Antec P380: Il full-tower senza compromessi!

Antec_P380_-_foto_inizialeNel settore dei cabinet, le offerte proposte dalle aziende sono in forte crescita. Modelli sempre più adatti ad ogni esigenza di utilizzo vengono immessi in commercio. Antec, leader nel settore, ci ha dato la possibilità di analizzare uno dei migliori case full tower in circolazione, il nuovissimo P380, top di gamma della altrettanto nuova serie “P”, dove la lettera sta per “Performance”. Dotato di uno stile e di un eleganza superba, il nuovo P380 si presta a ridefinire il concetto di Full-Tower, grazie all’impiego di materiali pregiati, come l’alluminio, utilizzato sia per la parte frontale che per quella superiore. Le dimensioni generose (555×223,6x557mm) lo rendono perfetto per creare qualsiasi tipo di configurazione senza sacrificare nulla. Grazie ad un accurata distribuzione interna degli spazi, è stato possibile inserire un grande alloggiamento vastissima gamma di schede madri, dal formato Mini-ITX fino alla ciclopica E-ATX. Non manca infine sia la possibilità di integrare un grande radiatore da 360mm sul top del case, per potenti configurazioni a liquido che una grande finestra in plexiglass laterale per visionare e far ammirare la componentistica interna. Antec è sempre stata sinonimo di qualità nel mondo dei cabinet per pc, ed oggi siamo davvero curiosi di provare il suo nuovo top di gamma. Non ci resta che augurarvi una buona lettura, sperando che l’articolo sia di vostro gradimento!

Antec P380: Il full-tower senza compromessi! – Recensione di Lorenzo De Sanctis | LurenZ87 – Voto: 5/5


Introduzione:


Antec_Logo

Antec è il marchio globale leader nei componenti e accessori per i mercati dell’aggiornamento PC e del “fai-da-te” (DIY, o Do It Yourself, in inglese).

Fondata nel 1986, Antec è considerata pioniera in questo ambito e ha sempre mantenuto la posizione di leader di mercato. Antec ha ottenuto grandi risultati nel canale di distribuzione, rispondendo alle esigenze di costruttori di sistemi di qualità, VAR e integratori.

L’offerta di Antec comprende un’ampia gamma di soluzioni, come l’avanzata Performance One Series, l’economica New Solution Series, prodotti di aggiornamento per server progettati per le necessità di tutti i mercati workstation e server.

L’offerta Antec include anche alimentatori come la serie True Power Quattro ed EarthWatts, l’unità di alimentazione elettrica (PSU) più ecologica ell’azienda; e NeoPower, per un computing silenzioso e affidabile.

Sede_Antec

I PC gamer sono consumatori molto esigenti di componenti altamente perforanti ed è per questo che molti prodotti Antec sono a loro dedicati, come il Nine Hundred, il riferimenti per i case destinati ai giocatori. Inoltre, Antec offre accessori per computer costituiti da diversi prodotti originali, tra cui le Ventole LED brevettate e le soluzioni di Notebook Cooling.

Antec ha sede a Fremont, California, con uffici a Rotterdam, Paesi Bassi, Germania, Cina e Taiwan. I prodotti Antec sono venduti in oltre 40 paesi in tutto il mondo.

In questa pagina potete trovare una descrizione del grande impegno profuso da Antec per la salvaguardia dell’ambiente. Per maggiori informazioni visitate il sito ufficiale Antec.

{jospagebreak_scroll title=Packaging e Bundle:&heading=Introduzione:}


Packaging e Bundle:


Il case Antec P380 giunto in redazione è il modello 0-761345-83800-9. La confezione che lo racchiude è di cartone dalle dimensioni generose ed è finemente lavorata, soluzione controcorrente rispetto agli standard attuali. Chiaramente questa è una scelta voluta, votata a catturare l’attenzione dell’utente finale.

Antec_P380_-_Packaging_e_Bundle

La scatola dell’Antec P380 è molto elaborata ed appariscente. Il cartone di buona qualità è in grado di proteggere il case in fase di trasporto. Esso presenta una leggera finitura plastificata esterna. Tutte le indicazioni e le features del prodotto sono riportate con solo inchiostro bianco, in grado di risaltare in tutta la loro bellezza.

L’azienda ha deciso di creare un aspetto esteriore di sicuro impatto, grazie alla presenza di grandi foto e alla accurata descrizione. Il trasporto risulta semplice, grazie alla presenza di comode e pratiche maniglie sui lati della confezione.

Antec_P380_-_Packaging_e_Bundle_-_1

La confezione risulta veramente molto curata, infatti oltre alle caratteristiche del case, sono riportate le dimensioni ed il peso, così come le misure d’ingombro ed i materiali utilizzati. Sulla parte anteriore spicca il nome dell’azienda ed il modello del case, con annessa una grande foto in prospettiva dello stesso.

Sulla parte posteriore troviamo una panoramica del prodotto con riportate ed illustrate tutte le caratteristiche principali, con tanto di spiegazioni in italiano. Su entrambe le parti è presente una grande banda gialla, in grado di far risaltare tutta la confezione. Fin da subito è chiaro come Antec voglia mettere in risalto i punti di forza del suo cabinet.

Antec_P380_-_Packaging_e_Bundle_-_2aa    Antec_P380_-_Packaging_e_Bundle_-_3a

Entrambi i laterali sono molto simili tra loro, infatti troviamo sempre il nome della ditta e del prodotto in bella vista, oltre a delle grandi immagini dello stesso. La parte laterale sinistra è presente sempre una bella immagine in prospettiva del prodotto, ma del lato opposto a quella presente sulla parte frontale, mentre l’immagine del lato destro rappresenta il nostro P380 senza la paratia laterale, il che ci consente di ammirare l’interno del case.

