NZXT azienda leader di livello internazionale nella progettazione e realizzazione di componenti per PC, ha recentemente presentato il nuovo Full Tower “Phantom”, dalle elevate caratteristiche tecniche e tecnologiche. Le linee estetiche pulite ed eleganti ma aggressive allo stesso tempo attireranno le attenzioni degli amanti del design. La cura dei particolari, l’ampio spazio interno, rendono il Phantom ottimo per ospitare configurazioni complesse e tecnologicamente all’avanguardia. Il NZXT Phantom è rivolto agli utenti enthusiast che ricercano sempre il massimo dal proprio PC.
I materiali usati risultano robusti e sono di elevata fattura. La ventilazione risulta buona e il rumore è estremamente contenuto, grazie all’uso di ventole di qualità e all’impiego di un rheobus per la gestione dei flussi . Non ci resta che auguravi una buona lettura!
Introduzione:
NZXT, azienda nata nel 2004 a Los Angeles negli Stati Uniti d’America, è stata istituita da un gruppo di esperti con la passione del gaming. L’obbiettivo era creare una linea di computer dalle caratteristiche innovative pronte per ospitare le configurazioni più estreme.
Nel corso degli anni NZXT è diventata velocemente un punto di riferimento nell’ambito dei PC costruendo chassis, rheobus, alimentatori, ecc. Le caratteristiche che contraddistinguono questa azienda possono essere racchiuse in questa frase: “Massima potenza ed estremo design”.
Puntare alla massima qualità è sempre stato il motto di questa azienda, e questo gli ha permesso di crescere molto velocemente e di raggiungere ben presto posizioni dominanti nell’attuale mercato. L’innovazione e la cura dei particolari rendono NZXT azienda leader indiscussa nel panorana mondiale. I punti fermi di NZXT infatti sono:
- Innovazione;
- Tecnologia;
- Sviluppo;
- Sicurezza;
- Fedeltà.
Per maggiori informazioni visitate il sito ufficiale NZXT.
{jospagebreak_scroll title=Packaging e Bundle:&heading=Introduzione:}
Packaging & Bundle:
Il Phantom, fa parte della grande famiglia “Crafted Series” di NZXT composta da case dal design aggressivo e futuristico. Il Case giunto in redazione è racchiuso in una confezione di cartone dalle dimensioni generose. Per agevolare il suo trasporto, sono presenti due maniglie su entrambi i lati. La confezione risulta robusta e decisamente a prova di urti.
NZXT non ha trascurato alcun dettaglio, curando con la massima attenzione tutti i particolari. La confezione nella parte frontale presenta il classico design nero elegante con rifiniture e in evidenza il case con sotto il logo e il nome. Sul retro della confezione, in bella evidenza, troviamo riprodotte le specifiche tecniche e le features di questo case. Fin da subito è chiaro come NZXT voglia mettere in risalto le innovazioni tecnologica del prodotto.
Su entrambi i lati vengono descritti in maniera completa ed esaustiva le caratteristiche tecniche principali del prodotto. Entrambi i lati riprendono la stessa colorazione predominante, ovvero il “nero”. L’abbinamento del nero con il bianco delle scritte, rende la confezione elegante e signorile, donandole un aspetto curato e ricercato. Sempre su entrambi i lati, sono presenti due robuste e comode maniglie atte a facilitare il trasposto del chassis.
Il case è ben protetto da eventuali urti da due spalle in polistirolo posizionate sulla parte superiore e inferiore del case. Una pellicola di plastica trasparente avvolge interamente il cabinet per proteggerlo da eventuali graffi.
Il bundle fornito da NZXT con il case Phantom risulta ben fornito e completo. Racchiuso comodamente in una scatola bianca di cartone, troviamo un set completo di viti, alcune fascette per legare i cavi, un piccolo manuale cartaceo e due ganci di supporto per il sistema di raffreddamento a liquido, uno per la paratia destra e uno per la sinistra.
