Eolize SVD-NC11-4 Mini-ITX Chassis

Nella giornata odierna siamo lieti di proporvi in maniera dettagliata una delle ultime proposte presentate dall’azienda tedesca Eolize. Stiamo parlando del nuovo SVD-NC11-4 Mini-ITX, un case pensato per clienti privati e aziendali che ricercano una solida base per l’assemblaggio di NAS (Network Attached Storage) o di Home Server. Il prodotto in esame offre piena compatibilità con qualsiasi scheda madre dotata di fattore di forma Mini-ITX, permettendo, di fatto, la completa personalizzazione dei componenti interni in relazione alle proprie esigenze o disponibilità. Dispone, inoltre, di quattro alloggiamenti Hot-Swap, per l’installazione di altrettante unità di archiviazione sia da 2.5” (6,35cm) che da 3.5” (8,89cm) con interfaccia Serial-ATA. Non ci resta che augurarvi una piacevole lettura!!!

Introduzione:

Eolize è una giovane azienda tedesca approdata sul mercato con una serie di prodotti dedicati sia all’utenza privata e sia alle piccole e medie aziende, caratterizzati da una notevole cura nei particolari e nella scelta dei materiali, il tutto ad un costo altamente competitivo. L’intera linea di prodotti è liberamente acquistabile direttamente sullo Shop Online del produttore, oltre che dai rivenditori ufficiali autorizzati sparsi in tutta Europa.

Per maggiori informazioni visitate il sito ufficiale Eolize.

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Uno Sguardo all’Esterno – Parte Prima:

Il nuovo SVD-NC11-4 è giunto nella nostra redazione all’interno di una robusta scatola di cartone, dotata di una pratica maniglia nella parte superiore. L’aspetto è notevolmente “anonimo” non essendo presenti né scritte né etichette varie.

Una volta aperta la confezione, si nota immediatamente come il case sia ben riposto al suo interno, avvolto nella plastica e ben protetto da due spugne anti-urto. Riteniamo improbabile, quindi, che possa subire qualsiasi tipo di danneggiamento durante il trasporto.

La dotazione accessoria comprende tutto il necessario, troviamo, infatti, un cavo di alimentazione, un set di viti per l’installazione della scheda madre e dei dischi rigidi, qualche fascetta e una coppia di chiavi, indispensabili per aprire/chiudere gli alloggiamenti Hot-Swap. Non sono presenti i cavetti Serial-ATA, ma è anche vero che solitamente sono forniti nella dotazione delle schede madri.

Le dimensioni del case sono decisamente contenute, si parla, infatti, di soli 20cm di larghezza, 25cm di altezza e 30cm di profondità; non ci dovrebbero essere quindi problemi di posizionamento del proprio NAS o Home Server anche se non si dispone di grandi spazi. L’SVD-NC11-4 si presenta con una colorazione completamente nera. I materiali impiegati così come la qualità costruttiva sono veramente di ottimo livello. Il pannello frontale è composto di materiale plastico ABS (Acrilonitrile Butadiene Stirene), mentre tutto il resto del telaio, incluse le paratie laterali rimuovibili, sono in robusto acciaio SECC.

Per favorire nel migliore dei modi il ricambio d’aria, e quindi le temperature di esercizio dei componenti interni, sono stati previsti dei fori su entrambe le paratie laterali.

Nel pannello frontale troviamo, oltre ai tasti Power On/Off e Reset, anche una coppia di LED indicanti l’attività dei dischi e della LAN, e due comode porte USB 2.0, sempre molto utili.

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Uno Sguardo all’Esterno – Parte Seconda:

Aprendo lo sportellino anteriore abbiamo rapido accesso ai quattro alloggiamenti Hot-Swap, ognuno dotato di serratura indipendente e LED di attività. Sono pienamente supportati dischi rigidi o SSD con fattore di forma sia di 2.5” che di 3.5”, dotati di interfaccia Serial-ATA. Ancora una volta la qualità costruttiva è veramente di ottimo livello.

Osservando la parte posteriore del case notiamo la presenza della foratura necessaria per la fuoriuscita dell’aria calda presente all’interno del case, favorita da una generosa ventola da 120x120mm (preinstallata). Scendendo verso il basso notiamo l’apertura per l’incastro della mascherina I/O della scheda madre che intenderemo installare ed uno slot di espansione supplementare, utile nell’eventualità che si voglia installare una scheda grafica, una scheda di rete aggiuntiva o quant’altro.

Per ridurre il più possibile le vibrazioni, e di conseguenza anche la rumorosità, durante il normale funzionamento della macchina, alla base dello chassis sono stati fissati quattro piedini aventi superficie di contatto in gomma. Questo è un altro aspetto che dimostra come l’azienda tedesca non abbia lasciato nulla al caso, curando ogni aspetto del suo prodotto.

