Crucial MX300 SSD 275GB SATA III 6Gb/s [CT275MX300SSD1]

001-crucial-mx300-ssd-copertinaNella giornata odierna siamo lieti di proporvi in maniera dettagliata, un prodotto che fin da subito risulta interessante, realizzato da Crucial, una delle aziende più attive in questo settore, è nota agli appassionati di tutto il mondo per l’elevata qualità e affidabilità dei suoi prodotti, divenuti nel corso del tempo un vero e proprio punto di riferimento e contraddistinti da un rapporto qualità/prezzo davvero molto interessante. Nel nostro articolo andremo ad analizzare le caratteristiche tecniche e prestazionali del nuovo drive dedicato al mercato consumer, appartenente alla nuova famiglia di prodotti MX300, linea che si colloca nella fascia intermedia dell’offerta del marchio. Il modello che andremo ad osservare prevede un’interfaccia classica SATA III a 6Gb/s, una capacità di archiviazione pari a 275GB e l’utilizzo di componentistica di buon livello, a cominciare dal controller di ultima generazione Marvell 88SS1074, fino ad arrivare alle innovative 3D NAND TLC (Triple Level Cell) proprietarie a 32 strati. Non ci resta che analizzare il disco e ci auguriamo che la lettura sia di vostro gradimento.

Crucial MX300 SSD 275GB SATA III 6Gb/s [CT275MX300SSD1] – Recensione di Gianluca Cecca | delly – Voto: 4,5/5


Introduzione:


002-crucial-mx300-ssd-logo-azienda

Crucial.com è al servizio dei propri clienti da oltre 17 anni e mette al loro disposizione tutta l’esperienza maturata per rendere più facile trovare l’upgrade adatto alle proprie necessità.

Le applicazioni on-line come il premiato Memory Advisor e il System Scanner raccolgono le richieste in base all’hardware in possesso per dare nuova vita al computer del cliente suggerendo un kit di memorie e/o un’unità di archiviazione.

Inoltre Crucial offre un servizio soddisfatti o rimborsati, per 45 giorni dalla data di acquisto delle memorie, sulla loro compatibilità con il sistema indicato dal cliente in fase di ordine quando si acquista sul sito crucial.com, utilizzando uno degli strumenti di compatibilità messi a disposizione.

003-crucial-mx300-ssd-logo-azienda2

Il sito Crucial.com mette a disposizione oltre 250.000 prodotti per più di 50.000 desktop, laptop, server e altri dispositivi elettronici. Produce, vende e supporta una vasta gamma di prodotti premiati, tra cui le memorie (RAM) e unità di archiviazione a stato solido.

Il marchio Crucial rappresenta memorie di alta qualità qualificate e approvate da tutti i principali produttori di apparecchiature (OEM), standard raggiunto grazie a testing molto accurati, eseguiti sul cento per cento dei moduli che escono dai reparti di produzione. L’azienda lavora costantemente per ampliare la propria offerta volta a soddisfare le esigenze in continua evoluzione del mercato e dei propri clienti finali.

Crucial.com è gestito da una consociata di Micron Technology, Inc., uno dei maggiori produttori di memorie in tutto il mondo. Questa relazione permette di offrire ai clienti la tecnologia Micron leader nel settore ottenuta con più di 35 anni di esperienza.

Maggiori informazioni sul sito ufficiale Crucial – by Micron.

{jospagebreak_scroll title=Confezione e Bundle&heading=Introduzione:}


Confezione e Bundle:


La nuova unità allo stato solido MX300 è giunta in redazione all’interno della confezione originale prevista dal produttore. Il design è come di consueto molto curato, anche se in questo caso indubbiamente minimalista, il colore predominante è il bianco.

004-crucial-mx300-ssd-foto-confezione-fronte

Le dimensioni contenute non devono tuttavia trarre in inganno, la robustezza è veramente notevole ed è praticamente impossibile che il prodotto subisca qualsiasi tipo di danneggiamento in fase di trasporto. Nella parte frontale, oltre al logo dell’azienda, troviamo un’immagine che raffigura un’anteprima del drive contenuto, la serie di appartenenza e la capacità di archiviazione, in questo caso un insolito 275GB.

005-crucial-mx300-ssd-foto-confezione-fronte

Capovolgendo la confezione troviamo l’elenco dettagliato del materiale fornito in dotazione e alcune indicazioni del produttore tradotte in diverse lingue (tra cui purtroppo manca l’italiano).

006-crucial-mx300-ssd-foto-confezione-retro

Sulla sinistra è presente un piccolo bollino che ci informa circa la durata della copertura in garanzia fornita dal produttore, pari a ben 3 anni.

007-crucial-mx300-ssd-foto-confezione-retro

Crucial non ha trascurato alcun dettaglio, curando con molta attenzione e scrupolosità tutti i particolari. Il design della confezione risulta decisamente curato e consente fin da subito di apprendere tutte le informazioni sul prodotto. Dopo aver aperto la confezione notiamo che sia il disco che l’intero bundle forniti in dotazione, sono ben riposti all’interno di un blister di plastica nero rigido.

008-crucial-mx300-ssd-foto-confezione-interno

Dapprima troviamo il drive, mentre al di sotto è posto un utile adattatore in plastica che consente l’installazione dell’unità, dello spessore di appena 7mm, in un più tradizionale vano da 9.5mm di spessore. A seguire l’elenco completo della dotazione fornita:

  • 1x Adattatore per l’installazione dell’unità in un vano da 9.5mm di spessore;
  • 1x Cartaceo riportante il seriale per l’attivazione del software di migrazione Acronis True Image HD.

