Synology DS212+ Nas Server [Anteprima Mondiale]

Vivere in un era così multimediale significa, oggi più che mai, avere la necessità di trasferire, salvare e rendere disponibile in rete una grande quantità di file. I NAS Server rappresentano una soluzione molto vantaggiosa; offrono funzioni molto avanzate in grado di soddisfare un’ampia platea di consumatori combinate ad un prezzo accessibile. Synology è un’azienda molto attiva in questo settore e ha dato vita, negli ultimi anni, a numerose serie di NAS server dedicati a qualsiasi classe di consumatori e a qualsiasi ambito di utilizzo. In questa recensione ci occupiamo del Synology DS212+, un server dedicato alle piccole e medie imprese ma che strizza l’occhio all’utente domestico avanzato. Ci auguriamo che la lettura sia di vostro gradimento.

Fondata nel 2000, Synology è una società giovane e piena di energie dedita allo sviluppo di prodotti Attached Storage (NAS) ad alte prestazioni per storage di rete affidabile, versatile ed ecologico. L’obiettivo è quello di fornire soluzioni facili da usare e un servizio clienti solido per soddisfare le esigenze delle imprese, uffici domestici, privati ​​e delle famiglie.

L’azienda detiene un cospicuo numero di brevetti registrati in US e Taiwan, ancora attivi, su svariate tecnologie di storage sviluppate dal team interno. Tra di essi si annoverano: Sistemi ed apparati per la scansione e la determinazione di nuovi media aggiunti, integrazione nel RAID e ricostruzione dei dati – Integrazione nel RAID 5 di cache attraverso memoria “non volatile” – Dispositivi portatili e metodi per il loro auto-backup – Sistemi e metodi per l’installazione di driver dei dispositivi portatili, etc.

Synology ha stretto anche alleanze strategiche con aziende leader del settore IP network cameras come ACTi Corporation, Axis, SparkLAN, VIVOTEC INC., Y-cam solutions Ltd., IQinVision.

Per ulteriori informazioni visitare il sito web Synology.

{jospagebreak_scroll title=Confezione e Bundle&heading=Introduzione:}

Synology DS212+: Confezione e Bundle

Il Synology DS212+ è giunto in redazione in una elegante scatola di colore nero, molto resistente, con una grafica sobria ed accattivante. Una nota positiva è rappresentata da una maniglia superiore per il trasporto, caduta in disuso presso molti produttori ma che è molto comoda, specie quando all’interno dell’unità sono montati gli HDD che contribuiscono ad un significativo aumento del peso ed abbiamo necessità di spostare il NAS in altro luogo.

Nella parte frontale sono presenti il logo aziendale Synology, il nome della serie a cui appartiene il NAS ed alcune icone che mostrano le principali feature supportate dal server: supporto al protocollo iSCSI, integrazione in ambiente Active Directory di Windows, funzionalità di File Server, Backup e criptazione dei dati.

Nel retro della scatola è presente sempre il logo aziendale ed uno schema semplificativo che mostra tutte le possibili connessioni verso il NAS server Synology.

Nelle zone laterali sono presenti, rispettivamente, una foto del prodotto contenuto nella scatola con tutte le specifiche tecniche (solo in inglese) e dall’altro l’elenco completo delle feature supportate.

La parte superiore presenta la nomenclatura del modello, il logo aziendale ed una targhetta identificativa con Mac Address della porta LAN del server e il numero seriale dell’unità NAS.

Apriamo la scatola ed è subito evidente l’estrema cura prestata da Synology per la salvaguardia del DS212+ durante le operazioni di trasporto e di prima movimentazione. All’interno vi sono tre contenitori di cartone rigido atti a contenere l’unità NAS, il bundle ed il cavo di alimentazione. Il NAS server ha un’ulteriore protezione costituita da un sacchetto in materiale sintetico morbido che lo protegge da eventuali graffi.

Il bundle fornito con il Synology DS212+ è completo e presenta i seguenti elementi:

• Alimentatore da rete con relativo cavo;
• Set di viti per il fissaggio di unità HDD da 3,5″ nei cassetti hot swap;
• Set di viti per il fissaggio di unità HDD da 2,5″ nei cassetti hot swap;
• Cavo LAN Cat. 5e;
• Disco DVD contenente i manuali elettronici, il software di installazione per il NAS server ed il software per il backup dei dati dal pc.
• Istruzioni rapide per l’installazione e termini di licenza dei software.