Il peso complessivo del nuovo SVD-N11-4 è pari a circa 5.0Kg, sicuramente non è dei più contenuti, ma è senz’altro giustificato dai materiali impiegati per la costruzione del telaio. Va precisato che la tipologia di utilizzo di questo prodotto non prevede certamente spostamenti frequenti, il peso in sé quindi non rappresenta sicuramente un problema degno di nota. Riteniamo molto più rilevanti altre caratteristiche di questo prodotto, quali ad esempio l’elevata robustezza e il buon ricircolo interno dell’aria.

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Uno Sguardo all’Interno – Parte Prima:

Rimuovendo le paratie laterali possiamo osservare come si presenta internamente il nuovo SVD-NC11-4.

Come vediamo lo spazio a disposizione è abbastanza limitato, ma comunque più che sufficiente per ospitare qualsiasi scheda madre con fattore di forma Mini-ITX, rendendo di fatto molteplici le scelte per i componenti interni del proprio NAS/Home Server. Il ricambio d’aria è garantito, oltre che dai fori presenti nelle paratie laterali, anche da una generosa ventola da 120×120 mm, posta posteriormente in estrazione.

L’alimentatore Flex-ATX preinstallato è precisamente il modello GPS-200-AB di Delta Electronics, caratterizzato da un output massimo di 200 W, più che sufficienti per soddisfare le richieste energetiche della maggior parte dei sistemi Mini-ITX presenti sul mercato. L’alimentatore dispone oltre che del tradizionale connettore ATX 24-Pin, e di quello supplementare 12v 4-Pin, anche di due classici Molex, indispensabili per la corretta alimentazione del comparto dischi Hot-Swap. Nella parte posteriore dell’alimentatore è presente una piccola ventola per favorire la fuoriuscita dell’aria calda e quindi mantenere il più possibile nella norma le temperature della sua componentistica interna.

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Uno Sguardo all’Interno – Parte Seconda:

Posteriormente al cestello con gli alloggiamenti Hot-Swap sono presenti due schede dotate dei connettori Molex di alimentazione, di cui abbiamo parlato pocanzi, e dei quattro connettori SATA per il collegamento dei rispettivi dischi alla scheda madre. Sono presenti inoltre anche alcuni connettori di alimentazione per ventole supplementari, installabili a discrezione dell’utente finale. Il cestello presenta numerose aperture e forature finalizzate, come prevedibile, a smaltire nel migliore dei modi il calore prodotto dai dischi installati negli alloggiamenti.

Nella parte inferiore del case sono stati preinstallati dei distanziali, utili per il fissaggio della scheda madre che andremo ad installare.

I cavi per il collegamento alla scheda madre delle due porte USB 2.0, poste sul pannello frontale, e delle comuni funzionalità del pannello stesso (Power SW, Reset, HD LED, Power LED) sono sufficientemente lunghi. Non dovrebbero esserci problemi o impedimenti di sorta quindi, durante il loro collegamento.

Per maggiori informazioni visitate la pagina web ufficiale dedicata a questo prodotto.

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Sistema di Prova:

A seguire vi postiamo la tabella con i dettagli del sistema di prova da noi realizzato:

Non ci resta che procedere al montaggio dei vari componenti. L’assemblaggio di alcuni componenti hardware in nostro possesso all’interno del nuovo Eolize SVD-NC11-4, risulta semplice ed immediata. Non abbiamo riscontrato sbavature o lamiere taglienti che potessero in alcun modo  danneggiare i cavi o lesionare le nostre mani. Andiamo ad analizzare di seguito il montaggio dei componenti.

{jospagebreak_scroll title=Installazione dei Componenti – Parte Prima:}

Installazione dei Componenti – Parte Prima:

Iniziamo a dire che l’installazione della scheda madre non ci ha creato particolari problemi, teniamo a consigliarvi però di rimuovere l’alimentatore per avere libero accesso a tutti i punti di fissaggio al case. Altro consiglio che ci sentiamo in dovere di darvi è quello di provvedere all’inserimento del banco o dei banchi di memoria RAM prima di andare a collocare la scheda madre, siccome farlo, in seguito, potrebbe essere difficoltoso a causa del poco spazio a disposizione in cui mettere le mani.

Lo spazio in altezza (circa 4,5 cm) non consente l’installazione di moduli di memoria dotati di heatsink particolarmente alti, verificate quindi, prima dell’acquisto, l’altezza precisa. C’è comunque da tenere conto che in questa tipologia di macchina difficilmente andremo a installare memorie RAM particolarmente spinte, e quindi dotate di voluminosi heatsink, molto più probabilmente andremo a installare moduli con frequenze standard a basso profilo.