Il manuale d’istruzioni è completo ed esaustivo. Troviamo in maniera dettagliata e in multilingua, “Italiano non compreso”, tutte le spiegazioni necessarie per struttare al meglio il nostro NZXT Phantom Red.
Il manuale è scaricabile in formato pdf direttamente sul sito NZXT da qui.
Riassumento il bundle del NZXT Phantom comprende:
- Viti di varie dimensioni per l’installazione dei componenti;
- Manuale d’istruzione;
- Fascette per il cablaggio dei cavi;
- N. 2 ganci per il supporto del sistema di raffreddamento a liquido.
Il bundle fornito in dotazione risulta completo e consente fin da subito di gustare a pieno il prodotto.
{jospagebreak_scroll title=Caratteristiche Tecniche:}
Caratteristiche Tecniche:
Il Phantom è un case Full Tower dalle linee aggressive, con le più avanzate tecnologie e dotato di un sistema di dissipazione estremamente valido e silenzioso che comprende ben 4 ventole già installate con possibilità di ulteriori miglioramenti. La verniciatura rossa, risulta resistente a sfregamenti o graffi. Le dimensioni sono di 222 x 540 X 623mm rispettivamente per larghezza, altezza e profondità. Il peso è di 11 KG.
Nella tabella sottostante riportiamo le caratteristiche tecniche principali del NZXT Phantom:
Le caratteristiche tecniche dichiarate da NZXT rispecchiano a pieno la volontà del produttore di realizzare un chassis tecnologico e dal design curato e particolareggiato. I componenti di altissima qualità rispecchiano in pieno la volontà di realizzare un case indirizzato agli utenti enthusiast. Le specifiche risultano superiori rispetto ai prodotti concorrenti presenti ad oggi sul mercato con la stessa fascia di prezzo.
Il case è indirizzato a tutti coloro che ricercano il perfetto raffreddamento del loro sistema, unito ad un design raffinato e curato. Le numerose griglie unite a ventole performanti e silenziose, rendono il Phantom un prodotto completo e unico nel suo genere. Nel corso delle recensione analizzeremo le caratteristiche tecniche principali introdotte da NZXT.
Il Phantom offre la possibilità di montare fino a sette ventole, per una dissipazione uniforme di ogni zona del case; in aggiunta è possibile montare un doppio radiatore per il raffreddamento a liquido.
Andiamo ad analizzare velocemente le novità più interessanti del NZXT Phantom:
Raffreddamento ad alte prestazioni:
L’ampia capacità di raffreddamento del Phantom comprende 7 cooling point con doppia ventola da 200mm, una laterale da 230/200mm, tre ventole da 120mm, e una frontale da 140mm. Per rafforzare il controllo e l’espandibilità, NZXT ha inserito un doppio supporto per radiatore, fori per il raffreddamento ad acqua e un controller integrato fino a cinque canali da 20W.
Installazione semplice:
Il Phantom celebra una serie di caratteristiche innovative progettate per migliorare ogni fase della costruzione. Grazie allo spazio lasciato dietro la scheda madre avrete una meticolosa gestione dei cavi. Le nuovissime e innovative rotaie senza viti, poi, renderanno tutte le installazioni e gli scambi di HDD da 5.25 ” un processo automatico. Un Kit antivibrazione in gomma, infine, smorzerà rumori e vibrazioni durante il funzionamento.
Funzioni avanzate:
Ulteriori caratteristiche distintive sono un pulsante LED on / off per il controllo dell’illuminazione delle ventole, PSU e case con piedi di gomma per ridurre le vibrazioni, pannello superiore con porte USB, Audio / Mic, e-SATA e frontale facilmente removibili.
Ampia compatibilità ed espandibilità:
Il Phantom è predisposto per supportare schede madri in formato mATX, ATX, E-ATX e Baby-AT, consentendo massima libertà. Il vasto spazio all’interno della struttura permette l’installazione di 7 dischi rigidi con supporto per SDD e fino a cinque bay da 5.25” pollici.
