dotazione (FK-120 PWM).
Come di consueto ci siamo basati su due differenti livelli di frequenza del processore, preventivamente testati, al fine di non incorrere in problemi causati dall’instabilità:
- Livello 1: AMD Ryzen 9 5950X Default / Precision Boost Overdrive Disabilitato / RAM 3.200MHz 14-14-14-34-1T;
- Livello 2: AMD Ryzen 9 5950X Default / Precision Boost Overdrive Abilitato / RAM 3.200MHz 14-14-14-34-1T.
Per ovvi motivi anche tutte le misurazioni riguardanti l’impatto acustico sono state realizzate solo ed esclusivamente utilizzando le ventole in dotazione. Durate i nostri test la temperatura ambiente misurata è stata di circa 25°. Di seguito vi riportiamo le applicazioni interessate dai nostri test.
Stress e monitoraggio temperatura CPU
- Prime95 v30.6 Build 4 (modalità Small FFTs);
- CoreTemp v1.17.1 & HWiNFO64 v7.22-4731.
Il test con il software Prime95 ha avuto una durata di 30 minuti per ogni sessione di prova. Le ventole sono state mantenute con gestione automatica del regime di rotazione.
[nextpage title=”Strumentazione utilizzata”]
Per il rilevamento delle temperature ci siamo avvalsi delle ultime versioni dei programmi CoreTemp ed HWiNFO64, certamente tra i più noti ed affidabili in circolazione.
Entrambi questi software sono completamente gratuiti e liberamente scaricabili da internet (CoreTemp Link / HWiNFO64 Link). Di seguito andiamo ad illustrare la strumentazione utilizzata.
Misurazione delle Temperature
NOTA DELLA REDAZIONE: Pur consapevoli che un rilevamento di tipo software sia quantomeno inadatto a fornire dati certi ed inconfutabili, a causa delle numerose variabili che possono condizionare il rilevamento stesso, come per esempio il mal funzionamento del sensore, oppure un errato settaggio del software di rilevamento, al momento riteniamo che tale sistema sia comunque quantomeno ripetibile da parte degli utenti finali del prodotto recensito.
Misurazione della Rumorosità
Per il rilevamento della rumorosità durante il funzionamento di ventole e dissipatori abbiamo scelto di usare strumentazione professionale a marca PCE, e nello specifico il fonometro Professionale PCE-999.
Ed ora è giunto il momento di procedere con le prove sul campo.
[nextpage title=”Stress e Monitoraggio della Temperatura CPU”]
Prime95 è diventato negli ultimi anni un software molto popolare tra gli appassionati e gli overclocker in quanto viene utilizzato come un software di test per la stabilità. Comprende un “Torture Test” progettato specificatamente per il test dei sottosistemi PC per gli errori, al fine di contribuire a garantire il corretto funzionamento di Prime95 su quel sistema. Questo è importante perché ogni iterazione del Lucas-Lehmer dipende da quello precedente e se la ripetizione non è corretta non sarà corretto il risultato del test sui numeri primari.
La caratteristica dello stress-test in Prime95 è che può essere configurato per testare meglio i vari componenti del computer cambiando la dimensione della trasformata rapida di Fourier (FFT). Tre set di configurazioni predefinite sono disponibili: FFT Small, In-place FFT e Blend. Le modalità FFT Small e In-place FFT servono soprattutto per testare la FPU e la cache della CPU, mentre la modalità Blend effettua tutti i test, compresa la memoria.
Su un sistema assolutamente stabile, Prime95 dovrebbe essere in grado di girare a tempo indeterminato. Se si verifica un errore il test viene bloccato indicando che il sistema potrebbe essere instabile. Usiamo il condizionale in quanto non è detto che un sistema stabile in Prime95 lo sia in qualsiasi campo di utilizzo e viceversa.
Questo perché Prime95 è progettato per stressare la CPU con un intenso carico di lavoro e per fermarsi quando incontra anche un solo piccolo errore, mentre la maggior parte delle applicazioni che non stressano la CPU ai livelli di Prime95 continueranno a funzionare a meno che non incontrino un errore fatale.
