NVIDIA ha annunciato l’aggiunta di 35 nuovi CUDA Research Center e CUDA Teaching Center in ben 14 paesi, mettendo così in evidenza la costante crescita del GPU Computing in tutto il mondo.
COMUNICATO STAMPA:
Oltre 400 istituzioni usano CUDA per effettuare ricerche in ambito biologico, informatico, medico, meteorologico, farmaceutico e fisico.
SANTA CLARA, California — 11 maggio 2011 — Più di 400 università offrono già corsi sull’elaborazione in parallelo via GPU (unità di elaborazione grafica) basata sull’architettura NVIDIA CUDA e forniscono alle decine di migliaia di allievi che si laureano ogni anno le competenze e l’esperienza necessarie a sfruttare al massimo l’eccezionale potenza di elaborazione in parallelo delle GPU. I 35 nuovi centri vanno ad affiancare l’ampio numero di istituzioni che usano già le GPU per rispondere ai problemi di elaborazione più pressanti e impegnativi e si pongono all’avanguardia della ricerca scientifica in molteplici campi.
I CUDA Research Center sono istituzioni riconosciute che sostengono e utilizzano il GPU Computing in molteplici campi di ricerca. Sono all’avanguardia in alcuni dei campi di ricerca scientifica più innovativi e importanti del mondo. Fra gli esempi di operazioni correlate a CUDA che si svolgono nei nuovi centri possiamo citare:
- University of Pennsylvania/Children’s Hospital of Philadelphia (USA) – accelerazione via GPU dell’analisi dei dati di farmacocinetica (l’effetto dell’organismo sui nuovi farmaci) e farmacodinamica (l’effetto dei farmaci sull’organismo) per consentire una rapida determinazione dell’efficacia e della sicurezza dei nuovi farmaci, riducendo nettamente tempo e costo dello sviluppo farmacologico.<0} li=””>
- Pacific Northwest National Laboratory (USA) – quale parte della Extreme Scale Initiative, l’accelerazione via GPU di STOMP (http://stomp.pnnl.gov), un simulatore di trasporto subsuperficiale, che può contribuire a migliorare la pubblica sicurezza prevedendo il flusso di contaminanti nelle falde acquifere sotterranee, ma anche l’accelerazione via GPU di NWChem (http://www.nwchem.org), uno strumento di chimica computazionale che risponde a domande cruciali in merito a processi quali la fotosintesi, le funzioni proteiche e la combustione.<0} li=””>
- Technische Universität Dresden (Germania) – l’algoritmo Particle-in-Cell (PIC) (http://en.wikipedia.org/wiki/Particle-in-cell) basato sull’architettura NVIDIA CUDA estende enormemente l’ambito e la precisione della simulazione del plasma per stimolare il trattamento dei tumori con fasci ionizzati a puntamento laser e creare nuove fonti di radiazioni per la ricerca sui materiali.
Gli altri nuovi CUDA Research Center includono:
- ETH Zurich (Svizzera)
- Lobachevsky State University of Nizhni Novgorod (Russia)
- Technische Universität Braunschweig (Germania)
- Technische Universität Darmstadt (Germania)
- Universidade Federal Fluminense (Brasile)
- University of Arkansas (USA)
- University of Pittsburgh (USA)
- University of Sheffield (Regno Unito)
- Virginia Tech (USA)
I CUDA Teaching Center hanno integrato le tecniche di GPU Computing nel proprio curriculum principale di programmazione computerizzata. I nuovi includono:
- Brunel University (Regno Unito)
- Carnegie Mellon University Silicon Valley (USA)<0} li=””>
- Conservatoire National des Arts et Metiers (Francia)
- Facultad de Ingeniería, Universidad de la República (Uruguay)
- Florida State University (USA)<0} li=””>
- Grinnell College (USA)<0} li=””>
- Kazimierz Wielki University (Polonia)
- MS Ramaiah Institute of Technology (India)
- New Mexico Institute of Mining and Technology (USA)<0} li=””>
- Norwegian University of Science and Technology (Norvegia)
- Purdue University (USA)<0} li=””>
- Universidad de Málaga (Spagna)
- Universidade Anhembi Morumbi (Brasile)
- Universidade Federal de São Paulo (Brasile)
- Università di Catania (Italia)
- University of Akron (USA)<0} li=””>
- University of Alabama (USA)<0} li=””>
- University of Arizona (USA)<0} li=””>
- University of Arkansas (USA)<0} li=””>
- University of Moratuwa (Sri Lanka)
- University of Rochester (USA)<0} li=””>
- University of Wisconsin – Madison (USA)<0} li=””>
- Wake Forest University (USA)<0} li=””>
Il CUDA Research Center Program stimola la collaborazione all’interno di istituzioni che stanno espandendo le frontiere dell’elaborazione in parallelo. Tra i benefici ci sono eventi esclusivi con i principali ricercatori ed accademici, un rappresentante tecnico NVIDIA dedicato e l’accesso a sessioni di formazione specializzate sia online sia dal vivo.
Il CUDA Teaching Center Program è il primo in assoluto del suo genere dedicato a università e college da un fornitore di hardware. Il programma presenta numerosi vantaggi, fra cui spicca la donazione di kit di insegnamento consistenti in libri di testo, licenze software e GPU compatibili con l’architettura per i computer dei laboratori per gli studenti, oltre a sconti accademici per l’ulteriore hardware eventualmente necessario.
Per ulteriori informazioni sulle attività di ricerca di NVIDIA e su questi programmi, visitare il sito NVResearch site.
Fonte: Nvidia Italia.
HW Legend Staff