Synology DS712+ e DX510: performance e flessibilità al top

synology_ds712_dx510_copertinaIl mondo dello storage di rete è in continua evoluzione ed aziende leader del settore come Synology propongono sistemi sempre più evoluti e performanti. In questa recensione analizzeremo il Synology DS712+, un NAS Server a due dischi ad elevate prestazioni, e l’unità di espansione Synology DX510 che ne amplia le doti in termini di quantità di storage disponibile. Vedremo come questa soluzione, destinata al mercato delle piccole e medie imprese, offra ai clienti una soluzione ottimale di espandibilità nel tempo, altamente flessibile e prestazionale, che potrebbe solleticare i palati più esigenti anche tra l’utenza avanzata domestica. Non ci resta che augurarvi una buona lettura.


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Fondata nel 2000, Synology è una società giovane e piena di energie dedita allo sviluppo di prodotti Attached Storage (NAS) ad alte prestazioni per storage di rete affidabile, versatile ed ecologico. L’obiettivo è quello di fornire soluzioni facili da usare e un servizio clienti solido per soddisfare le esigenze delle imprese, uffici domestici, privati ​​e delle famiglie.

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L’azienda detiene un cospicuo numero di brevetti registrati in US e Taiwan, ancora attivi, su svariate tecnologie di storage sviluppate dal team interno. Tra di essi si annoverano: Sistemi ed apparati per la scansione e la determinazione di nuovi media aggiunti, integrazione nel RAID e ricostruzione dei dati – Integrazione nel RAID 5 di cache attraverso memoria “non volatile” – Dispositivi portatili e metodi per il loro auto-backup – Sistemi e metodi per l’installazione di driver dei dispositivi portatili, etc.

Synology ha stretto anche alleanze strategiche con aziende leader del settore IP network cameras come ACTi Corporation, Axis, SparkLAN, VIVOTEC INC., Y-cam solutions Ltd., IQinVision.

Per ulteriori informazioni visitare il sito web Synology.

{jospagebreak_scroll title=Synology DS712+:Confezione e Bundle&heading=Introduzione:}


Synology DS712+: Confezione e Bundle


Il Synology DS712+ è contenuto, come altre unità della recente produzione Synology, in una elegante scatola di colore nero, molto resistente, ricca di icone e di didascalie descrittive. Ritroviamo la comoda maniglia superiore per il trasporto che esprime la sua utilità quando all’interno dell’unità sono montati gli HDD che contribuiscono ad un significativo aumento del peso ed abbiamo necessità di spostare il NAS in altro luogo.

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Nella parte frontale è presente il logo aziendale Synology e l’indicazione della serie a cui appartiene il NAS. Alcune icone mostrano le principali feature supportate dal server come ad esempio il protocollo iSCSI, la possibilità di integrazione in ambiente Active Directory di Windows, la funzionalità di File Server, di Backup e di criptazione dei dati.

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Nella zona posteriore della confezione ritroviamo il logo aziendale ed uno schema semplificativo della connettività possibile verso il NAS server Synology.

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Nelle zone laterali sono riportati, rispettivamente, un elenco corredato da icone delle feature supportate dal server ed una foto del prodotto con tutte le specifiche tecniche (solo in inglese).

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Sulla parte superiore sono presenti due targhette identificative, una con il nome del modello ed un’altra riportante il Mac Address delle porte LAN del server e il numero seriale dell’unità. Il logo aziendale e lo slogan New NAS Experience completano il quadro delle informazioni.

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Come da tradizione Synology, dopo aver aperto la confezione, osserviamo l’estrema cura prestata nella realizzazione delle protezioni per le operazioni di trasporto e di prima movimentazione del NAS Server. All’interno vi sono tre contenitori di cartone rigido che contengono rispettivamente il NAS, il bundle ed il cavo di alimentazione. Il server è dotato di un’ulteriore protezione, un sacchetto in materiale sintetico morbido, che lo protegge da eventuali graffi.

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Il bundle fornito con il Synology DS712+ è completo e presenta i seguenti elementi:

  • Alimentatore da rete con relativo cavo;
  • Set di viti per il fissaggio di unità HDD da 3,5″ nei cassetti hot swap;
  • Set di viti per il fissaggio di unità HDD da 2,5″ nei cassetti hot swap;
  • Due chiavi per il blocco/sblocco dei cassetti hot swap;
  • Cavo LAN Cat. 5e;
  • Disco DVD contenente i manuali elettronici, il software di installazione per il NAS server ed il software per il backup dei dati dal pc.
  • Istruzioni rapide per l’installazione e termini di licenza dei software.

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Ora diamo uno sguardo alla confezione ed al bundle dell’unità di espansione.

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Synology DX510: Confezione e Bundle


Il Synology DX510+ è contenuto in una scatola dalle dimensioni generose, il colore di fondo è quello del cartone naturale e presenta una grafica semplice, monocromatica, basata su bande nere che percorrono tutti i lati della confezione. Sul lato superiore è presente una comoda maniglia plastica per il trasporto.

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Nella parte frontale e posteriore non ci sono elementi di spicco e presentano la medesima grafica. Sono riportati il logo aziendale Synology, lo slogan New NAS Experience, l’indicazione che il sistema è compatibile con le piattaforme Windows e Mac ed infine l’esclusione degli HDD dalla confezione.

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Anche nelle zone laterali non sono presenti elementi particolari, solo un’etichetta identificativa riportante il modello e le principali caratteristiche tecniche.

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Nella parte superiore ritroviamo il logo aziendale Synology e sono presenti le targhette identificative riportanti il modello ed il relativo numero seriale.

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Anche all’interno di questa scatola abbiamo modo di apprezzare l’ottima cura prestata nel garantire il trasporto e la movimentazione dell’unità di espansione. Due enormi supporti in poliuretano espanso tengono a debita distanza l’unità dalle pareti laterali della confezione ed un sacchetto sintetico morbido protegge l’unità da graffi involontari.

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Il bundle fornito con il Synology DX510 è completo e presenta i seguenti elementi:

  • Cavo per alimentazione da rete;
  • Set di viti per il fissaggio di unità HDD da 3,5″ nei cassetti hot swap;
  • Set di viti per il fissaggio di unità HDD da 2,5″ nei cassetti hot swap;
  • Cavo per il collegamento eSATA con unità principale;
  • Istruzioni rapide per l’installazione.

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Ora diamo uno sguardo alle caratteristiche tecniche dell’unità Synology DS712+.

{jospagebreak_scroll title=Synology DS712+:Caratteristiche Tecniche}


Synology DS712+: Caratteristiche Tecniche


Synology® DiskStation DS712+ offre una soluzione di archiviazione scalabile a elevate prestazioni e rete completamente funzionale adeguata alle necessità di piccole e medie aziende che richiedono un canale efficiente per centralizzare la protezione, semplificare la gestione dei dati e scalare rapidamente la capacità di archiviazione con ridotto impiego di gestione e impostazione.”

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Riportiamo di seguito le caratteristiche tecniche del Synology DS712+, così come dichiarate dal costruttore.