Nei grafici che seguono vengono riportate le temperature rilevate in Idle ed in condizioni di Full-Load (stress), sia con il processore (AMD Ryzen 9 5950X 16C/32T) mantenuto alle impostazioni di default e sia con tecnologia Precision Boost Overdrive abilitata in modalità automatica. La temperatura indicata rappresenta il valore massimo tra tutte le rilevazioni nelle singole prove effettuate. La temperatura ambientale rilevata durante i test è di circa 25°C.
La qualità e l’efficienza delle soluzioni messe a punto da DeepCool non lascia molto spazio all’interpretazione; anche in questo caso ci troviamo di fronte ad un prodotto impeccabile sotto il punto di vista delle prestazioni. Dopo i vari test abbiamo verificato l’impronta lasciata dal dissipatore in esame sul nostro microprocessore e, come vedremo dalle immagini, questa risulta omogenea verso il centro.
Il contatto tra CPU e la base di contatto del dissipatore è così massimizzato per uno smaltimento ottimale ed efficiente del calore. Il sistema di fissaggio e la base di contatto con il processore svolgono quindi un lavoro perfetto, segno di un ottimo processo di lavorazione e di un elevato standard qualitativo da parte dell’azienda asiatica.
Ci riteniamo completamente soddisfatti del comportamento di questo nuovo dissipatore di calore ad aria marchiato DeepCool.
[nextpage title=”Impatto acustico – Rumorosità”]
Il test di rumorosità è uno dei più difficili da effettuare poiché durante la fase di test qualsiasi rumore, anche minimo, può far balzare il grafico verso l’alto, di fatto invalidando il lavoro effettuato e costringendoci a ripetere il test dall’inizio. Per questo motivo, non disponendo purtroppo di una camera anecoica, ci siamo veduti costretti ad aspettare le tarde ore notturne per poter effettuare i nostri test in tutta tranquillità e con rumore ambientale il più basso e costante possibile. Lo strumento utilizzato, il fonometro professionale PCE-999, è molto sensibile al rumore ambientale.
Da questo valore, tipico di qualsiasi ambiente domestico, è necessario partire per poter analizzare la rumorosità del complesso dissipatore/ventola. Tali condizioni sono ovviamente irripetibili in ambito domestico, e sinceramente lasciano, a chi acquista il dissipatore, una idea non del tutto reale delle reali prestazioni. Un valido articolo in inglese spiega molto bene cosa sia il rumore e come questo influenzi il normale utilizzo del PC. L’articolo lo troverete qui.
Di seguito il grafico con le rilevazioni del rumore generato dalla ventola singola e doppia, ad una distanza di 60, 30 e 15 cm, in rapporto alla percentuale di rotazione della stessa.
Dal grafico riepilogativo possiamo osservare come la soluzione di raffreddamento messa a punto da DeepCool sia in grado di garantire un livello di rumorosità decisamente contenuto, facendo ovviamente uso della sola ventola proprietaria fornita in dotazione, contraddistinta, come abbiamo avuto modo di sottolineare nei capitoli precedenti, da una notevole qualità costruttiva e da accorgimenti atti a ridurre al minimo l’impatto acustico.
Durante il normale funzionamento, infatti, non abbiamo udito particolari rumori né dal rotore né da altri componenti, confermando così l’eccellente qualità e la bontà delle numerose tecnologie avanzate implementate dal produttore asiatico.
Sopra il regime di rotazione dell’80% la ventola inizia leggermente ad essere udibile, ma in ogni caso mai fastidiose. Infatti anche settandola al 100% la rumorosità si mantiene sempre molto ridotta a tutto vantaggio del confort acustico.
Il miglior compromesso tra prestazioni e rumorosità lo si ottiene impostando la ventola al 70/75% del suo regime. In questa maniera sarà possibile ottenere ottimi risultati a tutto vantaggio del massimo silenzio. In conclusione possiamo ritenerci più che soddisfatti dal rapporto rumore/prestazioni offerto dalla ventola appartenente alla famiglia di prodotti FC-120P.