009-crucial-mx300-ssd-foto-confezione-interno-dotazione

Il bundle fornito in dotazione risulta essenziale e privo di inutili fronzoli. Tale accorgimento consente all’azienda di ganatire un costo finale all’utente decisamente interessante e altamente concorrenziale. Ora siamo pronti per dare uno sguardo alle specifiche tecniche del nuovo drive Crucial SSD MX300 da 275GB.

{jospagebreak_scroll title=Specifiche tecniche e features:}


Specifiche Tecniche e features:


010-crucial-mx300-ssd-intro-specifiche

Il colosso americano, con la nuova famiglia di prodotti MX300, si rivolge espressamente verso tutti coloro che intendono abbandonare gli ormai vecchi e limitanti dischi rigidi tradizionali di tipo meccanico in favore di una ben più prestante unità allo stato solido (SSD). Un aggiornamento di questo tipo è indubbiamente in grado di donare nuova vita anche a sistemi non proprio al passo coi tempi, come ad esempio vecchi notebook o PC aziendali, pur senza dover affrontare un notevole esborso di denaro. Come di consueto, inoltre, viene garantita la massima qualità, affidabilità e durevolezza nel tempo, aspetti di fondamentale importanza quando si parla dei propri dati.

011-crucial-mx300-ssd-formati-disponibili

La nuova serie di unità allo stato solido MX300 prevede la commercializzazione sia nel tradizionale formato 2.5” e sia nel più recente M.2, molto utilizzato in ambito portatile, all’interno dei moderni e sempre più compatti Laptop.

012-crucial-mx300-ssd-specifiche-modelli

Il produttore prevede la commercializzazione di diversi modelli, con capacità che spaziano da 275GB fino a ben 2TB (quest’ultimo esclusivamente nel formato 2.5”), comprendendo, inoltre, un’unità in edizione limitata da 750GB.

012a-crucial-mx300-ssd-specifiche-modelli

Tutte le unità si basano sul controller a quattro canali di ultima generazione 88SS1074 di Marvell, che consente di raggiungere ottime prestazioni velocistiche anche con dati di tipo non comprimibile, vantando inoltre ottimizzazioni specifiche mirate a garantire la massima affidabilità ed il minimo degrado nel tempo. Per quanto riguarda, invece, le NAND Flash, la scelta è ricaduta, per ovvie ragione, sulle nuovissime 3D TLC (Triple Level Cell) proprietarie (Micron).

Queste particolari memorie sono realizzate utilizzando un’innovativa architettura a 32 strati di celle impilati verticalmente, anziché cercare di ridurre la lunghezza e la larghezza delle celle per rientrare nei moderni fattori di forma compatti. Il risultato è una densità maggiore, una resa migliorata in termini di prestazioni ed un consumo energetico sensibilmente più contenuto. Non manca il pieno supporto alla tecnologia proprietaria Fortis Flash, che garantisce non soltanto una durata più elevata, ma anche prestazioni velocistiche di picco superiori grazie al supporto Dynamic Write Acceleration (DWA), espressamente pensato per sfruttare le celle di memoria non utilizzate emulando un layer di tipo SLC.

012b-crucial-mx300-ssd-specifiche-modelli

L’interfaccia di trasmissione è ovviamente conforme allo standard SATA III a 6Gb/s e le nuove unità, come abbiamo osservato precedentemente, sono disponibili sia in formato 2.5”, con uno spessore particolarmente ridotto di appena 7mm, e sia nel più recente M.2, in questo caso con fattore di forma di tipo 2280 (80mm di lunghezza). Di conseguenza viene incrementata la compatibilità e facilitata l’installazione in tutti quei sistemi portatili con poco spazio interno, quali notebook, netbook oppure i moderni ultrabook.

https://www.youtube.com/watch?v=3-wh2Jd70UU

Grazie alla sua professionalità ed agli elevati standard produttivi adottati, Crucial accredita l’intera linea MX300 di un MTBF (tempo medio prima di un potenziale guasto) pari a 1.5 milioni di ore, oltre che di una copertura in garanzia della durata di ben 3 anni. Il modello in esame, contraddistinto da una capacità di 275GB viene certificato per un volume di scritture pari a 80TB totali, ovvero all’incirca 75GB al giorno per l’intera durata della garanzia. Ulteriori informazioni sono disponibili nella pagina ufficiale del prodotto, accessibile al seguente indirizzo.

{jospagebreak_scroll title=Uno sguardo da vicino – Parte Prima:}


Uno sguardo da vicino – Parte Prima:


Lo chassis del nuovo Crucial MX300 si presenta veramente molto gradevole alla vista grazie alle sue linee arrotondate, al design sottile e alla finitura superficiale satinata.

013-crucial-mx300-ssd-foto-fronte-varie

Al fine di garantire una buona solidità, resistenza agli urti e dissipazione del calore generato dalle componenti interne, è stato scelto l’alluminio quale materiale principale di entrambe le facce della scocca.

014-crucial-mx300-ssd-foto-fronte-varie

La parte anteriore, come da consuetudine nelle ultime produzioni dell’azienda, è parzialmente ricoperta da una generosa etichetta adesiva, che oltre a conferire una certa eleganza al prodotto, consente di distinguere a colpo d’occhio la famiglia di appartenenza ed il modello.

