Qualcomm è senza dubbio fino ad oggi, una delle più importanti realtà di livello mondiale, nella produzione di innovativi System on Chip dedicati a tablet e smartphone. I nuovi processori prendono il nome di Snapdragon 200, 400, 600 e 800 e prendono il posto degli attuali S4 Play, Plus, Pro e Prime. Secondo l’azienda i primi sample sono pronti per questa primavera, con incrementi prestazionali anche del 40%.
Snapdragon è una delle più note famiglie di SoC a livello mondiale e Qualcomm si appresta a rinnovarne la linea presentando i nuovi 200, 400, 600 e 800. Rispetto alla precedente generazione di Snapdragon S4 l’azienda ha preferito nomi più semplici e immediati, utilizzando una numerazione progressiva che indica l’aumentare delle prestazioni.
Al gradino più basso troviamo Snapdragon 200 e 400, SoC con specifiche ancora determinate. Questi due modelli si prestano a dispositivi entry level e medi di gamma, con prestazioni proporzionali ai costi dei dispositivi finali. I due processori corrispondono all’evoluzione degli S4 Play e Plus. Più in alto troviamo Snapdragon 600, adatto a smartphone e tablet che verranno collocati nella fascia medio-alta del mercato. Qualcomm ha inserito all’interno del SoC ben 4 core Krait 300 e una GPU Adreno 320, già utilizzata nei precedenti S4 Pro. Il processo produttivo utilizzato è a 28 nm LowPower, il quale ha permesso all’azienda di ottenere un boost di prestazioni del 40% rispetto all’S4 Pro.
L’incremento di performances è in parte ottenuto dall’utilizzo di una frequenza massima superiore (1.9 GHz contro 1.7 GHz) e in parte dall’evoluzione della CPU Krait, caratterizzata da un’implementazione personalizzata dell’architettura ARMv7, comune ai processori Cortex A7 e Cortex A15. Le altre specifiche sono comuni con l’S4 Pro: supporto a memoria Dual Channel 533 MHz, supporto a videocamere 1080p 30 fps e fino a 3 fotocamere da 20Mpx, uscita HDMI 1.4 e USB 2. Lo Snapdragon 800 è procettato per notebook, smart TV, tablet e smartphone top gamma, che fanno delle prestazioni il punto di forza. Questo modello è prodotto con processo produttivo a 28 nm HighPerformance, che permette di ottenere incredibili prestazioni con ridotto utilizzo di energia.
La CPU è la Krait 400, dotata di 4 core a 2.3 GHz massimi, che supporta memoria Dual Channel LPDDR3 800. La GPU utilizzata è la Adreno 330, che permette un incremento di prestazioni del 50% rispetto alla Adreno 320. Il SoC supporterà risoluzioni video fino a 4K e fino a 4 fotocamere da 55 MPx ciascuna, il tutto con una riduzione dei consumi rispetto alla precedente generazione. Non mancherà il supporto alle reti LTE cat.4 e Wi-Fi 802.11ac. Qualcomm confida di essere pronta a fronteggiare sotto ogni aspetto processori come il Tegra 4 di nVidia (4 core high performances + 1 core low power) e l’Exynos 5 Octa (8 core con approccio big.LITTLE: 4 core Cortex A15 high performances + 4 core Cortex A7 low power)
Andrea F. Franchitti – Il_Metallurgico – HW Legend Staff