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Potete trovare ulteriori informazioni sui prodotti presso il sito del produttore.

Ora diamo uno sguardo agli elementi principali, connessioni e pulsanti, presenti sull’unità.

{jospagebreak_scroll title=Synology DS712+: Elementi Principali}


Synology DS712+: Elementi Principali


“Abilitando Link Aggregation, Synology DS712+ offre prestazioni in lettura e scrittura molto elevate. Due LAN con supporto failover e dischi rigidi possono essere sostituiti a caldo (hot-swap) per assicurare tempi di operatività continui in caso di sostituzione o improvviso errore della LAN. Le aziende hanno necessità di basi forti per affrontare attività mirate e fondamentali, per questo Synology DS712+ offre elevate prestazioni e grande disponibilità di dati, assicurando l’accessibilità quando è necessaria.”

Nella tabella seguente sono riportati i principali elementi costitutivi il Synology DS712+ a livello di pulsanti e connessioni disponibili.

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Ora diamo uno sguardo alle caratteristiche tecniche dell’unità di espansione Synology DX510.

{jospagebreak_scroll title=Synology DX510:Caratteristiche Tecniche}


Synology DX510+: Caratteristiche Tecniche


Synology DX510 è una pratica soluzione per l’espansione dei volumi e il backup di dati per le Synology DiskStations. DX510 scala in modo scorrevole la capacità di archiviazione di Synology DiskStation grazie a 5 dischi rigidi addizionali in maniera veloce e continua quando è direttamente e stabilmente connessa alla Synology DiskStation, assicurando un’affidabile soluzione di espansione.”

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Riportiamo di seguito le caratteristiche tecniche del Synology DX510, così come dichiarate dal costruttore.

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Potete trovare ulteriori informazioni sui prodotti presso il sito del produttore.

Ora diamo uno sguardo agli elementi principali, connessioni e pulsanti, presenti sull’unità.

{jospagebreak_scroll title=Synology DX510: Elementi Principali}


Synology DX510: Elementi Principali


“La Synology DX510 è connessa alla Synology DiskStation utilizzando un cavo eSATA con connettori appositamente progettati a entrambe le estremità, assicurando una connessione affidabile e massima velocità di trasferimento. La definizione eSATA 3.0 Gb/sec permette ai dischi rigidi connessi alla Synology DX510 di operare come se fossero quelli interni alla Synology DiskStation.”

Nella tabella seguente sono riportati i principali elementi costitutivi il Synology DX510 a livello di pulsanti e connessioni disponibili.

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Ora diamo uno sguardo all’esterno delle unità.

{jospagebreak_scroll title=Synology DS712+ e DX510: Uno sguardo all’esterno – Parte 1}


Synology DS712+ e DX510: Uno sguardo all’esterno – Parte 1


Il Synology DS712+ e il DX510 hanno in comune un design semplice, morbido ed elegante con molti tratti simili. Questo fattore determina che otticamente non ci siano enormi differenze di linee tra le due unità in modo tale che il loro inserimento in ambiente non stoni quando posti uno vicino all’altro. I case di entrambi i dispositivi sono in metallo di colore nero ed hanno una finitura ruvida che li rende difficilmente macchiabili dalle impronte delle dita. Solo la parte frontale è realizzata in materiale plastico, opaco per il DS712+ e lucido per il DX510.

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Synology DS712+


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Synology DX510


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Nella parte frontale di entrambe le unità sono presenti gli slot hot swap destinati alle unità HDD, tutti i led diagnostici di funzionamento ed il pulsante per l’accensione. Nel DS712+ vi sono inoltre una porta USB per il direct copy e il relativo pulsante di attivazione. Su tutti i cassetti hot swap sono presenti dei led triangolari che segnalano il funzionamento degli HDD collegati.


Synology DS712+


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Synology DX510


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Continuiamo con l’esplorazione dell’esterno delle due unità.

{jospagebreak_scroll title=Synology DS712+ e DX510: Uno sguardo all’esterno – Parte 2}


Synology DS712+ e DX510: Uno sguardo all’esterno – Parte 2


Nel retro del Synology DS712+ sono presenti una ventola da 92×92 mm per l’espulsione dell’aria calda generata dagli HDD e dai componenti interni, due porte di connessione USB 2.0, due porte LAN che come vedremo più avanti saranno configurabili per lavorare in teaming o Link Aggregation (raddoppio della banda passante), in fail over (funzionamento alternato in caso di guasto di una delle due porte) o in balanced distribuendo, secondo le nostre scelte, i vari servizi tra una porta e l’altra, la porta eSATA, la connessione per l’alimentatore di rete ed il tasto di reset per ripristinare la configurazione di base del server. E’ inoltre presente uno slot del tipo Kensington Security per bloccare l’unità alla scrivania tramite lucchetti particolari con chiave o con combinazione numerica per prevenirne un eventuale furto. Un vero peccato l’assenza di porte USB 3.0, le porte USB 2.0 rappresentano un collo di bottiglia quando si connettono unità di storage esterne veloci.

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La parte posteriore del Synology DX510 presenta ben due ventole da 80×80 mm della Sunon modello KDE1208PKV3 con velocità fino a 2500 rpm ed una portata d’aria di 29 CFM, la connessione eSATA per il collegamento al NAS Server, il pulsante di reset e la connessione per il cavo di alimentazione di rete. Anche sul DX510 troviamo uno slot Kensington Security.

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Il collegamento tra il Synology DS712+ e il DX510 avviene tramite le porte eSATA, presenti su entrambi i dispositivi, utilizzando il cavo fornito in bundle. Consigliamo di avvitare con cura i connettori e di verificarne la tenuta in sede per evitare disconnessioni accidentali tra le due unità dovute ad un erroneo collegamento.

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Nelle fasce laterali non sono presenti elementi di rilievo, solo la scritta Synology che in realtà è una griglia per l’ingresso dell’aria fresca all’interno del NAS server.


Synology DS712+


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Synology DX510


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Nella parte inferiore troviamo una targhetta identificativa del prodotto e dei piedini in gomma per smorzare le vibrazioni.


Synology DS712+


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Synology DX510


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E’ il momento di dare uno sguardo al sistema hot swap.

{jospagebreak_scroll title=Synology DS712+ e DX510: Accesso ai cassetti hot swap:}


Synology DS712+ e DX510: Accesso ai cassetti hot swap


Il sistema di blocco/sblocco dei cassetti hot swap del Synology DS712+ e del DX510 è praticamente il medesimo nel funzionamento, differisce solo per la presenza di una serratura con chiave nel caso del DS712+ e di un semplice cursore azionabile a mano sul DX510. I cassetti si sbloccano premendo la parte in basso; una clip rilascerà il bordo frontale facendolo uscire dalla sede e basterà tirare il cassetto per sfilarlo.


Synology DS712+


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Synology DX510


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Una volta sollevati i coperchi dei cassetti basterà estrarli e installare al loro interno gli HDD. Tutti i cassetti sono realizzati in materiale plastico molto resistente e sono predisposti per accettare HDD con form factor di 2,5″ e 3,5″. Non ci sono particolari sistemi antivibrazione nei punti di fissaggio ma durante l’utilizzo ci siamo resi conto che non ce n’è bisogno in quanto non sono mai state prodotte vibrazioni strane o rumori all’interno dei case delle unità.