Ora diamo uno sguardo alle caratteristiche tecniche dell’unità.

{jospagebreak_scroll title=Caratteristiche Tecniche:}

Synology DS212+: Caratteristiche Tecniche

“Synology^® DiskStation DS212+ offre una soluzione di archiviazione connessa alla rete ad elevate prestazioni, sicura e con funzionalità completa che aiuta le piccole e medie imprese nel backup centralizzato, nella protezione di attività delicate e nella condivisione veloce ed efficiente di file.“

Riportiamo di seguito le caratteristiche tecniche del Synology DS212+, così come dichiarate dal costruttore. Nella tabella sono messe a confronto le due nuove unità appena introdotte sul mercato da Synology, il DS212 ed il DS212+ oggetto della nostra recensione.

Potete trovare ulteriori informazioni sui prodotti presso il sito del produttore.

Ora diamo uno sguardo agli elementi principali, connessioni e pulsanti, presenti sull’unità.

{jospagebreak_scroll title=Elementi Principali:}

Synology DS212+: Elementi Principali

“Dotata del supporto USB 3.0 che offre una velocità di trasmissione fino a 5 Gbps, circa 10 volte più veloce di una USB 2.0, DS212+ impiega meno tempo per il trasferimento dei dati verso i dischi rigidi esterni e consuma meno energia. Inoltre, le unità hot-swap rendono più semplice la manutenzione e la sostituzione dei dischi rigidi.”

Nella tabella seguente sono riportati i principali elementi costitutivi il Synology DS212+ a livello di pulsanti e connessioni disponibili.

Ora diamo uno sguardo all’esterno dell’unità.

{jospagebreak_scroll title=Uno sguardo all’esterno:}

Synology DS212+: Uno sguardo all’esterno

Il Synology DS212+ ha un design sobrio ed elegante, caratterizzato da tratti curvilinei molto morbidi. Il case è interamente realizzato in materiale plastico di colore nero, con una finitura ruvida poco incline a macchiarsi con le impronte delle dita: senza dubbio questa è una caratteristica positiva. L’unica parte lucida è rappresentata dal coperchio dei cassetti hot swap.

La parte frontale è dominata dal coperchio in plexiglass nero, con finitura lucida, che copre gli slot hot swap destinati alle unità HDD. Sono presenti, inoltre, tutti i led diagnostici di funzionamento, le porte per SD Card e USB dedicate alla copia diretta ed infine i pulsanti per l’accensione e l’attivazione del direct copy.

Nel retro del NAS server sono presenti una ventola da 92×92 mm per l’espulsione dell’aria calda generata dagli HDD e dai componenti interni, le porte di connessione USB 3.0, la porta LAN, la porta eSata e la connessione per l’alimentatore di rete. E’ inoltre presente uno slot del tipo Kensington Security per bloccare l’unità alla scrivania tramite lucchetti particolari con chiave o con combinazione numerica per prevenirne un eventuale furto.

Nelle fasce laterali non sono presenti elementi di rilievo, solo la scritta Synology che in realtà è una griglia per l’ingresso dell’aria fresca all’interno del NAS server.

Nella parte inferiore sono presenti una targhetta identificativa del prodotto, dei piedini in gomma per smorzare le vibrazioni e delle feritoie per l’ingresso di aria fresca.

E’ il momento di dare uno sguardo al sistema hot swap.

{jospagebreak_scroll title=Accesso ai cassetti hot swap:}

Synology DS212+: Accesso ai cassetti hot swap

Dopo aver rimosso il coperchio lucido, nella parte frontale, abbiamo accesso ai cassetti hot swap. Il coperchio è dotato di quattro supporti in gomma che vanno ad incastrarsi in apposite zone ricavate sul frontale del case.

I cassetti hot swap sono estraibili alzando le due linguette presenti nella parte alta che sbloccano un sistema ad incastro. Possiamo in questo modo assemblare i nostri HDD per poi reinserirli ed iniziare ad utilizzare il Synology DS212+.