Antec_P380_-_Packaging_e_Bundle_-_4

L’apertura della confezione risulta semplice, basterà infatti sollevare i quattro lembi superiori della confezione e in pochi secondi ci troveremo di fronte al materiale fornitoci in dotazione. La cura della distribuzione di ogni componente all’interno della confezione, denota l’ottimo studio e attenzione che l’azienda ha riposto. Riteniamo che sia praticamente quasi impossibile incappare in qualche componente danneggiato per causa di un trasporto movimentato.

Aperta la confezione, la prima cosa che notiamo, è la cura ed i materiali utilizzati per l’imballaggio. Il P380 è interamente avvolto in una grande pellicola in plastica trasparente e ancorato tra due semigusci di polistirolo che lo proteggono da urti e graffi accidentali.

Antec_P380_-_Packaging_e_Bundle_-_5

Il bundle fornito in dotazione risulta basilare ma allo stesso tempo completo. In una bustina in plastica troviamo vari tipologie di viti, inoltre è presente un cestello in plastica rigida per il montaggio di un drive da 5,25” e diverse fascette nere per fissare i cavi.

Antec_P380_-_Packaging_e_Bundle_-_6

Presente inoltre: il manuale d’uso in multi lingua, Italiano compreso, con elencate le caratteristiche tecniche del case e alcuni utili consigli sull’assemblaggio dei componenti e il pratico foglio riguardante la garanzia del produttore.

Il manuale d’istruzioni è completo ed esaustivo, infatti è possibile trovare in maniera dettagliata e completa tutte le spiegazioni necessarie per sfruttare al meglio il nostro P380. Il contenuto della confezione pertanto comprende:

  • Cabinet “Full-Tower” Antec P380;
  • Guida introduttiva e talloncino per la garanzia;
  • Scatola accessori con viti, fascette stringi cavo e cestello per drive da 5,25”.

Antec_P380_-_Packaging_e_Bundle_-_7

Antec non ha trascurato alcun dettaglio, curando con molta attenzione e scrupolosità tutti i particolari. Il design della confezione pur essendo molto semplice risulta funzionale e consente fin da subito di apprendere tutte le informazioni sul prodotto.

Il manuale lo potete inoltre, consultare e scaricare direttamente dal sito del produttore. Il bundle fornito in dotazione risulta risicato ma completo. Ora siamo pronti per andare ad analizzare le caratteristiche tecniche del Antec P380.

{jospagebreak_scroll title=Caratteristiche Tecniche e Features:}


Caratteristiche Tecniche e Features:


Antec_P380_-_Caratteristiche_Tecniche

Il case P380 è caratterizzato da uno stile semplice e ricercato allo stesso tempo, votato soprattutto sull’eleganza. Grazie all’adozione di materiali di prima qualità come l’alluminio e di lavorazioni di prim’ordine, questo case raccoglie in se tutte quelle caratteristiche che un utente può desiderare, da un grande pannello laterale in plexiglass trasparente ad un supporto multi radiatore, il tutto contornato da materiali pregiati, come l’alluminio utilizzato sulla parte frontale e superiore del cabinet.

Antec_P380_-_Caratteristiche_Tecniche_-_1

L’Antec P380 è un chassis Full-Tower dalle linee estetiche sobrie ed eleganti, adatto per ogni ambiente. Le dimensioni di 555 (H) x 223,6 (W) x 557 (D) mm ed un peso di 12,25 Kg, donano un aspetto decisamente imponente e solido alla struttura, rendendolo di fatto una soluzione ideale per uso gaming e modding, soprattutto per quegli utenti che non amano i compromessi.

Antec_P380_-_Caratteristiche_Tecniche_-_2

Caratterizzato da una sapiente organizzazione degli spazi, l’Antec P380 è capace di ospitare sia configurazioni standard che sistemi molto complessi e potenti, come soluzioni a più schede grafiche come Nvidia SLi o AMD Crossfire ed allo stesso tempo complessi kit per il raffreddamento a liquido. Il P380 inoltre ha un supporto davvero notevole per le schede madri, infatti è possibile installare i seguenti modelli senza nessun problema: Mini-ITX, Micro-ATX, ATX, E-ATX e SSI CEB.

Antec_P380_-_Caratteristiche_Tecniche_-_3

Altra caratteristica di questo stupendo case è la totale mancanza di bays per le periferiche da 5,25”, ritenute ormai inutili dalla stessa Antec. Al loro posto è presente invece una facciata totalmente in alluminio satinato di color nero, senza le classiche feritoie presenti in molti altri modelli, che andrebbero solo a rovinare questa piccola opera d’arte.

Antec_P380_-_Caratteristiche_Tecniche_-_4

Costruito per essere il più versatile e silenzioso possibile, l’Antec P380 può essere usato davvero per qualsiasi esigenza, sia per uno studio audio che per un videogiocatore incallito, grazie anche ad un supporto fino a quattro schede video, per una postazione da gioco una senza precedenti.

Antec_P380_-_Caratteristiche_Tecniche_-_5

Dotato di un eccellente sistema di dissipazione, l’Antec P380 dispone di serie e quindi già preinstallate due ventole da 140mm sul top e di una da 120mm sulla parte posteriore. E’ possibile sostituire le due ventole da 140mm con tre da 120mm per aumentare il potere dissipante, inoltre sulla parte frontale si possono aggiungere altre due ventole da 140mm o tre da 120mm per avere un raffreddamento da top della categoria.

Antec_P380_-_Caratteristiche_Tecniche_-_6

Il pannello I/O è ben fornito con quattro porte USB, due 3.0 e due 2.0, jack audio da 3,5” per le cuffie ed il microfono, mentre i pulsanti per l’accensione ed il reset del sistema si trovano separati dal resto, sulla parte frontale del cabinet. Come sul Core X9 che abbiamo già recensito, il P380 ha la possibilità di scegliere il lato di installazione per il pannello I/O, dando la scelta all’utente finale.