015-crucial-mx300-ssd-foto-fronte-varie

Le dimensioni e gli ingombri esterni dell’unità permettono, a coloro che volessero effettuare un upgrade del proprio sistema portatile, di procedere all’installazione senza alcun problema, andando a sostituire direttamente l’unità di memorizzazione da 2,5”, solitamente posizionata in un apposito vano accessibile dall’esterno dello chassis.

016-crucial-mx300-ssd-foto-misure

017-crucial-mx300-ssd-foto-misure

018-crucial-mx300-ssd-foto-misure

L’impiego dell’alluminio, che rende l’unità veramente molto leggera, unita ad uno spessore di appena 7 mm, rappresentano un palese invito alla sua installazione all’interno di un ultrabook, categoria di computer portatili che ha come denominatore la parsimonia nel peso e nelle dimensioni.

019-crucial-mx300-ssd-foto-retro-varie

Nella parte posteriore trova posto un’etichetta adesiva riportante il modello preciso del prodotto, con relativi numeri di serie, e un codice a barre bidimensionale (QR Code). Troviamo, inoltre, il codice PSID, indispensabile per poter sbloccare il drive nell’eventualità di smarrimento della chiave di criptazione dei dati contenuti.

020-crucial-mx300-ssd-foto-retro-varie

021-crucial-mx300-ssd-foto-retro-varie

022-crucial-mx300-ssd-foto-retro-varie

L’interfaccia di collegamento è conforme allo standard Serial ATA, i connettori sono caratterizzati da un posizionamento e allineamento standard. L’unità supporta appieno lo standard Serial ATA III a 6Gb/s, garantendo comunque la piena retro-compatibilità.

{jospagebreak_scroll title=Uno sguardo da vicino – Parte Seconda:}


Uno sguardo da vicino – Parte Seconda:


L’apertura dello chassis, data la totale assenza di viti di fissaggio, appare del tutto semplice e ci consente di mostrarvi nel dettaglio la scheda interna e la componentistica adottata dal produttore su questo particolare modello.

023-crucial-mx300-ssd-foto-apertura-ssd

Ovviamente tale procedura è altamente sconsigliata poiché causa l’immediata decadenza della garanzia.

024-crucial-mx300-ssd-foto-apertura-ssd

La rimozione della scheda interna è altrettanto semplice, essendo fissata al coperchio inferiore semplicemente sfruttando gli incastri presenti. Il produttore ha previsto la presenza di un pad termico al fine di agevolare il trasferimento del calore generato dal controller verso lo chassis in alluminio che, di conseguenza, funge da vero e proprio dissipatore. Il PCB, di colore blu, è di tipo multistrato a doppia faccia, con uno spessore tale da restituire un’ottima rigidità.

Appare evidente, viste le dimensioni decisamente contenute, che la scheda utilizzata non sia comune a tutti i modelli della linea MX300, che si differenzieranno, quindi, non soltanto per le dimensioni della piastra, ma anche per ciò che riguarda il quantitativo di chip NAND Flash, di moduli di memoria Cache e della ulteriore componentistica discreta necessaria per il corretto funzionamento.

025-crucial-mx300-ssd-foto-PCB-fronte2

Il layout generale del modello in esame, contraddistinto da una capacità di 275GB, si presenta molto pulito ed ordinato, le saldature non presentano sbavature e sono di ottima fattura. La componentistica è posizionata su entrambe le facce del PCB.

026-crucial-mx300-ssd-foto-PCB-retro2

Sulla faccia anteriore del PCB è presente il controller di ultima generazione 88SS1074-BSW2 di Marvell, certamente una delle più note realtà del settore. Questo controller BGA a 320 contatti, realizzato con processo produttivo CMOS a 28nm, è di tipo multicanale a 4 vie ed offre pieno supporto sia alle NAND Flash 15/16nm basate su standard ONFI 3.0 (Open NAND Flash Interface) e sia alle più comunemente utilizzate Toggle (sincrone oppure asincrone). Il protocollo di trasmissione è conforme allo standard Serial ATA 3.1 che garantisce una banda massima pari a 6Gb/s ed ovviamente la piena retro compatibilità con gli standard precedenti (SATA 1.5Gb/s e SATA II 3Gb/s).

Il recupero delle prestazioni è garantito dalla tecnologia TRIM (nei sistemi operativi compatibili che ne fanno uso) e da un Garbage Collection avanzato. Una gestione di questo tipo consente, tra le altre cose, di poter utilizzare questo drive in configurazione Raid 0. Le operazioni di GC, per l’ottimizzazione dei dati salvati, vengono attivate durante gli stati di idle dell’unità.

Rispetto alla precedente generazione viene abbandonato il supporto al tradizionale BCH Error Correction Code (ECC) per la correzione dei dati, in favore del più recente e potente Low-Density Parity-Check (LDPC). Inoltre, a garanzia della massima sicurezza dei dati, è pienamente supportata la codifica con chiave di criptazione AES a 256-bit, nonché dal protocollo Opal Trusted Computing Group (TCG) 2.0 e dall’Encrypted Drive IEEE 1667.

Non mancano, infine, funzionalità avanzate per il massimo risparmio energetico in tutte quelle situazioni di scarso o non utilizzo del drive, come la tecnologia Device Sleep (DEVSLP) per consentire una maggiore durata della batteria dei notebook pur mantenendo un’elevata reattività, grazie ai brevissimi tempi di ripresa.