Sui cassetti sono presenti supporti in gomma antivibrazione nei punti di fissaggio degli HDD. Abbiamo constatato durante le nostre prove che questo sistema è molto efficace. Abbiamo avuto il NAS server poggiato sulla scrivania per tutto il periodo delle prove e non è stata mai prodotta una vibrazione esterna o rumore interno al case.

Prima di dare inizio alle prove sul campo diamo uno sguardo all’interno del server.

{jospagebreak_scroll title=Uno sguardo all’interno-Parte 1:}

Synology DS212+: Uno sguardo all’interno-Parte 1

Catturati dalla nostra consueta curiosità, non abbiamo resisito ed abbiamo aperto il Synology DS212+. Il case è composto da due semigusci bloccati da linguette in plastica ad incastro. Sul semiguscio dimensionalmente più piccolo è avvitata la struttura portante del sistema hot swap, la ventola di estrazione dell’aria calda con controllo PWM e tutta l’elettronica di gestione.

La scheda madre ha un pcb multistrato doppia faccia di colore blu con uno spessore importante. Nonostante la presenza di un numero elevato di componenti la scheda presenta un layout molto pulito ed ordinato, segno di un’ottima progettazione ed un’elevata qualità di miniaturizzazione. La particolare forma è dettata dagli spazi interni del case che sono stati sfruttati in modo eccellente.

Nella parte anteriore della scheda è presente un dissipatore passivo che cela la CPU di sistema. Il dissipatore è saldato sulla scheda madre e non abbiamo voluto rischiare di rovinarla dissaldando i supporti del dissipatore. Synology ci ha confermato che il processore è un Marvell 88F6282 SoC con frequenza operativa di 2.0 GHz.

Il Marvell 88F6282 SoC è un controller ad alte prestazioni. Integra il core delle CPU Marvell pienamente compatibile con ARMv5TE ed integra una cache L2 256KB. Il 88F6282 si basa sulla innovativa famiglia di processori Feroceon della Marvell, ne migliora le prestazioni aggiungendo nuove funzionalità e contemporaneamente riduce i costi sulla produzione. Il 88F6282 è adatto per una vasta gamma di applicazioni come ad esempio router, gateway, media server, storage, thin client, settop-box, dispositivi di collegamento in rete e stampanti.

Il 88F6282 offre un’alta integrazione che rende semplice la progettazione di sistemi. Il SoC integra:

• High-performance single-issue CPU;
• 1.6 GHZ, 1.8GHz, and 2.0 GHz operating speed;
• 16KB-Instruction and 16KB-Data 4-way, set-associative L1 cache;
• 256KB unified 4-way, set-associative L2 cache;
• 16-bit DDR2/3 memory interface (up to 1066 MHz data rate);
• Two Gigabit Ethernet MACs with interface options;
• Audio Video Bridging;
• Two PCI-Express ports;
• Single USB 2.0 port with integrated PHY;
• Two SATA 2.0 ports with integrated PHYs;
• LCD controller supporting up to 1080p and UXGA resolutions;
• Network security engine with various encryption algorithm support;
• Audio and MPEG Transport Stream Interface;
• Two TDM Channels, SDIO/MMC, NAND flash, SPI, two TWSI, and two UART interfaces;
• DMA/XOR engine with four channels;
• RTC and Thermal sensor;
• Compact Package (15 x 15mm FCBGA).

{jospagebreak_scroll title=Uno sguardo all’interno-Parte 2:}

Synology DS212+: Uno sguardo all’interno-Parte 2

Nelle immediate prossimità del processore troviamo i chip di ram di produzione Hynix, per la precisione parliamo delle H5TQ2G83BFR-H9C. Si tratta di memorie DDR3 con frequenza operativa fino a 1333 MHz con latenze 9-9-9 (CL-tRCD-tRP). Hanno un package di tipo FBGA 82 ball ed una capacità di 256MB. Ne sono presenti due chip per un totale quindi di 512MB.

Spostandoci di poco scorgiamo il chip che ha la funzione di controller RAID, un Marvell 88SX7042 con interfaccia pci-e ed in grado di gestire fino a quattro porte SATA II.

Nella parte alta a sinistra della scheda madre è posizionato il chip dedicato alla gestione delle porte USB 3.0, un Renesas (NEC) D720200AF1. Questo componente è spesso utilizzato anche da produttori di motherboard per pc.