Per concludere vi postiamo il video di presentazione del NZXT Phantom:
{jospagebreak_scroll title=Design esterno:}
Design Esterno:
Il NZXT Phantom è disponibile in cinque diverse colorazioni, nero, bianco, rosso, nero/verde e bianco/rosso. Il case giunto in redazione è di colore rosso è si presenta con un design decisamente aggressivo, ma con linee pulite e arrotondate, che ricorda l’aspetto “alieno” di molti videogiochi. Il colore base è il rosso lucido antigraffio. Vi sono alcune rifiniture in plastica che rendono l’aspetto esteriore del case elegante e armonioso. La struttura del case, come visto precedentemente nella tabella, è completamente in acciaio SECC e ABS antiurto.
Il Phantom ha linee aereodinamiche asimmetriche morbide e delicate. Il colore rosso abbagliante non stanca o crea alcun fastidio alla vista.
Nonostante la parte frontale sia interamente in plastica risulta comunque robusta e ben progettata per resistere ad eventuali urti e si divide in due sezioni. La prima è provvista di uno sportellino apribile che da accesso ai bay da 5,25”. In questa sezione troviamo la possibilità d’installare periferiche quali masterizzatori, card reader ecc., semplicemente togliendo la comoda griglia. La parte inferiore prevede invece una semplice griglia di aerazione con la possibilità di installare una ventola opzionale per l’immissione di aria fresca.
Nella parte superiore del case, troviamo un pannello Input/Output ben curato e facilmente accessibile, con porte e tasti di servizio. Il pannello presenta 2 porte usb 2.0, 1 porta E-Sata, 2 jack per microfono e cuffie e infine i tasti di reset e power con i relativi led di stato e funzionamento. Nella parte sempre superiore, ma finale del case, è presente una griglia di ventilazione dove è possibile installare una ventola opzionale da 200 mm in espulsione, oltre alla ventola da 200 mm a led blu già presente. Vi è inoltre la possibilità, per gli appassionati di sistemi a liquido, di installare un eventuale radiatore.
Il lato destro del case presenta un sistema di aerazione ben strutturara ed articolata. Due grandi griglie di aerazione provvedono a raffreddare in maniera uniforme l’interno del case. La griglia in basso a destra contiene due ventole da 120 mm in immissione, mentre la griglia in alto a sinistra, da la possibilità di installare un opzionale ventola da 200 mm sempre in immissione. Entrambe le griglie sono dotate di filtri antipolvere. La polvere verrà cosi “bloccata” preservando un ottimale reciclo d’aria interno.
Il lato sinistro è piuttosto pulito ed uniforme. Troviamo di fatto solo una piccola griglia di aerazione per l’intallazione di due ventole opzionali da 120 mm. Anche questa griglia è provvista di filtro antipolvere.
Sul retro del case vi sono diversi particolari interessanti. Partendo dall’alto troviamo l’apertura per l’accesso alle porte della scheda madre (usb, firewire, cmos, ecc.), 1 griglia di aerazione con ventola da 120 mm in espulsione e un piccolo bottone che permette l’accensione e lo spegnimento dei led della ventola da 200 mm superiore.
Più in basso troviamo 7 slots pci per l’alloggiamento di schede video, audio, ecc. Nella parte finale del case è posizionato l’alloggio per l’alimentatore con i relativi fori di fissaggio.
Alla base del case notiamo la presenza di otto piedini in gomma che assicurano una perfetta stabilità, nonché una buona presa alla superficie d’appoggio. Troviamo inoltre 2 griglie di aerazione opzionali, prive però del consueto filtro antipolvere. Peccato per tale assenza. Presente inoltre un filtro antipolvere alla base dell’alimentatore.