Antec_P380_-_Caratteristiche_Tecniche_-_7

Le baie per i drive sono ben otto, completamente modulabili per essere sfruttare per hard disk da 3,5” o per veloci SSD da 2,5”. I cestelli sono un plastica dura molto resistente e possono essere rimossi dalla struttura con molta facilità.

Antec_P380_-_Caratteristiche_Tecniche_-_8

Dotato di due filtri antipolvere totalmente indipendenti, il P380 offre una soluzione ideale per combattere il problema della polvere per la componentistica all’interno del cabinet, inoltre la loro semplicità di rimozione ne permette una veloce e rapida pulizia. Nella tabella che segue riportiamo le specifiche tecniche principali del cabinet P380.

Antec_P380_-_Caratteristiche_Tecniche_-_9

Nella nuova famiglia Performance di Antec sono presenti inoltre altri cinque modelli, il P280 nella versione con o senza finestra, per chi cerca un prodotto dalle dimensioni più contenute, senza tralasciare tutte le features presenti nel top di gamma, il P100 ed il P70, modelli entry level dotati di un ottimo rapporto prezzo/qualità ed il P50, per piccoli sistemi mini-itx.

Dotati di materiali di prima qualità, come l’alluminio satinato per la parte esterna (P380) e l’acciaio SECC per la struttura interna, i cabinet della famiglia Performance si rivolgono a tutte le fasce di utenza, da chi cerca un case compatto e funzionale a chi non vuole compromessi, come nel prodotto oggi recensito.

Antec_P380_-_Caratteristiche_Tecniche_-_10

Le caratteristiche tecniche dichiarate da Antec rispecchiano a pieno la volontà del produttore di realizzare un chassis funzionale e con componenti di qualità, in grado di soddisfare qualsiasi tipo di utenza. Il case è indirizzato ad un’utenza che cerca un prodotto prestante, funzionale, silenzioso e altamente modulabile.

Creare configurazioni gaming non è un problema vista la presenza di un sistema di raffreddamento funzionale ed efficace, inoltre vi è la possibilità per gli utenti più esperti ed esigenti di installare un moderno impianto a liquido.

Il case Antec P380 consente di realizzare un pc su misura, caratterizzato da un look molto sobrio ed elegante, con connettori frontali USB 3.0 e cuffie, per un rapido accesso, più due grandi ventola in estrazione da ben 140mm per un eccellente potenziale di raffreddamento. Le sue caratteristiche principali sono:

  • Due grandi ventole da 140mm sul top;
  • Una ventola posteriore da 120mm;
  • Pannello frontale con USB 3.0;
  • Supporto per un grande radiatore da 360mm per l’impianto a liquido;
  • Instradamento cavi e intagli per schede madri e CPU;
  • Nove slot PCIe con viti e spazio sufficiente per GPU da 465mm;
  • Supporto per dissipatori per CPU a torre alti fino a 180mm; 
  • Filtri antipolvere per le ventole frontali e per l’alimentatore;
  • Compatibilità schede madri Mini ITX, Micro ATX, ATX, E-ATX e SSI CEB.

Nel corso della nostra recensione analizzeremo le caratteristiche peculiari e innovative che i tecnici Antec hanno voluto mettere a disposizione dei propri clienti. Ora siamo pronti per andare ad analizzare in dettaglio la soluzione P380.

{jospagebreak_scroll title=Uno sguardo all’esterno – Parte Prima:}


Uno sguardo all’esterno – Parte Prima:


Grazie ad uno stile semplice e sobrio, unito alle generose dimensioni ed all’utilizzo di materiali ricercati come l’alluminio satinato, il P380 risulta un case davvero molto bello e solido.

Antec_P380_-_Uno_sguardo_allesterno

Disponibile nella sola colorazione nera, il P380 è dotato di rifiniture di altissimo livello. La verniciatura esterna ed interna che ricopre il case non è di tipo tradizionale ma di tipo a polvere ad effetto ruvido. Questa particolare verniciatura ha un duplice effetto: non lasciare alcuna impronta digitale e garantisce una maggiore resistenza nel tempo rispetto ad una colorazione tradizionale. La struttura del case è in acciaio SECC.

Antec_P380_-_Uno_sguardo_allesterno_-_1

L’intera parte frontale è dominata dalla semplice faccia nera del case, priva di qualsiasi alloggio per bay da 5,25 come lettori ecc. Il materiale è interamente in alluminio satinato che dona al prodotto oltre ad un elegante aspetto estetico, una resistenza e durata nel tempo senza pari.

Antec_P380_-_Uno_sguardo_allesterno_-_2

Sempre nella parte frontale, ma questa volta in basso, troviamo il logo argentato di Antec. Grazie a questo piccolo dettaglio, la monotonia cromatica è spezzata, inoltre l’utilizzo del materiale metallico per la realizzazione della scritta dona un tocco di classe in più al prodotto.

Antec_P380_-_Uno_sguardo_allesterno_-_3

Nella parte posteriore del case dell’alto verso il basso abbiamo: una griglia con all’interno una ventola proprietaria da 120mm per l’espulsione dell’aria calda con vicino uno slot per il posizionamento della mascherina della scheda madre, nove slot di espansione, ottimi per eventuali postazioni con più schede grafiche (Crossfire X o SLi), due fori per il passaggio dei tubi per un sistema a liquido esterno ed infine un alloggiamento per un alimentatore in formato ATX.

Antec_P380_-_Uno_sguardo_allesterno_-_4

Analizzando le paratie laterali, possiamo notare che siano molto simili tra loro, caratterizzate da un profilo liscio, senza nervature o altro. Il lato sinistro del case presenta un’ampia finestra in plexyglass finemente lavorata che consente di ammirare i componenti installati anche se la paratia è chiusa.