Unico elemento di rilievo sulla faccia posteriore della scheda madre è rappresentato dal chip deputato alla gestione della porta lan. Esso è un Marvell della serie Alaska, modello 88E1318 10/100/1000 BASE-T PHY con interfaccia RGMII, ha un package di tipo 48-QFN. Questo modello gestisce una singola porta ethernet.

Ora siamo pronti ad inizializzare il nostro NAS per poter condurre i nostri test.

{jospagebreak_scroll title=Setup iniziale-Parte 1:}

Synology DS212+: Setup iniziale-Parte 1

Per poter utilizzare il Synology DS212+ occorre installare il DiskStation Manager (DSM), il vero e proprio sistema operativo completo di tutti i servizi e le funzionalità. Il sistema operativo è contenuto nel DVD fornito in bundle ma prima occorre installare il software Synology Assitant che ci aiuterà a trovare il NAS server nella nostra rete. Inseriamo il DVD e installiamo il software.

Dopo aver installato il Synology Assistant lo avviamo ed in tempi rapidissimi la nostra unità viene trovata. Un doppio click sul nome del server e partirà un’installazione guidata per il caricamento del DSM 3.2 sul DS212+.

Dopo aver indicato la posizione del DSM ci verrà richiesta la creazione di una password per l’account admin e l’inserimento del nome per il nostro server. Inoltre sarà presente una spunta sulla creazione automatica di un volume sul server ma che noi abbiamo volutamente disabilitato per mostrarvi il processo di creazione in momenti successivi. La motivazione risiede nel fatto che l’unità in automatico creerà un volume di tipo RAID 1 ed invece l’utente potrebbe desiderarne uno di tipo RAID 0 (non consigliato per il backup di dati critici) o lasciare i dischi separati in modalità JBOD.

In seguito ci verrà richiesta la configurazione di rete e poi la procedura di installazione avrà finalmente inizio. Dopo circa dieci minuti le operazioni saranno completate e potremmo accedere al nostro Synology DS212+.

Passiamo ora alla configurazione del NAS server.

{jospagebreak_scroll title=Setup iniziale-Parte 2:}

Synology DS212+: Setup iniziale-Parte 2

Tutte le operazioni di configurazione del Synology DS212+ avvengono tramite browser web. Sempre dal Synology Assistant richiamiamo il nostro server e si aprirà il browser web con la richiesta del nome utente (admin) e della password che abbiamo in precedenza scelto.

Dopo l’accesso si aprirà una procedura guidata e la prima operazione sarà quella di creare un volume dove andremo a salvare tutti i nostri file. Quindi clicchiamo sulla prima opzione, “Impostare un volume e creare una cartella condivisa” ed alla fine di questa operazione avremo il nostro server pronto a fornirci tutta la sua capacità elaborativa e di backup dei dati.

Sceglieremo la modalità “Rapido” per creare un volume RAID 1 o personalizzata per effettuare altre scelte. Nel nostro caso abbiamo optato per il rapido. Ci verranno chieste alcune conferme e poi procederemo alla creazione effettiva del volume dati. Ci sentiamo di raccomandare l’uso della funzione di verifica dei settori degli HDD che ci viene proposta durante la procedura di creazione del volume, per scongiurare qualsiasi eventuale problema sugli HDD. Questa fase impiegherà circa due ore su HDD da 1TB come quelli da noi utilizzati e varierà a seconda della capienza degli HDD.

Per poter visualizzare il NAS in rete occorre creare almeno una cartella condivisa, operazione automaticamente avviata alla fine della creazione del volume. Creeremo la nostra cartella e poi le assegneremo i diritti di accesso. Dopo questa operazione siamo pronti ad utilizzare il NAS in tutte le sue funzioni.

Analizziamo l’interfaccia principale di sistema e le feature software presenti.

{jospagebreak_scroll title=Interfaccia e Feature Software:}

Synology DS212+: Interfaccia e Feature Software

L’interfaccia principale del Synology DS212+ si presenta come un desktop di un pc con quattro icone di base. La più importante è sicuramente quella relativa al “Pannello di controllo” che ci permette di settare ogni servizio/funzione presente sul NAS. Il pannello è diviso in quattro macro sezioni principali ed in ognuna sono contenute le icone dei servizi/funzioni a nostra disposizione.