Una volta rimossa la paratia sinistra è possibile accedere alla zona dei cablaggio cavi. L’intera superficie è ricoperta di fori e di aperture per l’aggancio e il passaggio dei cavi. Il sistema di cablaggio risulta decisamente ottimo e lo spazio sufficiente per garentire un risultato buono.
{jospagebreak_scroll title=Cura dei particolari:}
Cura dei particolati:
Lo NZXT Phantom è un case dal design aggressivo e particolarmente adatto agli amanti del modding. La cura dei particolari è l’elevata qualità dei materiali ulilizzati lo rendono unico nel suo genere. La struttura del case è completamente in acciaio SECC e ABS antiurto.
La paratia frontale del case è totalmente rimovibile semplicemente facendo una leggera pressione sulle linguette di plastica che lo tengono saldamente ancorato alla struttura. Abbiamo inoltre la possibilità, nella parte inferiore, di installare una ventola opzionale da 140 mm che provvederà ad introdurre aria fresca all’interno del case.
Il pannello della parte superiore del case è anch’esso totalmente rimovibile e permette di avere accesso a tutte le funzioni supplementari, come l’installazione della ventola opzionale da 200 mm. La sua rimozione facilita la pulizia dei vari componenti permettendo una manutenzione semplice e approfondita.
Nella parte superiore è presente un il favoloso dock per il controllo delle ventole. Il controller è integrato nel case e ci permettedi gestire contemporaneamente fino a 5 ventole. In questa maniera possiamo decidere in qualsiasi momento se privilegiare la silenziosità o un flusso d’aria elevato. Il controller è stato progettato in maniera impeccabile e svolge il proprio lavoro egregiamente.
Appena sotto l’alloggiamento dell’alimentatore, NZXT ha posizionato dei pratici sostegni di gomma, ottimi per minimizzare le vibrazioni e ridurre quel fastidioso rumore di parti metalliche in contatto.
NZXT, in fase di progettazione, ha curato nei minimi particolari il proprio Phantom, raggiungendo una qualità costruttiva che lo pone ai vertici della sua categoria. Siamo rimasti affacinati dalla cura maniacale e mirata di ogni componente.
{jospagebreak_scroll title=Design interno:}
Design Interno:
Analizzando l’interno del case notiamo come questo sia stato curato nei minimi particolari. La colorazione rossa lucida rispecchia in tutto e per tutto quella esterna. La scelta di adottare la stessa colorazione esterna anche per l’interno risulta vincente e dona un tocco di clase al case.
Analizzando con attenzione l’interno notiamo un foro centrale quadrato atto al montaggio del backplate del dissipatore CPU senza smontare la scheda madre. Presenti inoltre 6 aperture per il passaggio dei cavi, di cui due nella parte bassa e quattro, fornite di materiale in silicone, poste nella zona motherboard. Sulla sinistra troviamo la ventola da 120 mm, priva di filtro antipolvere, che sprovvede all’espulsione di aria calda proveniente dal case. La ventola è collegabile tramite un connettore a 3 pin direttamente alla motherboard oppure può essere collegata al controller.
Il Phantom supporta i seguenti formati di schede madri: ATX, micro ATX, mini ATX, SSI CEB e SSI EEB.
I punti di montaggio per ogni tipo di formato sono segnalati nel case, rendendo questa operazione molto semplice e veloce.
I sette slots pci sono posti in una posizione comoda. Risulta molto facile l’istallazione di schede video grazie al sistema di aggancio rapido con i calssici pomelli per il fissaggio. Il NZXT Phantom supporta pienamente configurazioni SLI e CrossfireX grazie anche all abbondante spazio interno che permette il montaggio di schede lunghe fino a 30 cm. Il case però supporta configurazioni con al massimo due schede video.
Spostandoci nella zona dei bay da 5,25’’, vediamo come NZXT ha optato per un sistema di fissaggio screwless in gomma. Il montaggio dei masterizzatori risulta molto semplice e veloce.
