La rinomata azienda di caratura e livello mondiale Intel, è lieta di poter annunciare il fatturato del secondo trimestre, pari a 12,8 miliardi di dollari, con un risultato operativo di 2,7 miliardi di dollari, utili netti di 2 miliardi di dollari e utili per azione di 0,39 dollari. Intel ha generato circa 4,7 miliardi di dollari in liquidità dalle proprie operazioni, ha pagato dividendi per un valore di 1,1 miliardi di dollari e ha impiegato 550 milioni di dollari per riacquistare 23 milioni delle proprie azioni.
COMUNICATO STAMPA:
Intel ottiene un fatturato di 12,8 miliardi di dollari e utili netti di 2 miliardi di dollari nel secondo trimestre!
ASSAGO (MILANO), LUGLIO 2013 – Intel Corporation ha reso noto il fatturato del secondo trimestre, pari a 12,8 miliardi di dollari, con un risultato operativo di 2,7 miliardi di dollari, utili netti di 2 miliardi di dollari e utili per azione di 0,39 dollari. Intel ha generato circa 4,7 miliardi di dollari in liquidità dalle proprie operazioni, ha pagato dividendi per un valore di 1,1 miliardi di dollari e ha impiegato 550 milioni di dollari per riacquistare 23 milioni delle proprie azioni.
“Nel secondo trimestre, abbiamo confermato le nostre previsioni trimestrali e abbiamo effettuato numerosi annunci di prodotti strategici”, ha dichiarato Brian Krzanich, CEO di Intel. “Nei miei primi due mesi in qualità di CEO, ho raccolto un’ampia varietà di punti di vista su Intel e sul nostro settore da parte di clienti, dipendenti e dal mio gruppo dirigente, e sono più fiducioso che mai delle opportunità della nostra azienda”. “Guardando al futuro, il mercato continuerà ad acquistare una vasta gamma di prodotti per il computing”, ha aggiunto.
“I processori Intel Atom e Core e la maggiore integrazione dei SOC costituiranno il futuro di Intel. Non lasceremo inesplorata nessuna opportunità nel campo del computing. Per abbracciare queste opportunità, ho stabilito che la massima priorità di Intel sia di creare i migliori prodotti per il segmento di mercato ultra mobile, in rapida crescita”.
“Siamo fiduciosi delle potenzialità e degli spazi di crescita nel mercato consumer in Italia e crediamo che la disponibilità dei nuovi dispositivi basati sui processori Intel Core di quarta generazione di prossimo rilascio e l’arrivo della nuova piattaforma Silvermont per tablet e smartphone rappresentino un’importante sfida per la seconda parte del 2013”, ha commentato Carmine Stragapede, Direttore Generale Intel Italia. “Inoltre, a conferma della tenuta del mercato enterprise, ci sono numerose realtà italiane che investono in tecnologia e credono nel ruolo dell’innovazione tecnologia per accrescere la propria competitività.
È il caso di Eni che ha realizzato un progetto di ristrutturazione del data center su tecnologia Intel Xeon per un processo di efficientamento. E di Unipol che ha introdotto la tecnologia mobile – tablet e Ultrabook basati su processori Intel Core i5 – per migliorare la capacità della forza vendite e offrire un servizio più personalizzato ai clienti”.
Fonte: Intel.
HW Legend Staff