I dischi utilizzati nelle nostre prove sono stati forniti da Synology e sono dei Western Digital della prestigiosa serie Enterprise RE4, specifici per l’impiego in sistemi RAID in quanto hanno il supporto al protocollo TLER (Time Limited Error Recovery). Il modello è in particolare il WD1003FBYX con capacità di 1TB, interfaccia SATA II (3 Gb/s) ed è dotato di 64MB di cache. Potete trovare maggiori informazioni sul funzionamento del protocollo TLER seguendo questo collegamento.


Synology DS712+


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Synology DX510


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Dopo aver rimosso i cassetti è possibile dare uno sguardo veloce all’interno delle due unità.

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Prima di dare inizio alle prove sul campo diamo uno sguardo all’interno del server.

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Synology DS712+: Uno sguardo all’interno – Parte 1


Uno sguardo di approfondimento all’interno del Synology DS712+ e del DX510 è d’obbligo, un atto dovuto per comprendere fino in fondo l’impegno profuso dal produttore nella realizzazione di questo sistema. Iniziamo con l’occuparci del DS712+. Lo smontaggio dell’unità non è particolarmente complesso ma richiede l’esecuzione di precisi passi in sequenza. Occorre innanzitutto rimuovere i coperchi frontale e posteriore, di seguito sarà possibile smontare la copertura metallica con la scritta Synology.

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La motherboard principale si connette ai PCB ausiliari di collegamento HDD ed eSATA tramite connessioni a pettine/slot. Dopo aver svitato ulteriori quattro viti è possibile rimuovere il supporto della scheda madre principale.

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Separiamo la motherboard dal suo supporto ed analizziamo la scheda nella sua interezza concentrando la nostra attenzione sui componenti più importanti. Il PCB è un multistrato doppia faccia di colore blu, lo spessore è consistente e rende la scheda rigida, difficilmente incline alla torsione o a piegarsi. Il layout generale è pulito ed ordinato e le saldature sono di ottima fattura. Sulla faccia anteriore osserviamo subito l’utilizzo di componenti di alta qualità quali induttanze blindate e condensatori allo stato solido. Senz’altro un segno dell’estrema cura dedicata alla realizzazione del prodotto e di una progettazione volta alla durata/stabilità nel tempo. Non dimentichiamo che questo genere di prodotti è progettato per essere acceso in regime di 24/7 (24 ore al giorno per 7 giorni alla settimana) e devono necessariamente assicurare, in questo scenario, prestazioni e stabilità ad alti livelli. Sulla faccia posteriore, invece, non sono presenti componenti di rilievo.

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Sulla faccia anteriore, inoltre, risaltano i dissipatori passivi in alluminio per il processore ed il chipset ed è ben visibile il modulo SO-DIMM DDR3 da ben 1GB che costituisce la memoria di sistema.

Passiamo ad osservare da vicino i principali componenti presenti sulla scheda madre.

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Synology DS712+: Uno sguardo all’interno – Parte 2


Uno degli elementi che spicca sulla parte frontale della scheda madre del Synology DS712+ è senza dubbio l’insieme dei due dissipatori passivi in alluminio che coprono la CPU e il chipset di gestione del sistema.

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Sotto il primo dissipatore è presente la CPU, un Intel Atom D425, single core con supporto all’HT (Hyper Threading), con una frequenza di clock di 1,8 GHz e con 512KB di cache L2. Supporta i set di istruzioni a 64 bit ed i set di istruzioni estese SSE2, SSE3 e SSSE3. Ha un processo produttivo litografico di 45nm ed un TDP max di 10W. E’ in grado di supportare fino ad un max di 4GB di memoria DDR2 o DDR3.

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Sotto il secondo dissipatore è presente il chipset Intel NH82801IR (ICH9R). Ha un TDP max di 4.3W, supporta fino a 12 porte USB 2.0 e 6 porte SATA II configurabili in RAID. Infatti i protocolli RAID del DS712+ sono gestiti interamente da questo chipset.

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La memoria di sistema è di 1 GB e risiede in un modulo SO-DIMM DDR3 1066 CL7. L’utilizzo di uno slot SO-DIMM consente una eventuale futura espansione della memoria, utile qualora il nostro server si trovi a gestire un elevato numero di applicazioni.

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Le interfacce LAN sono gestite da due chip Intel 82574L Gigabit Ethernet Controller, ognuno dei quali gestisce una singola porta con interfaccia PCIe V. 1.1 (2.5GT/s) con supporto ai Jumbo Frames.

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Continuiamo ad osservare da vicino i principali componenti presenti sulla scheda madre.

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Synology DS712+: Uno sguardo all’interno – Parte 3


Il collegamento eSATA dal Synology DS712+ verso l’unità di espansione DX510 è gestito da un chip Silicon Image Sil 3531. Questo controller sfrutta una connessione PCIe 1x ed è in grado di gestire una singola porta SATA II.

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La connessione al DX510 è possibile perchè, come vedremo, viene sfruttato in combinazione un controller Sil 3726 presente sull’unità di espansione che altro non è che un port multiplier in grado di gestire fino a cinque HDD.

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Il monitoraggio dell’hardware presente, in termini di temperature e velocità delle ventole, è affidato ad un chip ITE IT8720F. Il dispositivo utilizza l’innovativa gestione intelligente delle ventole per settarle in  automatico su ON / OFF e offre funzioni di controllo della velocità (SmartGuardian) per proteggere il sistema, riducendo il rumore ed i consumi energetici.

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Su un piccolo pcb, leggermente distanziato dalla scheda madre principale, troviamo un microdrive USB che grazie alla presenza di una nand flash Samsung K9F1G08U0C-PCB0 da 128MB di capacità è in grado di memorizzare il kernel ed i componenti principali di sistema operativo. Le altre applicazioni invece sono salvate direttamente sugli HDD. Già in fabbrica in questo microdrive vengono salvati i principali componenti che permettono l’avvio dell’unità e l’installazione del sistema operativo DiskStation Manager.

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La ventola di sistema deputata al raffreddamento dei componenti è prodotta dalla Y.S. TECH ed è il modello FD129225LS-N, ha una velocità di rotazione fino a 1.800 rpm, una portata d’aria di 38.1 CFM ed una rumorosità massima dichiarata di 25 dB(A).

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Passiamo ad osservare da vicino l’interno dell’unità di espansione DX510.

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Synology DX510: Uno sguardo all’interno


L’apertura del case del Synology DX510 è un’operazione più semplice da effettuare rispetto al DS712+. Alla stessa stregua dei case per PC basta svitare le viti posteriori e poi sfilare la copertura metallica, quella con le scritte Synology sui fianchi. All’interno possiamo osservare la piccola scheda madre che contiene l’elettronica di controllo da un lato e l’alimentatore di sistema dall’altro.