027-crucial-mx300-ssd-foto-PCB-controller

A sostegno del controller, per ottimizzare le prestazioni (riducendo i tempi morti durante l’elaborazione delle varie richieste) e l’esecuzione delle operazioni di Caching, Wear Levelling e di Garbage Collection (GC), è presente un modulo di memoria cache LPDDR3 da 512MB, di produzione Micron, riportante la serigrafia “F4416ACBH-DD-F” e operante a 1.600MHz.

028-crucial-mx300-ssd-foto-PCB-Cache

Per quanto riguarda, invece, le NAND Flash, come già anticipato, troviamo le nuove ed innovative 3D TLC (Triple Level Cell) di Micron, con tecnologia Fortis Flash. Queste particolari memorie sono realizzate utilizzando un’innovativa architettura a 32 strati di celle impilati verticalmente, anziché cercare di ridurre la lunghezza e la larghezza delle celle per rientrare nei moderni fattori di forma compatti.

029-crucial-mx300-ssd-foto-PCB-NAND-Flash

Il risultato è una densità maggiore, una resa migliorata in termini di prestazioni ed un consumo energetico ben più contenuto rispetto alle NAND tradizionali di tipo planare. Precisamente, nel modello in esame, troviamo una coppia di moduli (collocati su un solo lato del PCB), serigrafati 6NB22-NW853 (Part Number completo MT29F1T208ECHBBJ4-3R) e contraddistinti da una densità di 384Gbit (48GB) ciascuno e tre die integrati nel package. Da ciò ne consegue una capacità alquanto insolita, pari a 144GB per ognuno dei moduli presenti.

{jospagebreak_scroll title=Crystal Disk Info e Capacità del disco:}


Crystal Disk Info e Capacità del disco:


Con l’ausilio del software Crystal Disk Info 7.0.3 riusciamo ad estrapolare numerose informazioni sul nuovo disco allo stato solido Crucial MX300 da 275GB, in particolare sulle funzioni supportate (TRIM, NCQ, DevSleep, S.M.A.R.T. e APM), sullo stato di efficienza del disco, sul tipo di interfaccia utilizzata e sulla versione di firmware. L’unità è giunta in redazione con già a bordo la versione più recente resa disponibile, vale a dire la M0CR021.

030-crucial-mx300-ssd-screen-crystal-disk-info


Con la funzione di Windows “Proprietà”, accessibile semplicemente cliccando con il tasto destro mouse sul nostro disco rigido, andiamo a verificare la capienza del nostro SSD. A tal proposito è opportuno specificare che i sistemi operativi Windows utilizzano una misurazione di capienza diversa dai vari produttori. Questi ultimi misurano la capacità dei loro dischi in miliardi di byte mentre Windows continua a leggere le capacità usando una notazione antecedente a quelle stabilite nel dicembre 1998 dallo IEC, per cui i valori sono:

  • Un kilobyte (ko) = 210 bytes = 1024 bytes;
  • Un Megabyte (Mo) = 220 bytes = 1024 ko = 1 048 576 bytes;
  • Un Gigabyte (Go) = 230 bytes = 1024 Mo = 1 073 741 824 bytes;
  • Un Terabyte (To) = 240 bytes = 1024 Go = 1 099 511 627 776 bytes.

031-crucial-mx300-ssd-screen-propriet-disco

Quindi, in considerazione della tabella sopra esposta, la capienza calcolata dal sistema operativo, approssimata per difetto, deriva dal seguente calcolo:

  • 275.061.403.648 bytes / 1.073.741.824 bytes = 256,170 GB -> 256 GB.

Siamo pronti per andare ad analizzare il software di gestione del proprio SSD denominato Crucial Storage Executive.

{jospagebreak_scroll title=Crucial Storage Executive – Software di Gestione del proprio SSD:}


Crucial Storage Executive – Software di Gestione del proprio SSD:


032-crucial-mx300-ssd-intro-storage-executive

Crucial ha sviluppato un programma specifico per avviare tale procedura, oltre che per offrire un controllo completo di tutte le più importanti funzionalità delle unità del marchio, compresa la gestione degli interventi di manutenzione e il monitoraggio, denominato Storage Executive, liberamente scaricabile al seguente indirizzo.

Il programma si presenta con un’interfaccia non solo molto accattivante, ma soprattutto decisamente intuitiva. La presenza della lingua italiana non fa altro che semplificare ancor più l’utilizzo di tutte le funzionalità messe a disposizione, funzionalità ben ordinate e suddivise in cinque comodi menù ad accesso laterale.

033-crucial-mx300-ssd-screen-storage-executive

034-crucial-mx300-ssd-screen-storage-executive

035-crucial-mx300-ssd-screen-storage-executive

Uno dei principali problemi che affliggono le unità allo stato solido consiste nel degrado prestazionale dovuto al progressivo utilizzo. Qualora questo degrado si fa importante, al punto da compromettere l’utilizzo del proprio SSD (prestazioni notevolmente inferiori a quelle di targa), è possibile eseguire un Secure Erase. Questa procedura, analoga per certi versi a una tradizionale formattazione a basso livello, ripristina le celle di memoria alle condizioni di fabbrica (di conseguenza risulta distruttiva per i dati, consigliamo quindi di effettuare un Backup dei file più importanti), restituendo al drive le prestazioni originarie.