Antec_P380_-_Uno_sguardo_allesterno_-_5

Il lato destro è pulito ed uniforme inoltre presenta due ampie griglie per massimizzare il ricambio di aria. Dietro ogni griglia è presente un utilissimo filtro antipolvere magnetico e lavabile. Entrambi i laterali sono realizzati in acciaio SECC da 1mm. La verniciatura risulta perfetta e non presenta alcuna imperfezione visibile ad occhio nudo o percettibile al tatto, segno che l’azienda ha curato con molta attenzione ogni minimo particolare.

Posizionato in altro a destra del nostro P380 è presente il pannello I/O. Entrando nel dettaglio troviamo, partendo da sinistra verso destra, due jack da 3,5” (per le cuffie ed il microfono), due porte USB 2.0 e due porte USB 3.0.

Antec_P380_-_Uno_sguardo_allesterno_-_6

Come abbiamo già visto nella recensione del Core X9, anche sul P380 vi è la possibilità di spostare a piacimento il pannello di controllo da un lato all’altro, a seconda dei propri gusti. Rispetto alla soluzione di Thermaltake, in questo caso i pulsanti di accensione/spegnimento e di reset sono posizionati in un’altra zona del case.

Antec_P380_-_Uno_sguardo_allesterno_-_7

Togliendo il pannello superiore è possibile rimuovere il pannello di controllo, semplicemente svitando le due piccole viti evidenziate nei riquadri rossi.

{jospagebreak_scroll title=Uno sguardo all’esterno – Parte Seconda:}


Uno sguardo all’esterno – Parte Seconda:


Come vi abbiamo già accennato in precedenza, l’Antec P380 ha i tasti di accensione e spegnimento isolati dal resto del pannello di controllo, in questo caso sono posizionati in alto a destra (nella foto) e sinistra del nostro cabinet, in maniera doppia e speculare, subito dietro il grande pannello in alluminio satinato che fa da facciata.

Antec_P380_-_Uno_sguardo_allesterno_-_8

Tutta la parte superiore del case è dominata da un grande e spesso pannello in alluminio satinato, facilmente estraibile grazie alla rimozione di due piccole viti poste all’estremità, oltre ad una leggera pressione verso dietro dello stesso.

Antec_P380_-_Uno_sguardo_allesterno_-_9

Lo spessore di ben 5mm, dona una solidità straordinaria alla struttura, oltre ad una bellezza estetica senza pari.

Antec_P380_-_Uno_sguardo_allesterno_-_10

Sulla parte inferiore del pannello sono presenti due grandi griglie forate, utili per far uscire l’aria calda all’esterno del case. Sulla parte destra ritroviamo il pannello di controllo giù analizzato in precedenza.

Antec_P380_-_Uno_sguardo_allesterno_-_11

Sotto di esso vi è l’alloggiamento per tre ventole da 120mm oppure due ventole da 140mm (che sono già preinstallate di fabbrica), inoltre è possibile fissare direttamente un radiatore fino a 360mm di lunghezza, per un potente impianto di watercooling.

Antec_P380_-_Uno_sguardo_allesterno_-_12

Sulla parte posteriore, partendo da sinistra, troviamo una piccola griglia per il ricircolo dell’aria con vicino la finestra per la mascherina della scheda madre, infine una seconda griglia forata con annessa una ventola da 120mm, posizionata in estrazione. Non sono presenti fori supplementari per il supporto di ventole più grandi, così come fori a guida per lo spostamento in alto o in basso della stessa.

Antec_P380_-_Uno_sguardo_allesterno_-_13

Poco più sotto possiamo notare i nove slot di espansione, utili per qualsiasi configurazione a più schede video (Nvidia SLi o AMD Crossfire X). Possiamo notare come questi slot siano opportunamente forati al fine di ottimizzare al massimo il flusso d’aria del nostro P380. Vicino ad essi, su entrambi i lati, sono presenti delle piccole griglie per massimizzare lo scambio dell’aria, inoltre su quella di destra sono presenti due fori per il passaggio dei tubi per una water-station esterna. Entrambi sono rivestiti in gomma morbida.

Antec_P380_-_Uno_sguardo_allesterno_-_14

Sulla parte inferiore troviamo, come abbiamo già detto in precedenza, l’alloggiamento per un alimentatore formato ATX. Esso può essere montato sia con la ventola verso l’alto che verso il basso.

Antec_P380_-_Uno_sguardo_allesterno_-_15

E’ presente inoltre un comodo e pratico filtro antipolvere sotto l’alloggiamento dell’alimentatore, in grado di prevenire accumuli di polvere all’interno della psu. E’ possibile rimuoverlo tirando verso l’esterno la linguetta presente sul lato sinistro del nostro cabinet.

Antec_P380_-_Uno_sguardo_allesterno_-_16

Il P380 poggia su quattro grandi piedi in plastica morbida, in grado di assicurare una perfetta stabilità e un’ottima presa alla superficie d’appoggio. Antec, in fase di progettazione, ha curato molto attentamente tutti i particolari, raggiungendo una qualità costruttiva che lo pone ai vertici della sua categoria. Siamo rimasti colpiti dalla cura di ogni componente. Ora siamo pronti per andare ad esaminare la parte interna.

{jospagebreak_scroll title=Uno sguardo all’interno – Parte Prima:}


Uno sguardo all’interno – Parte Prima:


Antec ha realizzato un prodotto dalla linea inconfondibile e dai materiali pregiati, al fine di fondere insieme eleganza e stile. La qualità del prodotto risulta eccellente, così come lo spazio all’interno per il montaggio dei vari componenti del pc. Per rimuovere i due pannelli laterali, basterà togliere quattro viti, due per lato, e fare una leggera pressione indietro, senza alcuno sforzo.

Antec_P380_-_Uno_sguardo_allinterno

Lo spazio interno del P380 è decisamente elevato, tant’è che è possibile creare qualsiasi configurazione desideriate. La presenza di diversi fori presenti nella struttura, rivestiti in gomma morbida, si dimostrano utili al fine di far passare e nascondere parzialmente alla vista i cavi. In questa maniera il cablaggio potrà risultare ottimale.