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L’alimentatore installato è un ottimo Seasonic da 250W di potenza, modello SS-250SU a PFC attivo, in possesso di certificazione 80 Plus Bronze. Definiremmo questo alimentatore sovrabbondante per le necessità di alimentazione dei cinque dischi e dell’elettronica di controllo ma Synology ha pensato bene che per avere stabilità e affidabilità, in sistemi accesi in regime di 24/7, c’è bisogno sempre di margini di funzionamento superiori.

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Per poter smontare la scheda di controllo occorre rimuovere anche la paratia posteriore dove sono presenti le ventole. Dopo averla rimossa scorgiamo un particolare interessante, ovvero la presenza di una seconda porta eSATA inutilizzata. Sicuramente il limite imposto dal controller Silicon Image, ovvero quello di poter gestire una sola porta SATA, ha reso di fatto inservibile questa seconda connessione.

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La scheda madre non presenta sul retro componenti rilevanti e i pochi presenti sulla faccia anteriore si occupano dell’intera gestione del sistema. Anche in questa scheda troviamo componenti di alta qualità, condensatori allo stato solido e un layout molto pulito ed ordinato.

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La scheda si connette al pcb degli HDD e della porta eSATA tramite slot che si inseriscono nei connettori a pettine delle schede.

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Come anticipato nella sezione riguardante il DS712+, l’elemento principale che gestisce l’unità di espansione DX510 è il Silicon Image Sil 3726 Port Multiplier, progettato per offrire una connessione performante tra una singola porta SATA e cinque dispositivi SATA. Supporta il protocollo di data-aggregation per poter sfruttare al meglio la banda di 3Gbps offerta dall’interfaccia SATA II.

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Ora siamo pronti ad inizializzare il nostro NAS per poter condurre i nostri test.

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Synology DS712+: Setup iniziale – Parte 1


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La prima operazione da effettuare per poter utilizzare il Synology DS712+ è quella di installare il DiskStation Manager (DSM), il vero e proprio sistema operativo completo di tutti i servizi e le funzionalità. Il sistema operativo è contenuto nel DVD fornito in bundle ma abbiamo preferito installare la versione più recente, ovvero la DSM 3.2-1955 del 30/11/2011, scaricandola direttamente dal sito Synology. Per effettuare l’installazione occorre prima installare il software Synology Assitant che ci aiuterà a trovare il NAS server nella nostra rete. Inseriamo il DVD e installiamo il software. Specifichiamo da subito che tutte le operazioni di configurazione necessarie per il DX510 vengono effettuate dall’interfaccia di amministrazione del DS712+.

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Dopo aver installato il Synology Assistant lo avviamo ed in tempi rapidissimi la nostra unità viene trovata. Un doppio click sul nome del server e partirà un’installazione guidata per il caricamento del DSM 3.2 sul DS712+.

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Dopo aver indicato la posizione del DSM ci verrà richiesta la creazione di una password per l’account admin e l’inserimento del nome per il nostro server. In seguito ci verrà richiesta la configurazione di rete e poi la procedura di installazione avrà finalmente inizio. Dopo circa dieci minuti le operazioni saranno completate e potremmo accedere al nostro Synology DS712+.

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Passiamo ora alla configurazione del NAS server.

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Synology DS712+: Setup iniziale – Parte 2


Tutte le operazioni di configurazione dei NAS Server avvengono tramite browser web ed il Synology DS712+ non è estraneo a tale procedura. Dal Synology Assistant basterà un doppio click sul nostro server e si aprirà il browser web sull’interfaccia principale con la richiesta di loggarci con il nome utente (admin) e la password che abbiamo scelto in fase di setup iniziale.

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Una volta effettuato l’accesso una procedura guidata ci invita ad eseguire in sequenza una serie di operazioni. La prima da compiere sarà quella di creare un volume (o più di uno) per la gestione dei nostri file. Quindi sceglieremo la prima opzione, “Impostare un volume e creare una cartella condivisa”.

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Selezioniamo la modalità “Rapido” per creare un volume RAID 1 oppure possiamo scegliere personalizzata per effettuare altre scelte. Noi abbiamo optato per il “rapido”. Dopo aver confermato alcune opzioni procederemo alla creazione effettiva del volume dati. Ci sentiamo di raccomandare l’uso della funzione di verifica dei settori degli HDD e di consistenza della parità che ci viene proposta durante la procedura di creazione del volume, per scongiurare qualsiasi eventuale problema sugli HDD. Questa fase impiegherà circa tre ore su HDD da 1TB come quelli da noi utilizzati e varierà a seconda della capienza degli HDD.

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Per poter visualizzare il NAS in rete occorre creare almeno una cartella condivisa assegnandole i diritti di accesso che desideriamo. Dopo questa operazione siamo pronti ad utilizzare il NAS in tutte le sue funzioni.

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Passiamo ora alla configurazione del DX510.

{jospagebreak_scroll title=Synology DX510: Setup iniziale}


Synology DX510: Setup iniziale


Dopo aver settato i parametri principali del DS712+ è giunto il momento di preparare anche il Synology DX510 creando un volume (o più di uno) per poter effettuare il salvataggio dei dati. Il DX510 sarà visibile sotto la funzione Pannello di Controllo -> Periferiche Esterne come unità di espansione. Diversamente da quello che accade per le unità USB collegate (storage o stampanti) in questo menù non potremo effettuare nessuna scelta sul DX510. Per poter creare un volume dobbiamo accedere alla funzione Gestore Archiviazione.

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Dopo aver scelto di creare un volume personalizzato e la tipologia di volume (singolo o multiplo) ci viene chiesto il numero di dischi da impiegare nel nostro volume. Tale scelta è fondamentale perchè attiverà/disattiverà tipologie di RAID disponibili in base proprio al numero di dischi impiegati. Questo sistema ci permetterà, ad esempio, di creare due tipologie di RAID differenti nell’ambito della stessa unità. Una flessibilità di utilizzo notevole!

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Anche in questo caso ci sentiamo di raccomandare l’uso della funzione di verifica dei settori degli HDD e della consistenza di parità che ci viene proposta durante la procedura di creazione del volume, per scongiurare qualsiasi eventuale problema sugli HDD. Questa fase impiegherà circa undici ore su HDD da 1TB come quelli da noi utilizzati in RAID5 e varierà a seconda della capienza degli HDD e del protocollo RAID implementato.

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Come già visto per il DS712+ basterà creare almeno una cartella condivisa per poter vedere in rete l’unità DX510.

Analizziamo l’interfaccia principale di sistema e le feature software presenti.

{jospagebreak_scroll title=Interfaccia e Feature Software:}


Synology DS712+: Interfaccia e Feature Software


L’interfaccia del Synology DS712+ è assimilabile a quella di un desktop di un pc ed inizialmente si presenta con quattro icone di base. Quella del “Pannello di controllo” rappresenta il cuore del sistema poichè che ci permette di accedere e configurare ogni singolo servizio/funzione presente sul NAS. Il pannello di controllo è diviso in quattro sezioni ed in ognuna sono raccolte le icone dei servizi/funzioni per ogni tipologia di appartenenza. In questa recensione toccheremo ogni singola funzione anche se in modo sintetico per ovvie ragioni.