Per avviare la procedura di Secure Erase è sufficiente accedere alla sezione “Sanitizza Drive” del programma e cliccare sul generoso pulsante rettangolare di colore rosso, presente nella parte bassa della schermata. Dopo qualche secondo, se la procedura verrà completata con successo, apparirà la dicitura “L’operazione si è completata correttamente” nella finestra del programma.

036-crucial-mx300-ssd-screen-storage-executive-secure-erase

037-crucial-mx300-ssd-screen-storage-executive-secure-erase

038-crucial-mx300-ssd-screen-storage-executive-secure-erase

Altrettanto semplice è la procedura di aggiornamento automatico del firmware del proprio SSD, ovviamente a patto di disporre di una connessione ad internet attiva. Il software si occuperà di verificare la presenza di eventuali versioni più recenti per il modello rilevato/selezionato e consentire all’utente di decidere se procedere o meno all’update, avvisando sul rischio di perdita dei dati e consigliando, di conseguenza, di effettuare una copia di backup dei dati importanti.

039-crucial-mx300-ssd-screen-storage-executive-update-firmware

Non manca la possibilità di mettere mano allo spazio dedicato alla funzionalità di Over Provisioning, capace di incrementare la durata nel tempo dell’unità grazie alla possibilità di poter sostituire in maniera trasparente celle eventualmente deteriorate, sfruttando una porzione di spazio non allocato.

Il produttore non ha previsto per questa nuova unità uno spazio di O.P. predefinito, lasciando piena libertà di impostazione all’utente finale, che ne valuterà la dimensione a seconda delle sue specifiche esigenze.

040-crucial-mx300-ssd-screen-storage-executive-over-provisioning

Tra le funzionalità del programma troviamo anche la possibilità di abilitare la tecnologia proprietaria di caching intelligente denominata Momentum Cache. Questa particolare tecnologia è espressamente pensata per incrementare la longevità e le prestazioni dell’SSD, nella maggior parte degli scenari di uso comune e con la massima sicurezza, sfruttando la memoria RAM di sistema.

Abbiamo quindi proceduto con l’attivazione di questa tecnologia, un’operazione del tutto semplice e veloce che non ha richiesto più di un paio di minuti (riavvio necessario del sistema compreso).

041-crucial-mx300-ssd-screen-storage-executive-momentum-cache

A seguire vi mostriamo alcuni benchmark sull’unità prima e dopo l’abilitazione della Momentum Cache:

042-crucial-mx300-ssd-screen-storage-executive-momentum-cache-disattiva-atto

043-crucial-mx300-ssd-screen-storage-executive-momentum-cache-attiva-atto

Passiamo ora alla descrizione del sistema di prova e della metodologia di test adottata per i nostri test sul disco.

{jospagebreak_scroll title=Sistema di prova e Metodologia di Test:}


Sistema di prova e Metodologia di Test:


Per il sistema di prova ci siamo avvalsi di una scheda madre dotata di PCH Intel X99 Express, prodotta da ASUS, in particolare è stato scelto il modello ROG Rampage V Extreme.

Come processore è stato scelto un modello Intel appartenente alla famiglia Haswell-E, precisamente il Core i7 5820K. La frequenza di funzionamento è stata fissata a 4.500MHz, semplicemente impostando il moltiplicatore a 45x senza mettere mano alla frequenza del BCLK (100MHz).

Sistema_di_test

Per il comparto memorie la scelta è ricaduta su un kit DDR4 prodotto da G.Skill da 16GB di capacità assoluta e pieno supporto Quad-Channel, nello specifico il modello Ripjaws 4 F4-3200C16Q-16GRKD. Sia la frequenza e sia le latenze sono state impostate ai valori di targa, vale a dire 3.200MHz 16-16-16-36 a 1.35v. Un riassunto della configurazione di prova la trovare nella tabella sottostante.

Immagine_1_-_Configurazione_di_Prova

Il sistema operativo, Microsoft Windows 10 Pro X64, è da intendersi privo di qualsiasi ottimizzazione particolare, ma comprensivo di tutti gli aggiornamenti rilasciati fino al giorno della stesura di questo articolo.


Per verificare le prestazioni abbiamo usato i seguenti programmi di software:


  • AS SSD Benchmark v1.9.5986.35387;
  • Crystal Disk Mark X64 v5.1.2;
  • ATTO Disk Benchmark v3.05;
  • HD Tune Pro v5.60 (*);
  • PCMark 8 Professional Edition v2.7.613;
  • Anvil’s Storage Utilities 1.1.0 (2014).

(*) Specifichiamo che per il test HD Tune Pro v5.60 abbiamo eseguito sia test in lettura che in scrittura. Nei test in lettura l’unità è stata testata in tre diverse condizioni:

  • Disco vuoto;
  • Disco pieno al 50%;
  • Disco pieno al 100%.

I dati utilizzati per la simulazione del disco pieno al 50% e al 100% sono stati scelti tra quelli più comunemente utilizzati, per cercare di riprodurre uno scenario il più possibile vicino a quello di un utente che acquista l’unità e la utilizza come disco primario nel proprio sistema. Quindi è stato installato un sistema operativo e poi sono stati inseriti file musicali, immagini, video, file di tipo office, etc.