Antec_P380_-_Uno_sguardo_allinterno_-_1

Per una eccellente gestione dei cavi, al fine di mantenere l’interno del case sempre ordinato e sicuro, è possibile utilizzare le fascette presenti in bundle. Lo spazio è ampio e consente agli utenti la massima libertà di poter installare anche potenti e complessi impianti di raffreddamento a liquido.

Interessante notare come i tecnici di Antec hanno curato con maniacale scrupolosità la gestione del cable management. A nostro avviso è stato svolto un ottimo lavoro, i passaggi dei cavi verso l’interno avviene attraverso alcuni fori che non presentano alcuna sbavatura, inoltre sono ricoperti da guaine apposite in gomma morbida, utilissima a non far rovinare i cavi.

Antec_P380_-_Uno_sguardo_allinterno_-_2

Lo spazio tra l’alloggio della scheda madre e il pannello laterale è di circa 25 mm e in alcuni punti si arriva a 30 mm. Tale spazio risulta ottimo per alloggiare comodamente i vari cavi.

Antec_P380_-_Uno_sguardo_allinterno_-_3

La presenza di un foro di generose dimensioni in corrispondenza del dissipatore della motherboard per permettere il montaggio e lo smontaggio di dissipatori dotati di backplate aggiuntivo, un must che non deve mancare in nessun case di concezione moderna.

Antec_P380_-_Uno_sguardo_allinterno_-_4

Vicino al foro è presente un piccolo fan hub, in grado di alimentare ben sei ventole. L’alimentazione avviene tramite un connettore molex a 4pin.

Antec_P380_-_Uno_sguardo_allinterno_-_5

Sulla parte destra inferiore del case troviamo i due cestelli per poter posizionare gli hard disk da 2,5”, come degli SSD, o da 3,5” come gli hard disk tradizionali.

Antec_P380_-_Uno_sguardo_allinterno_-_6

I cestelli sono completamente rimovibili e totalmente modulabili, infatti è possibile spostare la loro posizione a piacimento tra le tre disponibili all’interno del nostro case. Nel P380 possiamo installare schede video sino a 340mm di lunghezza, che possono diventare 465mm in caso di rimozione dei cestelli dei drive, e dissipatori per cpu con un’altezza massima di 180mm.

Antec_P380_-_Uno_sguardo_allinterno_-_7

Infine è possibile rimuoverli completamente, per avere lo spazio necessario per un radiatore da 120 mm, 240 mm o 360 mm. Dietro i vari porta HDD troviamo solamente lo spazio per tre ventole da 120mm o due da 140mm (già preinstallate).

Per rimuovere completamente tutti i cestelli abbiamo dovuto svitare ben 38 viti, sparse su tutti i lati del case, inoltre bisogna togliere anche il pannello in alluminio anteriore per agire su di esse. Onestamente ci saremmo aspettati un sistema decisamente più semplice e veloce.

{jospagebreak_scroll title=Uno sguardo all’interno – Parte Seconda:}


Uno sguardo all’interno – Parte Seconda:


Antec_P380_-_Uno_sguardo_allinterno_-_8

E’ possibile spostare, in due posizioni diverse, il primo cestello in basso, nel caso venga integrato un radiatore per un moderno sistema a raffreddamento a liquido.

Antec_P380_-_Uno_sguardo_allinterno_-_9

In totale vi sono ben otto slot per altrettanti hard disk (da 3,5 o 2,5 pollici), tutti dotati di un sistema di ritenzione basato sul fissaggio di apposite viti presenti in bundle. Come per la rimozione dei cestelli, avremmo preferito un sistema più immediato, magari basato su fermi ad incastro.

Antec_P380_-_Uno_sguardo_allinterno_-_10

Le slitte sono in plastica dura, risultando di fatto molto resistenti e sicure, inoltre sui fori per gli hard disk da 3,5” sono presenti dei gommini antivibrazione.

Antec_P380_-_Uno_sguardo_allinterno_-_11

Spostandoci ad analizzare il sistema di ritenzione per le periferiche da 5,25″ possiamo osservare come queste non dispongano di nessun tipo di sistema di ritenzione, se non dei fori per delle apposite viti (nei riquadri rossi), in quanto non sono state previste da Antec. In sostanza i vani sono rimasti solo per il montaggio di un eventuale serbatoio per un sistema a liquido, in quanto il pannello frontale in alluminio ne andrebbe ad impedire l’utilizzo. E’ possibile usarle, ma bisogna sacrificare il bellissimo pannello in alluminio satinato, vero punto forte di questo case.

Antec_P380_-_Uno_sguardo_allinterno_-_12

Sulla parte superiore interna del nostro P380 troviamo una coppia di ventole da 140mm, posizionate in modo da estrarre l’aria calda dal case. Il modello utilizzato è una TwoCool da 140mm, dotate ciascuna di ben 58,9 CFM a 1200rpm, con una bassa emissioni di rumore di appena 26dBA. Come vedremo più avanti questa serie di ventole dispone di un piccolo selettore in grado di diminuire il regime massimo di rotazione, in modo da aumentare il confort acustico.

Antec_P380_-_Uno_sguardo_allinterno_-_13

Sulla parte posteriore troviamo una terza ventola, sempre posizionata in estrazione. Il modello utilizzato è una TwoCool da 120mm, capace di ben 42,6 CFM a 1200rpm, con una bassa emissioni di rumore di appena 23,7dBA. Come per le ventole da 140mm, anche questa dispone un piccolo selettore di velocità, in grado di diminuire il regime di rotazione massimo.