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Nella tabella seguente sono riportate le numerose applicazioni a disposizione nel DS712+:

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Nella sezione “Condivisione e privilegi file -> Win/Mac/NFS” andremo ad inserire il nostro gruppo di lavoro (o nel caso di utilizzo del NAS in ambiente Active Directory il dominio di appartenenza) in modo tale da avere effettivamente il NAS a disposizione sotto Risorse di rete.

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Nella zona in alto a sinistra dell’interfaccia un pulsante azzurro con una freccia nera da accesso ad un’ulteriore interfaccia contenente altre funzioni del NAS e consente di effettuare il logout, riavviare o spegnere il server. Tutte le icone sono trasportabili sul desktop per avere un facile ed immediato accesso alle funzioni utilizzate frequentemente. Tra le funzioni principali ci sono quelle per il controllo delle risorse di sistema, altre per visualizzare le informazioni sul NAS e per l’aggiornamento online del firmware dell’unità.

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Inserendo il NAS in una LAN con completo supporto Gigabit e ai JumboFrame andrà attivato il supporto ai JumboFrame 9K per poter disporre delle massime prestazioni di trasferimento di file. Assicuratevi che anche sulle interfacce di rete LAN dei vostri pc siano impostati i JumboFrame a 9K e che gli eventuali switch presenti supportino tali frame Ethernet. Avendo a disposizione due interfacce LAN il DS712+ ci consentirà la massima flessibilità di utilizzo. Tali interfacce potranno essere configurate in modi diversi, come di seguito specificato:

  • Teaming o Link Aggregation se nell’ambiente di rete è presente uno switch con supporto al protocollo IEEE 802.3ad portando ad un raddoppio teorico della banda disponibile;
  • Fault Tolerance consentendo uno switch automatico da un’interfaccia ad un’altra in caso di guasto;
  • Balanced lasciando le due interfacce divise e destinanandole ai singoli servizi cercando di bilanciare il carico a seconda delle richieste dalla rete.

Sarà sempre possibile modificare la modalità di funzionamento delle interfacce LAN senza perdere dati o la configurazione del sistema. L’unica accortezza da prestare sarà nel passaggio da Balanced alle altre modalità e viceversa perchè occorrerà ridefinire le modalità di accesso dei servizi alle singole porte.

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Ora diamo uno sguardo sintetico alle principali applicazioni disponibili sul NAS server.

{jospagebreak_scroll title=Condivisione e privilegi file:}


Synology DS712+: Condivisione e privilegi file


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Il pannello di controllo del Synology DS712+, come già accennato in precedenza, è diviso in quattro macro sezioni:

  • Condivisione e privilegi file;
  • Servizi di rete;
  • Sistema;
  • Impostazione applicazione.

Iniziamo il nostro viaggio tra queste sezioni dalla Condivisione e privilegi file.


Win/Mac/NFS


In questa sezione è possibile attivare/disattivare la compatibilità con i protocolli di rete per i sistemi operativi Windows, Mac e Linux. In particolare nella parte riguardante Windows sarà possibile inserire il server in opportuno gruppo di lavoro o dominio ed attivare il cestino di rete CFIS. Analogamente al funzionamento del cestino di Windows saranno raccolti tutti i file cancellati dagli utenti per un eventuale recupero. Si raccomanda la sua attivazione quando si hanno a disposizione HDD capienti e di svuotare il cestino con una certa regolarità per evitare che lo stesso possa saturare tutto lo spazio a disposizione.

synology_ds712_win_mac_nfs


FTP


Come facile immaginare in questa sezione è attivabile il server FTP configurandone le porte di connessione, le eventuali limitazioni di connessione e le policy di protezione.

synology_ds712_FTP


Utente e Gruppo


Raggruppiamo entrambe le sezioni che ci permettono di creare utenti e gruppi locali al server e di impostare i criteri di accesso alle risorse condivise. Quando si hanno molti utenti si rivela utile inserirli in gruppi specifici in maniera tale da semplificare le operazioni di assegnazione di privilegi che potranno essere eseguiti su un certo numero di utenti per volta invece di selezionarli singolarmente.

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Cartella Condivisa


La creazione di cartelle condivise assume un ruolo di fondamentale importanza nell’utilizzo del server. Nella sezione dedicata potremo creare le cartelle che si vedranno in rete sui volumi che abbiamo a nostra disposizione e assegnare i diritti di accesso agli utenti/gruppi.

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Privilegi di Dominio


In questa sezione l’amministratore di sistema può rendere più granulari le policy di accesso alle risorse condivise modificando gli accessi da parte degli utenti del dominio alle risorse condivise sul server.

synology_ds712_privilegi_dominio


LDAP


Il servizio LDAP consente al DS712+ di recuperare utenti e gruppi con i relativi diritti di accesso da un server LDAP e di lavorare congiuntamente ad esso stabilendo i privilegi di accesso alle risorse condivise del NAS Server Synology. La procedura completa per il collegamento a tale tipologia di server è contenuta sull’help online del Synology DS712+.

synology_ds712_LDAP


Privilegi Applicazione


Nella sezione Privilegi Applicazione troveremo l’elenco completo degli utenti registrati per il NAS Server derivanti da utenti locali, di dominio o LDAP e ad essi potremo assegnare dei privilegi di accesso alle applicazioni presenti sul server. Tali privilegi comprendo la completa esecuzione o la completa negazione all’utilizzo di una specifica applicazione.

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Passiamo ora ad analizzare i servizi di rete.

{jospagebreak_scroll title=Servizi di Rete:}


Synology DS712+: Servizi di rete


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Servizi Web


Nei servizi web sono contenuti tutti i servizi che ci permettono di abilitare un web server sul nostro Synology DS712+. Abbiamo la possibilità di attivare anche il supporto al PHP e ai database MySQL per la creazione di siti dinamici basati su CMS come Joomla e WordPress. Possiamo inoltre abilitare un certo numero di host virtuali, ovvero di siti web ospitati, oltre a dare la possibilità diretta ad ogni singolo utente di avere uno spazio personale a disposizione per la creazione del proprio sito web. Inoltre è possibile attivare il servizio WebDAV per la gestione remota dei file sul nostro server.

synology_ds712_servizi_web


DDNS


Qualora si verifichi la necessità di inserire il nostro NAS Server nella rete internet e quindi permettere delle connessioni dall’esterno ed il nostro ISP ci fornisce una connessione con IP di tipo dinamico, tramite questo servizio siamo in grado di connetterci ad uno dei tanti servizi di DDNS (Dynamic DNS) che provvederà a mappare in rete un nome host DDNS corrispondente al nostro server. In questo modo saremo sempre raggiungibili anche se il nostro indirizzo IP dovesse cambiare.

synology_ds712_DDNS


Configurazione router


Strettamente legato al servizio precedente la Configurazione router ci permette, qualora nell’elenco sia presente il router ADSL/Wan in nostro possesso, di configurare direttamente le porte per indirizzare il traffico al nostro server senza accedere anche all’interfaccia web del router. La lista dei router supportati è in continuo e costante aggiornamento.

