Tre modi per aggiornare Windows 7/8.1 a Windows 10

Windows_10_-_IntroduzioneSono passati ormai diversi giorni dal roll/out del nuovo sistema operativo Windows 10. Poiché la campagna di aggiornamento gratuita sembra aver riscosso da subito un buon successo, Microsoft ha deciso di rilasciare a trances e in modo del tutto casuale i vari aggiornamenti sulle device che supportano Windows 10: Nokia Lumia, Tablet compatibili, Notebook e PC che fino ad oggi girano ancora su piattaforma Windows 8, 8.1 e 7. Noi di HW Legend siamo stati alla presentazione ufficiale di Windows 10 ed abbiamo approfittato per fare alcune domande: è vero che l’aggiornamento verrà effettuato a scaglioni? Se si, entro quanto tempo le persone che si sono prenotate lo riceveranno? Inoltre, una fetta di utenti (in particolare gli assemblatori), hanno riscontrato un errore nell’aggiornamento; saprebbe dirci il motivo?…..Bene, con questa guida, cercheremo di darvi alcune risposte alle domande sopra citate e cercheremo inoltre di presentarvi in maniera semplice ed intuitiva, i tre metodi per aggiornare a Windows 10, il vostro sistema operativo Windows 7 e 8.1. Non ci resta che augurarvi una piacevole lettura della nostra guida.

Tre modi per aggiornare Windows 7/8.1 a Windows 10 – Guida di Edgardo Bussetti | DialogiK


[GUIDA] – Come aggiornare il sistema operativo Windows 7/8.1 a Windows 10!


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Alcune delle nostre domande hanno ricevuto risposta. Per l’ultima purtroppo non è stato ancora  riscontrato un simile problema, ma andiamo in ordine. Innanzitutto, come ripetuto moltissime volte, si, tutti coloro che si sono prenotati riceveranno la propria copia di Windows 10 (Home o Professional a seconda della licenza che si possiede del SO precedente) e non saranno soggetti ad alcun pagamento in futuro.

La campagna durerà ancora per un anno fino al 29 Luglio 2016 ed in questo lasso di tempo, tutte le device prenotate verranno aggiornate a campionatura, quindi in modo del tutto casuale. L’errore che si riscontra in particolare nei PC assemblati dagli amanti del DIY dovranno scontrarsi probabilmente con la partizione EFI che si crea con Windows 7 Professional OEM (esperienza personale diretta).

Ma ora veniamo alla domanda cruciale: chi ha voglia di aspettare un mese o due o un anno prima di aggiornarsi? Sicuramente nessuno, andiamo dunque a vedere quali sono questi tre metodi.


Media Creation Tool e le modalità online/offline


Dopo aver prenotato la vostra copia di Windows 10, l’app “Get Windows 10” si trasforma e apparirà un messaggio come quello illustrato qui sotto. La lingua dipende da quella scelta in fase di installazione del sistema operativo precedente che dovrà essere copia originale convalidata.

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Bene, a questo punto, se dopo circa mezz’ora non vi appare Windows Update in fase di scaricamento, possiamo optare per una sorta di download manager messo a disposizione da Microsoft che ci permetterà di installare Windows 10 in due modalità che noi abbiamo chiamato online e offline e che si chiama MediaCreationTool. Lo strumento messo a disposizione scaricherà la versione a 32 o 64bit di Windows 10 ed è disponibile in italiano o inglese.


MediaCreation Tool: Offline mode


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Quindi, una volta selezionata la voce “crea un supporto di installazione per un altro PC” , Media Creation Tool ci chiederà di scegliere la lingua, l’edizione e il tipo di architettura che dovrà avere il nostro sistema. Ovviamente tutti i dati dovranno corrispondere esattamente al sistema operativo precedentemente installato. Per cui se avete Windows 7 Home X32 IT, dovrete scegliere Windows 10 Home 32bit IT.

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A questo punto vi verrà chiesto di scegliere su quale tipo di supporto scaricare i file di installazione. Noi suggeriamo l’uso di un DVD-DL per creare una ISO ma nulla vi vieta di usare una pendrive (4Gb o superiore) opportunamente formattata per poter fare boot direttamente da quest’ultima.

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Durante il download potremo continuare ad usare il nostro PC come vogliamo finché non apparirà un messaggio che ci avviserà, nel caso di una immagine ISO, e ci dirà di inserire un supporto vuoto per masterizzare i files.

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Il metodo offline ci consente in sostanza di posticipare l’installazione nel caso in cui non abbiamo tempo o semplicemente creare un supporto che, in un contesto di networking, permette di aggiornare un diverso numero di client contemporaneamente senza sovraccaricare inutilmente la banda a disposizione.