I dischi fissi vengono montati su slitte in plastica, fornite in dotazione e fatti scorrere verso l´interno fino a quando non si sente uno scatto, che testimonia l´avvenuto blocco. Da notare che tutte le slitte hanno compatibilità piena con i dischi da 2,5” come i solid state drive. Abbiamo ben 7 slitte per hard disk di cui 2 sono montate su un supporto separato il quale è rimovibile nel caso si disponga di alimentatori di dimensioni generose.
{jospagebreak_scroll title=Aerazione Phanton:}
Aerazione Phanton:
La struttura del NZXT Phantom in abbinamento alle tipologie di ventole presenti, dimostra come questo cabinet sia stato progettato e realizzato per un ricircolo d’aria interno ottimale.
Il ricircolo d’aria è stato studiato e progettato per avere un ottimizzazione massima. Le due ventole laterali da 120 mm svolgono un lavoro egregio fornendo la giusta quantità d’aria “fresca” proveniente dall’esterno.
Vi è inoltre la possibilità di aggiungere un’ulteriore ventola “anteriore” da 140 mm per migliorare ulteriormente il riciclo d’aria. Se non bastasse, è sempre possibile aggiungere “lateralmente” una ventola da 200 mm.
La ventola superiore 200 mm, aiutata dalla ventola posteriore da 120 mm, svolge il compito di espellere l’aria calda proveniente dal case stesso. Il circuito di ventilazione, risulta ben progettato e dimensionato. Vi è inoltre la possibilità di aggiungere un’ulteriore ventola da 200 mm per migliorare ulteriormente il riciclo d’aria.
Uno degli aspetti più importanti di un case è quello di riuscire a mantenere ad una temperatura costante tutti i componenti del sistema e, soprattutto, mantenere il silenzio assoluto nell’ambiente circostante. Dalle prove svolte, possiamo affermare, che il riciclo d’aria è sempre ben bilanciato ed equilibrato, in modo da raffreddare in maniera uniforme tutti i componenti. Il circuito di ventilazione, risulta ben progettato e dimensionato. Per otterere prestazioni massime, raccomandiamo di montare tutte le ventole opzionali.
{jospagebreak_scroll title=Montaggio Componenti:}
Montaggio Componenti:
Il montaggio dei componenti nel case Phantom si è rivelato abbastanza semplice. Lo spazio interno del cabinet permette in piena tranquillità di ospitare tutti i componenti senza particolari problemi.
Il sistema assemblato risulta ordinato e abbastanza libero da cavi e fili di alimentazione. Il cablaggio dei cavi risulta facile e lo spazio nella parte posteriore del case è più che sufficiente per ottenere un buon lavoro ordinato e pulito.
Unico piccolo difetto è risultato essere il montaggio del cavo ATX per l’alimentazione ausiliaria della scheda madre. Il varco predisposto a tale compito è risultato troppo piccolo e in parte ustruito dalla stessa motherboard. Raccomandiamo di far passare prima il cavo di alimentazione e poi di installare la scheda madre.
Non abbiamo comunque riscontrato particolari problemi nell’assemblaggio dei vari componenti. Nel complesso siamo rimasti soddisfatti.
{jospagebreak_scroll title=Configurazione & Temperature rilevate:}
Configurazione & Temperature rilevate:
Abbiamo effettuato delle prove per verificare la qualità del case e le temperature che si possono registrare nell’utilizzo dello stesso. Abbiamo rilevato le temperature dei vari componenti in stato di idle e pieno carico in modo da capire la vera efficienza e il ricircolo d’aria del case.
Tutti i test eseguiti sono stati ripetuti per ben tre volte, al fine di verificare la veridicità dei risultati.
Le temperature sono state misurate con il programma Everest Ultimate, Realtemp GT e GPUz per circa 10 miniti sia in idle che in full load. Durante i test in laboratorio, la temperatura ambiente rilevata era di 22°.