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Firewall e Blocco Automatico


Il firewall integrato ci aiuterà nello stabilire policy di connessione da e verso il nostro server e controlla i servizi in accesso. Sarà possibile bloccare o autorizzare specifici indirizzi IP alla connessione verso le porte del nostro server. Blocco Automatico è un ottimo sussidio al Firewall in quanto ci permetterà di bloccare indirizzi IP che tentano accessi non autorizzati tramite i più diffusi protocolli di connessione.

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Terminale e SNMP


Con il servizio Terminale possiamo attivare i protocolli di connessione al server SSH e Telnet. Il servizio SNMP ci permette di monitorare il nostro NAS Server attraverso software di gestione della rete che supportino i protocolli SNMPv1 e SNMPv2c.

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Backup di Rete


Il servizio permette di utilizzare il NAS Server per effettuare backup di rete o consente a server compatibili con rsync di effettuare backup sul DiskStation. Inoltre il servizio ci permette di sincronizzare le cartelle condivise con un altro server Synology ed addirittura, tramite il Time Backup, di archiviare più versioni dei dati.

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Passiamo ora ad analizzare i servizi di sistema.

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Synology DS712+: Sistema


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Rete


Nella sezione rete possiamo configurare tutti i parametri relativi al nome del nostro Synology DS712+, indicare il gateway per il collegamento ad internet ed il server DNS, configurare le porte LAN del DiskStation e qualora la nostra rete sia in ambiente IPv6 si potrà abilitare il servizio di tunneling verso internet che allo stato attuale supporta solo ambiente di rete IPv4.

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Impostazioni DSM


In questa sezione abbiamo la possibilità di configurare l’interfaccia e le modalità di accesso al nostro NAS Server, sia in locale che da remoto. Possiamo decidere di attivare connessioni protette di tipo https, inserire le porte di connessione in maniera tale che i nostri file possano essere raggiunti dai servizi internet o dai social network dove abbiamo deciso di condividere i nostri dati.

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Opzioni Regionali


Le opzioni regionali ci permettono, molto semplicemente, di settare l’ora e la data del nostro server, scegliere il fuso orario di appartenenza, le modalità di aggiornamento di tali dati (automatico o manuale) ed infine scegliere la lingua dell’interfaccia.

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Notifica


La funzione notifica assume un’importanza rilevante quando abbiamo bisogno che il nostro server ci avvisi in caso di stati critici o malfunzionamenti. Tali notifiche possono essere configurate per essere trasmesse via email oppure via sms sul nostro smartphone appoggiandosi ad un servizio offerto da terze parti.

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Alimentazione


La gestione dell’alimentazione è un altro punto cruciale nella gestione di un server di rete. Nella sezione specifica possiamo configurare il comportamento del server in caso di mancata alimentazione, se abilitare l’accensione tramite protocollo WOL (Wake On Lan) e settare gli avvisi acustici che desideriamo che il server emetta al verificarsi di specifici eventi. Collegando un gruppo UPS compatibile il server sarà in grado di autogestire il suo spegnimento e riavvio in caso di mancata alimentazione. Per ultimo abbiamo la possibilità di schedulare (automatizzare) l’accensione e lo spegnimento del server in giorni ed orari specifici e settare i parametri per il risparmio energetico come la sospensione degli HDD.

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Periferiche Esterne


Nelle periferiche esterne sono visualizzati tutti i dispositivi che connettiamo alle porte USB e/o eSATA del DS712+. Possiamo effettuare su di essi operazioni di base come la formattazione in caso di periferiche di storage o di condivisione stampanti. Da questa sezione si potrà anche decidere l’attivazione o la disattivazione della funzionalità Direct Copy.

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Ripristino dei valori predefiniti


In questa sezione sono disponibili le utilità per poter riformattare i dischi o per riportare il sistema ai suoi valori di fabbrica, come se ne fosse appena uscito. Utile se decidiamo di cambiare destinazione al nostro server e abbiamo il bisogno di cancellare ogni dato e configurazione.

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Aggiornamento del DSM


Come è facile comprendere dal nome della sezione questa funzione ci permette di verificare ed eventualmente aggiornare il software DiskStation Manager del nostro NAS Server. E’ disponibile sia una modalità manuale che automatica.

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Passiamo ora ad analizzare le applicazioni messe a disposizione dal nostro server.

{jospagebreak_scroll title=Impostazioni Applicazione:}


Synology DS712+: Impostazioni Applicazione


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Server Media


Il server media abilita la condivisione e lo streaming in rete dei contenuti multimediali archiviati sul nostro Synology DS712+ o sul DX510. Alla sua attivazione vengono immediatamente create tre nuove cartelle con il nome di Video, Music e Photo. In esse andranno salvati i file secondo i rispettivi utilizzi e saranno messi a disposizione delle altre applicazioni che provvederanno ad eseguirne lo streaming verso i pc/console autorizzati nella nostra rete LAN.

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iTunes


Il server iTunes abiliterà il nostro NAS server alla distribuzione della nostra musica ai pc presenti nella rete locale che utilizzano il software iTunes per l’ascolto in streaming.

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Audio Station


Questa è un’applicazione molto interessante che ci farà ascoltare la nostra musica preferita sul pc tramite un’interfaccia proprietaria. Da tale applicazione sarà anche possibile accedere alle radio su Internet e di generare playlist di ascolto secondo le nostre esigenze.

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Photo Station


Tramite quest’applicazione avremo la possibilità di condividere le nostre foto in rete locale e su internet sincronizzandoci direttamente con i social network Facebook, Twitter e Plurk. Sarà possibile organizzare vari album condivisi e scegliere le modalità di condivisione.

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Download Station


L’applicazione Download Station permetterà di collegarci direttamente alle reti P2P come Torrent ed Emule senza aver bisogno del pc. I nostri file potranno essere cercati, scaricati e condivisi direttamente dal nostro NAS server. Installando il software Download Redirector sui pc, disponibile sul sito Synology, avremo la possibilità di reindirizzare i nostri download al DiskStation non avendo l’obbligo di lasciare acceso il computer.

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Surveillance Station


Questa applicazione ci permetterà di collegarci a telecamere di tipo IP sulla LAN e organizzare un vero e proprio sistema di video-sorveglianza. Tutti i video ripresi saranno memorizzati sugli HDD del server e saranno ad accesso di sola lettura. Solo gli utenti di grado admin saranno in grado di avere un accesso completo ai file. Potremo gestire riprese dal vivo, selezionare una o più telecamere ed accedere direttamente ad un determinato orario/giorno per rivedere cosa sia stato ripreso in un determinato momento.

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File Station


Con questa applicazione si rende possibile la navigazione da remoto ed il trasferimento/gestione dei file operando attraverso un semplice browser internet come Firefox, IExplorer, Chrome, etc.

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Server Mail


Come facile intuire questa applicazione ci permetterà di attivare un completo supporto ad un server mail sulla nostra unità DiskStation per gestire caselle di posta elettronica. Dopo la sua attivazione basterà scaricare il pacchetto Mail Station dal centro pacchetti (che vedremo più avanti) e configurare tutte le opzioni.