Antec_P380_-_Uno_sguardo_allinterno_-_14

Il case dispone di ben nove slot d’espansione allocati in una posizione comoda. La loro struttura in metallo forato, oltre ad essere molto resistente, assicura uno smaltimento veloce dell’aria all’interno del case. Ogni slot dispone di viti di fissaggio che garantisce una sicura installazione delle schede. ll P380 supporta pienamente configurazioni SLI e CrossfireX grazie anche all’abbondante spazio interno che permette il montaggio di schede lunghe fino a 355 mm che possono diventare 490 mm in caso di rimozione dei cestelli dei drive.

Antec_P380_-_Uno_sguardo_allinterno_-_15

Infine troviamo l’alloggiamento per un alimentatore formato ATX, con tanto di filtro antipolvere rimovibile e lavabile annesso. Su questo vano non sono presenti i dei supporti in gomma, che riducono le vibrazioni ed evitano all’unità di graffiarsi in fase di montaggio.

Antec_P380_-_Uno_sguardo_allinterno_-_16

Nella parte centrale troviamo i fori per il fissaggio del primo cestello degli hard disk, nel caso si volesse utilizzare un radiatore nella parte anteriore del case. Interessante anche la dicitura “Antec Design” impressa in basso rilievo sul fondo, davvero molto gradevole da vedere, un piccolo tocco di classe che non guasta mai.

Antec con il case P380 ha senza dubbio fatto un ottimo lavoro per garantire una distribuzione degli spazi interni ottimale. Non possiamo che ritenerci soddisfatti del lavoro svolto dall’azienda. Ora siamo pronti per andare ad analizzare le specifiche tecniche delle ventole in dotazione e dei relativi flussi d’aria che si possono creare.

{jospagebreak_scroll title=Analisi ventole e gestione dei flussi d’aria – Parte 1:}


Analisi ventole e gestione dei flussi d’aria – Parte 1:


Il case Antec P380 non dispone di ventole anteriori, ma solamente di una struttura di supporto per montarne di opzionali, posizionata subito dietro il grande pannello in alluminio satinato che fa da facciata esterna. Per rimuoverlo al fine di procedere ad una eventuale ispezione, sarà sufficiente svitare le sei viti presenti (tre per lato) ed effettuare una bella pressione verso l’esterno.

Analisi_ventole_e_gestione_dei_flussi_daria

Nella parte anteriore del case è possibile posizionare due ventole da 140mm o 120mm. Qualsiasi soluzione adottiate, avrete una portata d’aria ottimale e in grado di raffreddare qualsiasi componente all’interno del cabinet.

Analisi_ventole_e_gestione_dei_flussi_daria_-_1

Per prevenire l’entrata della polvere nella parte frontale del case, troviamo un grande filtro rimovibile e lavabile posizionato dietro il pannello in alluminio. Il sistema di rimozione è a sgancio rapido, peccato che sia rimovibile solamente verso il basso, quindi inclinando su di un lato il cabinet.

Analisi_ventole_e_gestione_dei_flussi_daria_-_2

Il filtro antipolvere come abbiamo già detto in precedenza è sia rimovibile che lavabile, ideale per prevenire gli accumuli di polvere all’interno del nostro case. La struttura principale è formata da una grande griglia in plastica a nido d’ape che consente un’ottima resistenza strutturale e un elevato passaggio di aria. La rete sottostante è sempre in plastica ma a maglie molto fitte, utili per trattenere lo sporco all’esterno.

Analisi_ventole_e_gestione_dei_flussi_daria_-_3

Sul top del case sono presenti due grandi ventole da 140mm, poste in estrazione dell’aria calda. Come per la parte anteriore è possibile sostituirle con ben tre ventole da 120mm, per una portata d’aria senza pari.

Analisi_ventole_e_gestione_dei_flussi_daria_-_4

I modelli Antec delle ventole da 140mm sono i “TwoCool 140”, dotati di 58,9 CFM a 1200rpm, con una bassa emissioni di rumore di appena 26dBA.

Analisi_ventole_e_gestione_dei_flussi_daria_-_5

La qualità costruttiva è eccellente, con una flessione ridotta sull’asse diagonale. La resistenza dei materiali è molto buona e la sensazione generale è di ottima robustezza. Il rotore centrale non occupa troppo spazio e consente di avere maggior area a disposizione per le pale.

La ventola ha un layout a nove pale dalla linea irregolare, infatti esse partono da un profilo stretto nei pressi del rotore, per poi allargarsi fino al raggiungimento della massima estensione, in prossimità della cornice.

Analisi_ventole_e_gestione_dei_flussi_daria_-_6

Da segnalare la scritta “2 Speed” presente sul rotore centrale che già ci fa presagire la singolare caratteristica di questo modello proprietario di Antec.

Analisi_ventole_e_gestione_dei_flussi_daria_-_7

Una cosa che non passa certo innosservata all’occhio è il piccolo selettore di velocità presente sulle ventole in bundle. Come ci aveva fatto intuire la sigla prima, è possibile scegliere tra due velocità (“Low” e “High”) di rotazione della ventola. Per default il cursore è posizionato su “Low” per un confort acustico più elevato ma è sempre possibile spostarlo su “High” per avere il massimo delle prestazioni.

{jospagebreak_scroll title=Analisi ventole e gestione dei flussi d’aria – Parte 2:}


Analisi ventole e gestione dei flussi d’aria – Parte 2:


Le ventole  Antec TwoCool 140 sono dotata di uno spessore di 25mm. La loro caratteristica principale è quella di convogliare una grande quantità di aria con il minimo rumore. Disponibile anche in versione trasparente con annessi led luminosi di colore blu, la TwoCool 140 ha tutte le carte in tavola per essere un prodotto di qualità. Di seguito trovate le sue principali caratteristiche tecniche.

Analisi_ventole_e_gestione_dei_flussi_daria_-_8a

Analisi_ventole_e_gestione_dei_flussi_daria_-_9

Sulla parte posteriore del nostro Antec P380 è presente una terza ventola, questa volta da 120mm, posizionata sempre in estrazione, in modo da espellere l’aria calda all’esterno del cabinet.