Nella tabella seguente sono riportate le principali applicazioni a disposizione nel DS212+:

Dopo aver settato nella sezione “Condivisione e privilegi file -> Win/Mac/NFS” il giusto gruppo di lavoro (o nel caso di utilizzo del NAS in ambiente Active Directory del dominio) finalmente avremo il NAS a disposizione sotto Risorse di rete.

Nella zona in alto a sinistra dell’interfaccia è presente un pulsante freccia nera con fondo azzurro che ci da accesso ad altre funzioni di controllo del NAS e la possibilità di fare logout, riavviare o spegnere il server. Tutte le icone sono trasportabili sul desktop in maniera tale da avere facile ed immediato accesso. Sono presenti dei tool per il controllo delle risorse di sistema, altri che ci restituiscono le informazioni sul NAS e per l’aggiornamento online del firmware dell’unità.

Qualora inseriate il NAS in una LAN con completo supporto Gigabit e ai JumboFrame l’ultimo passaggio da effettuare è attivare sul server il supporto ai JumboFrame 9K per poter disporre delle massime prestazioni di trasferimento di file. Assicuratevi che anche sulle interfacce di rete LAN dei vostri pc siano impostati i JumboFrame a 9K e che gli eventuali switch presenti supportino tali frame Ethernet.

Ora diamo uno sguardo sintetico alle principali applicazioni disponibili sul NAS server.

{jospagebreak_scroll title=Applicazioni DLNA:}

Synology DS212+: Applicazioni DLNA

Il Synology DS212+ supporta, con applicazioni dedicate, il protocollo DLNA (Digital Living Network Alliance) che è uno standard de facto per la condivisione in rete di diversi dispositivi audio e video.

Server Media:

Il server media abilita la condivisione e lo streaming in rete dei contenuti multimediali archiviati sul nostro NAS server. Alla sua attivazione vengono immediatamente create tre nuove cartelle con il nome di Video, Music e Photo. In esse andranno salvati i file secondo i rispettivi utilizzi e saranno messi a disposizione delle altre applicazioni che provvederanno ad eseguirne lo streaming verso i pc/console autorizzati nella nostra rete LAN.

iTunes:

Il server iTunes abiliterà il nostro NAS server alla distribuzione della nostra musica ai pc presenti nella rete locale che utilizzano il software iTunes per l’ascolto in streaming.

Audio Station:

Questa è un’applicazione molto interessante che ci farà ascoltare la nostra musica preferita sul pc tramite un’interfaccia proprietaria. Da tale applicazione sarà anche possibile accedere alle radio su Internet e di generare playlist di ascolto secondo le nostre esigenze.

Photo Station:

Tramite quest’applicazione avremo la possibilità di condividere le nostre foto in rete locale e su internet sincronizzandoci direttamente con i social network Facebook, Twitter e Plurk.

Download Station:

L’applicazione Download Station permetterà di collegarci direttamente alle reti P2P come Torrent ed Emule senza aver bisogno del pc. I nostri file potranno essere cercati, scaricati e condivisi direttamente dal nostro NAS server. Installando il software Download Redirector sui pc, disponibile sul sito Synology, avremo la possibilità di reindirizzare i nostri download al DiskStation non avendo l’obbligo di lasciare acceso il computer.

Diamo ora uno sguardo ai servizi di rete.

{jospagebreak_scroll title=Servizi di rete:}

Synology DS212+: Servizi di rete

Il Synology DS212+ dispone di diverse applicazioni interessanti sotto il profilo di servizi di rete.

Servizi Web:

Nella sezione servizi web è possibile attivare un WebServer, completo di supporto ai database MySQL. Avremo in questo modo la possibilità di creare il nostro sito web personale (o anche più di uno) direttamente sul nostro server e magari pubblicarlo online attraverso un servizio di DynamicDNS, anch’esso disponibile sul nostro Synology.

DDNS:

Il servizio DDNS (DynamicDNS) ci consentirà di configurare uno dei tanti host DDNS affinchè reindirizzi il traffico internet al nostro NAS server. Come anticipato nei servizi web questa funzione sarà molto utile qualora sia nostro desiderio pubblicare un sito web direttamente dal nostro server o più semplicemente per poter raggiungere il server attraverso la rete internet nel caso la  connessione del server sia con indirizzo IP di tipo dinamico.