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Passiamo ora ad analizzare le applicazioni aggiuntive presenti nel menù accessibile dal tasto in alto a sinistra dell’interfaccia principale.

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Synology DS712+: Applicazioni aggiuntive


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Backup e ripristino


Questa applicazione ci consentirà di effettuare il backup dei dati e della configurazione del Synology DS712+ su server/pc specifici creando delle opportune attività di backup. Dopo aver speso svariate ore nella configurazione dei parametri del nostro server sarà di primaria importanza salvare i dati di configurazione per poterli ripristinare in caso di reset o malfunzionamenti del NAS Server. E’ possibile, inoltre, sincronizzare le cartelle condivise su altri server Synology in rete creando una connessione che lega il server sorgente a quelli destinazione.

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Centro Pacchetti


Il centro pacchetti rappresenta un plus molto interessante che ci aiuterà ad espandere il già elevato numero di funzionalità messe a disposizione dal DiskStation. Basterà avviare l’applicazione e nella sezione “Disponibile” avremo una lista dei pacchetti aggiuntivi, creati da Synology o terze parti, disponibili immediatamente per l’installazione. Tramite la stessa applicazione saremo avvisati di eventuali aggiornamenti disponibili su pacchetti già installati e la possibilità di eseguirne un live update.

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EZ-Internet


L’applicazione non è altro che una procedura guidata che ci aiuterà nelle varie fasi di impostazione dell’accesso remoto al nostro Synology DS712+. La procedura consta di quattro fasi distinte e alla conclusione dell’esecuzione avremo il nostro DiskStation accessibile via web.

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Applicazioni Mobile: DS Audio, DS Photo+ e DS File


Sono disponibili delle applicazioni per le piattaforme mobile quali smartphone e tablet per avere completo accesso ai contenuti disponibili sui NAS Server Synology. Nello specifico esse sono:

  • DS Audio: per ascoltare sul dispositivo mobile le musiche disponibili sul NAS Server divise e filtrate a seconda delle nostre necessità. C’è inoltre la possibilità di ascoltare le radio internet e lo streaming sarà eseguito direttamente dal server;
  • DS Photo+: per vedere e scambiare liberamente le foto da e verso il server;
  • DS File: per esplorare e salvare file da e verso il server.

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Per approfondimenti sulle numerose funzioni del DiskStation DS712+ si rimanda a questa pagina sul sito web del produttore.

Ed ora passiamo ad analizzare le prestazioni del server sul campo.

{jospagebreak_scroll title=Sistema di prova e Metologia di test:}


Synology DS712+ e DX510: Sistema di prova e Metodologia di test


Di seguito riportiamo una tabella riassuntiva del nostro sistema di test:

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Tutti i test eseguiti sono stati ripetuti per ben tre volte, al fine di verificare la veridicità dei risultati, sia in ambiente SMB che in ambiente iSCSI.

I test in ambiente iSCSI sono stati condotti non abilitando il protocollo di autenticazione delle credenziali CHAP. Con l’utilizzo del protocollo iSCSI abbiamo la possibilità di mappare una parte o l’intero volume del NAS server, sui nostri pc in rete LAN, come se fossero delle unità fisiche connesse al computer. Non si avrà così la necessità di trovare in rete uno specifico percorso per i file ma basterà aprire quello che noi vediamo come disco fisico connesso al nostro pc e salvare/leggere file e cartelle. Tutte le informazioni per configurare questo protocollo sono presenti sul manuale elettronico fornito a corredo.

Le prove sono state condotte utilizzando i seguenti software su una macchina dotata di s.o. Windows 7 Ultimate Edition x64 sp1:

  • Robocopy;
  • Intel NAS PT 1.7.1.

Le prove sono state condotte con la seguente metodologia:

  • Utilizzo alternato di uno switch di rete alla volta;
  • Utilizzo alternato di cavi Cat.5e e Cat.6 e utilizzo misto;
  • Utilizzo di un solo pc nella rete e del NAS Synology DS712+ e del DX510 per le prove relative alle prestazioni con singola LAN;
  • Utilizzo di due pc nella rete e del  NAS Synology DS712+ e del DX510 per le prove relative alle prestazioni cone le LAN in Link Aggregation;
  • Disabilitazione di sistemi di caching per la misurazione delle prestazioni reali dell’unità;
  • Esecuzione dei test con i dischi configurati in RAID 1 per il DS712+;
  • Esecuzione dei test con dischi configurati in RAID 5/6 (cinque dischi) e RAID 10 (4 dischi+spare) per il DX510;
  • Esecuzione dei test in Link Aggregation solo con il software Robocopy in quanto le massime prestazioni sono espresse trasferendo file di grandi dimensioni.

Abbiamo ritenuto di testare le unità DS712+ e DX510 in uno scenario dove possa essere garantito un grado di protezione dei dati con tolleranza di errore di almeno un disco e pertanto si è scelto di effettuare test solo con modalità RAID 1/5/6/10 tra quelle supportate dalle due unità. La scelta deriva dal fatto che si presume che tali unità DiskStation vengano impiegate in situazioni dove la criticità e la salvaguardia dei dati siano fattori di primaria importanza.

Per conoscere meglio i tipi di RAID ed il loro funzionamento si rimanda a questo interessante articolo sul sito Wikipedia.

{jospagebreak_scroll title=Tipologie Test e Risultati:}


Synology DS712+ e DX510: Tipologie Test e Risultati


Per le nostre prove abbiamo scelto di esaminare sia gli aspetti funzionali che quelli prestazionali. Abbiamo ritenuto di utilizzare due software per analizzare diversi aspetti che potessero darci un’immagine sia sulle prestazioni massime dell’unità Synology DS712+ e del DX510 sia sulle prestazioni legate a quelli che sono gli utilizzi reali a cui può essere sottoposto un NAS server.

La suite Intel NAS PT, in particolare, ci permette di analizzare le prestazioni dell’unità eseguendo una batteria di dodici test molto differenti tra loro, simulando letture e scritture sia di file che di cartelle, il traffico generato da applicazioni di produttività in ambito office e software che generano flussi multimediali, il trasferimento di video ad alta definizione e di album fotografici.

Il software Robocopy è invece stato utilizzato solo per misurare le prestazioni sulle letture e scritture da e verso il NAS di un file multimediale delle dimensioni di 5GB per i test con singola LAN e con un file delle dimensioni di 10GB per i test in modalità Link Aggregation. Per esprimere le prestazioni massime dalla modalità Link Aggregation si è eseguito il test usando due host per il trasferimento dei file in contemporanea da e verso il NAS Server.

I test condotti incrociando i vari componenti di rete hanno dato risultati molto vicini per cui riportiamo nelle tabelle una media, voce per voce, dei rilevamenti effettuati.