[nextpage title=”Conclusioni”]
Nel corso degli ultimi anni la cinese DeepCool ci ha abituati a prodotti contraddistinti da un ottimo rapporto tra qualità costruttiva e prestazioni. Non fa ovviamente eccezione la soluzione di raffreddamento ad aria di fascia media osservata nel corso di questo articolo, una soluzione indiscutibilmente interessante, ideale per essere impiegata in sistemi server, workstation e, più in generale, su piattaforme da gioco nelle quali l’efficienza nella dissipazione del calore unita alla massima silenziosità e affidabilità sono aspetti molto importanti da tenere in considerazione.
Come di consueto il produttore ha previsto accorgimenti atti a limitare i fastidi in fase di montaggio, garantendo la massima compatibilità possibile con le schede grafiche PCI-Express e praticamente totale nei confronti dei moduli di memoria RAM, anche contraddistinti da design non propriamente a basso profilo.
La dotazione accessoria prevista dall’azienda è senza dubbio molto completa, comprendendo tutto il necessario per procedere all’installazione del dissipatore sulle più diffuse piattaforme Intel (LGA-115x/LGA-1200/LGA-1700) e AMD (AM4). Non manca, ovviamente un sistema di montaggio proprietario provvisto di accorgimenti specifici per semplificare il più possibile il processo di assemblaggio e installazione, messo a punto tenendo conto di tutte le possibili difficoltà che ogni utente più incontrare in questa delicata fase.
Con questo nuovo modello, il produttore asiatico fornisce un’ottima ventola proprietaria di classe premium, nello specifico una FC-120P PWM da 120 millimetri.
Questa famiglia di ventole dispone delle più evolute tecnologie proprietarie, studiate in modo da massimizzare la portata d’aria e mantenere minima la rumorosità.
La qualità costruttiva è eccellente, e la resistenza dei materiali è molto buona. Sia le pale che i bracci rinforzanti sono costruiti con materiali di ottima qualità e sono particolarmente resistenti a ogni tipo di stress. L’azione combinata del campo magnetico prodotto dalle spire ed un magnete permanente, posizionato in prossimità della base del rotore, stabilizzano l’asse di rotazione: tale sistema riduce la frizione tra le parti a vantaggio dell’aspettativa di vita.
Il nuovissimo DeepCool AK400 prevede la commercializzazione su Amazon Italia al prezzo di 34,99€ IVA compresa, cifra che riteniamo più che giustificata dall’eccellente qualità costruttiva e dalle caratteristiche tecniche di questo prodotto, nonché dalla presenza di una dotazione accessoria davvero molto completa, comprendente, come anticipato, un paio di ventole di classe premium particolarmente silenziose ed efficienti.
Pro:
- Eccellente qualità costruttiva e materiali;
- Design a singola torre accattivante e moderno;
- Gestione intelligente degli ingombri;
- Ottimizzazioni specifiche mirate alle massime prestazioni dissipanti;
- TDP massimo certificato pari a ben 220W;
- Eccellente ventola proprietaria fornita in dotazione (FC-120P PWM);
- Possibilità di aggiungere un’ulteriore ventola da 120 millimetri;
- Eccellente compatibilità con schede grafiche PCIe e moduli RAM anche ad alto profilo;
- Massima silenziosità anche nelle situazioni più critiche;
- Generosa superficie radiante per prestazioni più che buone;
- Bundle completo;
- Generosa base di contatto con tecnologia HDC (Heatpipe Direct Contact) per la massima efficienza nel trasferimento del calore;
- Tecnologie proprietarie di altissimo livello;
- Facilità d’installazione grazie al sistema di fissaggio proprietario;
- Garanzia di 3 anni sia per il dissipatore che per le ventole.
Contro:
- Nulla da segnalare.
Si ringrazia per il campione fornitoci.
Gianluca Cecca – delly – Admin di HW Legend