Analisi_ventole_e_gestione_dei_flussi_daria_-_10

Il modello in questione è la “TwoCool 120”, dotata di ben 42,6 CFM a 1200rpm, con una bassa emissione di rumore di appena 23,7dBA.

Analisi_ventole_e_gestione_dei_flussi_daria_-_11

La qualità costruttiva è eccellente, con una flessione ridotta sull’asse diagonale. La resistenza dei materiali è molto buona e la sensazione generale è di ottima robustezza. Il rotore centrale non occupa troppo spazio e consente di avere maggior area a disposizione per le pale.

La ventola ha un layout a nove pale dalla linea irregolare, infatti esse partono da un profilo stretto nei pressi del rotore, per poi allargarsi fino al raggiungimento della massima estensione, in prossimità della cornice.

Analisi_ventole_e_gestione_dei_flussi_daria_-_12

Anche su di essa è presente la dicitura “2 Speed” sul rotore centrale, insieme al logo di Antec.

Analisi_ventole_e_gestione_dei_flussi_daria_-_13

Come sulle ventole da 140mm, anche su questa è presente un piccolo selettore, con cui è possibile scegliere tra due velocità (“Low” e “High”) di rotazione della ventola. Per default il cursore è posizionato su “Low” per un confort acustico più elevato ma è sempre possibile spostarlo su “High” per avere il massimo delle prestazioni.

La ventola  Antec TwoCool 120 ha uno spessore di ben 25mm. La sua caratteristica principale è quella di convogliare una grande quantità di aria con il minimo rumore. Disponibile in diverse colorazioni, la TwoCool 120 ha tutte le carte in tavola per essere un prodotto di qualità. Di seguito trovate le sue principali caratteristiche tecniche.

Analisi_ventole_e_gestione_dei_flussi_daria_-_14a

Analisi_ventole_e_gestione_dei_flussi_daria_-_15

L’Antec P380 dispone di una buona configurazione base e di spazi opportunamente realizzati per garantire un ricircolo d’aria efficiente e ottimale. Presenti in dotazione troviamo: due grandi ventole da 140mm posizionate sulla parte superiore del case ed una ventola da 120mm sulla parte posteriore.

Il case è stato progettato per creare un flusso d’aria costante ed equilibrato già in configurazione stock. L’installazione delle ventole opzionali (fino ad un massimo di sette in totale) non potrà che migliorare in maniera esponenziale la situazione.

Analisi_ventole_e_gestione_dei_flussi_daria_-_16

Nella configurazione “base“, abbiamo le ventole da 140mm e da 120mm, di “Colore rosso“, che smaltiscono l’aria calda che si genera all’interno del case. L’aria fresca invece entra dalla parte anteriore, grazie alla pressione negativa, che si genera all’interno del case stesso.

Questo tipo di soluzione, anche se molto basilare è pratica e funzionale, infatti il flusso d’aria proveniente dall’esterno crea un circolo d’aria sufficiente per smaltire il calore dei vari componenti all’interno del case.Uno degli aspetti più importanti di un case è quello di riuscire a garantire una temperatura costante su tutti i componenti installati e mantenere il silenzio assoluto nell’ambiente circostante.

Dalle prove svolte possiamo affermare che il ricircolo d’aria è sempre ben bilanciato ed equilibrato, tale da raffreddare in maniera uniforme tutti i componenti installati. Il circuito di ventilazione, risulta ben progettato e dimensionato.

Per ottenere prestazioni ancora migliori raccomandiamo di montare tutte le ventole opzionali. Di seguito vi postiamo una configurazione che comprende l’utilizzo anche delle ventole opzionali.

Analisi_ventole_e_gestione_dei_flussi_daria_-_17

Chiaramente questa configurazione risulta ottima e consente di avere un ricircolo d’aria sempre ben bilanciato ed equilibrato, tale da raffreddare in maniera ottimale tutti i componenti installati. Questa soluzione è indicata per chi ha installati molti componenti all’interno del case.

{jospagebreak_scroll title=Installazione dei componenti e Temperature rilevate:}


Installazione dei componenti e Temperature rilevate:


Il montaggio dei componenti nel P380 si è rivelato molto semplice. Lo spazio interno del cabinet permette in piena tranquillità di ospitare tutti i componenti senza problemi.

Installazione_dei_componenti_e_Temperature_rilevate

Il case si rivelato un ottimo prodotto. Gli spazi sono ben progettati e consente di installare configurazioni con diversi componenti. Grazie alla sua capienza è possibile installare schede video molto lunghe senza nessun problema.

Installazione_dei_componenti_e_Temperature_rilevate_-_1

Una volta assemblato il sistema, il risultato è un lavoro molto ordinato, libero da cavi e fili di alimentazione. Il raggruppamento dei cavi è stato facile grazie alle fascette fornite in dotazione e alla presenza di guide che servono a fermare gli stessi.

Installazione_dei_componenti_e_Temperature_rilevate_-_2

Grazie a questi accorgimenti, tutta la zona della scheda madre risulta sgombra dai fili, a tutto vantaggio dell’estetica e dei flussi d’aria.

Installazione_dei_componenti_e_Temperature_rilevate_-_3

Il risultato finale che abbiamo ottenuto è senza dubbio bello ed ordinato oltre che di gran impatto visivo, anche grazie alla presenza della grande finestra in plexyglass, che dà la possibilità di osservare la componentistica all’interno del case, creando un senso appagante per la vista. Non possiamo che essere soddisfatti.

Per concludere, abbiamo effettuato delle prove per verificare la qualità del case e le temperature che si possono registrare nell’utilizzo dello stesso. Abbiamo rilevato le temperature dei vari componenti in stato di idle e pieno carico in modo da capire la vera efficienza e il ricircolo d’aria del case. Tutti i test eseguiti sono stati ripetuti per ben tre volte, al fine di verificare la veridicità dei risultati.