TEST IN AMBIENTE SMB


 


TEST IN AMBIENTE iSCSI


 


TEST IN LINK AGGREGATION (IEEE 802.3ad)



Considerazioni sui test:


Il Synology DS712+ ed il DX510 hanno espresso ottime capacità velocistiche in qualsiasi ambito restituendo risultati davvero importanti. Il supporto a flussi multimediali sia in lettura che in scrittura è davvero notevole ma lo è ancor di più la capacità espressa nel trattare file di grandi dimensioni. Questo mix di prestazioni unito ad un’elevata flessibilità di utilizzo in ogni condizione rende l’abbinamento di questi prodotti una scelta vincente per tutti quegli utenti che non vogliono investire immediatamente in una soluzione completa ma che si regalano l’opportunità di far crescere il sistema nel tempo, con la sicurezza di una enorme affidabilità e di prestazioni al top. La gestione dei vari protocolli RAID dimostra che il sistema è in grado di fornire prestazioni elevate lasciandoci la libera scelta di implementare il protocollo che è più conforme al tipo di rete in cui il sistema verrà inserito. Degne di nota la stabilità operativa e la silenziosità dell’unità durante tutte le prolungate sessioni di prova. Non si sono avute incertezze nel funzionamento dell’interfaccia e dell’hardware in genere. Ci riteniamo ampiamente soddisfatti dal comportamento del connubio Synology DS712+ e DX510!

{jospagebreak_scroll title=Consumi, Temperature e Tempi di Avvio/Spegnimento:}


Synology DS712+ e DX510: Consumi, Temperature e Tempi di Avvio/Spegnimento


Consumi


I consumi del Synology DS712+ e del DX510 sono stati rilevati direttamente alla presa di corrente ed in diversi ambiti di utilizzo, come di seguito specificato:


  • Sospensione dei dischi;
  • Idle;
  • Fase di boot;
  • Funzionamento a regime durante i test.

In generale i consumi sono stati di buon livello ma è d’uopo specificare che essi possono variare in base ai dischi utilizzati. Di seguito una tabella riepilogativa con i consumi rilevati con il nostro setup dischi.


Temperature


Nonostante svariate ore di test, anche molto prolungate nel tempo, le unità hanno scaldato pochissimo e non si sono registrate anomalie di sorta. Di seguito una tabella riepilogativa delle temperature rilevate attraverso il software di gestione del NAS Server riferite al nostro setup dischi.


Tempi di Avvio/Spegnimento


Un altro fattore importante nell’utilizzo dei NAS Server è il tempo in cui sono in grado di essere operativi e di spegnersi. In realtà dove il server deve essere sempre acceso e si dovessero verificare dei black out momentanei, è importante conoscere i tempi di accensione e spegnimento per poter gestire la fasi di alimentazione tramite UPS. I tempi da noi rilevati sono di ottimo livello e li riassumiamo nella tabella seguente.

{jospagebreak_scroll title=Conclusioni:}


Synology DS712+ e DX510: Conclusioni


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Prestazioni:cinque
Rapporto Qualità/Prezzo:quattro_mezzo
Rumorosità/Consumi:quattro_mezzo
Giudizio Complessivo:quattro_mezzo

Synology è un’azienda leader nella produzione di sistemi NAS Server destinati ad un vasto parco di utenza. I prodotti da noi recensiti, il Synology DS712+ e l’unità di espansione DX510, testimoniano il costante lavoro svolto dai tecnici della casa per migliorare i propri prodotti e per offrire sempre una maggiore flessibilità di utilizzo.

In un mercato delle unità di storage come quello attuale, dove il prezzo delle unità HDD è aumentato a dismisura a causa dei recenti eventi in Thailandia, e che fatica a tornare stabile, avere a disposizione delle unità che possono essere espanse in ogni momento e secondo le nostre esigenze rappresenta senz’altro un plus vincente.

Le due unità hanno un case esterno in metallo con parti in plastica sulla zona frontale e posteriore. Il colore nero e le linee semplici, morbide e sinuose ne fanno oggetti con un tocco di eleganza da poter mostrare e che ben si adattano a qualsiasi ambiente.

Con uno sguardo curioso abbiamo smontato le due unità e siamo stati piacevolmente colpiti dall’estrema pulizia degli assemblaggi, dal layout ordinato delle schede interne e dall’alta qualità dei componenti utilizzati. Un segno inequivocabile della cura profusa dai progettisti affinchè sia assicurata stabilità e durevolezza nel tempo. L’utilizzo sul campo ci ha dimostrato quanto i ritmi di lavoro in regime di 24/7 (24 ore al giorno per 7 giorni alla settimana) rappresentino lo scenario ideale di utilizzo di queste due unità.

Le connessioni offerte sono numerose, peccato solo per la mancanza di porte USB 3.0 che avrebbero garantito ottime prestazioni in caso di connessione di unità di storage esterne veloci. In questo ambito le semplici USB 2.0 rappresentano un collo di bottiglia abbastanza marcato.

Il sistema operativo DSM 3.2 (DiskStation Manager) mette a disposizione un insieme di funzioni ed applicazioni molto vasto. Il tutto è gestibile attraverso un’interfaccia web molto intuitiva e semplice da utilizzare, anche per un utente che si avvicina per la prima volta a questa tipologia di dispositivi. Qualora qualche funzione dovesse risultare un pò ostica da configurare, interverrà in nostro aiuto un ottimo help in linea ed il manuale contenuto sul disco ottico fornito in dotazione. Le già numerose applicazioni presenti possono essere ulteriormente incrementate scaricando pacchetti software aggiuntivi installabili direttamente dall’interfaccia web.

Dal punto di vista prestazionale il connubio DS712+ e DX510 ha sempre fornito ottimi risultati in ogni ambito di utilizzo e con qualsiasi modalità RAID implementata. Aspetti degni di nota sono rappresentati dalle basse temperature di esercizio, dai tempi di avvio/spegnimento di ottimo livello e da una strabiliante stabilità operativa. Non abbiamo avuto nessun problema di sorta durante l’utilizzo delle due unità e ne siamo rimasti completamente soddisfatti.

Il Synology DiskStation DS712+ è proposto al pubblico ad un prezzo di listino di 360€ Iva Esclusa ed il DX510 a 350€ Iva Esclusa. Le cifre certamente non sono delle più basse, ma comunque giustificate dalle caratteristiche tecniche e dalle elevate potenzialità dei prodotti. Al prezzo iniziale va aggiunto quello per l’acquisto dei dischi che non sono forniti in dotazione.


Pro:


  • Case in metallo di ottima fattura;
  • Ottimo layout interno e qualità costruttiva;
  • Ottima qualità dei componenti impiegati;
  • Elevato numero di funzioni a disposizione;
  • Ottime prestazioni in qualsiasi ambito;
  • Tempi di avvio/spegnimento di ottimo livello;
  • Interfaccia web di configurazione ricca e molto intuitiva;
  • Flessiblità del sistema DS712+ e DX510 per tipologia e quantità di storage;
  • Versatilità e solidità dimostrate nell’utilizzo.

Contro:


  • Mancanza di connessioni USB 3.0

Si ringrazia logo_synology per i sample DS712+ e DX510 e per gli HDD Western Digital RE4 utilizzati nei test.

Potete seguire il thread ufficiale sul nostro forum.

Edoardo Giampietro – Slime – Admin di HW Legend

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