MediaCreation Tool: Online mode


La modalità che noi invece definiamo online, non ci chiede tutte le informazioni come nel metodo visto in precedenza poiché, aggiornando il sistema nel quale viene eseguito, è in grado di raccogliere tutte le informazioni necessarie all’aggiornamento automatico. Per cui sceglieremo la voce “Aggiorna il PC ora.”

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Una volta scelta questa opzione, Media Creation Tool inizierà a scaricare i file necessari all’aggiornamento in due cartelle nascoste che si trovano in C: , ma non preoccupatevi, al termine dell’installazione spariranno.

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Quindi, il tool della Microsoft inizierà col cercare gli aggiornamenti e a scaricarli. Il tempo per il download varia a seconda della qualità e velocità della vostra connessione ovviamente, ma nel frattempo sarete liberi di continuare il vostro lavoro. La tempistica media si aggira sui 25 minuti. Al termine, vi apparirà un messaggio che il sistema sta installando i files e a partire da quel preciso istante il vostro PC non sarà utilizzabile per circa 50 minuti.

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Dopo diversi avvii, Windows 10 si configurerà e assumerà un aspetto decisamente più gradevole. Vi chiederà quali opzioni preferite e, nel caso abbiate Windows 10 Pro, vi suggerirà di impostare un PIN per un accesso decisamente più veloce. Il PIN numerico è legato all’hardware del PC e non è in alcun modo raggiungibile da terze parti.

Il metodo forza bruta

A noi piace chiamarlo così poiché è una modalità che sicuramente piacerà molto agli smanettoni ed agli assemblatori, infatti questo metodo prevede l’uso del prompt di MSDOS. Metodo diffuso già poche ore dopo il lancio ufficiale di Windows 10, questo permette di forzare l’aggiornamento tramite Windows Update e funziona sia con Windows 7 che con Windows 8/8.1. Dobbiamo solo ricordarci di eseguire cmd con i privilegi di amministratore.

Nota: per chi avesse una partizione EFI da 100Mb è necessario effettuare un’immagine del sistema e formattare l’HDD/SSD ed installare nuovamente Windows 7 ( originale ovviamente ) per poi aggiornarsi a Windows 10.

Iniziamo col dare una bella pulita. Gli utenti che si sono prenotati e che hanno verificato l’effettivo fallimento dell’aggiornamento a Windows 10, dovranno recarsi nella directory C:WindowsSoftwareDistributionDownload al cui interno si troveranno diversi file incompleti. Basterà eliminarli tutti.

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Una volta eliminati i files, possiamo digitare dal menu start la voce “update” per aprire il centro di aggiornamento Windows Update. Aspettate ad eseguirlo però. Lasciamolo come finestra attiva, quindi torniamo su start e digitiamo cmd quindi, cliccando col tasto destro, lo eseguiamo come amministratore.

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Una volta aperto il prompt dei comandi, digitare nella riga di comando la dicitura “wuauclt.exe  /updatenow“. Attenzione, vi e uno spazio tra exe e / che va inserito perché la sintassi deve essere rispettata sempre.

Aspettiamo ad eseguire questo comando. Apriamo Windows Update e quindi scegliamo la voce “Controlla aggiornamenti” e simultaneamente, premiamo invio nel prompt dei comandi.

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Potreste essere fortunati al primo tentativo, ma non abbattetevi se non vi riuscite. Potrebbe essere necessario ripetere questi ultimi passi più volte. Non appena raggiunto lo scopo, apparirà una finestra simile:

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A questo punto ci basterà seguire le istruzioni e attendere il download e quindi l’aggiornamento. Il pacchetto di files per l’architettura a 64bit prevede una dimensione di 2.7Gb, che, una volta estratto e installato andrà ad occupare 20Gb sul disco primario di sistema.

Se al primo impatto Windows 10 vi piace molto, vi consigliamo di effettuare una Pulizia dei file di sistema e snellire il vostro HDD/SSD dalle installazioni precedenti. Questo ovviamente non vi permetterà più di tornare al sistema operativo precedente. In bocca al lupo e buon divertimento con Windows 10!

Ci auguriamo che la guida sia stata di vostro gradimento e che vi sarà utile per installare in maniera semlice e veloce il nuovo sistema Windows 10 operativo di casa Microsoft.

Vi ricordiamo che se avete domande, non esitate nel farle sul nostro forum. Uno staff di persone competenti è sempre disponibile per aiutarvi e guidarvi al meglio.


Guida a cura di DialogiK – Edgardo Bussetti.

Staff HW Legend – New Hardware Genaration.

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