Configurazione Router:

Nel DS212+ è presente anche un servizio che ci permette di configurare il nostro router affinchè apra le porte necessarie al collegamento del NAS Server alla rete internet. Qualora il nostro router sia presente nell’elenco di quelli supportati dal server (elenco che viene costantemente aggiornato) potremo configurare tutti i parametri direttamente dal DS212+ senza entrare nella configurazione del nostro apparato.

Firewall:

Altra importante presenza è quella di un firewall integrato pienamente configurabile dall’utente. In questo modo decideremo noi le varie modalità con le quali desideriamo che gli utenti si connettano al nostro server e le policy da/verso internet.

Blocco Automatico:

A complemento del firewall presente vi è un servizio che tiene sotto controllo i tentativi di accesso al nostro server e che, secondo quanto noi indichiamo nel pannello di configurazione, bloccherà automaticamente accessi non autorizzati.

Per approfondimenti su tutte le altre numerose funzioni si rimanda a questa pagina sul sito web del produttore.

Ed ora passiamo ad analizzare le prestazioni del server sul campo.

{jospagebreak_scroll title=Sistema di prova e Metologia di test:}

Synology DS212+: Sistema di prova e Metodologia di test

Di seguito riportiamo una tabella riassuntiva del nostro sistema di test:

Tutti i test eseguiti sono stati ripetuti per ben tre volte, al fine di verificare la veridicità dei risultati, sia in ambiente SMB che in ambiente iSCSI.

I test in ambiente iSCSI sono stati condotti non abilitando il protocollo di autenticazione delle credenziali CHAP. Con l’utilizzo del protocollo iSCSI abbiamo la possibilità di mappare una parte o l’intero volume del NAS server, sui nostri pc in rete LAN, come se fossero delle unità fisiche connesse al computer. Non si avrà così la necessità di trovare in rete uno specifico percorso per i file ma basterà aprire quello che noi vediamo come disco fisico connesso al nostro pc e salvare/leggere file e cartelle. Tutte le informazioni per configurare questo protocollo sono presenti sul manuale elettronico fornito a corredo.

Le prove sono state condotte utilizzando i seguenti software su una macchina dotata di s.o. Windows 7 Ultimate Edition x64 sp1:

• Robocopy;
• Intel NAS PT 1.7.1.

Le prove sono state condotte con la seguente metodologia:

• Utilizzo alternato di uno switch di rete alla volta;
• Utilizzo alternato di cavi Cat.5e e Cat.6 e utilizzo misto;
• Utilizzo di un solo pc nella rete e del solo NAS Synology DS212+ per le prove relative alle prestazioni;
• Disabilitazione di sistemi di caching per la misurazione delle prestazioni reali dell’unità;
• Esecuzione dei test con i dischi configurati in RAID 0 e RAID 1.

{jospagebreak_scroll title=Tipologie Test e Risultati:}

Synology DS212+: Tipologie Test e Risultati

Per le nostre prove abbiamo scelto di esaminare sia gli aspetti funzionali che quelli prestazionali. Abbiamo ritenuto di utilizzare due software per analizzare diversi aspetti che potessero darci un’immagine sia sulle prestazioni massime dell’unità Synology DS212+ che sulle prestazioni legate a quelli che sono gli utilizzi reali a cui può essere sottoposto un NAS server.

La suite Intel NAS PT, in particolare, ci permette di analizzare le prestazioni dell’unità eseguendo una batteria di dodici test molto differenti tra loro, simulando letture e scritture sia di file che di cartelle, il traffico generato da applicazioni di produttività in ambito office e software che generano flussi multimediali, il trasferimento di video ad alta definizione e di album fotografici.

Il software Robocopy è invece stato utilizzato solo per misurare le prestazioni sulle letture e scritture da e verso il NAS di un file multimediale delle dimensioni di 5GB.

I test condotti incrociando i vari componenti di rete hanno dato risultati molto vicini per cui riportiamo nelle tabelle una media, voce per voce, dei rilevamenti effettuati.