I test sono stati condotti con i seguenti programmi:
- Prime 95;
- Furmark.
N.B: Lo scopo del test non è quello di confrontare i risultati con prodotti analoghi. Troppi fattori possono far variare i risultati.
Per i test abbiamo usato la seguente configurazione:
Configurazione di prova:
- Processore: Intel Core i7-920 @ 2.8Ghz – Step D0;
- Scheda Madre: Gigabyte GA-X58A UD7;
- Ram: Corsair Dominator 6GB “3×2” – 1600 Mhz – Cas. 8-8-8-24-1T;
- Scheda Video: Evga Geforce GTX 460 Superclocked;
- Hard disk: Corsair F120 – SSD – Samsung Spinpoint F1 1TB – 7200 rpm;
- Dissipatore Cpu: Cooler Master V8;
- Alimentatore: Corsair HX 850W;
- Sistema Operativo: Microsoft Windows 7 Ultimate x64.
Durante le prove la scheda video e il processore sono stati mantenuti alle frequenze di default. Il sistema operativo è da intendersi privo di qualunque ottimizzazione.
NZXT Phantom Temperature:
Considerazioni:
ll case NZXT Phantom si è dimostrato un buon case. Le ventole, sia in modalità silenziosa che in modalità massima, risultano buone sia come prestazioni che come silenziosità. Il Phantom è riuscito a garantire temperature buone e costanti durante i nostri test.
Il Phantom risulta un case decisamente ben progettato e molto silenzioso. La soluzione di adottare un dock per il controllo delle ventole è risultata vincente e geniale. La qualità costruttuva permette un riciclo d’aria unifome, equilibrato e costante.
Non possiamo che essere soddisfatti per i risultati ottenuti. Per configurazioni più spinte è consigliato montare anche le ventole opzionali anche se le prestazioni risultano già molto buone così.
{jospagebreak_scroll title=Conclusioni:}
Conclusioni:
| Prestazioni: |  |
| Dotazione in bundle: |  |
| Rapporto prezzo/prestazioni: | |
| Giudizio complessivo: | |
Pro:
- Ottimi materiali e finiture;
- Ottimo sistema di ventilazione;
- Versatilità di impiego;
- Molto bella la colorazione rossa;
- Ottimo design innovativo e tecnologico;
- Ottima la presenza del controller ventole;
- Ottimo rapporto prezzo/prestazioni.
Contro:
- Foro di apertura per il cavo di alimentazione troppo piccolo;
- Assenza di porte USB 3.0.
Il Phantom è un case ottimo sotto ogni punto di vista. La facilità di assemblaggio dei componenti, la cura dei particolari e il design innovativo, rendono questo case un prodotto unico nel suo genere. I materiali usati sono di ottima fattura e curati in ogni particolare.
Il case risulta robusto, con un design aggressivo, un ottimo cable management e con caratteristiche interne che lo rendono un prodotto completo. Il sistema di aerazione ci è apparso molto buono e silenzioso grazie al controller ventole posto sul lato superiore del case. Le ventole svolgono un lavoro ottimale, fornendo un ricircolo d’aria costante ed equilibrato. Peccato per la mancanza di porte usb 3.0, che a nostro avviso, sarebbero state gradite e apprezzate in un case di questo livello.
Il prezzo di vendita si aggirerà attorno ai 150 €, valore adeguato alle caratteristiche tecniche e innovative offerte dal prodotto. Se si vuole trovare un difetto si può guardare al design, che può non piacere a tutti, ma che sicuramente farà la felicità degli amanti del modding. In conclusione, consigliamo il Phantom di NZXT a tutti gli utenti che cercano un case prestazionale, silenzioso e dal design curato ed innovativo.
La redazione di HW Legend raccomanda l’acquisto del case NZXT Phantom Red.
Si ringrazia NZXT & IDP Italy per il sample fornitoci.
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Vi segnaliamo la nostra video recensione del NZXT Phantom Red qui.