Le temperature sono state monitorate utilizzando i software HWMonitor e GPU-Z. Le rilevazioni sono state eseguite per circa 15 minuti, sia in Idle che in Full-Load. Durante i test in laboratorio, la temperatura ambiente rilevata al momento dei nostri test è stata di 20° C. I test in Full-Load sono stati condotti con i seguenti programmi:

  • OCCT v4.4.1;
  • Unigine Heaven v4.0.

Lo scopo del test non è quello di confrontare i risultati con prodotti analoghi. Troppi fattori possono far variare i risultati. Durante le prove la scheda video e il processore sono stati mantenuti alle frequenze di default. Il sistema operativo è da intendersi privo di qualunque ottimizzazione. Per i nostri test abbiamo usato la seguente configurazione.

Installazione_dei_componenti_e_Temperature_rilevate_-_4

Andiamo ad analizzare le temperature della nostra piattaforma, utilizzando OCCT per stressare la CPU e Unigine Heaven 4.0 per la GPU.


Antec P380 – Temperature rilevate


Installazione_dei_componenti_e_Temperature_rilevate_-_5

In considerazione delle tempere rilevate, ci riteniamo pienamente soddisfatti dal prodotto. Il case Antec P380 si è dimostrato un prodotto molto buono, contraddistinto da un’elevata cura dei materiali e da una buona aerazione interna, a tutto vantaggio delle temperature d’esercizio dei componenti installati.

Segnaliamo che è possibile aggiungere molte altre ventole supplementari per migliorare ulteriormente il reciclo d’aria e di conseguenza le temperature. Il livello di rumorosità massimo raggiunto non è mai stato eccessivo o fastidioso, segno che le vendole fornite in dotazione risultano di buona qualità.

{jospagebreak_scroll title=Conclusioni:}


Conclusioni:


hw-legend-platinumEstetica/Prestazioni:cinque
Dotazione in Bundle:cinque
Rapporto Qualità/Prezzo:cinque
Giudizio Complessivo:cinque

Antec, azienda leader nel settore della realizzazione di cabinet per pc, con la serie “Performance” è riuscita nell’intento di realizzare prodotti unici nel suo genere, consolidando ancora una volta la sua fama internazionale, divenuta nel corso degli anni sempre più grande ed influente. A nostro avviso il P380 risulta uno tra i più belli full tower di sempre, grazie al connubio di materiali pregiati con una sapiente progettazione di base.

Dotato di un look sobrio ed elegante, il P380 proposto da Antec riesce a stupire sia per la qualità dei materiali che per la cura nella realizzazione, davvero eccellenti. Costruito in alluminio satinato nero da ben 5mm sulla facciata anteriore e sul top, il P380 sfoggia un’eleganza senza pari, inoltre la struttura interna e quella delle paratie laterali costruite in robusto acciaio SECC, gli conferiscono una resistenza ai massimi livelli.

Il montaggio si è rivelato semplice. Lo spazio interno permette di ospitare tutti i componenti senza particolari problemi. Una volta assemblato il sistema, il risultato è un lavoro decisamente ordinato, libero da cavi e fili di alimentazione. Ricordiamo inoltre che è possibile montare radiatori fino a 360 mm sul fondo del case, cosa molto utile per gli utenti più smaliziati, in cerca del massimo delle prestazioni, dai loro componenti hardware.

Foto_Finale

La qualità dei materiali impiegati risulta di ottimo livello, non sono state rilevate imperfezioni nella verniciatura o problemi negli assemblaggi, inoltre non vi sono parti taglienti che potrebbero danneggiare i cavi o provocare tagli alle mani durante l’assemblaggio dei componenti.

Nella configurazione di base, il P380 ha un buon reciclo d’aria, grazie all’adozione di due grandi ventole da 140mm sul top ed una da 120mm sulla parte posteriore, tutte posizionate in estrazione. Ricordiamo inoltre che è possibile aumentare il potere dismaltimento dello stesso tramite l’installazione di ulteriori ventole, fino ad un massimo di sette. Da segnalare inoltre la presenza di un comodo fan hub posizionato dietro la piastra di supporto della scheda madre, per una eccellente gestione delle ventole.

Infine, ma non meno importante, risulta essere il supporto per i classici dissipatori a torre alti fino a 180mm e per le schede video lunghe fino a 465mm. Uniche note negative che dobbiamo segnalare è la rimozione del filtro antipolvere sulla parte anteriore del case, che obbliga l’utente finale a coricare il cabinet su di un lato ed il numero “infinito” di viti che bisogna rimuovere per rimuovere i cestelli degli hard disk.

Il nuovo Antec P380 è disponibile sul mercato a un prezzo medio di circa 200€ IVA compresa, cifra giustificata dalle caratteristiche offerte e dall’ottima qualità costruttiva. In definitiva, raccomandiamo l’acquisto del Antec P380 a tutti gli utenti che vogliono il massimo da un case, senza rinunciare davvero a nulla, eleganza compresa.


Pro:


  • Ottimi materiali utilizzati;
  • Bundle completo;
  • Filtri antipolvere inclusi;
  • Ottimo spazio all’interno per la gestione dei componenti hardware;
  • Buona aerazione interna;
  • Supporto fino ad otto ventole opzionali;
  • Fan Hub in dotazione;
  • Supporto per schede video lunghe fino a 465mm,
  • Supporto per un grande radiatore da 360mm;
  • Supporto per dissipatori a torre alti fino a 180mm;
  • Pannello I/O intercambiabile;
  • Compatibilità schede madri Mini ITX, Micro ATX, ATX, E-ATX e SSI CEB.

Contro:


  • Sistema di rimozione del filtro antipolvere anteriore;
  • Incredibile numero di viti da togliere per rimuovere i cestelli degli hard disk.

Si ringrazia Antecper il sample fornitoci.

Lorenzo De Sanctis – LurenZ87 – Staff di HW Legend

Newsletter HW Legend


Caricamento