N.B. Durante tutta l’esecuzione dei test NON abbiamo mai eseguito un Secure Erase, quindi tutti i dati sono relativi al disco durante un normale utilizzo. Dopo aver tolto il disco dalla confezione è stata eseguita la prima batteria di test ed in seguito è stata rieseguita per tre volte iniziando a valutarne i dati, prendendo come risultato quello più vicino alla media dei rilevamenti.

{jospagebreak_scroll title=Benchmark Sintetici – AS SSD Benchmark:}


Benchmark Sintetici – AS SSD Benchmark:


AS SSD Benchmark consente di effettuare svariate misurazioni sulla nostra unità di archiviazione (SSD, Hard Disk interno/esterno, PenDrive USB, ecc.) sia in lettura che in scrittura, sequenziale o casuale.

A test ultimato viene riportata la velocità della nostra unità in MB al secondo. Oltre al test dei 4k, viene effettuato anche un test lettura/scrittura Multi-Thread 4k, per simulare il più possibile la velocità di avvio del sistema operativo o di installazione di un programma.


Standard Benchmark


044-crucial-mx300-ssd-screen-asssd-benchmark-mb

045-crucial-mx300-ssd-screen-asssd-benchmark-iops


Copy Benchmark


046-crucial-mx300-ssd-screen-asssd-benchmark-copy


ASSSD-Access-Time

ASSSD-Benchmark-IOPS

ASSSD-Benchmark-MB

ASSSD-Copy-Bench-Durata

ASSSD-Copy-Bench-Speed


Considerazioni


Il test AS-SSD si basa sull’utilizzo di dati non comprimibili ed è uno dei più ostici nel settore degli SSD. Il Crucial MX300 da 275GB ha espresso performance di buon livello sia lettura che in scrittura. Buono il responso sul numero di IOPS anche sui file con dimensione di 4KB, test critico per la maggior parte degli SSD, dove il disco conferma sostanzialmente quanto dichiarato dal produttore. Decisamente buoni anche i risultati nei test di copia, dove il disco si dimostra all’altezza delle aspettative.

{jospagebreak_scroll title=Benchmark Sintetici – Crystal Disk Mark:}


Benchmark Sintetici – Crystal Disk Mark:


Crystal Disk Mark è senza dubbio uno dei migliori benchmark per dischi rigidi, chiavette USB e unità SSD (Solid State Disk). Il programma effettuerà automaticamente una serie di misurazioni sull’unità selezionata, sia in lettura che in scrittura, sequenziale o casuale, riportando alla fine la velocità espressa in MB al secondo (MB/s). Molto utile per confrontare in pochi secondi la differenza di prestazioni tra diverse periferiche di memorizzazione.


Dati Comprimibili


047-crucial-mx300-ssd-screen-crystal-comprimibili


Dati non Comprimibili


048-crucial-mx300-ssd-screen-crystal-non-comprimibili


Cystal-Lettura

Cystal-Scrittura


Considerazioni


Il Crystal Disk Mark mette senza dubbio in evidenza le buone prestazioni di cui è capace il nuovo Crucial MX300. Osservando attentamente i risultati ottenuti notiamo che le prestazioni surclassano addirittura quelli che sono i valori dichiarati dal produttore, registrando velocità di trasferimento superiori ai 530MB/s e 500MB/s rispettivamente in lettura e scrittura sequenziale. L’unità si è ottimamente comportata, non facendo alcuna distinzione nel trattamento dei dati, siano questi di tipo comprimibile o meno. I numeri espressi dal test sintetico, infatti, restano praticamente invariati tra le due tipologie di test ed esprimono un eccellente livello prestazionale.

{jospagebreak_scroll title=Benchmark Sintetici – ATTO Disk Benchmark:}


Benchmark Sintetici – ATTO Disk Benchmark:


ATTO Disk Benchmark è un programma molto semplice da utilizzare che consente di effettuare una serie di misurazioni sull’unità selezionata, che sia un disco rigido, una PenDrive oppure un SSD, al fine di verificarne le performance.

E’ sufficiente eseguire il programma, scegliere il drive da testare e cliccare sul pulsante“Start”. ATTO comincerà a misurare le prestazioni del disco con file di dimensioni diverse, da molto piccoli a molto grandi (sia lettura che in scrittura).


Standard Benchmark


049-crucial-mx300-ssd-screen-atto

ATTO-Disk-Bench


Considerazioni


In questo test viene evidenziata l’utilità della memoria cache a servizio del controller ad alte prestazioni 88SS1074 di Marvell. Le velocità di lettura e scrittura assumono valori importanti già con file campione di dimensioni ridotte per poi divenire pressoché costanti e sempre al massimo dei valori che l’unità riesce ad esprimere. Le prestazioni ottenute si dimostrano di ottimo livello e pienamente compatibili con le specifiche dichiarate dal produttore.

{jospagebreak_scroll title=Benchmark Sintetici – HD Tune Pro:}


Benchmark Sintetici – HD Tune Pro:


HD-Tune Pro è uno strumento per l’analisi del disco rigido che include funzioni per il benchmark, la cancellazione sicura dei file e la visualizzazione delle cartelle. Il benchmark sintetico ci permette di calcolare le prestazioni dei dischi fissi. E’ possibile misurare il transfer rate e il tempo di accesso ai dati casuali.

Nelle prove che seguono, vi mostriamo i risultati ottenuti nei vari benchmark inclusi in questo programma. I risultati sono espressi, a seconda del test, in MB/s oppure in IOPS (operazioni input e output al secondo).