Una volta fissata per bene la scheda madre, procediamo con il riposizionamento dell’alimentatore e con i vari collegamenti interni.

{jospagebreak_scroll title=Installazione dei Componenti – Parte Seconda:}

Installazione dei Componenti – Parte Seconda:

A questo punto possiamo benissimo rimettere le paratie laterali e chiudere il case, in quanto l’installazione dei dischi non richiede l’accesso alla parte interna. Il montaggio dei dischi nei singoli alloggiamenti Hot-Swap è veramente semplicissimo da portare a termine. I fori di fissaggio sono già in posizione standard per permettere l’installazione sia di dischi da 2.5” (6,35 cm) che da 3.5” (8,89 cm), indifferentemente se meccanici o allo stato solido. L’importante è che siano dotati, ovviamente, di interfaccia Serial ATA.

A questo punto basta reinserire i cassettini negli alloggiamenti e il nostro NAS / Home Server è praticamente pronto per essere utilizzato, ovviamente previa installazione di un sistema operativo adatto. A riguardo, vi consigliamo l’ottimo FreeNAS, un sistema pratico e stabile, completamente open-source, perfettamente in grado di svolgere il suo lavoro. L’ultima versione rilasciata (8.0.2) è liberamente scaricabile a questo indirizzo.

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{jospagebreak_scroll title=Temperature:}

Temperature:

Procediamo ora al rilevamento delle temperature medie dei componenti installati all’interno del nuovo Eolize SVD-NC11-4. Nonostante le dimensioni ridotte di questo case Mini-ITX, le temperature di esercizio si mantengono buone in ogni frangente. La ventola preinstallata non è delle più silenziose, ma si dimostra comunque più che accettabile. La temperatura ambiente durante le nostre rilevazioni era di circa 22°C.

Di seguito le temperature medie in Idle e Full-Load rilevate:

Temperature Rilevate:

{jospagebreak_scroll title=Conclusioni:}

Conclusioni:

Prestazioni:
Consumi:
Rapporto Qualità/Prezzo:
Giudizio Complessivo:

Eolize con questo nuovo case si rivolge a tutti quegli utenti privati o quelle piccole aziende che intendono realizzare il proprio server NAS o Home Server senza l’obbligo di dover puntare su prodotti commerciali pre-configurati, spesso poco espandibili e abbastanza costosi. Con questo prodotto all’utente viene offerta la maggiore flessibilità possibile rendendo completamente personalizzabile la scelta dei componenti interni, in relazione alle proprie esigenze specifiche.

I materiali impiegati sono veramente di ottima qualità e conferiscono al case un’elevata robustezza, caratteristica molto importante per la tipologia di utilizzo di questo prodotto. Durante il montaggio dei componenti di prova non abbiamo riscontrato sbavature o lamiere taglienti che potessero in qualche modo danneggiare i cavi o lesionare le mani. Le dimensioni particolarmente contenute lo rendono ideale per tutti coloro che magari non hanno grandi spazi a disposizione.

L’alimentatore Flex-ATX da 200W incluso è di ottima qualità, pienamente sufficiente per soddisfare appieno le richieste energetiche della maggior parte dei sistemi Mini-ITX presenti sul mercato. Le temperature di esercizio si mantengono nella norma anche dopo ore di utilizzo ininterrotto della macchina. La ventola preinstallata non è, come detto, delle più silenziose, ma tutto sommato risulta più che sopportabile. I quattro alloggiamenti Hot-Swap sono facilmente accessibili nella parte frontale del case, e sono dotati ognuno di LED di stato e di serratura di sicurezza. Nel pannello frontale troviamo anche due comode porte USB 2.0, sempre molto utili.

L’Eolize SVD-NC11-4 Mini-ITX è acquistabile da Totalmodding ad un prezzo promozionale di 157,90€, ampiamente giustificato dalla qualità dei materiali impiegati, dalle finiture e dalla presenza di una ventola di raffreddamento e di un alimentatore Flex ATX preinstallati.

Pro:

• Ottima qualità costruttiva e finiture;
• Ottimi materiali impiegati;
• Dimensioni esterne molto contenute;
• Supporto per schede madri Mini-ITX;
• Presenza di quattro alloggiamenti Hot-Swap con serratura e LED;
• Compatibilità con dischi sia da 2.5” che da 3.5” con interfaccia Serial-ATA;
• Presenza di due porte USB 2.0 nel pannello frontale;
• Buon rapporto qualità/prezzo.

Contro:

• Ventola preinstallata non particolarmente silenziosa, anche se sopportabile.

Si ringrazia per il sample fornitoci.

Gianluca Cecca – delly – Admin HW Legend