INNO3D GeForce RTX 3070 iCHILL X3 [C30703-08D6X-1710VA38]

INNO3D GeForce RTX 3070 iCHILL X3 - La scheda

La nuova INNO3D GeForce RTX 3070 iCHILL X3 si presenta con un aspetto certamente molto particolare, dettato dal dissipatore proprietario che gli conferisce un tono aggressivo e accattivante che lascia subito presagire l’intento del produttore di creare un oggetto dedicato ad una platea di giocatori che amano unire l’estetica a prestazioni velocistiche di assoluto livello.

La prima cosa che colpisce nel toccare con mano questo prodotto è certamente la notevole robustezza e la grande cura nei particolari. Le dimensioni sono indubbiamente generose, pari a 30cm di lunghezza per un ingombro di ben 3 slot in altezza.

Posteriormente troviamo un appariscente backplate in alluminio di colore nero, pensato non soltanto per fini puramente estetici, ma anche e soprattutto per assicurare una maggiore protezione dei componenti, conferire maggiore rigidità alla scheda e dissipare, seppur passivamente, parte del calore generato dal processore grafico e dalla circuiteria di alimentazione.

Non manca una connessione PCIe compatibile con il recente standard 4.0 che si attiverà installando la scheda su sistemi in grado di fornire tale supporto. Ne consegue che, almeno per il momento, tale supporto sia garantito esclusivamente dalle più recenti piattaforme AMD di classe mainstream ed High-End Desktop (HEDT), in abbinamento ai relativi microprocessori Ryzen e Ryzen Threadripper.

Grazie alla nuovissima architettura “Ampere”, sviluppata utilizzando l’avanzato processo produttivo a 8 nanometri custom NVIDIA (8N) della coreana Samsung, sono stati definiti nuovi valori di riferimento per quanto riguarda l’efficienza energetica, consentendo TDP particolarmente contenuti in relazione alle performance velocistiche espresse.

La soluzione messa a punto da INNO3D si mantiene fedele a quelle che sono le specifiche di riferimento di NVIDIA per le proposte GeForce RTX 3070 (non Founders Edition), prevedendo una coppia di connettori supplementari di tipo PCI-Express ad 8-Pin, più che sufficienti a soddisfare le richieste energetiche della scheda grafica e consentire anche un ulteriore e discreto margine di manovra in overclocking.

Sempre nella fascia laterale è presente un particolare pannello provvisto di retroilluminazione a LED di tipo RGB personalizzabile, che si attiverà automaticamente una volta avviato il computer. Indubbiamente un tocco di classe in più che rende questa soluzione ancor più accattivante e gradevole a vedersi, soprattutto all’interno degli ormai diffusi chassis provvisti di paratia laterale finestrata.

Il produttore ha previsto, inoltre, la possibilità di aggiungere una particolare aletta in plexiglass trasparente, denominata Tail-Fin PMAA Module, così da rendere ancor più accattivante l’aspetto estetico, oltre che consentire all’utente un ulteriore livello di personalizzazione.

Nella dotazione accessoria, infatti, viene fornita sia un’aletta in edizione “X3 Edition” e sia un’aletta vergine, nella quale sarà possibile aggiungere, ad esempio, il proprio nickname, logo personale e quant’altro.

Il sistema di illuminazione implementato sulla scheda è inoltre pienamente compatibile con le più diffuse tecnologie RGB proprietarie presenti ad oggi sul mercato, tra le quali non possiamo non citare la collaudata AURA Sync di ASUSTek, l’ottima Polychrome RGB di ASRock, e le sempre più diffuse RGB Fusion di GIGABYTE e MysticLight di MSi.

Al fine di consentire una perfetta sincronizzazione dei vari LED, nonché la possibilità di gestirne colori ed effetti direttamente tramite un unico software di controllo (ad esempio quello fornito con la propria scheda madre), sono stati previsti due connettori supplementari di tipo standard RGB (uno da 3-pin ed uno da 4-pin), collocati nella parte posteriore della scheda grafica.

Nella dotazione accessoria, come abbiamo osservato nel corso del nostro articolo, sono presenti i cavi necessari per procedere al collegamento tra la scheda grafica e la propria scheda madre oppure al proprio controller RGB.

Le nuove soluzioni grafiche Ampere implementano uscite video Display Port con certificazione 1.4a e pieno supporto VESA Display Stream Compression (DSC) 1.2a per la gestione di schermi a risoluzione 8K (7680 x 4320) con refresh di 60Hz e High Dynamic Range (HDR) oppure 4K (3840 x 2160) con refresh fino a ben 240Hz, sempre con HDR. Presente anche una connessione HDMI conforme al nuovo standard 2.1, capace di assicurare una bandwidth massima pari a ben 48Gbps, così da poter gestire senza alcun impedimento schermi con risoluzione 8K (7680 x 4320), refresh 60Hz e HDR con un singolo cavo.

Anche in questo caso viene implementato il supporto High-bandwidth Digital Content Protection (HDCP) 2.3, oltre al VESA DSC 1.2a.

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