Benchmark in Lettura – Disco Vuoto


050-crucial-mx300-ssd-screen-hdtune-bench-read-vuoto  051-crucial-mx300-ssd-screen-hdtune-random-read-vuoto


Benchmark in Lettura – Disco Pieno (50%)


 052-crucial-mx300-ssd-screen-hdtune-bench-read-50  053-crucial-mx300-ssd-screen-hdtune-random-read-50


Benchmark in Lettura – Disco Pieno (100%)


054-crucial-mx300-ssd-screen-hdtune-bench-read-100  055-crucial-mx300-ssd-screen-hdtune-bench-random-100


Benchmark in Scrittura


056-crucial-mx300-ssd-screen-hdtune-bench-write  057-crucial-mx300-ssd-screen-hdtune-bench-random-write


HD-Tune-Access-Time

HD-Tune-Random-Lettura

HD-Tune-Random-Scrittura

HD-Tune-Transfer-Lettura

HD-Tune-Transfer-Scrittura


Considerazioni


Nei test di lettura eseguiti in varie condizioni di saturazione del nuovo MX300 da 275GB emerge un ottimo comportamento, con prestazioni di trasferimento che non risentono in maniera eccessiva dell’aumento della quantità di dati presenti.

I test di scrittura confermano sostanzialmente quanto già espresso, ovvero un buon comportamento del disco, seppur registrando valori sensibilmente inferiori rispetto a quelli di targa. L’unità esprime buoni risultati anche in termini di operazioni I/O al secondo, mostrando un ottimo livello di performance complessive. Il tempo di accesso si dimostra più che buono.

{jospagebreak_scroll title=Benchmark Sintetici – Futuremark PCMark 8:}


Benchmark Sintetici – Futuremark PCMark 8:


PCMark è un’ormai noto programma di benchmarking e test del sistema sviluppato da Futuremark, in grado di fornire una precisa indicazione di quelle che sono le reali prestazioni del proprio sistema o dei singoli reparti (CPU, Memoria RAM, Storage etc.).

Per le nostre prove ci siamo affidati all’ultima versione del programma (PCMark 8 Professional v2.7.613), in maniera da poter offrire un quadro il più possibile preciso delle prestazioni dell’unità in esame. Nei grafici riportiamo i risultati ottenuti eseguendo la raccolta di benchmark riguardanti, nello specifico, l’unità di archiviazione.


PCMark 8 Professional Edition 2.7.613


058-crucial-mx300-ssd-screen-pcmark8

059-crucial-mx300-ssd-screen-pcmark8-score


PCMark-8-Suite-Completa

PCMark-8-Score


Considerazioni


Il punteggio ottenuto con l’ultima versione del programma risulta complessivamente buono. Come possiamo chiaramente osservare dal grafico, l’unità si distingue in tutti i test delle due suite, facendo registrare valori di tutto rispetto e certamente in linea con le aspettative.

{jospagebreak_scroll title=Benchmark Sintetici – Anvil’s Storage Utilities:}


Benchmark Sintetici – Anvil’s Storage Utilities:


Anvil’s Storage Utilities è un software scritto da un giovane ed intraprendente programmatore norvegese, molto semplice da utilizzare ed è un potente strumento progettato al fine di fornire un mezzo di valutazione delle prestazioni dei Solid State Drive o Hard Disk Drive.

Per l’esecuzione dei nostri test ci siamo basati sulle impostazioni di default, ovvero quelle selezionate all’installazione del software, con una base di dati comprimibili e non comprimibili.


Dati Comprimibili


060-crucial-mx300-ssd-screen-anvils-comprimibili


Dati non Comprimibili


061-crucial-mx300-ssd-screen-anvils-non-comprimibili


Anvils-Access-Time-Lettura

Anvils-Access-Time-Scrittura

Anvils-Lettura-IOPS

Anvils-Scrittura-IOPS

Anvils-Lettura-MB

Anvils-Scrittura-MB


Considerazioni


Anche in con questo benchmark sintetico il Solid State Drive di Crucial ha espresso prestazioni decisamente buone, seppur leggermente inferiori a quelle dichiarate, sia in lettura che in scrittura. Così come già osservato con il Crystal Disk Mark l’unità, dotata di controller ad alte prestazioni Marvell 88SS1074, sembra non fare alcuna distinzione nel trattamento dei dati (comprimibili o non comprimibili). Interessanti, oltre che di ottimo livello, anche il numero di operazioni di I/O eseguite al secondo e i tempi di accesso.

{jospagebreak_scroll title=Conclusioni:}


Conclusioni:


platinum_bbPrestazioni:quattro_mezzo
Qualità Costruttiva:cinque
Rapporto Qualità/Prezzo:quattro_mezzo
Giudizio Complessivo:quattro_mezzo

I nuovi SSD Crucial della serie prodotti MX300 si collocano nella fascia intermedia dell’offerta dell’azienda e rappresentano il giusto compromesso tra prestazioni velocistiche ed affidabilità nel tempo, senza rinunciare ad un prezzo contenuto, risultando di fatto la soluzione ideale, per tutti coloro, che intendono abbandonare gli ormai vecchi e limitanti dischi rigidi tradizionali di tipo meccanico in favore di una ben più prestante unità allo stato solido (SSD), capace di donare nuova vita anche a sistemi non proprio al passo coi tempi, come ad esempio vecchi notebook o PC aziendali, pur senza dover affrontare un notevole esborso di denaro.