TEST IN AMBIENTE SMB:

TEST IN AMBIENTE iSCSI:

Considerazioni sui test:

Il Synology DS212+ ha prodotto ottimi risultati in tutti gli ambiti ed ha dimostrato di avere ottime doti per il supporto a flussi multimediali sia in lettura che in scrittura, nonchè un’elevata flessibilità di utilizzo in ogni condizione. Si evidenzia un’ottima gestione del RAID 1 che ha fornito prestazioni molto vicine ed a volte superiori al RAID 0. Degne di nota la stabilità operativa e la silenziosità dell’unità durante tutte le prolungate sessioni di prova. Non si sono avute incertezze nel funzionamento dell’interfaccia e dell’hardware in genere. Nonostante svariate ore di funzionamento continuato l’unità ha scaldato pochissimo e non si sono registrate anomalie di sorta. Ci riteniamo ampiamente soddisfatti dal comportamento del Synology DS212+!

{jospagebreak_scroll title=Consumi:}

Synology DS212+: Consumi

I consumi del Synology sono stati rilevati direttamente alla presa di corrente ed in diversi ambiti di utilizzo, come di seguito specificato:

• Sospensione dei dischi;
• Idle;
• Fase di boot;
• Funzionamento a regime durante i test.

In generale i consumi sono stati di poco superiori a quanto dichiarato dal produttore ma è d’uopo specificare che essi possono variare in base ai dischi utilizzati. I valori da noi riscontrati sono comunque da ritenersi di ottimo livello per un’unità a due dischi. Di seguito una tabella riepilogativa.

{jospagebreak_scroll title=Conclusioni:}

Synology DS212+: Conclusioni

Prestazioni:
Rapporto Qualità/Prezzo:
Rumorosità/Consumi:
Giudizio Complessivo:

Synology, con il DiskStation DS212+, ha dato vita ad un prodotto molto interessante e accattivante che saprà conquistare non solo il settore “Piccole e medie imprese” a cui è destinato ma anche tutta quell’utenza domestica avanzata che desidera avere un prodotto robusto, stabile, performante e ricco di funzionalità.

Il case restituisce una sensazione di robustezza grazie alla qualità dei materiali impiegati e all’ottimo assemblaggio. Ha un aspetto sobrio ed elegante, con le sue linee morbide e dimensioni contenute troverà sicuramente posto su ogni scrivania e sarà un piacere tenerlo a vista.

Il numero di funzioni messe a disposizione dal DSM 3.2 (DiskStation Manager) è notevole, spaziano dall’ambito multimediale a quello web fino alla videosorveglianza e chiaramente al backup dei dati. L’interfaccia web di configurazione risulta completa e facile da utilizzare. Anche per un utente che non ha mai utilizzato questa tipologia di dispositivi sarà facile familiarizzare con tutte le opzioni e su quelle un pò più complesse troverà sicuramente un valido aiuto nel manuale elettronico consultabile dal DVD in dotazione.

Dal punto di vista prestazionale il NAS server ha fornito ottimi risultati in ogni ambito di utilizzo. Un aspetto degno di nota è rappresentato dall’estrema silenziosità e dalle basse temperature di esercizio che si sono attestate su max 40° per la CPU e 35° per gli HDD. Si precisa che tali temperature sono state rilevate dal software di gestione del NAS con una temperatura ambiente di circa 20° e con il setup dischi da noi utilizzato. A questo mix uniamo anche una strabiliante stabilità operativa. Non abbiamo avuto nessun problema di sorta durante l’utilizzo del DS212+ e ne siamo rimasti completamente soddisfatti.

Il Synology DiskStation DS212+ è proposto al pubblico ad un prezzo di listino di 245€ Iva Esclusa, cifra certamente non delle più basse, ma comunque giustificata dalle caratteristiche tecniche e dalle elevate potenzialità del prodotto. Al prezzo iniziale va aggiunto quello per l’acquisto dei dischi che non sono forniti in dotazione.

Pro:

• Ottima scelta dei componenti;
• Ottimo layout interno e qualità costruttiva;
• Elevato numero di funzioni a disposizione;
• Ottime prestazioni in qualsiasi ambito;
• Interfaccia web di configurazione ricca e molto intuitiva;
• Versatilità e solidità dimostrate nell’utilizzo.

Contro:

• Prezzo leggermente più alto della media;

Si ringrazia  per il sample fornitoci.

Potete seguire il thread ufficiale sul nostro forum.

Edoardo Giampietro – Slime – Admin di HW Legend