Le nuove unità prevedono la commercializzazione sia in formato 2.5”, con uno spessore particolarmente ridotto di appena 7mm, e sia nel più recente M.2, in questo caso con fattore di forma di tipo 2280 (80mm di lunghezza). Di conseguenza viene incrementata la compatibilità e facilitata l’installazione in tutti quei sistemi portatili con poco spazio interno, quali notebook, netbook oppure i moderni ultrabook.

Dal punto di vista prettamente estetico, il modello in esame da 2.5” non presenta sostanziali differenze rispetto ai precedenti modelli. Viene mantenuta, infatti, una qualità costruttiva ai massimi livelli, con eccellenti materiali e finiture curate fin nei minimi particolari. Nella dotazione, inoltre, viene fornito un adattatore in plastica per consentire l’installazione dell’unità anche nei più tradizionali vani predisposti per ospitare drive contraddistinti da uno spessore di 9.5mm.

062-crucial-mx300-immagine-prodotto-conclusioni

A differenza di altri modelli precedentemente presentati dall’azienda, questa nuova famiglia di prodotti è la prima ad adottare le nuovissime 3D NAND TLC (Triple Level Cell) proprietarie. Queste particolari memorie sono realizzate utilizzando un’innovativa architettura a 32 strati di celle impilati verticalmente, anziché cercare di ridurre la lunghezza e la larghezza delle celle per rientrare nei moderni fattori di forma compatti. Il risultato è una densità maggiore, una resa migliorata in termini di prestazioni ed un consumo energetico sensibilmente più contenuto.

Per quanto riguarda il controller, sull’intera linea MX300 troviamo un controller a quattro canali di ultima generazione 88SS1074 di Marvell, capace di garantire prestazioni più che buone negli scenari di lavoro tipici, oltre che un elevato livello di sicurezza dei dati grazie al supporto alla crittografia AES a 256-bit ed ai protocolli Opal Trusted Computing Group (TCG) 2.0 ed Encrypted Drive IEEE 1667. Rispetto alla precedente generazione, inoltre, viene abbandonato il supporto al tradizionale BCH Error Correction Code (ECC) per la correzione dei dati, in favore del più recente e potente Low-Density Parity-Check (LDPC). Non mancano, infine, funzionalità avanzate per il massimo risparmio energetico in tutte quelle situazioni di scarso o non utilizzo del drive, come la tecnologia Device Sleep (DEVSLP) per consentire una maggiore durata della batteria dei notebook pur mantenendo un’elevata reattività, grazie ai brevissimi tempi di ripresa.

L’esecuzione dei test sintetici ha mostrato un livello prestazionale del disco di buon livello, anche se in alcuni casi leggermente inferiore rispetto ai valori dichiarati dal produttore. Siamo convinti che un intervento nel firmware possa sicuramente migliorare tale situazione. I protocolli implementati nel firmware messo a punto da Crucial, a salvaguardia delle performance, garantiscono un pieno recupero prestazionale. Tale situazione è apprezzabile maggiormente nell’utilizzo daily quando si scrivono e cancellano molti file dove non si evince un decadimento marcato delle prestazioni. Durante tutta la fase di test e le svariate ore di utilizzo giornaliero (applicazioni office, game, multimedia) non si sono rilevati inconvenienti di sorta.

Indubbiamente utile, inoltre, il software proprietario di gestione del disco Storage Executive, capace di consentire, grazie ad un’interfaccia semplice e intuitiva, un controllo completo della propria unità allo stato solido, facilitando l’esecuzione di tutte le funzioni più comunemente utilizzate, compresa la possibilità di effettuare una ricerca automatica di eventuali aggiornamenti del firmware e la cancellazione dei dati in condizioni di sicurezza.

Non manca, inoltre, una tecnologia proprietaria di caching intelligente, denominata Momentum Cache, espressamente pensata per incrementare la longevità e, come abbiamo osservato dalle nostre prove, anche le prestazioni globali nella maggior parte degli scenari di uso comune, sfruttando la memoria RAM di sistema e limitando, di conseguenza, le scritture sull’unità. Il prezzo di acquisto è di 83€ IVA compresa al momento della stesura di questa recensione, cifra che riteniamo decisamente interessante.


Pro:


  • Ottima qualità costruttiva e cura dei particolari;
  • Ottima stabilità operativa;
  • Adozione delle nuove ed innovative 3D NAND TLC proprietarie a 384Gbit;
  • Controller di ultima generazione Marvell 88SS1074;
  • Implementazione di ottime tecnologie per la sicurezza dei dati (TCG Opal 2.0 ed Encrypted Drive);
  • Ridotto degrado prestazionale in seguito all’utilizzo intensivo;
  • Ridotto impatto sulle prestazioni all’aumentare dei dati presenti sul disco;
  • Ridotte dimensioni e peso contenuto;
  • Spessore di appena 7mm;
  • Buona capacità di archiviazione (275GB);
  • Ottimo rapporto prezzo/prestazioni;
  • Ottimo software di migrazione fornito in dotazione (Acronis True Image HD);
  • Ottimo supporto da parte del produttore;
  • Garanzia di 3 anni.

Contro:


  • Prestazioni a volte leggermente inferiori rispetto alle specifiche dichiarate.

Si ringraziano CrucialBlitz_Microper il sample fornitoci.

Gianluca Cecca – delly – Admin di HW Legend

Newsletter HW Legend


Caricamento